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Dubbi relazionali


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Da poco mi sono lasciato con il mio ex dopo 4 anni e mezzo di relazione. Lui ha conosciuto un nuovo ragazzo, più giovane (io ho 25 anni, il mio ex 23 e l'altro 19) e ha capito che per me non provava più le stesse cose, quindi la decisione di lasciarmi. E fin qui non fa una piega, a me è successa la stessa cosa con il mio primo ex quando l'ho lasciato, quindi so cosa vuol dire.

 

Il problema è che la rottura mi ha fatto riflettere su tante cose, soprattutto sul perché ero attratto da questa persona. Per lui provo una grande ammirazione, ha molti amici, molte conoscenze, è ben voluto da tutti, attacca bottone con facilità, è seducente soprattutto per la sua aria da eterno bambino. Tutte caratteristiche che io non ho. Sono un tipo simpatico e dolce, ma molto spesso mi chiudo in me stesso, non faccio fatica a legare con gli altri ma ho l'impressione di non piacere un granché alle persone. Con le relazioni d'amore ci so fare, ho avuto due storie lunghe (una di due anni e mezzo e l'altra appunto di quattro e mezzo) ma ho l'impressione che dal punto di vista delle amicizie sono una frana.

 

In questo periodo sono davvero confuso. Non so più cosa provo per lui, se sono ancora geloso o se è solo invidia nei suoi confronti, appunto per il fatto che sta vivendo qualcosa di nuovo con un altro, ha conosciuto nuovi amici, mentre io mi sento fermo, bloccato al punto di prima, come se fossi tornato al periodo prima di mettermi con lui.

 

So che la situazione è complicata, ma avete qualche consiglio?

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Ci sono due cose:

da un lato investi più nelle relazioni che nelle amicizie

(e direi che è anche una cosa piuttosto frequente)

e dall'altra sei invidioso di lui (anche per questo).

 

Non mi pare una cosa molto complicata,

ma d'altra parte non ci sono veri consigli.

Posso dirti "comincia a farti nuovi amici",

ma probabilmente troverai presto un'altra storia.

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@Meko_87  umh sei un po l'opposto d me.. cn le amicizie vado bn, cn le relazioni (che vorrei) male..

 

E' evidente che devi conoscere qualcun'altro x fare come lui e nn sentirti inferiore.  Ma sei sicuro che lui nn vorrá tornare cn te? Se sí allora esci cn qualcun'altro senza dubbio..

 

sei d Milano?

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Ciao Ex Lurker,

 

Partiamo dal presupposto che nessuno può cambiare il proprio modo di essere, a meno che non non sia tu a non piacerti come persona...

Da quello che hai detto posso pensare a due cose che ci tieni molto alle persone che per te sono davvero importanti, motivo per cui provi gelosia nei confronti della relazione che ha adesso il tuo ex.

4 Mesi fà, un mio compagno di squadra si innamorò di me (21) diceva che ero il primo ragazzo più giovane di lui a piacergli. Lui era fidanzato da 4 anni, e dopo mesi stupendi, mi ha detto che nn se la sentiva di mollare il suo tipo e quindi mi ha chiesto di rimanere amici....

 

Se il tuo ex ha deciso di allontanarsi o chiudere con te, vuol dire che la sua scelta l'ha fatta...è brutto da dire lo sò...

Per ora ti rimangono due strade o fare nuove amicizie sperando in quella giusta o attendere che torni....la seconda con me non ha mai funzionato ahahahha 

 

L'importante è non abbattersi, se reagisci vedrai che andrà meglio in tutto ;)

 

Ciao :)

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Non esiste il comportamento giusto e quello sbagliato, esistono solo atteggiamenti. Questi possono piacere o no, ma è indifferente: se una persona è attratta da te lo è anche per il comportamento.

 

Fatti comunque tanti amici, ma non scordare quelli veri. Perché ricordati che sono loro che ci saranno, non le conoscenze :)

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Aver avuto a 25 anni due relazioni durate

nel complesso 7 anni, non solo non è un

dato trascurabile, ma a posteriori solo apprezzabile.

 

Peraltro una volta hai lasciato ed un'altra sei stato

lasciato...su due relazioni aver provato entrambe le

esperienze non è da tutti. E ti sarà utile per il futuro.

 

Evidentemente sei affidabile, sai dare stabilità emotiva

etc. ma hai meno abilità sociali del tuo ex, sei meno brillante

e seducente di lui.

 

Forse invidi al tuo ex l'esperienza dei vent'anni che ti è mancata

cioè un periodo da single, fatto di uscite incontri avventure etc.

Comunque il fatto che lui -in questo- sia migliore di te, non significa

che tu sia in assoluto inidoneo e a 25 anni, potrebbe anche starci

un periodo di libertà in cui investire su altro.

 

Anche perchè una rete di amici propri, serve sempre qualora si 

venga mollati : se la maggioranza degli amici sono amici dell'ex

frequentazioni dell'ex conoscenti dell'ex, inevitabilmente ci si sente

più soli o soli due volte se la storia finisce.

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Evidentemente sei affidabile

 

 

forse il suo ex che lui ha lasciato 4 anni fa per un altro la pensa in modo diverso su questo.

 

in una qualche maniera a me sembra che il fatto che è stato ora lasciato per un altro rispecchia il tipo di relazione che lui instaura con altre persone, come lui considera le relazioni.

 

io se lascio mio marito lo faccio perchè qualcosa non va più come deve andare e non perchè mi capita sotto mano un'occasione migliore di lui. È un altro modo di concepire una relazione per me e se lui concepisce che in una relazione va bene mollare il partner per una altro non deve stupirsi che il suo partner abbia pure questa idea di relazione. Infatti il suo ex che l'ha mollato in passato fu colui che sostituì il ragazzo con cui stava prima.

 

il mio consiglio è di pensare come desideri avere una relazione in futuro, se con lo stesso atteggiamento mentale o con un altro modo di sentire una relazione.

Edited by marco77
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mentre io mi sento fermo, bloccato al punto di prima, come se fossi tornato al periodo prima di mettermi con lui.

Io credo che sia questo il punto sul quale dovresti riflettere di più, perchè ti senti fermo al momento prima di metterli con lui? eppure una relazione di 4 anni fa crescere, non riesci a vederti diverso da 4 anni fa?

Da qui forse dovresti cercare di capire il motivo, dovremmo sempre investire su di noi come persone, al di là d'essere single o in coppia (e non per "cercare di meglio" ovviamente, ma per scoprire noi stessi e le nostre potenzialità come persone).

Sul fatto che lui sia in un modo e tu in un altro,  non devi essere lui, si può anche ammirare una persona senza voler essergli uguale. Poi ogni caratteristica ha il suo fascino.

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Ma cosa c'entra l'altro? E scusa ma non pretenderai mica che io sia rimasta la ragazzina 17enne di cui si innamorò 18 anni fa? ti pare?

Io parlo di crescere, noi stessi. Ciò che siamo, i nostri interessi, le nostre amicizie, che non sono necessariamente interessi e amicizie della coppia,  la coppia non è un'animale mitologico a due teste, si può avere interessi separati mettendo cmq l'altro a parte di ciò che amiamo.

Assolutamente non parlo di imporre alcunchè a nessuno, mica faccio leggere i libri che leggo io a mio marito, però spesso ne parliamo, gli racconto cosa mi ha colpito...

Sui sensi di colpa, sono allergica ;)

se tuo marito ti molla per un'altra per te va bene in ogni caso ?

ma sono domande da farsi? ;)

E comunque stiamo divagando, direi di tornare IT

Edited by Viola77
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@Viola77

 

io non mi riferivo agli interessi dei partners. Io mi riferivo a come si evolve la relazione tra i due partner.

 

da quando conobbi mio marito  e la nostra relazione è cambiata molto nei 6 anni che stiamo assieme. prima c'era sesso e abitavamo in due case diverse poi il sesso venne a mancare ma l'amore è rimasto e abbiamo deciso di si sposarci abitando ancora in 2 case diverse. Più tardi decidemmo di abitare assieme e più tardi ancora decidemmo di aprire sessualmente la relazione ad altri (tanto tra noi il sesso era finito). Furono decisioni che prendemmo di comune accordo e non imposte da uno dei partner all'altro. Se molli tuo marito per un altro è un cambiamento nella relazione di coppia in cui entrambi sono consenzienti ? forse si o forse no ma io credo più di no.

 

anche nella tua relazione con tuo marito penso ci siano stati dei cambiamenti, basta pensare ai figli che avranno di certo imposto dei cambiamenti che avrete deciso assieme suppongo.

Edited by marco77
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Io credo che sia questo il punto sul quale dovresti riflettere di più, perchè ti senti fermo al momento prima di metterli con lui? eppure una relazione di 4 anni fa crescere, non riesci a vederti diverso da 4 anni fa?

Da qui forse dovresti cercare di capire il motivo, dovremmo sempre investire su di noi come persone, al di là d'essere single o in coppia (e non per "cercare di meglio" ovviamente, ma per scoprire noi stessi e le nostre potenzialità come persone).

Sul fatto che lui sia in un modo e tu in un altro,  non devi essere lui, si può anche ammirare una persona senza voler essergli uguale. Poi ogni caratteristica ha il suo fascino.

 

Mi sento in un certo senso tornato indietro perché mi rendo conto che ho le stesse debolezze, gli stessi dubbi esistenziali e non mi sento tranquillo all'idea di essere single. Inoltre vivo in una realtà piccola, piuttosto isolata, e mi rendo conto che in quasi 5 anni il mondo attorno a me è rimasto uguale, sempre le solite facce, nessun nuovo stimolo, calma piatta.

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in verità la situazione non è complicata, ma molto semplice 

 

lui figo, tu no xD 

lui amici e leadership, tu no xD 

lui ora fidanzato, tu no xD 

lui carismatico, tu no xD 

 

e potrei continuare eh <_<

Detto così suona terribile hehehe

 

sai penso che alla fine io ho un fondamentale problema di autostima. In realtà io sono esteticamente più bello di lui, forse non seducente come scrivevo appunto all'inizio, però se ci vedi in giro quello che attira l'attenzione sono io, soprattutto fisicamente. Io, un po' per colpa mia un po' per il fatto che mi sono spostato di frequente, ho fatto l'errore di allentare i contatti con i miei amici (che in ogni caso abitavano lontani e non avrei potuto uscirci comunque) e mi sono integrato nella sua compagnia. Ora lui sta conoscendo gli amici del suo nuovo ragazzo mentre i continuo ad uscire con i nostri amici soliti, ma mi rendo conto che a parte alcuni, per quanto riguarda gli altri se ci sono o meno non mi fa differenza.

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Mi sento in un certo senso tornato indietro perché mi rendo conto che ho le stesse debolezze, gli stessi dubbi esistenziali e non mi sento tranquillo all'idea di essere single. Inoltre vivo in una realtà piccola, piuttosto isolata, e mi rendo conto che in quasi 5 anni il mondo attorno a me è rimasto uguale, sempre le solite facce, nessun nuovo stimolo, calma piatta.

I dubbi esistenziali e le debolezze sono due cose per le quali forse 4 anni sono pochi per venirne a capo, benchè comunque si dovrebbe essere sempre in grado di fare progressi.

Invece dovresti soprattutto lavorare su di te, e sul fatto che non ti senti bene da single. Ovviamente essere in coppia appaga molto di noi, ma non è giusto percepire noi stessi come "metà di qualcosa". E sullo stesso piano dovresti "smuovere" la calma piatta di cui parli e creare una tua rete, qualcosa che sia lo specchio di ciò che sei, negli interessi e nelle amicizie.

Il tuo ex magari in questo era più bravo di te e te ti sei "accodato", capita di frequente quando si vive insieme a qualcuno che ha lo spirito del leader, ma non vuol dire che non lo possano fare tutti, ognuno a suo modo. lo ripeto, ognuno a suo modo.

Quindi se percepisci di essere stato fermo in questi 4 anni, analizza ciò che ti contraddistingue, ciò che fa di te una persona unica, e seguila. Troverai qualcosa che è solo per te, e che non dipenderà più dal tuo essere single o in coppia, ma che anzi sarà un valore in più da portare "in dote"

Cosa sia quello che devi cercare lo puoi sapere solo tu.

Edited by Viola77
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Detto così suona terribile hehehe
la verità non viene mai accettata subito LoL 

 

hai un problema di autostima? anche se sei più bello di lui? la bellezza seppur fattore determinante per l'autostima non è l'elemento cardine, logicamente potrai far colpo di impatto, proprio come una bella mela rossa, lucente di fuori e marcia dentro :sisi:

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