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Sentirsi inferiori agli altri


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Ciao raga, a me capita spesso di sentirmi inferiore agli altri (etero)

Oggi sono andato a comprare delle cose (cartucce), la commessa me ne ha dato uno rosa e io gli ho detto di no che quel colore non lo volevo (ridendo), un signore affianco a me ha fatto finta di imitare un gay per scherzare sul rosa, il che mi son messo a ridere assieme a lui (non sembra che sono gay)... io mi sento male quando fanno così

Perchè ci rimango male ? Perchè preferirei essere etero e non mi va giù di essere gay ? :banghead:

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https://www.gay-forum.it/topic/22725-sentirsi-inferiori-agli-altri/
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Il senso di inferiorità nasce dal senso di ineguatezza . L'auto stima non cresce sugli alberi, é un qualcosa che si conquista giorno dopo giorno. Etero e gay non conta . Il problema é più a fondo . L inadeguatezza deriva da dove ? Risponditi .

Io sono gay dichiarato e a quelle battute ormai so come rispondere . Basta un po di pratica

Io rido delle battute sui gay solo se la persona che ho davanti sa che sono gay e quindi sta scherzando in modo consapevole e bonario, mai fingendomi etero. E' normale provare senso di inferiorità se si è costretti a nascondersi ...

Edited by wasabi

Guarda io non sono dichiarato,però se mi fossi trovato nella tua situazione credo che gli avrei sicuramente risposto...ma non posso dire come XD.

Comunque il tuo senso di inferiorità penso nasca dal fatto di non aver potuto reagire come volevi alla battuta,dal fatto di non essere riuscito o potuto rispondergli come avresti voluto...

Io sono d'accordo con Cambiapelle. E' questione di carattere e autostima.

Per esempio il mio prof. di latino era gay, risaputo ma non dichiarato. Quando in classe scappavano battute, frasi o atteggiamenti discriminatori/offensivi lui è sempre stato in grado di rigirare l'offesa e difendersi senza troppi problemi e senza schierarsi, perché le discriminazioni di qualunque natura son sbagliate per principio.

Se poi si incrementi l'autostima essendo gay dichiarati o meno questo penso dipenda dalle persone.

Sono di nuovo d'accordo con Alma.. la cosa mi turba..

Inferiorità immagino per te significhi aver "meno" rispetto ad una categoria.

Eppure questa categoria, per reggere il confronto dev'essere desiderata, vista. Altrimenti non ci sfiorerebbe il cervello (chi di noi si sente inferiore ad una ciabatta? forse perché nessuno vorrebbe essere una ciabatta?).

Ciononostante, anche nel caso del paragone pare più fatto verso un altro tipo di gay che verso un etero..

Cos'è che a te "manca"?

Le battute son battute, spesso non c'è alcun desiderio di deridere od insultare, semplicemente si fa un pò di caricatura su una categoria.

Come quando si fa la caricatura del tipico coatto romano o di altre categorie.

Insomma, non c'è bisogno di prendersi  troppo sul serio sistematicamente, anche in caso di una battuta.

 

Perchè a volte una battuta, anche se poco politically correct, non è una dichiarazione omofoba di guerra contro il genere omosessuale.

Ma è quello che è... cioè, appunto, una semplice battuta.

 

Quindi per quale motivo dovresti sentirti inferiore agli etero per una battuta?

boo89 ti senti inferiore perché viviamo in una società che ci fa sentire inferiori agli etero... non mi trovo invece d'accordo per nulla su quello che ha detto almadel. Da come dici tu alma sembra che ci siano i gay dichiarati eroi dell'umanità, mentre chi non è dichiarato è una mezza merdina schifosa. Quel "ti senti inferiore ai gay dichiarati" mi suonava molto come un "SEI inferiore ai gay dichiarati"

@Almadel

Sinceramente non vedo la differenza, perchè  vedo in quel gesto solo il voler fare una semplice battuta senza l'intenzione di voler spiccatamente  risultare discriminatori.

Allora cambio esempio, mettiamo di mezzo le battute sessiste.

Sarà che guardo alla reale intenzione prima di iniziare ad urlare al commento omofobico o sentirmi "inferiore" a qualcuno, perchè in quel caso è più un decidere di sentirsi inferiore da solo che per via di una imposizione esterna.

Edited by nowhere

A parte che qui si parla di Sentirsi e non essere.. punto primo che confuta quanto da te detto,

In secondo luogo, l'inferiorità può essere manifesta a causa delle circostanze, benchè di fatto non si parli in termini assoluti.

 

Se fosse stata una donna a dire: la sera quando torno a casa alcuni ragazzi fanno della battutine sconce e si toccano e io mi sento indifesa dirle che è così perchè Donna indica trattarla con inferiorità? No. In questo caso la percezione è quella, e spesso anche la realtà.

Perché semplicemente hai rifiutato la cartuccia rosa, pensando che sia da gay?

Perché non hai risposto al signore?

 

Tu, come ha già detto @Almadel, non ti senti inferiore. Tu sei semplicemente pauroso, per non dire vigliacco...

@@nowhere e quali sarebbero le "intenzioni"?

Se dico "rabbino di merda" a un mio amico tirchio

non intendo affatto offendere gli Ebrei:

considero essere Ebreo una cosa di per sé già così spregevole

da poterla utilizzare come insulto anche scherzando con un amico.

 

Ai miei amici - scherzando - posso dire "frocio" come posso dire "stronzo".

Non lo faccio mica con l'intento offensivo verso il mio amico (sa che gli voglio bene).

Infatti l'offesa non è verso l'amico: l'offesa è verso i gay,

dal momento che per me "omosessuale" e "merda" sono sinonimi.

@Almadel

 

Le intenzioni sarebbe quello che differenzia uno dal fare una battuta che inizia e finisce lì senza per forza voler essere omofobico dall'omofobico vero e proprio.

Sono stereotipi politically incorrect che possono essere condannati e disprezzati, ma da qui ad avere la sindrome dei sentimenti offesi ce ne corre.

 

Visto che c'è seriamente chi fa affermazioni ben più pesanti e con cognizione di causa (trovo più offensivo uno che dice "meglio fascista che frocio" e si spaccia per politico, se permetti), forse è il caso di indignarsi e correre alle armi contro chi effettivamente ci vuole discriminare e poi, eventualmente, armare i casini pure per le battute.

 

Ahimé non mi metto a fare esempi al femminile proprio perchè, in quanto battute e stereotipi del parlato, non esistono per il corrispettivo omosessuale femminile.

 

Però mettiamola così: non mi sento di tirar fuori il discorso  delle donne che subiscono violenze o discriminazioni e non mi sento offesa in quanto donna, se un tizio mai visto e conosciuto fa una micro affermazione morta e sepolta a mò di battuta come un "le donne farebbero bene a stare solo in cucina".

Edited by nowhere

Ma non ho capito, perché la commessa ti ha proposto la cartuccia rosa? E al signore "simpatico" perché non hai risposto?

 

Io ho sempre odiato le commesse "simpatiche" o maleducate. Si è pagati per fare un lavoro e per essere professionali, neanche per idea dovrebbero permettersi di fare battutine o le spiritose od essere scazzate. Io ho sempre risposto per le rime quando mi capitava ogni tanto in Italia. Il classico era la cassiera del supermercato che scocciatissima non replicava al tuo "grazie e arrivederci". Ma tu perché non hai risposto?

Una stessa battuta sui gay può assumere significati molto diversi a seconda del contesto: in genere tendo a non sentirmi offeso se pronunciata da un gay dichiarato o da un etero notoriamente friendly,

Concordo con almadel: sono intollerabili battute rivolte a "categorie di persone" oggettivamente discriminate, sono ammissibili solo quelle tra persone "socialmente alla pari": dietro comode ipocrisie vediamo che l' essere gay in Italia, oggi, è, in molti casi, condizione di svantaggio rispetto agli etero e non solo sul piano dei diritti civili,

Quanto all' autore del thread.... che dire?

La tua omofobia interiorizzata è un' altra conseguenza della disparità di dignità sociale della condizione gay

Però se le battute omofobe ti fanno male potresti almeno evitare di riderci sù, forse il non assecondare l'autore di quella battutina, oltretutto stupida e banale, ti avrebbe consentito di sentirti un pò meno inferiore

Io quando si fanno battute sui gay rispondo a tono, anche se davanti ho una persona che mi ritiene etero. Perchè si tratta di discriminazione. Se al supermercato uno fa una battuta su una persona di colore, tu reagisci? Ti schifi di fronte all'ignoranza? Per me è uguale. E' anche capitato di dire "non fai ridere, io sono gay e tu sei una testa di ca*** ignorante"... Questo per dire che se tu vedi nel fatto di comprare una cosa rosa qualcosa che può renderti visibilmente gay e quindi inferiore rispetto a un etero (cosa dovrebbero pensare gli etero che indossano quelle orribili magliette rosa), devi imparare ad amarti e a capire che te non sei inferiore rispetto a qualcuno dalla mentalità ottocentesca che fa battute sui gay.

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