marco7 Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 @Viola77 vabbè allora sei una eterosessuale senza speranze di diventare gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Viola77 Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 (edited) L'unica cosa che giustifica il pluralismo/politeismo (come, beninteso, anche il monoteismo) sono le passioni che ne sono alla base, e, soprattutto, la sincerità delle passioni. Si certamente, io non potrei vivere diversamente da come sono, fa parte del mio modo di essere. Però la sincerità delle passioni non implica necessariamente il consenso dei figli. I miei figli potranno liberamente pensare che tutto sommato una mamma casalinga a tutto servizio sarebbe stata meglio di quella che gli è toccata. Passioni sincere o no. Io giustifico il mio politeismo perchè è quello che sono, perchè per come sono fatta io, se fossi costretta a vivere diversamente sarei una madre ancora peggiore, costretta in una vita che non sento mia. Certo mio marito, i miei amici, mi apprezzano per quello che sono, ma non è che forse li ho scelti per quello? tanti pensano solo che io sia un po' stravagante... Ovviamente quando ho detto che il politeismo era la via "facile" non intendevo in alcun modo dire che l'avevo scelta per quella. (oddio che cosa raccapricciante il pensiero pragmatico applicato ai figli) Io non l'ho proprio scelta, fa parte di quello che sono. E' il mio modo. Edited January 13, 2013 by Viola77 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 Non è la sincerità delle passioni che implica il consenso - ma io direi: il riconoscimento, l'assenso - degli altri. È l'etica che lo richiede. E d'altra parte lo richiede anche un certo equilibrio dei rapporti, che forse è necessario anche per potersi esplicare liberamente, per poter essere sé stesso, perché non si vede come si potrebbe esserlo in una situazione disarmonica. È quello che tu dici quando osservi che avrai certamente anche scelto tuo marito e i tuoi amici perché ti apprezzano per quello che sei. Il che è solo normale, nel senso di sensato e legittimo. I figli sono un discorso a parte, perché uno li mette al mondo. Ora, i tuoi figli potranno pensare o no che tu potevi essere una madre migliore, ma il punto è che consentano che tu sei stata una madre sufficientemente buona: è questo che io chiamo il riconoscimento. Comunque, qui siamo tutti persuasi che i tuoi figli ti daranno tra il 9 e il 10...... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Viola77 Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 Forse prendersi il diritto di vivere come si è veramente è una cosa che avviene con gli anni, con il capire chi si è realmente fino in fondo (capire quanto le nostre passioni siano sincere) accettando di non andare bene a tutti, senza che questo ci destabilizzi. Comunque, qui siamo tutti persuasi che i tuoi figli ti daranno tra il 9 e il 10...... come si fa a commentare una cosa del genere? Grazie.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Yken Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 Ho letto il post iniziale di Wasabi e la prima cosa che mi è venuta in mente è stata questa: Prima di stabilire se esiste un legame fra figli e felicità, non sarebbe opportuno stabilire cos'è la felicità e stabilire se è una cosa uguale per tutti? Personalmente credo che lo 'status' di felicità abbia una connotazione differente per tutti e che questo condizioni inevitabilmente condizioni l'eventuale legame che si vuole trovare. In secondo luogo mi sento di dire: siamo certi che quelle coppie con i figli che sono infelici sarebbero felici se non ne avessero avuti? Per ciò che concerne i figli, mi sento di dire che non si dovrebbe procreare nè per appagare un proprio bisogno nè per imposizione culturale. Credo che l'avere un figlio per una coppia sia come per un single avere un partner: E' necessario che la coppia ( e il single) sia completa ed equilibrata da sola per poter aver un figlio ( e un partner, nel caso del single) e poterlo crescere bene e serenamente nell'affetto e nell'amore. Un bambino condiziona la vita della coppia, chiedo ai menbri delle coppie, la vita di coppia non ha condizionato la vostra vita e le vostre scelte individuali? Se avete fatto scelte sofferte per amore, siete comunque felici di aver far quelle scelte e le avete fatte col cuore alla stessa maniera , se aveste un figlio e rinunciaste a qualcosa, sareste parimenti felici di aver fatto quelle rinunce quelle scelte. Per tutte quelle persone che hanno figli e sono infelici credo che il problema stia a monte, un'infelicità da riscontrare nella natura dell'individuo e non nella presenza di un figlio. Se poi hanno travisato il significato di 'avere un figlio' è un errore ancora più grave che a lungo termine si ripercuote sui soggetti stessi. In ultima analisi mi sento di dire che l'avere figli non è nè una condizione necessaria nè sufficiente per essere felici ma qualora si decidesse di avere un figlio bisogna avere chiaro in mente il motivo per cui si decide di dare 'forma e sostanza' a una nuova vita..se la ragione è puramente egoistica a lungo termine si pagheranno le conseguenze. In medesima maniera mi sento di lanciare un monito a chi oggi si sente 'troppo' appagato dalla situazione che vive e condanna chi ha deciso avere un figlio per appagare una proprio bisogno: E' vero che i secondi agiscono per egoismo ma i primi non sono da meno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fra93 Posted January 13, 2013 Share Posted January 13, 2013 Io credo che i figli diano parecchia felicità nella vita di una persona, certo non bisogna ricondurre la felicità di essere genitori con uno dei tanti capricci che ci frullano per la testa. Certo è che crescere ed allevare una nuova vita è emozionante e di certo rende sapida l'esistenza di una persona (sia etero che gay). Poi è lecito anche non ritenere necessario avere un figlio. A volte basta anche solo un buon lavoro e una vita sentimentale lineare per rendere felici gli individui! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wasabi Posted January 14, 2013 Author Share Posted January 14, 2013 (edited) @Yken Intervento davvero intelligente e ricco di spunti ... Credo che l'avere un figlio per una coppia sia come per un single avere un partner: E' necessario che la coppia ( e il single) sia completa ed equilibrata da sola per poter aver un figlio ( e un partner, nel caso del single) e poterlo crescere bene e serenamente nell'affetto e nell'amore. Un bambino condiziona la vita della coppia, chiedo ai menbri delle coppie, la vita di coppia non ha condizionato la vostra vita e le vostre scelte individuali? Se avete fatto scelte sofferte per amore, siete comunque felici di aver far quelle scelte e le avete fatte col cuore alla stessa maniera , se aveste un figlio e rinunciaste a qualcosa, sareste parimenti felici di aver fatto quelle rinunce quelle scelte. Hai perfettamente ragione ... Io credo che l'articolo che ho linkato (che avevo da subito dichiarato di non condividere appieno) pecchi di superficialità e certamente non tenga debitamente conto dei bisogni più profondi dell'essere umano. Come ho detto nel mio commento precedente, credo che il suo scopo sia "provocatorio". Ribaltare il punto di vista può aiutare a fare scelte più consapevoli o, comunque, ad avere opinioni e prospettive più ragionate e lucide. Edited January 14, 2013 by wasabi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Yken Posted January 14, 2013 Share Posted January 14, 2013 Ricordo benissimo le premesse che avevi fatto @@wasabi =) . Ad ogni modo potrebbe essere provocatorio, è vero; ma è pur vero che un fine 'provocatorio' è fin troppo nobile per certe persone: Credo che la maggior parte delle persone siano accecate dal cinismo e dalla voglia di voler dimostrare che quel che pensano è giusto ( e tal proposito mi viene da dire che forse riguardo certe posizioni, nel loro io più intimo, vacillano anche loro) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ulisse62 Posted January 15, 2013 Share Posted January 15, 2013 Credo che sia un fatto soggettivo. C'è chi sente forte il bisogno di paternità/maternità e chi invece non lo sente e sta bene così. Io ad esempio preferisco non avere figli, non perchè sia contrario per principio ma perchè non mi ritengo adatto ad educarlo. I figli sono una grandissima responsabilità e conosco genitori che sarebbe stato meglio se non li avessero fatti, non perchè sono cattivi o li maltrattano, ma perchè non sono adatti a fare il genitore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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