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Perchè i gay vogliono sposarsi qui?


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Luca e Paolo a Ballarò fanno la parodia degli ormai famosi gay di Sanremo (auguri per il matrimonio ragazzi), facendo uno sketch solo con i cartelloni e verso la fine chiedono: perchè i gay vogliono sposarsi qui? New York è più bella. Rigiro a voi la domanda: perchè vogliamo sposarci qui?

 

PS: cliccate sul link per vedere la vignetta di Luca e Paolo

Edited by ulisse62
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https://www.gay-forum.it/topic/22898-perch%C3%A8-i-gay-vogliono-sposarsi-qui/
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Forse perchè paghiamo le tasse a questo Stato

 

La precisazione finale del video è stata patetica, la dimostrazione del perchè, a parte la papessa e i casini, non ci si puo sposare in italia o forse io non l'ho capita

Quando hanno inquadrato la faccia a c**o di casini mi è venuta una gran voglia di :angry:  :angry: :angry:  :angry:  :angry:  :angry:  :angry:  :angry:  

Edited by prefy

Questo il video, per chi non lo avesse visto:

 

http://video.corriere.it/luca-paolo-ballaro-ironia-diritti-gay-papa-schieramenti-politici/9bd1c824-7948-11e2-a28b-a2fa92ae99be

 

La risposta è molto semplice: perchè viviamo qui, lavoriamo qui, paghiamo le tasse qui, le nostre famiglie sono qui!!

 

Pensate che sia facile mollare tutto e andare a vivere in un altro paese? Beh, spesso è molto complicato, specialmente se ci si è già costruiti una vita in Italia.

 

E se ci si sposa all'estero, in Italia si continua ad essere dei perfetti estranei senza diritti ...

 

Non è difficile ..

Edited by wasabi

Condivido in pieno la risposta di @@wasabi :) 

 

Sicuramente l'estero, per certi versi, è allettante per un discorso di diritti e di accettazione. Anche di opportunità di carriera.

Ma io vorrei lo stesso sposarmi in Italia e al di là delle tasse che pago allo Stato. In fondo perché questo è il mio Paese e lo è a prescindere dal milioni di difetti che indubbiamente ha. Sono ragioni più che altro sentimentali, mi rendo conto, ma la mia famiglia e i miei affetti sono qui e, in un domani, vorrei condividerli con mia moglie e i nostri figli molto più di una sparuta volta l'anno e a fronte di un viaggio in aereo.

Vorrei sposarmi in Italia e costruire qualcosa di mio qui, la mia famiglia, al di là di tutti gli ostacoli e di tutte le difficoltà.


New York è più bella. Rigiro a voi la domanda: perchè vogliamo sposarci

 

Bella New York? Una metropoli degli anni 80, molto sopravvalutata.

 

Non penso che sia un fatto di "amare" l'Italia in quanto se si è cresciuti tutta la vita in un posto è automatico che risulti il più bello. Uno che cresce in Ucraina o in Bosnia, (due posti che non immagino proprio bellissimi) troverà pur sempre i suoi paesi i più belli del mondo e così anche il clima, il cibo e blah blah...

E' per questo che consiglierei un trasferimento all'estero SOLO e SE piace un determinato paese o si è stufi del proprio paese in generale, ma è una scelta comunque tostissima e vuol dire ricominciare letteralmente da 0 la propria vita. Tuttavia dipende pur sempre dalle proprie priorità o sogni nella vita, forse per alcuni è meglio ricominciare finché si è in tempo (anche se è dura) che perdere i migliori anni della propria vita per vivere i propri sogni. Un giovane di 17 anni può pure aspettare in Italia, tanto in 10 anni la situazione sarà eccellente anche lì se non migliore di altri paesi, ma chi ha 25-30-40 anni chi glielo fa fare di aspettare altri 10 anni?

 

Comunque questa storia di sposarsi a NY fa molto ricconi e "radical chic". Un volo ryan e ti sposi in uno stato europeo o forse in USA la procedura è più veloce ed agevole?Ad ognimodo sarà che comunque per me il matrimonio è una grande festa con tutti ed un grande evento, ma festeggiarlo in modalità "mordi&fuggi" tanto per farlo mi sa di triste, triste... Possono sembrare cazzate, ma la giornata del matrimonio è molto speciale ed è un peccato viverla in forma ridotta o avventurosa :/

La scelta di New York è una scelta di praticità perchè non serve la residenza come ad esempio in Spagna ma si possono sposare tutti. Vedremo cosa faranno la Francia e l'Inghilterra, se apriranno i municipi anche ai non residenti.

Sarò di parte, ma Luca e Paolo sono sempre molto carini e intelligenti. Bravi.

 

Sul perchè vogliamo sposarci qui valgono tutte le osservazioni di cui sopra....

O meglio, io mi sposerei anche altrove, basta che, come tutti gli altri matrimoni, sia poi riconosciuto in Italia.


La mia risposta alla loro domanda su FB è stata: perchè i gay amano questo paese più dei nostri politici.

Io avrei dato un'altra risposta, ma leggendo una tale risposta non posso che stare zitto e togliermi il cappello di fronte a chi ha dato una risposta migliore di quella che avrei dato io

Comunque questa storia di sposarsi a NY fa molto ricconi e "radical chic". Un volo ryan e ti sposi in uno stato europeo o forse in USA la procedura è più veloce ed agevole?

 

 

Non serve la residenza, non è un particolare da poco ...

 

Il gesto simbolico io lo trovo bellissimo (a patto di poterselo permettere) e molto significativo, però, al momento, non ha una grande utilità pratica, se ritorni a vivere in Italia. Anche se non si fa una grande festa, rimane qualcosa di meraviglioso, da condividere anche solo con il tuo compagno, o con qualche carissimo amico che viene a farti da testimone. Non lo trovo per niente triste ... (triste è il fatto che tu non lo possa fare in Italia, questo sì).

 

 

Sicuramente l'estero, per certi versi, è allettante per un discorso di diritti e di accettazione. Anche di opportunità di carriera.

 

 

Io parlo da persona che all'estero si è trasferita, che probabilmente vorrà sposarsi in Inghilterra in futuro, che però vorrebbe un giorno tornare in Italia e trovarvi un paese civile ed europeo, non un paese che gioca sullo stesso piano della Turchia, della Russia, della Cina etc ...

Edited by wasabi

Perché non tutti possono permettersi di farlo a New York.

 

E' stata la prima risposta che m'è venuta in mente appena letto il post di chi ha aperto la discussione.

 

A meno che non è lo stato italiano a pagarmi il viaggio riconoscendo che è una sua mancanza il fatto che non posso contrarre un'unione con la mia partner :asd:

Io continuo a pensare che l'essere cittadino italiano, con tutti i doveri che ne derivano, sia una buona ragione per pretendere il diritto di sposarsi dal proprio Stato

Altrimenti sarebbe giusto cambiare cittadinanza ma non è così semplice

Edited by prefy

Perché non tutti possono permettersi di farlo a New York.

La scelta di New York è una scelta di praticità perchè non serve la residenza come ad esempio in Spagna ma si possono sposare tutti. Vedremo cosa faranno la Francia e l'Inghilterra, se apriranno i municipi anche ai non residenti.

 

Concordo su questi due motivi. Oltre che al fatto che sia abbastanza inutile sul piano pratico, ma bello sul piano "morale". Secondo me molti che vanno all';estero a sposarsi( dato che non e' riconosciuto in Italai), lo facciano per "la causa" e in piu' si fanno una bella vacanza.

Perchè fino a quando le tasse che pago e la pensione che (forse) mi daranno vengono gestite (ovviamente) dall'Italia, è l'Italia che mi deve garantire che potrà beneficiarne anche il mio compagno.

 

Poi, DOPO, se vorrò, andrò a fare una cerimonia di scena sulla spiaggia di Santa Monica come Brooke Logan... ma prima qui.

Perché? Perché, come hanno già detto alcuni ragazzi, qui viviamo, qui abbiamo le nostre famiglie, qui paghiamo le tasse, qui lavoriamo.

I motivi sono tanti, ad esempio potremmo anche dire che non tutti hanno la disponibilità economica di pagarsi un viaggio all'estero per sposarsi, e inoltre, come già ho letto tra le risposte, nonostante ci si sposi a New York, una volta tornati in Italia il matrimonio non sarebbe valido, di conseguenza ci si ritroverebbe al punto di partenza.

Io vorrei sposarmi qui innanzitutto perché mi piacerebbe vedere questo paese cambiare, non solo per me, ma soprattutto per i futuri omosessuali, perché nonostante sappia bene che l'odio e il pregiudizio esisterà sempre(se in quantità maggiori o minori non so) vorrei comunque che ci fossero delle leggi che li facciano sentire persone. Persone, senza aggettivi come "normali" o "uguali", perché siamo già tutti uguali allo stato brado, il problema è riconoscere quest'uguaglianza. In ogni caso, scusate la lunga digressione! XD

  • 1 month later...

Secondo me neanche con un figlio gay avvierebbero l'iter legislativo...purtroppo viviamo in un Paese di falsi moralisti e perbenisti che predicano bene e razzolano male, dove tutti pensano che sia meglio salvarsi la faccia invece che fare qualcosa di concreto.

  • 2 weeks later...

Io non mi sposerei in mai in Italia, è un paese ripugnante che ha avuto il suo momento di gloria secoli fa. Non vedo l'ora di andarmene. Luca e Paolo hanno torto, non si può dire che new york sia più bella perchè è su un altro livello, è come paragonare una tenda logora a Versailles, non si puo' ! Certo poi ci sono quelli che ci passano una settimana e se ne vanno convinti che sia "una metropoli degli anni 80 sopravvalutata" ... BAH, esprimo tutto il mio dissenso ( per non scadere nella volgarità ).

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