wesker Posted February 3, 2013 Share Posted February 3, 2013 raga mi serve una mano in questo esercizio Sia f una funzione lineare tale che f([2 3]) = [ 1 1 1 ] Si determini una matrice A rappresentativa di f. allora, f è lineare quindi può essere scritta nella forma Ax=b. però f dovrebbe essere una funzione definita da R^2-->R^3 . cioè "spara" vettori da R2 in R3 . e qui cado dal pero. io mi ricordo che n deve essere maggiore/uguale a m altrimenti la funzione non ha senso. non ho le soluzioni degli esercizi quindi non so se il ragionamento che ho fatto è corretto -.- consigli? grazie :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted February 3, 2013 Share Posted February 3, 2013 c'è solo una cosa da fare taggare marcolino @@Marcolino2 xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted February 3, 2013 Share Posted February 3, 2013 Wesker, no, n non deve essere maggiore o uguale a m. Questa è una funzione che associa vettori di R2 a vettori di R3. C'è da dire che il problema, posto così, ammette infinite soluzioni (e mi chiedo se la traccia sia completa oppure sia questa, e quindi le soluzioni dipendono dalla scelta che facciamo a nostro arbitrio) Infatti, per avere una funzione definita in modo univoco è necessario definirla su due vettori che formino una base (non necessariamente quella canonica) di R2 . Qui, se ho capito bene la traccia, la funzione è definita solo su [2 3] f([2 3])= 1 1 1 In tal caso Allora dobbiamo scegliere un altro vettore, linearmente indipendente da (2 3) in modo che formi con (2 3) una base di R2 ed associare a nostro piacere un valore di R3 (percioò chiedo se la traccia sia completa, altrimenti possiamo associare tale vettore in modo arbitrario) Ad esempio potremmo associare al vettore (0 1) , scelto a nostro arbitrio come base di R2 con (2 3), un vettore a nostro arbitrio di R3 ( 1 2 3) f(0 1)= 1 2 3 Da qui poi possiamo determinare poi la matrice associata. Ora, se la traccia è quella che hai scritto, fammi sapere così calcoliamo poi la matrice associata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wesker Posted February 3, 2013 Author Share Posted February 3, 2013 Grazie marco per l'aiuto. Si la traccia è proprio quella, prima veniva chiesto di enunciare il teorema di rappresentazione. Più che altro mi è venuto il dubbio provando a scrivere Ax=b come se fosse un normale sistema. Ma così ho 3 equazioni e 2 incognite. Quindi dovrei ottenere una soluzione doppia. Infatti ho pensato a 1 1 1 come x1= 1, e X2/X3 = 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted February 4, 2013 Share Posted February 4, 2013 Allora, così definita, la funzione ammette infinite rappresentazioni perché ovviamente esistono infinite funzioni tali che f(2 3)=(1 1 1). Dovremmo risolvere un sistema di 3 equazioni in 6 incognite, cosa che implica ovviamente infinite soluzioni. Purtroppo mi manca l'editor per le matrici il sistema da risolvere, tenendo conto che f(2 3)=(1 1 1) è A(2 3)=(1 1 1) ossia 2 a11 + 3a12 =1 2 a21 + 3a22=1 2 a31 + 3a32=1 ovviamente essendo 6 incognite in 3 equazioni possiamo attribuire a 3 delle incognite dei valori a nostro arbitrio, come ad sempio a11=0 a22=0 e a32=0 da cui ottengo a12 =1/3 a21=1/2 e a31=1/2 ossia la matrice A = 0 1/3 1/2 0 1/2 0 questa matrice A è tale che A (2 3) =(1 1 1) come ti dicevo, @wesker, esistono infinite matrici che rappresentano questa condizione, così come esistono diversi modi per risolvere l'esercizio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted February 4, 2013 Share Posted February 4, 2013 La matrice più generale dipende da 3 parametri l k e t ed è A= prima riga (l 1-2l/3) seconda riga (t 1-2t/3) e terza riga (k 1-2k/3) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.