Benedetto XVI lascia il pontificato il 28 febbraio - CI CREDETE?

[Viola77]

Poi arriva mio marito a uccidere il mio ottimismo. Quando gli ho fatto presente che comunque elessero Luciani, che quindi può risuccedere, che si può sperare, lui caustico "hanno riempito il conclave di cardinali simili a loro, ti ricordi chi aveva fatto cardinale Luciani?".... Giovanni XXIII... (e tra l'altro quando gli fecero presente che Luciani era malato disse "beh vorrà dire che morirà cardinale")

sigh...

[conrad65]

 

e non è neanche un fotomontaggio...

[marco7]

ti ricordi chi aveva fatto cardinale Luciani?".... Giovanni XXIII...

 

 

e chi fece cardinale giovanni 23imo ? 

 

quel che t'ha detto tuo marito è quello che ho scritti io oggi ma tu a quanto pare ascolti più lui che me. 

Edited February 11, 2013 by marco77

[Fabius81]

Tra i possibili successori si fa il nome di:

 

- Sean Patrick O'Mallory, arcivescovo di Detroit, che fa parte anch'esso per la Congregazione per la Dottrina della Fede, la stessa di Benedetto XVI, perciò un sicuro reazionario

- Peter Appiah Turkson, ghanese, del Consiglio Pontificio della Giustizia e della Pace

- Angelo Scola, arcivescovo di Milano, molto vicino a Benedetto XVI, che ne proseguirebbe la politica conservatrice

- Gianfranco Ravasi, cardinale diacono, indubbiamente tra i favoriti è quello su posizioni più "moderne" 

- Marc Ouellet, canadese, cardinale presbitero, il più ultraconservatore ha appoggiato tra l'altro il ritorno all'adorazione eucaristica e al canto gregoriano (non voglio immaginare quanto finirebbe indietro la chiesa se venisse eletto lui)

[Viola77]

quel che t'ha detto tuo marito è quello che ho scritti io oggi ma tu a quanto pare ascolti più lui che me. 

ahahaha dici? potrebbe anche essere in effetti

[yalen86]

e non è neanche un fotomontaggio...

 

Come fai a dire che non è un fotomontaggio? Col computer si può fare miracoli o quasi... l'importante è una bella foto

[Icoldibarin]

Giovanni XXIII e Papa Luciani furono eletti molto probabilmente perché considerati facilmente manipolabili, due volte di fila la Chiesa ha fatto lo stesso "errore", ma temo tuttavia che i cardinali abbiano imparato dalle sviste del passato.

Tuttavia, anche se ogni previsione è del tutto prematura, la Chiesa potrebbe essere combattuta tra una personalità in stile Renzi che sappia vendersi come nuovo e possa ripristinare parte dell'antico consenso della CC che sta lentamente ma inevitabilmente scemando e una figura più tradizionale che prosegua sulla direzione di Benedetto XVI.

La nostra speranza è che queste due ali entrino in conflitto provocando uno stallo che potrebbe portare all'elezione di un personaggio considerato innoquo, e che poi, come la storia spesso ha dimostrato, magari non lo sarà...

[Yagami-L]

Secondo me parlarne in questi termini toglie d'importanza la questione. Io ci vedo un segnale forte. Quest'uomo ormai anziano, stanco, un teologo brillante, che dopo anni di pontificato, in un momento tanto complesso, decide di rinunciare ad una carica così alta e sacra. A parte le considerazioni umane sulla persona, spirituali sulla figura del pontefice e politiche inerenti la gestione della chiesa, ci sarebbe però da soffermarsi sull'incapacità di una certa spiritualità di comunicare coi tempi e coi dogmi moderni.

Aveva perfino provato ad iscriversi su Twitter. Passi incontro ai giovani ce ne erano stati, ma non è stato sufficiente. Sembra proprio che un determinato e complesso sistema di idee, che ha sorretto la nostra civiltà per secoli, fatichi a trovare una propria collocazione nel nostro mondo.

Certo, possiamo raccontarci che è distante dalla sensibilità moderna, da alcuni progressi civili, scientifici e anche medici (basti pensare alla condanna dei rapporti omoessuali, ecc). Però come possiamo negare che questi tempi moderni peccano di sordità, di pressappochismo, di faciloneria, di arroganza? Che un uomo che parla di Dio in latino difficilmente sarà ascoltato da giovani generazioni imbevute di falsi miti, facili credenze e bulimia non solo alimentare?

 

La rinunzia del pontefice è un atto eclatante, forse la cosa più bella e importante del pontificato di Benedetto XVI: ci ha insegnato umiltà, riflessione e responsabilità.

[Aquarivs]

I miei dicono che in Italia non si parla d'altro.. e la cosa mi preoccupa..

Non tanto perchè l'Italia sia ancora oggi piena di rincog**oniti che pendono dalle sante labbra papali quanto il fatto che i media e le sovrastrutture proiettino un'Italia che non esiste se non nell'immaginario collettivo.

 

DELLA DIPARTITA DI RAZ NON IMPORTA NIENTE A NESSUNO!

 

La madre tipo sta esaurendo con il figlio che va male a scuola

Il padre tipo sta impazzendo con i soldi che non bastano.

La donna tipo sta impazzendo con il ciclo che la mette sottosopra.

L'uomo tipo sta impazzendo per il campionato di calcio..

Il gay tipo sta pianificando il look perfetto per la serata di san valentino..

 

Continuo?

 

Gli italiani sono poco diversi da noi qui. Non frega niente a nessuno. Solo che noi siamo fortunati. Non frega niente nè alla politica nè ai media.

Sono andati in onda i classici telegiornali con la notizia come prima pagina. That's it.

[prefy]

Giovanni XXIII e Papa Luciani furono eletti molto probabilmente perché considerati facilmente manipolabili, due volte di fila la Chiesa ha fatto lo stesso "errore", ma temo tuttavia che i cardinali abbiano imparato dalle sviste del passato.

Veramente tra i 2 ci fu in mezzo Papa Montini (pure lui in odore di omosessualità velatissima  :sarcastic:ma meno aggressivo dell' attuale ) per circa 15 anni

A parte il "papa buono" che non possiamo sapere come si sarebbe rapportato alle odierne questioni glbt, il vero rinnovamento, oltretutto in linea con i cambiamenti sociali degli anni settanta, sarebbe stato Luciani che però, guarda caso, ha avuto un pontificato di un solo mese ed ancora oggi sono aperti interrogativi sulla sua dipartita

[nowhere]

@Yagami-L

 

Nego, nego assolutamente il discorso sui tempi moderni: per me essi sono ricolmi di desiderio di uguaglianza, progresso e laicità.

 

Sono tempi stupendi per noi.

 

A meno che l'atto eclatante non sia stato causato per colpa degli omosessuali.

Edited February 11, 2013 by nowhere

[prefy]

wojtilaI miei dicono che in Italia non si parla d'altro.. e la cosa mi preoccupa..

Non tanto perchè l'Italia sia ancora oggi piena di rincog**oniti che pendono dalle sante labbra papali quanto il fatto che i media e le sovrastrutture proiettino un'Italia che non esiste se non nell'immaginario collettivo.

Parole sante!

E' veramente preoccupante questo clericalismo imperante dei media italioti, sembra un pò quello che accadde per la morte di wojtila, verrebbe voglia di spaccare la tv

[Aquarivs]

Ho trovato in rete questo commento.. carino:

 

Che bel coro...Manca solo l'organo! Sua Santita' si dimette e allora tutti a dire: "che atto di grande responsabilita'-che spessore morale-i nostri politici dovrebbero fare lo stesso..e bla bla bla Ma insomma possibile che nessuno si interroghi sul merito di queste strane dimissioni? Stanchezza? Ma dico, forse che Sua Santita' si alza alle cinque del mattino e si prepara il caffe' in un tugurio di 20 mq? Prende un autobus affollato per arrivare alle otto in punto in uno squallido paesello sperduto per guadagnare 600-800 euro al mese?Oppure subisce la crisi economica, la sua azienda è a rotoli ed è indebitato fino al collo con le banche, i creditori, l'inps, l'inail, l'agenzia delle entrate, equitalia! Fate sc....Nessuno pensa che forse questo "eroe", per la verita' poco simpatico, ha qualche scheletro che la chiesa (questa volta non uso il maiuscolo) ha interesse a conservare nell'armadio? Possibile che se un politico si dimette si pensa subito allo scandalo, al caustico "Chissa' cosa c'e' sotto" e invece se si dimette un Papa il popolo degli urlatori è pronto a divenire garantista e perfino a chiedere a gran voce che i politici facciano altrettanto.

[Isher]

Il prete Nichi Vendola così commenta su Twitter:

 

L'annuncio di Ratzinger mostra la fragilità umana: e nei segni della debolezza c'è una verità profonda del Vangelo

 

In un video facilmente reperibile in rete Vendola dichiara di provare «grande turbamento» per le dimissioni «del Santo Padre». Non contento, aggiunge che nel globo terracqueo nessuna persona può non sentire «grande turbamento» per queste dimissioni.

 

Ma va a xxxxxx, va! 

 

Da ricordare che Ratzinger fu l'estensore della famigerata Lettera per la cura pastorale delle persone omosessuali.

Edited February 11, 2013 by Isher

[prefy]

Bah! essere cattolico deve risultare alquanto penoso per un gay, d' altra parte Vendola non appare particolarmente tormentato quando lo vediamo accompagnarsi  al giovane compagno, meglio così

Intanto sento il brusio della tv dove continuano a fare il santino di ratzinger dai politicanti in giù, adesso c'è Vespa in gran tiro

Edited February 11, 2013 by prefy

[_mat2k8_]

il problema è che "finito" un papa se ne fa un altro... e un papa aperto mentalmente mi sembra un'utopia...

[Pix]

@@Isher io ho inserito qui un post in cui ho citato la mia risposta a Nichi Vendola.

Ad ogni modo io spero che ne eleggano uno come Ratzinger o ancora peggio. La fuga che si è avuta con lui di credenti è stata altissima. Così la Chiesa perderà ancora più colpi!

[Isher]

Pix:

 

Bisognerebbe capire perché Benedetto XVI si è dimesso. E' stato indotto a dimettersi, dalla Curia? Forse. Lo scandalo della pedofilia dei sacerdoti è stato grande nel mondo, (l'italia è uno Stato 'protetto', per il vaticano, ma nel mondo libero non è stato così). Allora Benedetto XVI si sarebbe dimesso o sarebbe stato indotto a dimettersi per 'lavare' l'immagine di una chiesa un po' infangata. Oppure potrebbe essere un riconoscimento, da parte sua, di non avere le energie sufficienti, la credibilità stessa, per reggere al terremoto che ha colpito la chiesa. Oppure potrebbe essere gravemente malato.

 

Non credo affatto all'ipotesi di una renovatio, da parte della chiesa. 

 

Certo il gesto è estremo. E aggiungo che è un gesto talmente grave, che nasconderà una manovra: recuperare consensi, far credere a una renovatio della chiesa, insomma una preoccupazione eminentemente politica. 

[prefy]

 Visto che si tratta di una situazione inusuale, mi chiedo cosa faccia per il resto della vita un papa dimissionario...

Ahh! se fossimo su un altro forum potremmo fare  gustose supposizioni sul futuro ratzingeriano, tipo se si ritirerà a vita privata col suo segretario particolare...

ma quì manteniamo un certo rigore

[Viola77]

 

. Oppure potrebbe essere un riconoscimento, da parte sua, di non avere le energie sufficienti, la credibilità stessa,

 

Io credo che in un mondo "social" lui fosse troppo poco spendibile, assolutamente opposto al carisma mediatico di Giovanni Paolo II (altro capitolo del quale potremmo a lungo parlare), del resto Ratzinger è stato paragonato al suo illustre predecessore fin dall'inizio del suo pontificato. E se s'è dimesso io credo che una buona parte della colpa sia da imputare a questa sua mancanza. Vogliono un papa più mediatico e lui forse era stanco di impersonare un ruolo che non gli si confaceva o ha compreso quanto questo suo limite nuocesse all'immagine della Chiesa. (all'immagine...)

Quindi temo che se ci sarà una renovatio sia in questo senso. Ovviamente si può sempre sperare che la cosa sfugga di mano a chi l'ha orchestrata.

Sul turbamento alla notizia, direi che l'unico turbamento è relativo al fatto che possiamo sempre cadere peggio. Confesso il mio cinismo, tutto considerato mi turbano ben altre cose.

[wasabi]

Vogliono un papa più mediatico e lui forse era stanco di impersonare un ruolo che non gli si confaceva o ha compreso quanto questo suo limite nuocesse all'immagine della Chiesa. (all'immagine...)
Quindi temo che se ci sarà una renovatio sia in questo senso.

 

Ecco, infatti. è quello che sottolineavo io ...

Se di cambiamento si parlerà, potrebbe trattarsi di un cambiamento di facciata, apparente, di un maquillage per avere più appeal.

Una presa in giro per avvicinare fedeli poco propensi a ragionare in modo critico.

 

Non so se sarebbe un bene ...

[Isher]

Io sono assolutamente convinto, come Wasabi e Frattaglia (e, a quanto capisco, come te, Viola), che il cambiamento sarà in peggio.

 

E ribadisco: un evento così inusitato, tale da compromettere il concetto stesso di papa come vicario di Dio, riducendolo a un politico qualunque, che si dimette, può avere solo una ragione politica. Del resto, tutta la storia della Chiesa insegna che il tema stesso del rinnovamento spirituale della chiesa stessa è un tema squisitamente politico. E come te temo l'avvento di un papa mediatico.

 

Come avversario della Chiesa, devo ammettere che Benedetto XVI, come avversario, mi stava bene. Perché? Perchè parlava chiaro (ed era attaccabilissimo). 

 

Una battuta: mai come in questo momento Queen Elizabeth, con i suoi 86 anni, i suoi 60 anni di regno, e la sua nessuna voglia di abdicare, appare grande; appare all'altezza della situazione!

Edited February 11, 2013 by Isher

[Viola77]

Io sono assolutamente convinto, come Wasabi e Frattaglia (e, a quanto capisco, come te, Viola), che il cambiamento sarà in peggio.

 

Come avversario della Chiesa, devo ammettere che Benedetto XVI, come avversario, mi stava bene. Perché? Perchè parlava chiaro (ed era attaccabilissimo). 

Temo allora di essere  l'unica che coltiva un piccolo orto di speranza. Quella che, anche se tutto è stato orchestrato per il peggio, la cosa può sempre sfuggirei di mano. Del resto quando elessero Giovanni XXIII volevano un papa di transizione, mite... e lui indisse il Concilio!

Certo un papa affascinante (ma conservatore) sarebbe il peggiore dei mali.

Non c'è margine di speranza quindi?

Io non riesco a sperare in un papa tremendo che allontani ancora di più i fedeli, non nell'Italia di oggi. Sai quanto ancora dovremmo subirne il potere, in ogni caso?

Edited February 11, 2013 by Viola77

[Isher]

Un papa nero sembrerebbe (agli ingenui: ma sono tanti) rivoluzionario e innovatore solo per il fatto di essere nero. Verrebbe visto come il nuovo Obama, ottenendo un grande effetto mediatico. E sarebbe una presa in giro clamorosa: gli estremismi peggiori vengono da quelle terre povere e culturalmente arretrate ...

 

Un papa nero, rozzo, omofobo, invasato, portatore di un cristianesimo primitivo, mi spaventa.

Edited February 11, 2013 by Isher

[wasabi]

Sono proprio d'accordo con te @@Isher ,

condividiamo lo stesso timore ;-)

[Viola77]

Un papa nero sembrerebbe (agli ingenui: ma sono tanti) rivoluzionario e innovatore solo per il fatto di essere nero. Verrebbe visto come il nuovo Obama, ottenendo un grande effetto mediatico. E sarebbe una presa in giro clamorosa: gli estremismi peggiori vengono da quelle terre povere e culturalmente arretrate ...

 

Un papa nero, rozzo, omofobo, invasato, portatore di un cristianesimo primitivo, mi spaventa.

Già... l'Uganda (e non solo) insegna.

Così ci sarebbe anche da sentirsi dire "vedi com'è progressista la Chiesa..."

 

Sono proprio d'accordo con te Isher

condividiamo lo stesso timore ;-)

Quindi sono la sola che spera...

Sono i momenti in cui vorrei avere fede. Ti ricordi @@wasabi quello che si diceva l'altro giorno? l'istinto di affidarsi a qualcosa di superiore quando le cose non dipendono più dalla nostra volontà?

[wasabi]

Sì, è un istinto forte che, probabilmente, non si può mettere a tacere (forse anche fortunatamente).

 

E' che questo mio istinto è da tempo lontano anni luce da ciò che concerne la Chiesa, verso la quale non nutro particolari speranze ...

Edited February 11, 2013 by wasabi

[Icoldibarin]

Veramente tra i 2 ci fu in mezzo Papa Montini

Hai ragione, 15 anni è un intervallo temporale considerevole anche se poca cosa in confronto ai millenni della chiesa cattolica.

Paolo VI era un pontefice particolare, è ritenuto plausibile che fosse anche in relazione amorosa con Paolo Carlini durante il suo mandato.

[Soshò]

Il papa si è dimesso.... Sinceramente poco me ne importa, anzi, dico ke era proprio ora. Nn credo tanto alla storia della stankezza psico-fisica, io spero sia stata una scelta dettata da un suo esame di coscienza. Essere a capo di una multinazionale ke ormai con la religione ha ben poco a ke vedere, è proprio un menare per il culo spudoratamente tutti quei credenti ke nella kiesa vogliono ancora caparbiamente vedere Dio. La kiesa ormai nn rappresenta nessun Dio, solo il dio denaro, solo un dio ke ha molto più a ke fare con satana..... Credo ke a breve saremo tutti testimoni della caduta dell'istituzione più grande ke esista al mondo, la caduta della kiesa.... se il papa si è dimesso, io son sicuro ke lo fa solo per cercare di pararsi il culo..... sta per accadere qlks ke nn ci verrà mai detto..... 

[ulisse62]

Veramente tra i 2 ci fu in mezzo Papa Montini (pure lui in odore di omosessualità velatissima  :sarcastic:ma meno aggressivo dell' attuale ) per circa 15 anni

A parte il "papa buono" che non possiamo sapere come si sarebbe rapportato alle odierne questioni glbt, il vero rinnovamento, oltretutto in linea con i cambiamenti sociali degli anni settanta, sarebbe stato Luciani che però, guarda caso, ha avuto un pontificato di un solo mese ed ancora oggi sono aperti interrogativi sulla sua dipartita

Giovanni XXIII durante il CVII voleva un'apertura sull'omosessualità, e si era a buon punto nel rilascio di un documento quando purtroppo morì. Il successore Paolo VI, omosessuale, bloccò tutto buttando nella spazzatura tutto il lavoro svolto. Quando si dice che siamo i peggiori nemici di noi stessi è vero, tutti i Papi omosessuali sono stati integerrimi nel combatterla.