Gay: si/no/ni

[ulisse62]

Obama abbracciando i diritti dei gay ha vinto le elezioni, Holland abbracciando i diritti dei gay ha vinto le elezioni, Bersani scegliendo una via di mezzo ha perso le elezioni. Sarà un caso?

[nowhere]

Sinceramente non credo che Obama e Holland abbiano vinto solo perchè abbracciavano i diritti dei gay: per carità, sicuramente la cosa ha contribuito in parte, ma non è stato il loro punto cardinale.

Riguardo poi il caso italiano, da noi oltretutto  ci son omosessuali che preferiscono votare altro invece che chi promette loro un dialogo sui diritti civili.

 

Quindi sì, è un caso.

[Mercante di Luce]

Il panorama politico italiano è profondamente diverso e molto meno progressista di quelli esteri, non credo che la questione sulle unioni per persone omosessuali abbiano giocato un ruolo fondamentale e lo si vede anche dai numeri risicati che hanno avuto quei partiti, SeL e RC, che aprivano più del PD sul tema.

[Viola77]

L'argomento è interessante e sicuramente ci sarebbe molto su cui discutere in merito.

Io credo che l'argomento gay sia una parte di un problema più grande. La sinistra ha scelto di non scegliere, ha scelto di non schierarsi, di rimanere a metà, abbozzati. Almeno questa è l'impressione che dava a me Bersani nello scontro diretto con Renzi.

E non ha pagato, la gente ha preferito votare chi s'è schierato, chi ha detto "noi siamo così". E credo perfino quando il "così" non gli piacesse poi più di tanto.

Edited February 26, 2013 by Viola77

[ulisse62]

Viola è esattamente quello che voglio dire io. Questo vizio del PD di non prendere mai una decisione, di stare sempre lì a metà per non scontentare nessuno è una poitica che logora e non paga. SEL non si può paragonare al PD perchè le forze in gioco sono troppo diverse, se però il PD fosse stato più coraggioso secondo me avrebbe avuto più voti. Ciò che io contesto è la rincorsa ad un voto cattolico che non c'è. Non c'è perchè i fedelissimi di Ratzi e Bagnasco votano a destra, gli altri sono molto più avanti. In epoca non sospetta, quando parlare di omosessualità non era all'ordine del giorno, c'erano cattolici che erano favorevoli all'adozione da parte di gay. Io ero uno di loro, all'epoca frequentavo l'oratorio ed ero anche nel Consiglio Pastorale, sto parlando di vent'anni fa minimo. La società italiana mi dà l'ìmpressione di essere a metà fra i conservatori ed i progressisti ed in mezzo non c'è niente. Il PdL incarna i conservatori, il PD invece continua a rincorrere questo niente, completamente staccato dalla realtà senza decidersi a far propria la parte progressista.

[Alex.]

Sono d'accordo con @@Viola77 e @@ulisse62 , secondo me la sconfitta di Bersani viene proprio dal suo non essere né carne né pesce, il suo non schierarsi mai definitivamente da una parte né dall'altra e ne è la prova il fatto che ha voluto fare una coalizione con SEL, decisamente di sinistra, pur continuando a strizzare l'occhio a Monti, centro più spostato verso destra. Se lui si fosse schierato a sinistra, allargando la coalizione anche ad Ingroia e a tutti i partiti che erano con lui secondo me adesso avremo un Governo di sinistra capace di governare e con una percentuale ben più lontana da quella di destra e del M5S. Bersani ha fatto delle scelte sbagliate e quelle che ha fatto non ha saputo neanche esporle bene, non ha doti comunicative e in questo paese purtroppo conta più quanto sai venderti di quanto sei onesto e di quanto vuoi il bene per l'Italia.