Cosa mi consigliate di fare? Come comportarmi?

[Bimbobuono85]

Ciao ragazzi,

è passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho scritto qui sopra e puntuale, quando ho qualche problema riguardante la mia sfera sessuale, tendo a voler sentire diverse idee diverse dalla mia e dai miei soliti amici di sempre che sarebbero di parte.

 

Brevemente:

Ad ottobre 2012 conosco in chat un ragazzo che mi propone la solita trombatina ed essendo single accetto. Per svariate volte abbiamo rimandato pur essendo vicini (io Brescia, lui Cremona) ed infine ci siamo beccati una domenica di febbraio cambiando finalità del nostro incontro, e spostando il tutto dal sex alla semplice amicizia.

L'incontro è andato bene, fin troppo...finchè lui mi mette la lingua in bocca e mi propone del sesso. Mi sono così detto: "sono single, non sono un ipocrita che condanna chi ogni tanto fa un po' di sex"..e così ho accettato. Siamo stati da lui e vi lascio immaginare, anche se escludo particolari di suoi gusti personali che a me non piacevano e che ho rifiutato.

Nel mentre e nel dopo stranamente mi diceva frasi come "dove sei stato fino ad ora?", oppure "che bello, ti voglio rivedere!" che hanno fatto suonare un campanello d'allarme in me a cui non ho dato molta importanza. Prima di salutarci mi chiede come mai sono single ed io glissando gli ribalto la domanda a cui risponde "per scelta, voglio divertirmi". Voglio precisare che questa frase me l'ha detta fissando il vuoto, con occhi tristi, tutto rannicchiato sul divano.

Ero in auto diretto verso casa e mi arrivò un messaggio: "fammi sapere quando arrivi", seguito da un altro messaggio 20 minuti più tardi "non sei ancora arrivato?". I giorni seguenti furono un susseguirsi di messaggi carini, e scoprimmo di avere un amico in comune (con cui non va a letto) con cui decidemmo di organizzare un'uscita il giovedì seguente nascondendo di essere trombamici.

La settimana seguente fino a mercoledì io non fui quasi raggiungibile per via di un importante impegno personale e giovedì loro due litigarono perchè si accusarono "di non cercarsi" a vicenda. Inoltre il "terzo" mi disse che loro due sarebbero dovuti vedersi il giorno prima da soli ma che gli diede buca a causa della mia assenza. Il giovedì quindi il ragazzo principale per cui scrivo mi disse che non sapeva se riusciva a liberarsi, ed il terzo mi disse che non sarebbe uscito con me. Praticamente il terzo, mi spiegò in un secondo momento, che si comportò così perchè voleva che fossimo presenti tutti e tre. Alla fine della discussione vidi io il mio trombamico e basta, con cui andai a bere qualcosa solamente, che ad un certo punto ritornò di nuovo sul discorso "fidanzamento" con una frase tipo questa: "sì..il sex può essere bello, ma una volta finito mi prende la malinconia, mi manca qualcosa..". Iniziarono quindi a venirmi forti dubbi, così risposi che doveva essere lui a decidere se continuare a fare sex e lasciar perdere quella sensazione di vuoto, o colmare tale sensazione e trovarsi un ragazzo.

Scoprì successivamente che questo ragazzo cercava amici "veri" con cui avere un bel rapporto di amicizia perchè si era trasferito da una provincia vicina ed era rimasto solo. Inoltre, frequentando ogni tanti saune, disco con giro in dark e posti simili aveva sì conosciuto qualcuno, ma gente superficiale che non gli aveva regalato l'amicizia che lui cercava. Passano un po' di giorni e nel frattempo continua a fare il carino con me, dice che vuole avermi come trombamico e che con me sta bene, fino a quando gli rivelo che inizia a piacermi.

Mi scrive conseguentemente "che non vuole essere uno tra tanti" e che "ho capito in modo corretto che tipo di persona è lui", così m'invita fuori ad un aperitivo ed a cena e mi dice...che non cerca la storia, che "non avrebbe nemmeno tempo", poi mi racconta di due sue fiamme che lo hanno fregato e mi risponde che gli dispiace se ci rimarrò male, ma che lui non ha colpa.

Arriviamo a questi giorni, litighiamo per delle cazzate, io gli scrivo ciò che penso su tutto quello che ci siamo detti e lui mi risponde che ha bisogno di tempo per pensarci. Passano i giorni e ad un'ulteriore mia domanda di chiarimento risponde che ha bisogno di tempo, che mi risponderà ed inizia a non calcolarmi, praticamente sparendo da ormai 4 giorni.

Ovviamente si connette in romeo, skype (dove ieri abbiamo avuto una mini conversazione) e whatsapp ma non mi degna nemmeno di un "come stai?".

 

Secondo voi che dovrei fare? Da un lato vorrei chiudere tutto per star meglio, dall'altro mi spiace che sia solo e ho proposto che sarei disposto a ritornare suo amico a patto di evitare di parlare di sex e di accompagnarlo in serate col culmine in dark. Sono davvero giù.

 

Un abbraccio a tutti e un bacio a chi vorrà dirmi la sua opinione :)

Edited March 6, 2013 by Bimbobuono85

[Fabiofax]

Mi sono un po' perso.. prima ti ha detto che cercherebbe un fidanzato e quando tu ti sei "sbilanciato" dicendo che ti piaceva.. si è tirato indietro?

 

Bah....

Non ti "azzerbinare". Se ti cerca ancora, come amico, puoi dargli corda. Ma di sicuro non devi starci male perchè "è solo"... ha fatto tutto lui!

[Bimbobuono85]

Lui non ha mai detto che cercava un fidanzato, ma le sue mosse e le sue parole sembravano mostrare dell'interesse sia per un rapporto di conoscenza finalizzato alla coppia, sia un interessamento da parte mia. Invece poi ha detto che "adesso non cerca la storia, anche se in un futuro non la esclude..."

 

Ci sto male perchè io a lui tenevo e da quello che mi diceva e scriveva credevo che fosse lo stesso. Dico...ok, non vuole una storia, ma se uno gli propone l'amicizia che ha sempre cercato, che cavolo deve pensare? Sembra il comportamento di un tipo a cui hanno fatto le corna!

E mi son dimenticato di scrivere che sapendo che sono uscito con altra gente, ha risposto "dici che ti piaccio io e poi conosci altri...". Sembra geloso, vuole tempo "per riflettere"..e poi non mi calcola!?!

[Kador88]

Ma non ho capito molto bene. Da quanto ho letto è un tipo estremamente insicuro. Io farei così: raccoglierei baracca e burattini e aria! Tanto secondo me oltre al sex non vuole andare, mi dispiace dirtelo in modo così diretto ma è quello che penso...

[Tyrael]

Secondo voi che dovrei fare?

dagli l'amicizia e ben presto pretenderà altro. Non merita le tue attenzioni, e non farti venire sensi di colpa le persone false alla fine restano sempre sole 

[fear88u]

Credo occorra un attimo di calma e riflettere. A mio parere ha le idee confuse ma non escluderei che possa tenere a te, sebbene in maniera piuttosto strana. Dagli ancora qualche giorno, vedi come si comporta e poi chiarisci (magari una semplice telefonata). Sii chiaro con te e con lui, senza giri di parole, senza tira e molla.

 

Buona fortuna

[Bimbobuono85]

Scusatemi tutti se ho scritto male ma purtroppo sono in uno stato di ansia che metà mi basterebbe Ho sempre odiato le persone che non si spiegano e che vogliono del tempo. Su cosa caspita vorrà riflettere se mi ha detto che non vuole una storia? Sul fatto che gli ho scritto chiaro e netto che finchè andrà in sauna e dark non troverà l'amichetto del cuore?! ma caspita, è vero!

[korio]

Ciao Bimbo.

 

A me sembra tutto molto chiaro e molto semplice. Lui te lo ha detto, non vuole una storia con te, vorrebbe un amico. Ma un amico vero. Magari un amico con cui può uscirci una scopata, ma ok, non è quello. Vuole uno con cui uscire, confidarsi, raccontare delle sue due fiamme che lo hanno fregato, senza troppe complicazioni. Per dirti, io ho un mio amico che è scopamico. Siamo lontani, ci teniamo in contatto e ci supportiamo vicendevolmente, ci scambiamo le foto e consigli sulle rispettive "uscite", e siccome mi piace far sesso con lui e lui con me, se capita e siamo single, ci scappa del sesso, che però è fine a se stesso. Se vuoi puoi dire "ci vogliamo bene ma non abbastanza per dire amore".

 

Ma veniamo a te.

 

Vuoi essere suo amico o no?

Se ti interessa l'amicizia, allora prosegui sereno, e se lui va in dark o in sauna è un problema suo, sul quale se vuoi potrai discutere nei termini che lui ti consentirà di fare. Ma certo non puoi dirgli "se vai in sauna non sei mio amico", perchè sarebbe scorretto e molto giudicante. Chi sei tu per dirgli che deve fare? E che amico è quello "che pone delle condizioni"? 

 

Se l'amicizia non ti interessa, e tu da lui vuoi una storia, allora stagli lontano e evita di rispondere e con il tempo la cosa si spegnerà.

Edited March 6, 2013 by korio

[Bimbobuono85]

Ciao e grazie a tutti per le risposte!

 

Vorrei rispondere a Korio:

Prima di tutto una persona (lui) che mischia amicizia e sesso e che pretende di portare avanti un rapporto del genere la trovo abbastanza confusa. Io sono sempre stato un ragazzo che ha intrapreso rapporti cristallini: vuoi conoscermi per una storia? ok. Vuoi trombare? ok! vuoi essermi amico perchè ti faccio sbudellare dalle risate? ok. Vuoi andare a ballare? ok! Ma il tutto finisce lì. Niente scopamicizie affiancate a grandi amicizie o divisioni alle 1 di notte per giro solitario in dark. Ho sempre odiato quegli "amici" che dicono di essere tali e che poi senti una volta ogni tanto e non vedi mai: sarò ottuso ma io quelle le definisco "conoscenze" e le persone che tengono questi comportamenti, sono nella maggior parte persone che non riesco ad intraprendere un'amicizia seria, che non sia il sentirsi ogni tanto.

Inoltre, la situazione che dimostra il suo comportamento (parlando di storie, di fidanzati e di "sensi di vuoto dopo una trombata") mi fa pensare ancor di più che sia una persona che non sa ciò che vuole e, lui stesso, ha pur detto che è rimasto deluso dagli amici di dark e saune e che in futuro non escluderà una storia.

 

E' pur vero che sarei una persona pessima se dovessi scegliere io come lui dovesse comportarsi, ma in base alla semplicità dei ragionamenti sono giunto a queste idee: ti sei stufato di trombare? hai vergogna di passare per zoccola se vai in dark? sei stufo di sentirti "vuoto" e di trovarti amici del sabato sera con cui vai a ballare per riempire le due ore prima che aprano le dark? Ok CAMBIA, altrimenti rompi le balle a qualcun altro ed evita di fare la Maria Goretti che non sei!. Ieri sera è stato in sauna (serata promozionale), aveva promesso di dare una risposta ai miei pensieri ancora due giorni fa, e solo dopo un mio quasi "sfanculamento" ha deciso di chiedermi di rivedermi! Ovviamente per la data esatta "mi farà sapere": bell'amico uno che ti risponde solo quando arrivi sul punto di chiudere il rapporto!.

Punto secondo vivo in una città abbastanza piccola, in cui tutti conosco tutti (anche se è così quasi ovunque). E sinceramente, se qui un ragazzo diventa amico di una persona che ha certi atteggiamenti o preferenze, scatta la convenienza da parte di tutti che pure tu ti comporti allo stesso modo. E non mi va perchè tengo alla mia reputazione!.

In fin dei conti sono libero di scegliere le mie amicizie, e se lui pur lamentandosi vorrà continuare per questa strada..beh che lo faccia. Senza di me. Tanto mica sono io senza amici, è lui quello che deve scegliere!

Edited March 7, 2013 by Bimbobuono85

[korio]

Bimbo, non devi certo giustificarti con me. Io ti sto dicendo solo che se tu vuoi la sua amicizia, la sua amicizia è fatta in una certa maniera. Si prende il pacchetto completo. Se l'amicizia non la vuoi, beh, pace per entrambi e il post non ha regione più di esistere, la risposta ce l'hai già.

 

Solo che io non direi che la sua posizione è confusa. La sua posizione è abbastanza chiara, e francamente mi sembra che sia tu a "limitare" la tua frequentazione con lui, a preoccuparti di "quel che pensa la gente", a metterci su un carico di disprezzo e di discriminazione. Il paese è piccolo e la gente mormora. Beh, sticazzi, no? Non mi pare che questa persona abbia un livello di importanza per te così elevato se viene prima quel che pensa la gente rispetto alla richiesta di amicizia di questa persona.

 

Non direi che è lui l'amico che "ti chiama solo alla fine del rapporto", ma sei tu che gli hai posto una condizione difficile da soddisfare, soprattutto per una relazione che è di amicizia e non una storia d'amore.

 

Mischiare amicizia e sesso per te è una cosa confusa, per lui no. Se il sesso uno lo vive in maniera ludica, allora far sesso e essere amici sono due cose tra loro perfettamente compatibili, anzi, quando possibile sembra una consecutio naturale Tu puoi non essere d'accordo, ma non certo "colpevolizzarlo". Non mi sembra che da quel che racconti lui ti abbia mai detto "eh provo qualcosa per te, voglio avere una relazione monogama con te e provarci", ma mi pare che ti abbia detto "voglio un caro amico e a me non dispiace far sesso con gli amici".

 

Ma comunque, da quanto detto prima, mi sembra chiaro che a te l'amicizia di questa persona non interessa molto. Quindi credo che sai già cosa fare.

[Bimbobuono85]

Korio, il mio intervento non ha il fine di dovermi giustificare con te, ci mancherebbe! Semplicemente ho voluto replicare alla risposta più lontana dalle mie idee in modo da avere un confronto, ragion per cui ho creato il post.

 

Mai sentito parlare di delusione? Tralasciando il discorso del piacermi o meno, questa persona è stata maleducata e nemmeno s'è comportata da amica. Non giriamoci intorno per cortesia! Inoltre il mio discorso non è una limitazione, ma una presa di posizione legata alle mie idee in cui comunque pure lui si trova, altrimenti che senso avrebbe lamentarsi di non trovare amici in determinati posti e frequentando determinati luoghi? Lui stesso ha ammesso che non è praticamente possibile, quindi se si è lamentato basterebbe essere coerente, non trovi?. Aggiungo inoltre che sia soggettivo il fatto di fregarsene o meno della gente e di quello che dice: se permetti, non voglio perdere delle persone a me care a causa della condotta di una persona che conosco da pochi mesi che lui stesso ha ammesso non portargli soddisfazioni; di conseguenza gli ho detto a chiare parole ciò che penso e per cui mi aveva promesso una profonda riflessione ed una risposta che ora vuole confrontare dal vivo col sottoscritto.

Ripeto, non sono io quello a lamentarmi perchè sono solo e tengo a precisare che di amici con cui avere un buon rapporto associato all'atto sessuale proprio non ne ha: lui fa come le api, vola di fiore in fiore continuamente e si lamenta che non costruisce nulla con nessuno!.

La mia non è colpevolizzazione, è piuttosto coerenza: ho sbagliato strada? bon, mi rimetto in carreggiata visto che rompo le balle alla gente. Se invece in quella strada ci vuole rimanere..nulla di male, semplicemente dovrà beccarsi il tipo di persone che quella scelta comporterà!.

[Bimbobuono85]

Anche se non mi ha più risposto nessuno aggiorno la mia storiella.

Arrivati al punto in cui LUI mi chiede un confronto dal vivo su ciò che gli avevo scritto io, litighiamo pure sul fatto che sapendo che stavo male lui aveva deciso di chiarire il prima possibile "entro la settimana": era giovedì e mi disse che la sera non sarebbe uscito per la stanchezza, il venerdì mi disse che era libero (perchè aveva saputo precedentemente che non lo ero io), il sabato mi disse che "aveva un mezzo impegno con amici" e che la domenica doveva incontrarsi col nostro amico in comune con cui aveva pur litigato.

Per farvela breve io mi libero il venerdì e lui mi risponde che si era preso un altro impegno (capito il ragazzo senza amici?) ed infine mi tiene in souspance per un po' fino a che mi conferma l'uscita di sabato sera dalle 20.30 alle 23 perchè poi "vado a ballare con un tipo" che si scoprirà essere un ragazzo pavese che vive in sardegna durante la settimana, con cui ha una tresca da un anno e mezzo. Voglio però sottolineare delle cose:

-questa tresca è iniziata quando il pavese era ancora fidanzato;

-com'è possibile avere del tenero con una persona che non s'incontra da prima di Natale?

-il ragazzo protagonista che mi piace ha avuto altri 2 sbandamenti dopo questo pavese, quindi...che importanza dà ai suoi sentimenti?

 

Il sabato sera usciamo ed andiamo a mangiare in un centro commerciale. Lui come mi vede, non so per quale motivo, mi risponde che sono curioso e sparlone alchè deglutisco e non rispondo. Vede che praticamente non mangio e mi risponde ridendo: "per me?" e poi continua "ah io mangio". Finito d'ingozzarsi mi propone una megacoppazza di gelato e prendiamo la mia auto per spostarci in gelateria.

Durante il tragitto scatta il finimondo: io tento di chiedergli di dirmi cosa pensava di quello che avevo scritto (in fin dei conti eravamo usciti per quello) e prima mi risponde che per lui "è a posto così" e poi "sbuffa e sbadiglia", così metto da parte tutti i miei buoni propositi e gli dico tutto quello che penso di lui, delle sue storie, delle sue avventure sessuali in posti ambigui e della sua serietà. Inizia pure lui ad offendermi dicendomi cose che evito di riportarvi e mi grida talmente tanto nell'orecchio che per un 5 minuti son rimasto stordito.

Arrivati alla sua auto, mancava ancora un'ora all'arrivo del suo simpatico amore pavese, di conseguenza decidiamo di parlare al freddo. E lì è stato un continuo ripetermi offese, che avevo esagerato e che non voleva più sentirmi in vita sua, onde cambiare la sua versione poco dopo in "magari tra un mese, due o tre..sempre se avrò voglia io".

L'ultima scena vede me che piango e gli auguro buona serata perchè nel frattempo è arrivata la sua fiamma che incosciamente mi parcheggia pure a fianco, io entro nella mia vettura e mi lascio andare in un bel pianto. L'insapettato: il ragazzo viene da me, apre la portiera e mi dice "fammi sapere quando torni a casa". Io ovviamente non rispondo e lui richiude la portiera, fa salire sulla sua auto l'altro e se ne vanno.

Ieri sono venuto a sapere che un mio amico inconsciamente l'ha contattato in chat ed è venuto fuori il mio nome. Il ragazzo che mi piace, pur sapendo che il mio amico è fidanzato, insiste per conoscerlo dal vivo. Il motivo? avere una persona vicina a me che gli spieghi il mio carattere e che lo aiuti a sistemare le cose con me.

Ovviamente avvisato alla velocità della luce io mi sono gettato in un totale periodo di sconforto e patema assurdo.

 

Che cosa dovrei fare secondo voi?

[D.]

l'abitudine è una pessima bestia, mediocre e dolorosa

detto ciò, è inutile o peggio dannoso fare gli accomodanti cercando di mettere al primo posto gli altri, magari giustificando questo o quel comportamento con una razionalità aggrovigliata che serve solo a confondere i termini della questione; è una pratica che alla lunga avvelena e avvilisce

i sentimenti non saranno semplici, ma le persone tutto sommato lo sono, tanto più che pensare, ragionare non serve: anzi, è nelle cose della prima infatuazione sragionare, perdere la bussola. Il che vuol dire che se non si sdà al primo colpo, e vuole 'pensare', non gli piaci abbastanza

tutto questo preambolo per dire: prendi il telefono, raccogli coraggio e idee e fai valere cosa provi e cosa vuoi, che lo sappia e si regoli: è un problema suo

se non ci sta.. siamo oltre sette miliardi su questo pianeta

[korio]

Bimbo tu hai una cotta. Quindi ripartiamo da capo. Cancelliamo tutte le minchiate sull'amicizia etc. Tu sei attirato da questo ragazzo come una falena alla lampada ammazzamosche e purtroppo è la fine che farai. In realtà dalle tue parole esce fuori la scandalizzata bigotta peccaminosa attrazione fatale per il bad boy che ti irrita profondamente e che disapprovi con tutta la tua testa ma che rappresenta quella spontaneità e quella libertà di vivere la sua vita che il tuo borghese style ti impedisce di fare con la tua. Parliamoci chiaro! E' una cotta ci starai male per un po' e poi passerai oltre. Però il mio consiglio spassionato e non richiesto è di imparare da questo evento qualcosa di più di te stesso e di fare un passo avanti verso la tua crescita.

[Bimbobuono85]

Grazie ragazzi

 

D., lui ormai sa come la penso e sinceramente son venuto a sapere che ogni giorno chatta con un mio amico per sapere come sto e come deve affrontare la situazione con me. Questo comportamento non lo capisco, che cavolo vuole ancora da me visto che mi ha risposto che non voleva più avere a che fare? è arrivato a dire al mio amico "devo resistere ancora qualche girono perchè altrimenti glie la dò vinta troppo facilmente".

 

Korio, definirla cotta direi che sia esagerato. Questa persona m'interessava per come poteva essersi descritto, ma di certo non per quello che ogni giorno scopro continuamente! E' saltato fuori che si è pure iscritto ad un'orgia organizzata da un mio conoscente (a cui sto alla larga) che mi aveva visto insieme a lui e che ovviamente mi ha riferito tutto (e la stessa cosa l'ha detta a lui, che ovviamente s'è incazzato)!

Ora..non ritorniamo sul discorso del bigottismo perchè se pensi che sia tutto casa, catechismo e chiesa hai sbagliato proprio persona...ma caspita, qui si tratta di pura incoerenza: C'ha del tenero con uno e si tromba mille altri, nel frattempo c'ha avuto altri 3 teneri, poi vuole amici e li usa come pezze da piedi, rompe le balle ai miei amici per sapere giornalmente come sto, gli dice che vuole sentirmi..e poi va alle orgie pur sapendo che ste cose io non le trovo adatte a persone che fino alla settimana scorsa cercavano amici veri su cui contare. E' un susseguirsi di pura incoerenza questo!

[Bimbobuono85]

ah dimenticavo: "scandalizzata bigotta peccaminosa attrazione fatale per il bad boy che ti irrita profondamente e che disapprovi con tutta la tua testa ma che rappresenta quella spontaneità e quella libertà di vivere la sua vita che il tuo borghese style ti impedisce di fare con la tua". sei proprio fuori strada, ma non sai quanto! io secondo te vorrei essere come lui? na zoccola di periferia? MA PER PIACERE!