Mia madre me l'ha chiesto

[simo_blank]

Mesi fa ho aperto una discussione perchè avevo molti sospetti sul fatto che mia madre sapesse di me, non perchè si veda, sono insospettabile, ma perchè da quando ho conosciuto il mio attuale fidanzato ho iniziato a fare delle lunghe videochiamate serali con lui che inevitabilmente mia madre sentiva (abitiamo lontani). Bene, Lui è venuto a trovarmi a capodanno e mia madre un dieci giorni prima mentre eravamo a pranzo io e lei mi fa: "ti devo chiedere una cosa, ma dimmi che non ti arrabbi" (io avevo già capito cosa volesse chiedere). E poi mi fa: "sei gay per caso?". Stavo per dire di no in quel momento, ma poi ho pensato a cosa sarebbe servito? Ho detto di si e che quello che lei credeva un amico lontano era il mio ragazzo. Fortunatamente lei lo aveva già visto un paio di volte questa estate e lo adora, quindi è rimasta contenta di questo, ma non sono mancate le solite cagate dette nel corso delle due settimane seguenti:

 

-Ma sei sicuro? Susu, trovatevi una ragazza e vedrai che andrà meglio

-Se lo viene a sapere tuo padre gli fai fare un infarto!

-Comunque io lo dico per il tuo bene, vai in chiesa, prega e stai vicino a dio e vedrai che andrà tutto bene (mia madre è una religiosa DOC)

-Ti avviso che ci sono malattie, non va bene! (questa mi ha fatto imbufalire)

-E' sbagliato, ma comunque si guarisce.

-Un giorno le ho detto "gay si nasce, punto"... Lei ha risposto imbufalita: "io non ti ho fatto così, io non faccio figli così, dio non l'avrebbe permesso, questa è una famiglia etero!" e io ho risposto: "come mai allora hai un figlio gay e voi non lo siete?" silenzio....

 

E la peggiore... due giorni prima di natale viene in camera mia dicendo: "A natale ti regalo un pacchetto di sedute dallo psicologo per decidere meglio della tua vita, se continuare a studiare o no". Non gli ho rivolto la parola fino a capodanno... ha usato la scusa che non sto andando bene in università per mandarmi dallo psicologo, pazzesco...

 

Mi hanno fatto stare molto male queste cose, molto, ma per fortuna ho un carattere abbastanza forte e riesco a ribattere e non rimanerci male, ma immagino che una persona più fragile di me sarebbe crollata per via delle parole di una madre ignorante e ottusa. Inoltre poco prima che arrivasse il mio fidanzato ha detto che "sotto il mio tetto non voglio queste cose contro natura, non si fa niente". (Ops, qui ho violato in pieno la sua regola). 

 

Comunque ora che se ne è andato il mio fidanzato ha smesso di dirmi vaccate, forse perchè ha capito che lui è davvero bravo, ma io so che dentro di lei non lo accetterà mai, rimarrà sempre con la convinzione che io possa cambiare e diventare etero. 

 

Devo convivere con questa cosa e vorrei dirlo anche a mio padre, ma non so... Comunque il rapporto con mia madre è cambiato, ci siamo un po' allontanati (io mi sono allontanato perchè lei continua a dirmi della chiesa, di pregare e le solite puttanate) che però danno solo fastidio. Io mi sento meglio, mi sento più libero e so che quando viene qua non devo nascondermi da mia madre, fatti suoi, che gli piaccia o no io sono gay e così sarà :)

[Yken]

Mmm un abbraccio per la situazione  un po' del cazzo in cui ti ritrovi.

 

Credo sia necessario darle del tempo per metabolizzare la cosa e col tempo potrebbe anche accettare te e il tuo moroso. Non ha smesso di volerti bene ma è semplicemente spiazzata: la persona a cui vuole più bene al mondo sta imboccando una strada che non solo va contro il suo credo religioso ma anche le è ignoto e  manda in frantumi i suoi progetti per te ( una moglie e tanti tanti bambini xD)

 

Potresti dirlo anche a tuo padre, cerca però di capire come può reagire e quali conseguenze possa avere  sulla tua vita il fatto che lui sa che sei gay.

 

Un in bocca al lupo per tutto e un invito a stare il più sereno possibile.

[Almadel]

Brutti i Cattolici, lo so :)

Tranquillo, che in quindici anni passa tutto!

[bradipo]

ma perche' invece non tenti di mandare tua madre da uno psicologo o di farle conoscere meglio, in qualche modo, il mondo lgtb?

potrebbe, magari, almeno cercare di capire la situazione e soprattutto capire che gay o etero sempre esseri umani siamo senza nessun tipo di distinzione

e che non c'e' niente contronatura in quello che siamo e facciamo

 

comunque per adesso hai fatto passi da gigante, aspetterei al posto tuo di parlarne con tuo padre se ha la stessa mentalita' di tua madre

comunque avere un ragazzo ti potrebbe aiutare molto, per quanto tu possa essere forte affrontare una situazione simile da solo e' sempre difficile per tutti

 

 

ps. @@Almadel scusa mi spieghi un attimo il senso, ma soprattutto l'UTILITA', del tuo post?

[Almadel]

@bradipo, anche io ho avuto la sfortuna di avere una madre credente

che mi ha detto esattamente le stesse cose, a causa del lavaggio del cervello

che quella banda di pedofili mafiosi che si chiamano "preti" le hanno fatto.

 

Però non bisogna demordere. Anche se i Cattolici sono obiettivamente dei minorati mentali

a un certo punto si rendono conto che il rischio che tu li faccia marcire in un ospizio è troppo grande

e - per la paura di venire abbandonati, col passare del tempo - ti accettano.

 

"Mamma" storcerà sempre un po' la bocchina a vederti col tuo ragazzo,

ma a un certo punto - a una certa età - di solito smette di vomitare infamie.

Ovviamente non perché è rinsavita, ma solo per l'egoismo degli anziani:

si renderà conto che è più "furbo" far finta che vada bene così, se non vuole morire sola.

[marco7]

normalmente abiti con i tuoi genitori o quando studi all'università (fuori dalle vacanze) non abiti da loro ?

 

anche mia madre è cattolicissima e c'ha messo 15 anni per metabolizzare la cosa......

 

l'idea di bradipo di mandare tua madre da uno psicologo per farle spiegare che essere gay è normale non la trovo male, e forse se prima vai tu da lui per dirgli di prendere tua madre in un corso informativo può aiutare.

 

per tuo padre: se anche lui lo devi affrontare quotidianamente con tua madre e ti tormenterà perchè sei gay potrebbe essere troppo per te. se invece tuo padre è più aperto e ti sosterrebbe sarebbe un bene se lo sa.

[Angelo1900]

@ Se la madre la pensa così, infetterà anche il pensiero del padre che, secondo me, sta sempre dalla parte della madre in situazioni che riguardano i figli. 

 

simo, in extremis, prendi in considerazione l'idea di poterti trasferire.

[Bullfighter4]

Anche secondo me non dovresti prendere la cosa troppo di petto. Aspetta di essere economicamente indipendente, poi il coltello lo avrai tu dalla parte del manico. Se non gli andrai ancora bene, hanno piu' loro da perdere che te.

[marco7]

sarebbe importante che tua madre parli con un medico, uno psicologo o una persona autorevole (non una persona di chiesa) che le spieghi che essere gay è normale e tu stai a posto.

[theshadow]

Mah, non è la prima né l'ultima delle madri che la ragiona in questo modo messa di fronte al fatto di avere un figlio gay. Sicuramente ci vorranno anni prima che se ne faccia una ragione. Chiedile di andare dallo psicologo insieme, dato che ti vuole far quel regalo, quella che subirà la terapia sarà lei però!

[marco7]

ho trovato la discussione in cui avevi dubbi che tua madre sospettasse:

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/21429-penso-che-mia-madre-abbia-capito-tutto

 

è proprio vero che le madri religiose (come la mia) sono delle ingenue col salame sugli occhi che vivono nel paese del mulino bianco......

[Viola77]

Io ho un solo consiglio e te lo do da madre. Falle vedere "Prayers for Bobby", lo trovi su youtube sottotitolato in italiano.

 

[marco7]

@Viola77

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Prayers_for_Bobby

 

http://www.youtube.com/playlist?list=PL4A3477BE1562C1F4

 

in effetti sembra un film adatto per sua madre.

Edited January 11, 2013 by marco77

[katy91]

Spero che mia madre non reagirà come la tua quando saprà della mia omosessualità,sia perchè è veramente triste che una persona possa dire ancora queste cavolate nel 2013,sia perchè io non ho un carattere forte come il tuo e quindi non ce la farei a reggere una situazione come quella che stai vivendo tu adesso.

 

Ti abbraccio forte per quello che stai passando...spero che col tempo tua madre possa capire e imparare a volerti bene per quel che sei veramente.Ciaooo

[simo_blank]

Spero che non ci metta 15 anni ad accettarlo perchè sarebbe un pelo troppo :) comunque scherzi a parte io non ci sto così male, si mi fanno incavolare le stronzate che dice, però alla fin della fiera non sono ne "depresso" o triste per quello che dice lei. Anzi, quando mi dice queste cose mi scappa da ridere, anche quando parla di esorcismi xD Alla fin fine ha le bende sugli occhi per via della chiesa, ma io so come toccarla e fargli male davvero. Mi devo far togliere il battesimo comunione e cresima, un duro colpo per mia madre ma che so che l'aiuterà a capire che finchè la chiesa non accetterà me io non accetterò mai lei perchè sono così. 

 

Comunque dallo psicologo gli ho detto di andare a lei e che sarei disposto ad andare anche io con lei ma dove dico io, lei ovviamente aveva già il nome di alcuni psicologi che gli hanno dato in chiesa e delle sue amiche (posso solo immaginare il loro studio, una sacrestia). 

 

In generale comunque ci si toglie un peso, io vivo meglio pur sentendomi dire che ho satana, alla fine rido e me ne frego, tornassi indietro rifarei lo stesso :)

[Yken]

La religiosità è un male. Mmmm non potresti cercare di rivoltare la frittata su Dio a tuo favore?

Edited January 11, 2013 by Yken

[simo_blank]

La religiosità è un male. Mmmm non potresti cercare di rivoltare la frittata su Dio a tuo favore?

hai voglia quante volte l'ho detto. Dico spesso che dio mi ha fatto così, ma lei dice di no :) 

[marco7]

Mi devo far togliere il battesimo comunione e cresima ...

 

non credo che queste cose si possono togliere. la chiesa li mette apposta perchè così uno ce li ha per sempre. Lo "sbattezzo" non toglie il battesimo e si esce formalmente dalla chiesa ma battezzati si resta ugualmente. Anche io sono uscito dalla chiesa.

 

se lei crede che tu hai satana dille di farsi dare un po' d'acqua santa dal prete o di prenderla da quelle vaschette vicino all'entrata delle chiese (non ricordo il nome delle vaschette, credo contengano acqua santa) e di buttartela addosso. se satana è in te devi avere una reazione tremenda all'acqua santa e siccome non l'avrai tu non hai satana e lo puoi dimostrare a tua madre con ciò.

[Yken]

hai voglia quante volte l'ho detto. Dico spesso che dio mi ha fatto così, ma lei dice di no :)

 

Posso essere un  po' crudele? Be' tua madre  ha una fede superficiale e dogmatica. Dille che le chiedi di accettarti  e di  amarti per come sei. Rammentale che il suo Dio ama i suoi a prescindere dalle azioni degli stessi. Dille che non è competenza sua di occuparsi delle questioni dell'anima.

 

Altrimenti potresti  usare un espressione del tipo : ' Preferisci seguire alla lettere le indicazioni  di un libro vecchio di  2000 anni scritto da chissà chi e rendergli la vita un inferno o amare tuo figlio che è in grado di amare persone che appartengono del suo stesso sesso'

[marco7]

se nella tua zona c'è un prete o frate (possibilmente un po' prestigioso) che non ha problemi coi gay va a trovarlo e dirgli che vorresti mandare tua madre da lui perchè lei non riesce a farsi una ragione del fatto che tu sei gay. io 19 anni fa feci così e almeno lei si diede una calmata. brutta cosa avere una madre religiosa.....

Edited January 11, 2013 by marco77

[Kador88]

Oddio, che situazione...tu non cedere fai capire a lei che tu sei così, punto, indipendentemente dal volere di Dio o chissà chi altro. Parlale cercando di non urlare, se ricomincia con le sue convinzioni clericali controribatti dicendole che non cambierebbe niente. In ogni caso falle capire che sul fatto che tu possa diventare etero non ci deve proprio sperare. In bocca al lupo!

[bradipo]

@bradipo, anche io ho avuto la sfortuna di avere una madre credente

che mi ha detto esattamente le stesse cose, a causa del lavaggio del cervello

che quella banda di pedofili mafiosi che si chiamano "preti" le hanno fatto.

 

almadel anche io ho una madre credente (fra l'altro ho solo mia madre) che, conoscendola, potrebbe avere anche reazioni ben peggiori risetto a quelle menzionate, per questo chiedevo l'utilità di un post simile

tu come risposta hai detto che non bisogna demordere quando affermi l'esatto contrario dicendo di aspettare una 15ina d'anni: non ne capisco il senso

 

e poi se una persona, familiare o meno, ti tiene con sè solo per i suoi comodi può anche traquillamente attaccarsi al cavolo

 

non mi importa più niente se mia madre mi rende la vita impossibile per oltre 30 anni per poi cambiare idea sul punto di morte perché le fa comodo la mia assistenza, questo è semplice scambio cortesie: visto che lei mi ha cresciuto e mantenuto fino a una certa età allora io cercherò di ricambiare quando lei avrà bisogno di me

 

non sto a fare il moralista del cazzo della situazione perché capisco che sia molto più probabile succeda quello che dici tu, ma colui che ha scritto il topic ha bisogno di consigli da attuare adesso che è ''ancora in tempo'' perché, non so per te, ma la figura materna, come quella paterna, è importante per tutti a qualsiasi età

[Almadel]

@bradipo, intendevo dire che chi insiste alla fine normalizza i rapporti.

Solo che io ci ho messo una quindicina d'anni per ottenere questo effetto.

La cosa mi ha reso molto scettico nei confronti del cosidetto "amore materno"

(non solo questo fatto, ovviamente)

[prefy]

Anche io mi riconosco molto nelle esperienze di C.O. racconate da altri utenti: è stato un momento abbbastanza traumatico, non ho avuto genitori particolarmente stupidi o ignoranti, anzi, purtuttavia mia madre è cattolica, praticante ed appartengono ad una generazione davvero lontana (quando sono nato mio padre aveva passato i 50 e mia madre era molto adulta per avere figli), quindi avevano la mentalità dell' epoca in cui si sono formati e non starò quì a ripetere i termini che sentivo usare dal mio vecchio per definire i gay, fino ad allora

debbo dire che non attribuisco tutta la colpa dei loro pregiudizi omofobi alle credenze religiose, mio padre, poi, non era granchè credente e nemmeno alla loro formazione ma piuttosto ad un coacervo di concause che sarrebe lungo spiegare, dopo la iniziale incredulità compresero che la natura aveva deciso così, ciononostante ci furono, a caldo, i soliti tentativi dello psicologo, della ragazza, della chiesa e bla bla bla...che, ovviamente, con me non attaccarono, incomprensibilmente tutti sono portati a pensare che i gay possano esistere solo nelle famiglie altrui, per cui qualcuno doveva necessariamente avermi “traviato” o era una mia idea balzana che poi passava, poi il terrorismo: finirai male, le malattie ecc...,  fino al successivo “Va bene ma l' importante è che non si sappia in giro”...

Tutto questo è successo diversi anni fa, il tempo stempera molte cose, le situazioni cambiano (mio padre è morto e mia madre,con i suoi malanni, ha bisogno del mio aiuto) e come già dissi una  volta, non sono pentito di aver fatto coming out con loro, certo

avrei anche sperato in un percorso di maggiore autocritica da parte loro ma evidentemente mi aspettavo troppo, posso dire che oggi non ci sono problemi da questo punto di vista,

io penso che nella vita nulla possa essere dato per scontato, nemmeno l'amore incondizionato di chi ti ha messo al mondo

il tipo di reazione al coming out di un figlio costituisce un ottimo banco di prova per testare la validità di un genitore

Venendo al caso di specie, c'è da considerare che è stata tua madre a chiederti se sei gay, mentre nel mio caso non avrebbero mai voluto saperlo (ed è questo che maggiormente gli rimprovero come genitori), quindi c'è comunque un interesse a te e al tuo benessere, anche se sbagliato, per ora

I consigli te li hanno già dati tutti, posso solo aggiungere che esiste l'associazione AGEDO che si occupa proprio di questi problemi, oggi come oggi non mancano le possibilità di informarsi correttamente se solo c' è un minimo di disponibilità a mettersi in discussione

L'idea dello psicologo, se deontoligicamente allineato, potrebbe tornare a tuo favore ed esistono anche quelli messi a disposizione dal servizio pubblico

[prefy]

non mi importa più niente se mia madre mi rende la vita impossibile per oltre 30 anni per poi cambiare idea sul punto di morte perché le fa comodo la mia assistenza, questo è semplice scambio cortesie: visto che lei mi ha cresciuto e mantenuto fino a una certa età allora io cercherò di ricambiare quando lei avrà bisogno di me

 

non sto a fare il moralista del cazzo della situazione perché capisco che sia molto più probabile succeda quello che dici tu, ma colui che ha scritto il topic ha bisogno di consigli da attuare adesso che è ''ancora in tempo'' perché, non so per te, ma la figura materna, come quella paterna, è importante per tutti a qualsiasi età

Nonostante creda che sia un bene la lucidità nei rapporti, voglio anche continuare a sperare che non tutto sia basato su convenienze contingenti, per uno fondamentalmente romanticone come me    sarebbe una consapevolezza insopportable

ma debbo ammettere che, anche io, outtingandomi, avevo fatto i miei calcolucci in  previsione di come si sarebbero evoute delle situazioni familiari, non so se mi spiego...

[Patroclo]

Sicuramente farla parlare con lo psicologo potrà aiutarla! Io ti consiglierei anche di farle leggere le dichiarazioni ufficiali dell'ordine degli psicologi, tipo http://www.ordpsicologier.it/home.php?Lang=it&Item=terapie+riparat o http://spsis.wordpress.com/2011/04/17/psicologia-e-omosessualita-intervista-al-presidente-dellordine-nazionale-psicologi/

Esistono anche gruppi di preghiera a favore degli omosessuali, per esempio a Cuneo. Potresti provare a cercarne dalle tue parti, per cercare di convincere tua madre che la Bibbia non va presa alla lettera.

[marcCA]

urge una terapia d'urto, visto che pensa che satana risieda in te, dati al satanismo,

vedi come rimpiangera' i giorni in cui eri un bravo figliolo gay!

[wasabi]

la persona a cui vuole più bene al mondo sta imboccando una strada che non solo va contro il suo credo religioso ma anche le è ignoto e  manda in frantumi i suoi progetti per te ( una moglie e tanti tanti bambini xD)

 

 

Esatto. Non mi concentrerei così tanto sulla fede religiosa di tua madre, che potrebbe benissimo essere solo superficiale e "di facciata".

La vera questione è la seconda: la strada che stai intraprendendo le è IGNOTA e manda in frantumi una prospettiva invece ben nota e data per giusta e scontata.

La cosa fondamentale, quindi, è che tu la aiuti a conoscere il tuo mondo (è fantastico che apprezzi il tuo ragazzo), pian piano, senza fretta, che le mostri la strada che hai di fronte a te, facendole comprendere che non è lastricata di sofferenza, di solitudine e di depravazione, ma può essere molto più "normale" di quello che lei si immagina e ricca di soddisfazioni.

 

Esistono anche gruppi di preghiera a favore degli omosessuali, per esempio a Cuneo.

 

Occhio che non siano preghiere per la guarigione degli omosessuali! Sarebbe deleterio ...

Edited January 11, 2013 by wasabi

[conrad65]

Io ho un solo consiglio e te lo do da madre. Falle vedere "Prayers for Bobby", lo trovi su youtube sottotitolato in italiano.

 

 

guarda è la stessa cosa che stavo per scrivere io: anche se è un film un po' forte, io credo che potrebbe servire

[FranceYoung]

Mi dispiace che ti abbia detto queste cose, ma fatti forza e continua a vivere la tua vita serenamente, come meglio credi!

Anche io reagirei malissimo se mi sentissi dire quelle frasi, anche sottoforma di battuta scherzosa.

L'omosessualità non è una malattia, non è assolutamente necessario l'intervento di uno psicologo! Perchè è così difficile da capire?

 

Mia madre non sa ancora nulla di me e, per il momento, non ho nemmeno l'intenzione di fare CO con lei o con altre persone. Spero, però, di non dovermi trovare ad affrontare situazioni del genere, quando e se lo farò.

Ti sono vicino!