Jump to content

I gay sono allergici alle relazioni serie?


Recommended Posts

privateuniverse
Mi piacerebbe capire cosa intendi con quel "o non ne sono capaci", perchè se non si va a fondo con serenità su questo punto secondo me non ci capiremo mai ...

 

Posso parlare soltanto per me.

 

Io non sono capace di relazionarmi alle persone che incontro come meri oggetti e, inoltre, non m'interessa massimizzare il numero di rapporti sessuali, allo stesso modo in cui non m'interessa massimizzare denaro o potere.

 

Mi è successo, anche se non spesso. Mi è successo di fingere di essere attratto da una persona solo per farci sesso, con l'intenzione di mollarla subito dopo, e mi è successo anche di avere storie soltanto sessuali, o di sentirmele offrire. La cosa non è mai andata avanti molto a lungo. Questi giochini mi hanno subito annoiato.

 

Mi piace avere a che fare con qualcuno che mi piace per come è e al quale sento di piacere per come sono io; almeno questo deve esserci, anche se non è "amore". Mi piace il sesso quando è la manifestazione di un desiderio reciproco, e non di un bisogno, neanche quando è reciproco. Non sono capace di relazionarmi con le persone in maniera diversa. Non ho voglia di dire a qualcuno "mi piaci" solo perché per quella sera devo farmi una scopata, e non ho voglia di sentirmi dire "mi piaci" da persone alle quali, in realtà, non interesso minimamente e che non sono affatto contente di avermi incontrato o conosciuto.

  • Replies 446
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • wasabi

    36

  • Almadel

    31

  • ben81

    31

  • privateuniverse

    30

@@privateuniverse direi che le nostre sensibilità sono estremamente simili, mi ritrovo tantissimo nelle tue parole. Ed era un po' quello che volevo sottolineare dicendo che non tutti hanno o riescono ad avere un approccio "meccanico" al sesso. L'analisi di Hinzellman e' sicuramente molto vera, infatti dicevo che è importante avere sensibilità simili per trovare una buona intesa.

@@privateuniverse io ti comprendo perchè per me è molto simile come cosa.


E tuttavia in questo momento storico in cui sto finendo di metabolizzare un anno troppo complicato per me, e sono solo e non ho storie da 3-4 mesi, mi chiedo fino a che punto sia così differente per tutti gli altri.

 

Io comincio a pensare che non ci sia gente più o meno sensibile, ma gente più o meno sbarazzina per quanto riguarda l'atto sessuale. Perchè se per una persona fare sesso è come (con le debite proporzioni) farsi una partita a scacchi, ovvero un momento piacevole che speri sia fatto al meglio possibile, allora è anche un modo di comunicare e incontrare gente. 


Quante storie, infatti, iniziano da "eh, lo avevo contattato così" o "l'avevo incontrata in discoteca" "ci siamo trovati a letto mezzi sbronzi una scopata come tante altre" "poi ehi aveva lo stesso mio modo bizzarro di stropicciare il cuscino" e da li..

 

C'è una barzelletta abbastanza famosa, un classico (e come tutti i classici fa sorridere). Titanic: la nave affonda e un sacco di poveri cristi si trovano in acqua a tenersi a galla con pezzi di legno di fortuna e altre cose. Tra questi un uomo molto credente e timorato di Dio. Arriva una scialuppa di salvataggio a prenderlo a bordo ma lui rifiuta e dice "prendetene un altro, io sono certo che Dio mi Salverà!!". Arriva una seconda scialuppa e lui uguale: "non vi preoccupate per me, Dio mi Salverà!!". Arriva una terza, una quarta, una quinta, e poi.. poi più niente. La notte scende il pover uomo alla fine muore di freddo. La sua anima sale in paradiso e si ritrova di fronte a Dio e gli dice: "ma come Dio, tante preghiere e mi hai lasciato annegare? Perchè non mi hai salvato???" e Dio: "ehi cocco, 5 scialuppe t'ho mandato.."

 

Credo, @@privateuniverse che magari non sempre ma qualche volta tocca provare a salire sulle scialuppe anche quando apparentemente non sembrano essere l'aiuto divino che ci aspettavamo.

privateuniverse

Sono perfettamente d'accordo.

 

Ma, almeno, gli devo piacere; e gli devo piacere, un minimo, io.

 

Non è necessario che sia come dico io, che abbia i miei stessi gusti, che risponda alle mie aspettative, che pensi che io sia un dio in terra.

 

L'unica cosa che è necessaria è che, almeno, si dica: "però, questo tipo che ho conosciuto, anche se non è perfetto, anche se non mi ci metterei mai, m'interessa, sono contento di averlo conosciuto, voglio rivederlo e conoscerlo meglio perché, in definitiva, mi piace"; e non che si dica "non mi piace e non me ne frega niente di questo tizio ma, in mancanza di meglio, me lo faccio piacere quanto basta per soddisfare i miei bisogni, mi serve." "Mi serve" io posso dirlo per delle cose, cose che compro. Mi serve fare rifornimento per la macchina? Vado alla pompa di benzina e faccio il pieno. Mi serve un flacone di detersivo o un pacco di pasta? Vado al supermercato e lo compro. Io non considero le persone con cui entro in contatto come un pieno di carburante o un pacco di pasta: non mi "servono" e non le compro. Se mi piacciono cerco di rimanerci in contatto e di sviluppare un rapporto, altrimenti non ho "bisogno" di frequentarle.

 

Perché, se le cose stanno così, possiamo anche starcene ognuno a casa propria evitando di sprecare tempo, denaro ed energie.

 

Se ci piacciamo può anche uscirci qualcos'altro (è successo); ma, almeno, ci si deve piacere, altrimenti, visto che posso permettermelo, mi cerco un escort, almeno pago e prendo quel che voglio. Ai miei bisogni io provvedo da solo, non mi aspetto che siano altri a farsene carico e non intendo farmi carico dei bisogni altrui. Non ho più sedici anni, non devo per forza trovare il gruppetto di amici con cui uscire la sera altrimenti mi rompo le scatole a casa.

Edited by privateuniverse

Beh certo ma almeno l'attrazione deve esserci, altrimenti è chiaro

-lo sappiamo- che un maschio può anche eccitarsi "meccanicamente"

ma a questo punto tanto vale andare in sauna o in una dark room

 

Se si organizza un incontro è del tutto ovvio che ci si debba piacere

 

Però non so quanto la funzione sentimento possa supplire alla mancanza

del desiderio sessuale, che si prova o si suscita

Io però continuo a non capire certe stremizzazioni: nessuno ha consigliato di mettersi insieme a persone che non vi piacciono, cosi' nessuno ha mai detto che per trovare la persona giusta si debba per forza passare per il sesso, o ricorrere a trucchi di vario genere; basta cercare una persona che cerchi l'approccio che interessa a voi, e qui ci riallacciamo all'importanza dell'essere sinceri ed espliciti nel dire cosa vogliamo quando cerchiamo, argomento affrontato in un altro topic.

Il problema è sempre quello...cercare...se tutti quelli che hanno vissuto una delusione amorosa (praticamente il 99,9 % della popolazione) si fossero ritirati e avessero smesso di cercare, adesso vivremmo in un paese di singles...eppure cosi' non è.

 

La vita è un continuo percorso ad ostacoli, e non solo in amore...ma se uno si ferma alle prime difficoltà poi ha poco da recriminare.

  • 3 weeks later...
*estremizzazioni

nel mondo gay e' molto difficile che una relazione duri a lungo e la cosa e' risaputa.La mancanza di valori importanti quali i figli che possano tenere insieme una coppia e' una cosa che ci penalizza rispetto agli etero, il cui legame e' sempre un qualcosa di ufficiale, essendo sancito da un matrimonio ed e' (cosa da non sottovalutare) alla luce del sole e con il pieno appoggio delle rispettive famiglie.Si lasciano anche gli etero per carita', ma le loro relazioni rimangono piu solide rispetto alle nostre.Tra i gay la prassi e' questa, e fondamentalmente tutti noi lo sappiamo e cioe' : ci si mette con uno, spinti anche dall'amore, non lo nego, ma appena la passione che ci lega all'altro comincia col tempo a diminuire e il piacere sessuale iniziale non e' piu lo stesso, ecco che l'amore purtoppo non basta piu'.Potranno passare mesi o qualche anno, ma inevitabilmente alla fine il rapporto di coppia si indebolisce e si comincia a cercare altro,oppure si tende ad aprire la coppia o ci si tradisce.Perche diciamocelo chiaro,le nostre relazioni sono basate quasi esclusivamente sul piacere sessuale, io non vedo due maschi che si fanno compagnia e basta a 60 come i nostri genitori che spesso si amano fino alla fine dei loro giorni anche se nn fanno sesso da 30anni (come i miei :)): ), ma ripeto forse non e' tanto colpa nostra ma e' la mancanza di vincoli importanti come ad es i figli che ci porta ad essere piu libertini

e ad interrompere piu facilmente una storia

Il mio non vuol essere un intervento pessimista ma realista,mi piacerebbe conoscere altri pareri riguardo il mio pensiero, saluti.

I bravi coniugi non lo ammetteranno mai, ma spesso i figli sono una catena o una scusa che li costringe a rimanere legati in una vita triste e grigia.
Ovviamente non vale per tutti ma da quello che vedo in giro vale per molti. La differenza rispetto alla coppia gay è che lasciarsi è più difficile e costoso ma solo in termini pratici
Poi come fai a dire che i tuoi non fanno più sesso da 30 anni?? E se davvero hanno smesso intorno ai 30-40anni allora mi preoccuperei non poco sul farsi compagnia e basta.

I bravi coniugi non lo ammetteranno mai, ma spesso i figli sono una catena o una scusa che li costringe a rimanere legati in una vita triste e grigia.

 

Poi come fai a dire che i tuoi non fanno più sesso da 30 anni??

non condivido il tuo pensiero, i miei anche se non sono 30anni ma di sicuro saranno almeno 15anni che non fanno sesso, ma sono inseparabili e come loro lo sono praticamente tutti i miei zii con le consorti, poi se tu mi dici che il 50% dei matrimoni salta, tra di noi direi che il 90% delle relazioni finiscono,2 uomini non stanno insieme per sempre

privateuniverse
I bravi coniugi non lo ammetteranno mai, ma spesso i figli sono una catena o una scusa che li costringe a rimanere legati in una vita triste e grigia.

Ovviamente non vale per tutti ma da quello che vedo in giro vale per molti. La differenza rispetto alla coppia gay è che lasciarsi è più difficile e costoso ma solo in termini pratici

Poi come fai a dire che i tuoi non fanno più sesso da 30 anni?? E se davvero hanno smesso intorno ai 30-40anni allora mi preoccuperei non poco sul farsi compagnia e basta.

 

Sforzarsi di mantenere in vita una relazione che pure è in difficoltà (ovviamente, non costi quel che costi) per il bene dei figli non significa essere degli sciocchi, significa essere persone responsabili in grado di sacrificare il loro interesse immediato in vista di un bene considerato superiore.

 

Inoltre, è un dato acclarato che, nelle coppie sposate, l'attività sessuale tende spesso a ridursi nel corso del tempo; a parte che ci sono studi in proposito, basta parlare con una qualsiasi coppia sposata. Spesso ti dirà che si alternano fasi di attività sessuale intensa a fasi di attività sessuale scarsa o assente, per esempio.

 

Infine, non è vero che il 50 per cento dei matrimoni finisce con un divorzio. Questo dato del 50 per cento è ottenuto, generalmente, facendo il rapporto tra divorzi e matrimoni in un determinato periodo, per esempio in un anno; ma se questo rapporto è il 50 per cento non significa affatto che, su 100 matrimoni, 50 finiscano con un divorzio.

 

http://en.wikipedia.org/wiki/Divorce_rate

non condivido il tuo pensiero, i miei anche se non sono 30anni ma di sicuro saranno almeno 15anni che non fanno sesso, ma sono inseparabili e come loro lo sono praticamente tutti i miei zii con le consorti, poi se tu mi dici che il 50% dei matrimoni salta, tra di noi direi che il 90% delle relazioni finiscono,2 uomini non stanno insieme per sempre

 

 

I miei sono sposati da 40 anni, hanno ad oggi circa 60 anni, eppure, oltre ad essere ancora affiatati, ti assicuro che fanno ancora sesso:  lo so per certo sia perchè mi è capitato di "beccarli", sia perchè mia madre a mia domanda me lo ha confermato (abbiamo un rapporto molto aperto e parliamo di tutto).

Ergo certe generalizzazioni non hanno senso...come ci sono coppie finite (etero e gay) che rimangono insieme solo per compagnia (cosa imho di una tristezza assurda) ci sono coppie che, anche dopo 20 o 30 anni, funzionano ancora, sia a livello di intesa mentale, che a livello di intesa sessuale.

Edited by ben81

Ridurre i tempi e i modi di vivere il sesso con l'età è naturale ma non significa smettere. Forse se invece di sesso parliamo di intimità la cosa è più chiara?
Comunque non parlavo di matrimoni in difficoltà.. parlo proprio di matrimoni e convivenze di pura facciata dove la sacra coppia etero esiste solo sulla carta. Essendoci cresciuto mi è facile riconoscere queste situazioni. Coppie che riescono a parlarsi solo in presenza di figli o di terzi, con tanto di sorrisi, mentre da soli tra le mura di casa silenzio da cimitero, se non per decidere cosa mangiare a cena.
E sì, sono molto comuni, tanto quanto i gay che si lasciano per futili motivi.
Il mio era solo un esempio di come sia sbagliato mettere gli etero sul piedistallo della perfezione in quanto tali. Su questo preferisco il modello omo che almeno si lasciano senza trascinare le storie all'infinito includendoci pure i poveri figli.

Alla fine penso che le coppie felici che durano decenni esistano tanto tra gli etero quanto tra gli omo ma sono veramente una minuscola percentuale su entrambe le sponde. Perchè? Secondo me è solo questione di c..o
Scusate il pessimismo  :asd:

@ben81

 

come fai a dire che chi non fa più sesso sta assieme solo per compagnia e non sta pure assieme per amore ?

 

come fai a dire che tutti identificano il sesso con l'amore e l'amore col sesso ?

 

 

Non ho mai detto che sesso=amore, quindi evita di attriburmi frasi che non ho mai proferito.

 

Semplicemente, affinchè una relazione duri e funzioni a lungo,  per anni, è necessario che ci sia un equilibrio sia tra intesa mentale, che tra intesa sessuale.

 

Una storia che si basa soltanto sul sesso non durerà a lungo (in quanto si tratterebbe soltanto di un rapporto da amanti), come anche non potrà durare a lungo una storia in cui c'è soltanto intesa mentale (si tratterebbe solo di un bel rapporto di amicizia).

 

Ci sono però persone che, pur avendo appurato che uno dei due aspetti chiave sopra citati non è piu' presente (o non lo è mai stato), preferiscono nascondere la testa sotto la sabbia e rimanere assieme, in un rapporto di compagnia o mutuo soccorso, ovvero al fine di non rimanere soli e/o di dividere le spese.

 

Ebbene, reputo quanto sopra una scelta che merita soltanto compassione.

Edited by ben81
 come anche non potrà durare a lungo una storia in cui c'è soltanto intesa mentale (si tratterebbe solo di un bel rapporto di amicizia).

quindi appena a tuo padre per raggiunti limiti di eta' non gli drizzera piu, tua madre smettera' di amarlo e gli rimarra' a fianco solo come un'amica? scusa ma mi sembra di aver capito che questo' e' il tuo pensiero quando tra marito e moglie cessa l'attrazione sessuale

 
quindi appena a tuo padre per raggiunti limiti di eta' non gli drizzera piu, tua madre smettera' di amarlo e gli rimarra' a fianco solo come un'amica? scusa ma mi sembra di aver capito che questo' e' il tuo pensiero quando tra marito e moglie cessa l'attrazione sessuale

 

 

Che discorsi...non è che i partner con cui hai avuto una storia affiatata li getti via non appena c'è qualche problema, soprattutto se parliamo di problemi di salute, che sopraggiungono per tutti ed inevitabilmente ad una certa età.

Io mi riferisco chiaramente a quelle  persone che, o sin dall'inizio, o quando ancora sono in giovane età, trascinano storie che finite e che non le appagano solo per paura di rimanere soli.

 

 

 

 

@ben81

 

compassione forse la fa chi da questi giudizi.

 

Non sono giudizi, ma considerazioni su fatti oggettivi.

 

L'etero che rimane con la moglie che, dopo aver avuto un figlio, se va bene gli da' la patatina (e solo quella) una volta al mese(situazione diffusissima), o il gay che dopo anni di fidanzamento rimane con in compagno, anche se il compagno gli nega di fare sesso, sono persone che si fanno del male da sole, persone che trascinano storie che chiunque dotato di palle avrebbe (nel caso i tentativi di mediazione fossero falliti) già troncato da anni, persone che si rinchiudono da sole nella castità per cosa? Per i capricci di un partner egoista...poi spesso quelle stesse persone le ritrovi a mignotte o a escort perchè il compagno/a non gli danno quello che solitamente esiste in una coppia (e questo si che è un comportamento da condannare).

 

Beh, se permetti, le persone che non sanno prendere decisioni nella propria vita imho sono persone da compatire.

Edited by ben81

ci sono coppie in cui un partner nega all'altro il sesso e coppie in cui entrambi fanno sesso assieme felicemente e coppie in cui entrambi non hanno più interesse nel far sesso col proprio partner. generalizzi troppo e vedi solo quel che vuoi vedere tu.

 

inoltre non vedo perchè in una coppia etero deve sempre solo essere la donna a essere restia al sesso. sei pieno di pregiudizi.

Edited by marco77
privateuniverse

A me il pensiero di @@ben81 sembra chiaro e non ci trovo nulla da ridire.

 

Fatto salvo, ovviamente, che, nei limiti delle proprie possibilità, ognuno può ritrovarsi costretto ad accettare compromessi, anche tristi, perché mette sul piatto della bilancia le varie opzioni disponibili secondo i propri desideri e i vincoli entro i quali si ritrova costretto.

ci sono coppie in cui un partner nega all'altro il sesso e coppie in cui entrambi fanno sesso assieme felicemente e coppie in cui entrambi non hanno più interesse nel far sesso col proprio partner. generalizzi troppo e vedi solo quel che vuoi vedere tu.

 

inoltre non vedo perchè in una coppia etero deve sempre solo essere la donna a essere restia al sesso. sei pieno di pregiudizi.

 

 

Sveglione, quello della moglie che non la da' piu' al marito era un ESEMPIO, esempio peraltro comune e tratto dalla vita reale, visto che ho ben 3 amici etero che hanno quel tipo di problema. O pretendevi forse che, per par condicio, facessi esempi per coppie di ogni genere, orientamento, e sesso?

 

Capisco che ti senti toccato in prima persona, visto che tu stesso, sia qui che in altri lidi, ci hai detto che hai sposato il tuo compagno per un motivo prettamente  "legale",anche se in pratica la storia è finita e ognuno di voi si fa i cazzi propri da tempo... quindi se hai la coda di paglia e hai rosicato perchè ti identificato in una delle situazioni sopra descritte, mi spiace, ma il mio era un discorso in senso lato, per cui ribadisco il pensiero: IMHO le coppie che rimangono assieme solo per abitudine o per paura della solitudine sono di una tristezza infinita...tantovale prendersi un cane, se si vuole solo compagnia.

 

p.s. ovviamente, per completezza e per par condicio (affinchè non mi si contesti di nuovo che non ho fatto piu' esempi) la penso così anche per chi trascina relazioni basate solo sul sesso, relazioni in cui non c'è piu' dialogo nè intesa mentale.

Edited by ben81

Il punto è che gli eterosessuali sono quasi obbligati a costruirsi una famiglia, per raggiungere uno status sociale di rispetto. In privato, però, moltissime coppie ricorrono al tradimento perché la natura delle persone in questione non è proprio "casa e famiglia".

Fino ad ora, gli omosessuali dichiarati, non avendo possibilità di sposarsi, esternano anche questa natura che negli etero è, come ho detto, celata.

@ben81

 

mio marito l'ho sposati si per motivi legali ma ci amiamo anche se l'ho sposato per motivi legali, se il matrimonio non avesse conseguenze legali come per chi si sposa a New York non l'avrei sposato. per mio marito darei un braccio, per i nostri cani no anche se voglio molto bene anche a loro (e loro forse darebbero una zampa per me).

 

la tua mente limitata non riesca a concepire che ci amiamo anche se non abbiamo più sesso tra noi.

Edited by marco77

@Pix, non lo credo davvero.

Credo che la differenza stia negli ambienti

nei quali conosciamo gli etero (scuola, lavoro, amici di amici, parenti)

e nei luoghi in cui conosciamo i gay (siti per appuntamenti e locali da rimorchio).

 

I ragazzi gay che conosco attraverso i giochi di società, la politica e il forum

sono assolutamente "seri" quanto gli eterosessuali che conosco.

Anzi oso dire che siano ancora più "perbene" e abbiano relazioni più durature.

 

Cosa penserei degli etero se li conoscessi solo in siti di appuntamenti e in discoteche?

Oddio, non ci voglio neanche pensare :)

Probabilmente non penseresti nulla. Conosco molti etero "farfalloni" e molte etero "scatenate" eppure nelle loro avventure non manca mai una certa frequentazione o un continuo giocare e flirtare. Detto in parole povere prima e/o dopo la scopata si relazionano tra di loro un minimo. Tranne rarissimi casi, non conosco nessuno che scopa senza relazionarsi un po' o che scopa senza contatto umano. Parlo ovviamente di chi non va con prostitute o cose simili (quello è un discorso a parte), ma ha una vita abbastanza piena d'incontri sessuali casuali.

 

Tuttavia non mi risulta raro sentire di gay che non si relazionano per nulla, scopano e basta e poi tanti saluti, senza avere il benché minimo contatto umano. E non ha importanza sapere se è meglio o peggio, ma per alcuni gay molte volte la scopata e/o avventura si svolge con questi minimi termini:a o p?-scopiamo- stop.

 

Non penso che il luogo sia determinante. Molti miei amici/he vanno in discoteca eppure mi sembrano molto seri. Io stesso vado nei locali e in discoteca eppure mi ritengo abbastanza "perbene". Mi ricordi un'amica che mi chiese se da sposato andassi ancora a ballare (cosa pensava che dopo il matrimonio dovessi stare in clausura??) :D

 

È innegabile che la situazione non sia rosea nemmeno per gli etero, ma nel mondo gay mi risulta abbastanza controverso il tema delle corna e dei tradimenti.

A parte che non ho mai fatto l'esperienza

di fingermi donna in una chat etero

e che le statistiche dicono che un etero su 3 va a prostitute

(lo fa perché evidentemente gli pesa il "modo etero" di relazionarsi).

 

In ogni caso intendevo dire che i miei amici sono molto seri

e i miei coetanei sono quasi tutti fidanzati

(i miei coetanei etero hanno pure figli, ormai).

 

Quelli che "non vogliono impegnarsi" di solito escono da storie lunghe

e non si immaginano di tornare presto in coppia.

Mo che c'entrano le chat etero?Si parla di luoghi e situazioni che non servono solo per far sesso e rimorchiare, quindi niente sexy club, chat o siti d'incontri. In una discoteca etero o gay trovi persone normalissime (ed i relativi eccessi) che puoi trovare anche in altri luoghi. Magari sono luoghi più propensi per gente giovane o single, ma questo che c'entra? L'unica cosa che conta è che le persone che trovi in luoghi come le discoteche sono le stesse che poi la mattina vanno a scuola o a lavoro.

 

Mettiamo pure che 1 etero su 3 va a prostitute. Ognuno la pensi come vuole sull'argomento e quindi diamo per buona la tua ipotesi o freghiamocene di come stiano le cose. Accentando pure che 1 etero su 3 tradisca la moglie spiegami perché è così raro scoprirlo o saperlo, perché vuol dire che moltissimi sono davvero bravi a non farsi beccare e quanto meno potrebbero consigliare quella determinata parte di gay che fanno dei loro tradimenti il "segreto di pulcinella".

Appunto.

Il fatto è che i gay che gli altri gay conoscono

li hanno conosciuti in chat o in discoteca;

(quindi li hanno conosciuti mentre cercavano sesso);

mentre gli etero che conoscono li hanno conosciuti ovunque.

 

Cioè tu pensi davvero che un etero single si faccia solo seghe?

E' ovvio che cercano sesso facile come i gay;

solo che i gay ne fanno di più perché per loro è gratis.

Appunto.

Il fatto è che i gay che gli altri gay conoscono

li hanno conosciuti in chat o in discoteca;

(quindi li hanno conosciuti mentre cercavano sesso);

mentre gli etero che conoscono li hanno conosciuti ovunque.

 

Cioè tu pensi davvero che un etero single si faccia solo seghe?

E' ovvio che cercano sesso facile come i gay;

solo che i gay ne fanno di più perché per loro è gratis.

 

 

 

Come non quotarti

Si ok, ma al controbattere evita di usare tattiche da trolling!!!

 

Non so in che mondo vivi, ma io certi gay li conosco al lavoro, in palestra, amici di amici, in un corso, ecc. Insomma sarà forse più raro, ma le modalità con cui si possono conoscere i gay ormai sono le medesime di quelle con cui si conoscono gli etero. Il punto è che i gay del lavoro non sono diversi dai gay dei locali e lo stesso vale per gli etero. Quindi il tuo discorso, ha logica, ma non è reale.

 

Ma mo che c'entrano i single o gli etero single??ognuno da single faccia quello che vuole, NON si discute di questo!! L'obiettivo sesso è uguale per etero e gay, solo che forse per certi gay l'approccio è fin troppo diretto e semplicistico, direi quasi noioso e meccanico.

 

Ad ognimodo non si parla manco di questo, ma del perché tra i 2 mondi i tradimenti gay sono spesso i "segreti di pulcinella". È perché si tradisce di più o perché è più facile essere beccati nell'ambiente?Per il resto puro rispetto anche per le tue opinioni, ma evitiamo trolling please io non voglio convincerti di nulla, ma solo scambiare i propri pareri.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...