Jump to content

Omosessualità a Sanremo: Renzo Rubino e il suo "postino"


Fe92

Recommended Posts

Carissimi amici, 
 

credo non se ne sia ancora parlato, e per questo provo ad introdurre io la cosa.

A quanto pare, Sanremo 2013 avrà un motivo in più per provarci a stupire!

Ci sarà una canzone "gay", cantata da un 24enne pugliese.. dove senza giri di parole, senza ipocrisie, senza censure.... Si parlerà di un uomo che parla di un amore verso un altro (ipotetico) uomo..

Detto così è un po' ridicolo, ma ahimé è una novità assoluta. E finalmente è arrivata!!! 

Forse i tempi stanno cambiando davvero....

http://www.sanremo.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-45aa8d49-df27-4f15-9e41-1ae7e6a6c37e.html

 

Link to comment
Share on other sites

privateuniverse

No, sono soltanto tentativi di far parlare di sé.

 

Non l'aveva già fatto Anna Tatangelo o ricordo male?

 

Si chiama "épater les bourgeois".

 

Un tempo potevano essere Anna Oxa vestita da uomo o Loredana Berté con il pancione finto.

 

D'altra parte, il Festival di San Remo (per il quale troppi gay provano un interesse esagerato) capita, guarda caso, sempre più o meno in concomitanza del Carnevale. ;)

Link to comment
Share on other sites

Ecco il testo, http://www.musicroom.it/articolo/renzo-rubino-il-postino-amami-uomo-testo-e-video-ufficiale-del-brano-di-sanremo-2013/36953/

il testo è da canzoncina scema, musicalmente la solita cosa nostalgica tipica di Sanremo, non è neppure brutta, sempre meglio dello schifo degli scorsi anni e di quei personaggi che possono pure rimanere a rodersi il fegato.

Lui sembra un orsacchiotto.

Link to comment
Share on other sites

La canzone si può ascoltare già da adesso, al link che ho riportato.

In rete c'è anche il testo.. Ma vabbé.. Lo incollo a fine post, dai :D.

@privateuniverse

Naturalmente chi va a SanRemo non va in missione umanitaria, ma per farsi notare, certo.

Però.. portare un testo del genere... Che è molto più di una Tatangelo che porta l'amico gay... Farlo poi in prima persona, insomma...

Ha un suo "effetto". E soprattutto fa ben sperare.. Sanremo avrebbe censurato, forse, se al comando ci fossero state altre persone o se fossimo stati in altri tempi.... Non so.

Ad ogni modo non banalizzerei troppo..

P.S. Mentre posto vedo che coeranos ha linkato il testo.. Me lo risparmio io, allora... E aggiungo che la canzone musicalmente mi piace poco, il testo neanche è granché.. Ma è la tematica, che io trovo interessante...

Link to comment
Share on other sites

Non è certo una novità. Ci erano passati prima i Pooh nel 1990 con il testo in parte e velatamente dedicato alle diversità sessuali e successivamente nel 1996 Federico Salvatore con un brano decisamente più diretto.

, questo era il titolo, è un brano assai incisivo e che costò a Federico l'allontanamento per boicottaggio esterno dai grandi palcoscenici, in particolare quello dell'MCS dove negli anni precedenti era molto popolare.

 

Sanremo comunque nel bene a nel male attira riflettori per una settimana, vediamo cosa ne esce fuori.

La canzone in sé non è particolarmente entusiasmante, ma probabilmente nella media delle altre proposte giovanili. Sicuramente il testo è molto meno spigoloso di due pezzi precedenti.

Link to comment
Share on other sites

Penso che facciano sentire quelle dei "giovani" prima visto che lo spazio riservato nella manifestazione sarà assai scarso come nelle ultime elezioni.

Link to comment
Share on other sites

A me pare una canzone alla Tosca quando cantò "Il terzo fuochista" o alla Avion Travel. Insomma tutti a gridare "bravoo bravooo" per i primi 2 minuti e poi FLUSHHHH adios perchè non è radiofonica.

Link to comment
Share on other sites


Federico Salvatore con un brano decisamente più diretto. Sulla porta, questo era il titolo, è un brano assai incisivo e che costò a Federico l'allontanamento per boicottaggio esterno dai grandi palcoscenici, in particolare quello dell'MCS dove negli anni precedenti era molto popolare.

 

Sulla porta è una canzone meravigliosa che all'epoca mi emozionò da morire. Era l'epoca in cui mi rendevo conto della mia omosessualità e sentire questo brano fu una botta forte...è una canzone che resterà per sempre indelebile nella mia memoria. Grande Federico Salvatore, altro che "Azz"!

Link to comment
Share on other sites

Sono d'accordo con voi quando dite che la canzone passerà nel dimenticatoio, perché in effetti è così. Sembra proprio quella di Tosca o degli Avion Travel (che peraltro vinsero pure!), poco radiofonica, poco orecchiabile.. Devo dire tecnicamente non male, ma non mi piace granché, ecco, l'ho detto anche prima.

Tuttavia, bhé, credo sia una grande opportunità anche questa. La canzone è quantomai esplicita, e non mi sembra sul genere della Tatangelo, ecco.

Non sapevo, invece, e ringrazio molto Icoldibarin e Fred per quello che raccontano, di quell'insolito Federico Salvatore. Una gran canzone. Moscia, triste, monotona.. ma direi anche "opportunamente" tale.

Da grande fan degli Squallor e un pizzico dello stesso Salvatore rimango ancora allibito da questi personaggi che, tra una cavolata e l'altra, raccontano sempre grandi verità (Salvatore lo fa di più, tra l'altro). Stima massima per Federico Salvatore, mi tolgo il cappello.

Comunque, devo dire... Sarà che Sanremo delude tanto negli ultimi anni, sarà che un po' s'è perso proprio e non ritornerà più. Ma Sanremo è Sanremo. Lasciamo perdere che ormai ci va a cantare lo scarto dello scarto, che canta lo scarto dello scarto. Ma io non ce la faccio a non seguirlo e, se vogliamo, a non "rispettarlo".

Vi confesso una cosa: sogno quel palco. E prima o poi ci riuscirò :D.

Link to comment
Share on other sites


D'altra parte, il Festival di San Remo (per il quale troppi gay provano un interesse esagerato) capita, guarda caso, sempre più o meno in concomitanza del Carnevale.

a buon intenditor poche parole...

Link to comment
Share on other sites

Arrangiamento noioso e "vecchio", testo decisamente scarso. 

 

Un "complimenti" per l'argomento trattato, ed alla mamma ( è bono  :uhsi: ).

 

ps: certo, meglio di quelle due scempiaggini della Tatangelo e Povia.

Link to comment
Share on other sites

premesso che il brano omo a Sanremo sta diventando ormai come la lenticchia a capodanno, è sicuramente una trovata sensibilmente più onesta della ruffianata Tatangelo/Povia.

 

poi il brano in sé, manco a dirlo, è appunto "vecchio e noioso". ma quello è Sanremo....

Link to comment
Share on other sites

Ma a me musicalmente non sembra male, soprattuto per gli standard bassissimi di Sanremo.
Niente di originale né armonicamente né melodicamente, ma comunque abbondantemente al di sopra di chi il Festival l'ha vinto negli ultimi anni.

L'arrangiamento andava un po' aggiustato, proprio a livello di mixer, intendo (quel controcanto col tenore che copre tutto, perdio!), ma sfrutta abbastanza bene l'orchestra e verrà senz'altro rovinato quando uscirà in cd in una qualche versione con strmentacci finti in midi e batteria per riempire i vuoti.

 

Il testo è raccapricciante.

 

Nel complesso non ci vedo nessun "arruffianamento" particolare à la Tatangelo, sinceramente non capisco tutto questo astio - a parte l'impossibilità di rimanere seri di fronte all'uomo senza curve (?!?). Siamo lontani da Sulla porta, ma mi sembra comunque una buona canzone (ma io di musica leggera non so una sega, notoriamente).

Link to comment
Share on other sites

No la canzone non è ruffiana...

 

Musicalmente a me pare una roba

estremamente retrò, dovendolo collocare

nell'ambito della produzione frocia...direi

più Umberto Bindi che Malgioglio.

 

Ci sarebbe voluto almeno un testo per contrasto

più provocatorio e di sostanza, così a me fa l'effetto

di una scheccata in campagna, fra tre gay che studiano

al conservatorio...

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...
duedipicche85

Ma voi l'avete capito se quando dice che la canzone riguarda una storia che l'ha molto colpito e riguardato da vicino intende una storia che ha avuto lui o qualche amico a lui vicino?

Mi pare di aver letto che nelle interviste non accetta questa domanda.... Perchè?

Non mi pare il tipo che, se è gay, si faccia problemi a dirlo... O forse l'ha detto esplicitamente e mi è sfuggito?

Link to comment
Share on other sites

Ma che importa se renzo sia gay , bisex oppure etero? Io sono già un suo fans ed ho già acquistato il suo Cd su iTunes ! Si chiama " poppins" ed é favoloso .

Non ammettere che renzo abbia fatto un qualcosa di straordinario é a dir poco ipocrita .

Renzo rubino ha rischiato tutto . Fosse accaduto in Francia o in altri paesi civili e più aperti mentalmente questa canzone sarebbe una delle tante, ma in Italia ... A Sanremo ... La manifestazione più chiusa e bigotta ....

Grazie a Fabio fazio questo festival ha dato tantissimo alla comunità gay . E un grazie a renzo rubino e a tutti i suoi " rubinetti" ( io compreso .

La canzone secondo me é bellissima . E il premio della critica " mia Martini é stra meritato .

Bravo renzo !

Link to comment
Share on other sites

La canzone in sé non mi piace, ma è un mio gusto personale, perchè per il resto ammiro il cantante e la scelta coraggiosa che ha fatto nel decidere di presentarsi con un brano del genere.

 

Insomma, è un passo avanti rispetto a quando si è avuto il coraggio di piazzare seconda in classifica "Luca era gay" anni fa (e quella sì che era una canzone da disprezzare sotto ogni punto di vista).

 

Io credo @@cambiapelle che l'interesse nel sapere se il cantante sia omosessuale o meno, risieda nel desiderio di molti di potersi identificare in una figura "positiva" e "reale": una persona che ha avuto indubbiamente successo al festival, che canta di argomenti così delicati e, di conseguenza, a molti farebbe piacere sapere che ci abbia messo "anche la faccia", dimenticandoci che non sempre un artista si debba identificare sempre a livello autobiografico in quello che propone.

Link to comment
Share on other sites

Se renzo avesse cantato una canzone dell amico gay allora ti davo ragione. Ma solo il fatto che renzo sia salito sul palco dell ariston cantando una canzone d'amore verso un uomo, é un gesto talmente forte, talmente importante, che francamente non mi interessa il suo vero orientamento perché ha dimostrato di essere una persona intelligente .

Mi avrebbe deluso invece se prima di cantare, o nelle interviste, avesse detto " premetto che sono etero" allora li mi sarebbe scaduto.

Ma non l ha fatto prendendosi tutti i rischi del caso

Link to comment
Share on other sites

Questa frase non dice molto, in effetti: "E' una storia che mi è successa da vicino con una persona cara a me che ha lasciato tutto, lavoro e famiglia per poter amare."

Però qua sembra che Rubino, preso l'abbrivio, si sia lasciato andare un po' di più: "Parla del compromesso che si fa quando si è innamorati, è una cosa che mi capitata e che volevo raccontare."

Certo, non s'è messo ad urlare "sono gay" (non sarebbe neppure stato di buon gusto!), ma si sembra sia stato abbastanza schietto.

Link to comment
Share on other sites

Potrebbe anche non essere gay visto che non ho mai guardato sotto le sue lenzuola. Nel qual caso sarebbe in una posizione ancor più stimabile.

In effetti una persona che descrive un uomo come donna senza curve non sembra aver ben chiare un po' di cose... :)

In ogni caso è stato un elemento apprezzabile, benché ritenga la canzone in sé poco più che mediocre.

Link to comment
Share on other sites

Una nota a margine: la canzone "sulla porta" venne censurata da Pippo Baudo.

Infatti il verso

"sono diverso mamma, sono omosessuale"

venne cambiato in

"sono diverso mamma e questo ti fa male"

a suo tempo Baudo disse che era ben comprensibile ciò di cui si parlava senza mettere la parola "omosessuale", evidentemente considerata troppo forte per s.remo

Meno male che i tempi cambiano...

Poi di Salvatore non ne ho più sentito parlare, ma non penso per ostracismo di Costanzo che, con tutti i suoi difetti, è sempre stato gay-friendly ed ha contribuito a cambiare l'italia sul tema della parità, spezzando un'omertà trasversale sui mass media.

Link to comment
Share on other sites

Effettivamente quella di Baudo fu proprio una censura senza senso. Purtroppo, in meno di ventanni, si vede dai due testi come le cose siano cambiate, ma non così tanto; il tono è più allegro, ma anche il postino ha dovuto mollare tutto per inseguire un amore "proibito".

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...