Un po' di confusione..

[Pingus]

Ciao Ragazze,

ho 22 anni e da veramente poco tempo mi sono accorta di essere lesbica.

Sono sempre stata con uomini e solo tre mesi fa mi sono sentita veramente attratta da una donna. Tante cose nella mia vita facevano pensare a me non come una ragazza etero (da piccola ero un maschiaccio, mi piaceva giocare con i bambini e io facevo sempre la parte dell'uomo; in seconda liceo provavo attrazione per una mia amica, ma pensavo fosse solo mentale; l'anno scorso una ragazza ci provava con me e a me faceva davvero molto piacere... E tanto altro), ma probabilmente mi sono sempre comportata come tale perché mi sembrava più normale. Mi era successo anche in passato di chiedermelo, ma non ho mai avuto il coraggio per una risposta, fino a quella sera, quando l'ho vista.

Non mi sono sentita confusa, avevo desiderio di conoscerla. [Lei è una "centometrista" ]

Abbiamo iniziato ad uscire insieme e mi prendeva sempre di più. La sera del nostro primo bacio le ho confessato che mi piaceva, che la pensavo, che ero attratta da lei e che tutto questo non mi creava problemi, preoccupazioni... Ho vissuto un periodo, però, ricco di domande e di perplessità (relativamente corto). Volevo capirmi, fino in fondo. Per strada mi sono accorta di guardare molto di più le donne, mi piace guardarle, essere guardata da loro. Non so come spiegare... Mi sento attratta come mai.

Tutto è successo molto velocemente. Mi sono guardata dentro e ho capito, almeno credo di aver capito bene.

Mi sento sicura: mi piacciono le donne. Mi dico che non starò mai più con un uomo. Vivo il periodo più sereno e tranquillo della mia vita. Mi sento viva, vera.... Così sicura che lo scriverei sui muri.

Ecco... Secondo voi dico così solo perché ho incontrato una donna veramente speciale di cui sono molto innamorata? Oppure può essere una sensazione reale?

Cioè, sono lesbica o solo innamorata di una donna?

Grazie per eventuali risposte :)

[murakami218]

Mah guarda, secondo me non e' importante :) Voglio dire: ora sei felice, sei attratta da lei, sei innamorata di lei? Allora bene così, goditi ogni momento. Se poi nel futuro ti capitasse di innamorarti di nuovo di un uomo, di stare bene con lui, di sentirio felice... Perchè no?! :)

Io sono della teoria che ci si puo' innamorare delle persone indipendentemente dal sesso :)

In bocca al lupo per tutto!

[Pingus]

È vero, sono assolutamente d'accordo con te...

Però, per me ora è importante... Va beh.. Forse è tutta confusione e basta..

[Madoka]

Cioè, sono lesbica o solo innamorata di una donna?

 

Io sono della vecchia scuola (anche se non sono tanto vecchia): per me una donna che si innamora di un altra donna è lesbica oppure bisessuale.

[nowhere]

Tutto è successo molto velocemente. Mi sono guardata dentro e ho capito, almeno credo di aver capito bene.
Mi sento sicura: mi piacciono le donne............Ecco... Secondo voi dico così solo perché ho incontrato una donna veramente speciale di cui sono molto innamorata? Oppure può essere una sensazione reale

 

La domanda che ti devi fare è un'altra: se hai  stabilito che sei lesbica, che ti piacciono le donne e vuoi avere una storia con una di loro e sei serena (che è sempre la cosa più importante), perchè hai bisogno della nostra benedizione? :-)

Capiamoci, la mia frase è in senso buono, cioè che se la cosa non ti crea problemi, piuttosto che chiedere la "benedizione" di altre omosessuali, pensa semplicemente a vivere la tua vita e le tue sensazioni.

[katia5620]

Sei serena, ti senti viva...  Mi sembra che il problema non sussiste   

A meno che tu sei meno serena di quello che dici...

[Pingus]

perchè hai bisogno della nostra benedizione? :-)

 

Non ho bisogno della vostra benedizione :), ma in questo momento ho proprio la necessità di essere accettata, di condividere con altri/e la mia esperienza...

[nowhere]

@Pingus

 

Allora scusami, è colpa mia che ho  interpretato male le tue parole, perchè nello scrivere:

Cioè, sono lesbica o solo innamorata di una donna?

e dopo aver letto che il tuo processo di accettazione era andato liscio come l'olio, temevo che avessi bisogno di ulteriori conferme. Insomma non volevo risultare offensiva, sia chiaro, era solo una considerazione la mia e non un'accusa nei tuoi confronti.

Se sei qui per sentirti accettata, beh, ovviamente sei nel posto giusto, lo stesso vale per il discorso della condivisione della tua esperienza.

[Pingus]

Non sei risultata assolutamente offensiva.. E non mi sono sentita accusata..

Cercavo di spiegare, perché secondo me sono stata io a spiegarmi male... :)

[Ghilga]

Penso che sei giovane, come me, che hai mille esperienze davanti che ti aspettano. Questo potrebbe solo essere un momento che stai vivendo così, oppure è vero che da ora in poi starai sempre con donne perché ti piacciono di più.

Il consiglio che posso darti è di non pensare a questo, lascia semplicemente il tuo cuore aperto a qualsiasi persona ne sia degna, uomo o donna che importanza ha saperlo adesso?!

[Madoka]

Se si è posta questa domanda credo che lo abbia fatto perché per lei è importante saperlo adesso.

 

Anche io condivido l'idea di non farsi problemi e seguire il proprio istinto.

Ma arriva il momento in cui una persona necessità di definire la propria identità (non è così per tutti, ma credo lo sia per molti).

Forse per questa utente è arrivata la necessità di definirsi, anche se solo lei può farlo (non possiamo farlo noi per lei).

 

Io le consiglio solo di stare il più tranquilla possibile. Nel caso si dia ora una definizione infatti niente le vieta di cambiarla in futuro?

 

Io non so voi, ma quando non avevo definito la mia identità sessuale ero davvero irrequieta.

Dopo essermi definita la qualità della mia vita è migliorata nettamente (anche se so che ognuno è fatto a modo suo).

[Madoka]

Se si è posta questa domanda credo che lo abbia fatto perché per lei è importante saperlo adesso.

 

Anche io condivido l'idea di non farsi problemi e seguire il proprio istinto.

Ma arriva il momento in cui una persona necessità di definire la propria identità (non è così per tutti, ma credo lo sia per molti).

Forse per questa utente è arrivata la necessità di definirsi, anche se solo lei può farlo (non possiamo farlo noi per lei).

 

Io le consiglio solo di stare il più tranquilla possibile. Nel caso si dia ora una definizione infatti niente le vieta di cambiarla in futuro.

 

Io non so voi, ma quando non avevo definito la mia identità sessuale ero davvero irrequieta.

Dopo essermi definita la qualità della mia vita è migliorata nettamente (anche se so che ognuno è fatto a modo suo).

[Ianthe]

Sei innamorata di una donna ma, collateralmente, potresti anche essere lesbica; se non lesbica, almeno bisessuale.

In questi casi il problema non è "mi piacciono le donne", bensì "mi piacciono solo loro o sono ancora legata agli uomini?", però va da sé che è la classica domanda alla quale solo tu potrai/dovrai dare una risposta.

[Ghilga]

Io penso semplicemente che anche se sia importante saperlo adesso per lei, difficilmente troverà una risposta netta. Perché se ha già questo dubbio e non riesce a rispondersi da sola nulla può impedire che tra qualche tempo esce di casa e trova un uomo che le piace.. non so se mi spiego. Come hanno già detto, io le consiglierei semplicemente di viversela con la consapevolezza che adesso le piacciono le donne e questa è cosa sicura. Nel futuro si vedrà, è un po' come ragiono io. Non capisco perché ci si deve precludere qualcosa se non sappiamo le persone che potremmo diventare tra 10 anni... Secondo me siamo tutti incosciamente bisessuali, almeno le donne sicuro :P

[Ianthe]

Mi stupirei non avesse dubbi data l'età, la presenza di esperienze eterosessuali e la repentinità con la quale si è scoperta viva grazie a questa donna.

 

Averli e non riuscire a rispondere, o averli e porsi il problema in un forum, trovo siano facce della stessa medaglia: ognuno ha le proprie tempistiche e non è detto la risposta giusta risieda nel non etichettarsi o nel volerla vivere in base al presente. 

Il dire che "non sappiamo le persone che potremmo diventare tra dieci anni", poi, trovo abbia valore per chi ha poco meno di vent'anni, perché con più anni sulle spalle diventa semmai questione di volersi capire per trovare una propria strada e in relazione a quelle che sono le difficoltà, gli impegni e i pensieri quotidiani.

[Madoka]

Secondo me siamo tutti incosciamente bisessuali, almeno le donne sicuro :P

 

Io non credo proprio invece. E mi sento un esempio lampante che può smentire questa teoria xD.

 

Definirsi non vuol dire precludersi qualcosa, vuol dire avere una buona consapevolezza di sé.

Non è obbligatorio farlo, ma può cambiare la vita in positivo (per me è stato così).

Quando una persona arriva al punto di chiedersi: "chi sono?" è importante per lei cercare di darsi una risposta.

Rimandare la domanda al futuro non credo sia la soluzione migliore.

Poi ognuno ovviamente e giustamente ha i suoi tempi.

[Ghilga]

Il mio discorso evidentemente non è stato recepito, o mi sono spiegata male.

Quando dico "non sappiamo chi diventeremo" intendo dire che, per l'appunto, chi è ancora giovane non ha ben chiare le idee e quindi imporsi scelte adesso non so quanto possa essere costruttivo. Poi ovviamente c'è anche gente che si rende conto di tutto a 40 anni con marito e due figli... Non si smette mai di conoscere se stessi.

 

Riguardo il "definirsi" ora.. Volendo parlare chiaramente, anche io sono abbastanza sicura che con un uomo non potrei starci (per una serie di motivi che non è rilevante elencare), però non so.. Io personalmente, data la mia giovane età e quindi anche lei, non riesco a dare una risposta netta al 100%. Noi siamo quello che diventiamo anche con le nostre esperienze.. magari più in là scopre che poi stare con le donne non è così bello come le sembrava. Come può succedere l'esatto contrario. Voglio semplicemente dire che nessuno ha la sfera magica.. Penso che un buon consiglio sia quello di non farsi troppe pippe mentali riguardo ciò... solo vivendo si hanno queste certezze.

[Pingus]

Se si è posta questa domanda credo che lo abbia fatto perché per lei è importante saperlo adesso.

 

In realtà @@Madoka hai centrato a pieno la questione. Ho proprio voglia e necessità di stabilire chi sono ed avere quella "giusta consapevolezza di me".

Le poche persone che lo sanno mi dicono che non è necessario catalogarsi, definire la propria identità sessuale, ma secondo me/per me, non è vero. Sono giovane, è vero. Non così tanto giovane da aver voglia di sentirmi in balia degli eventi. So, o almeno immagino, che non possa avere una risposta netta e immutabile, però mi piacerebbe poter "sentirmi" consapevole di qualche parte del mio essere (anche più profondo e segreto).

Grazie Ragazze! Certe risposte mi hanno fatto sentire meglio :)

[Ianthe]

Il non catalogarsi non è necessariamente un sentirsi in balia degli eventi, però rinunciare perché "non si possono trovare risposte certe" rischierebbe di diventare controproducente.

 

L'essere giovani può anche andar bene, ma in questi casi penso sempre una cosa: gli eterosessuali, di solito, non si chiedono se lo sono davvero o se hanno l'età giusta per definirsi tali; un conto è il non volersi catalogare per X ragioni (che, personalmente, riesco a capire fino ad un certo punto), un altro è il sentirsi in un dato modo e doversi porre più problemi del previsto perché si è giovani* oppure inesperti.

 

*: che poi, lo stesso essere "giovani" è relativo: lo si è in relazione alle attuali aspettative di vita, però di per sé l'avere vent'anni già dovrebbe portare un certo bagaglio di esperienze ed una certa voglia di avere "certezze".

[Ghilga]

Io comunque, non so se lanthe si riferiva a me, non volevo dire "meglio rinunciare a definirsi". Per me è una persona che abbia 20 anni avrà sicuramente delle esperienze... ma sono abbastanza sicura che le esperienze più serie si abbiano crescendo con l'età e di conseguenza, si acquista una maggiore consapevolezza di se stessi e di quello che ci piace e non. Non mi sembra un concetto tanto assurdo    

 

Anche io condivido che comunque una persona etero certi problemi non se li pone... quindi sicuramente ti piacciono le ragazze.. adesso sta a te vivere questa cosa e capire meglio. Sarò ripetitiva, ma anche se per te è importante avere una risposta adesso (mi riferisco a Pingus)... credo che rimanga soltando un'illusione. Nel senso che sarebbe una risposta apparentemente certa sì, ma solo riguardo il presente oggi. Ti potranno capitare mille cose che mettano in dubbio le tue certezze.. Sicuramente tutto ciò è un argomento e un discorso molto soggettivo, ma io penso che sia molto meglio non imporsi dei paletti da seguire che trovare subito ed assolutamente una certezza che potrà essere facilmente messa in discussione... risposte del genere le si troveranno con il tempo e senza che tu debba pensarci troppo.

 

Poi vabbè quello che dico è la mia opinione, facilmente discutibile ovviamente.. però ci tenevo a fartelo capire Pingus. Spero comunque che tutto ciò ti abbia fatto stare meglio :P

[Divine]

Io sono della vecchia scuola (anche se non sono tanto vecchia): per me una donna che si innamora di un altra donna è lesbica oppure bisessuale.

sono d'accordo. se ti sei innamorata di lei o sei lesbica o sei bisex.

se in futuro ti capiterà di innamorarti anche degli uomini e di star bene anche con loro allora sei bisex, se sceglierai solo la via femminile sei lesbica.

 

però è vero che nella vita ti può capitare di tutto, quindi pure se scegli una categoria perchè ora ti ci rivedi tieniti pronta a tutto

 

per lo meno io la vedo così.

Edited March 22, 2013 by Divine

[Pingus]

Sicuramente tutto ciò è un argomento e un discorso molto soggettivo, ma io penso che sia molto meglio non imporsi dei paletti da seguire che trovare subito ed assolutamente una certezza che potrà essere facilmente messa in discussione... risposte del genere le si troveranno con il tempo e senza che tu debba pensarci troppo.

 

È vero, infatti sto smettendo di pensarci... È giusto, anche se rimangono delle certezze che vorrei davvero poter considerare tali.

Sarò considerabile una che "vuole tutto e subito" e forse in un certo senso lo sono, ma sono assolutamente d'accordo con voi, piano piano capirò.

Grazie mille! Le vostre risposte sono preziose. :)

[lekjs]

bè visto che stai smettendo di pensarci non ti dirò molto, più che altro spero di non confonderti le ideee

Io ho 24 anni, quindi ci potremmo definire quasi coetanee, sono bisex ma fino ad ora ho avuto rapporti solo con ragazzi! Questo perchè non ho idea di come trovare ragazze bisex o lesbiche con cui almeno iniziare un'amicizia e poi vedere e sicuramente anche perchè ho il timore del co, non credo tanto per quello che le persone potrebbero pensare su di me, che non mi è mai fregato ma più che altro di come la prenderebbe la mia famiglia! Comunque so di essere bisex fin dalle medie, ovviamente allora non me ne rendevo pienamente conto ma crescendo ho preso sempre più consapevolezza del fatto ed anch'io da piccola ero un po' un maschiaccio come dici tu, però l' ho sempre attribuito al fatto di avere un fratello e tanti cugini maschi ma evidentemente già c'era dell'altro. Anche se sono bisex quando vado in giro o entro in un locale le prime persone per cui provo interesse sono inevitabilmente le ragazze, i maschi pran poco. Alle medie e poi alle superiori ad esempio ero invaghita di una mia compagna di classe ai ragazzi ci badavo poco, ma posso ancora definirmi con certezza bisex perchè anche se molto raramente a volte vedo ragazzi che mi attraggono. Mi è successo proprio ieri che mi sono ritrovata a scambiare sguardi con un ragazzo, ha iniziato lui e poi continuato io perchè sentivo qualcosa nei suoi confronti.

Detto questo chissà forse in un futuro, quando avrò una ragazza e capirò meglio il rapporto che si può avere con una donna, perderò ogni interesse per i ragazzi, mi darà fastido il solo pensare a poter baciare o avere rapporti con uno di loro, ma questo nn ho la certezza di poterlo sapere al 100% ora, come da piccola non ero certa del fatto che quella compagna mi piacesse non solo per l'amicizia, la simpatia ecc ma che provassi qaulcosa che andava oltre...

Come si dice lo scopriremo vivendo...

[Shadia]

@@Pingus io "definisco" lesbica o bisessuale una donna che ha una o più esperinze d'effusioni amorose fisiche con un'altra o altre persone del proprio sesso; una o dieci, cento ragazze... non cambia.

Ne ho già parlato in un altro post: l'aspetto platonico amoroso non è come immergersi in un corpo, con odori, sapori ecc ecc.

Serve la prova del nove. Serve la fisicità.

Se ti piace, se sei a tuo agio in una situazione erotica con una donna, allora puoi definirti lesbica o bisessuale.

 

Il mio consiglio: viviti quello che senti, quello che desideri con natiralezza, perchè col tempo, con la stessa naturalezza, i dubbi sulla tua sessualità si dissiperanno da soli.

Non crucciarti.

[Ianthe]

Io comunque, non so se lanthe si riferiva a me, non volevo dire "meglio rinunciare a definirsi". Per me è una persona che abbia 20 anni avrà sicuramente delle esperienze... ma sono abbastanza sicura che le esperienze più serie si abbiano crescendo con l'età e di conseguenza, si acquista una maggiore consapevolezza di se stessi e di quello che ci piace e non. Non mi sembra un concetto tanto assurdo    

 

Sì, stavo riferendomi a te.

 

Vedi, è vero che col passare degli anni si dovrebbero avere esperienze più serie, però è anche vero che un minimo di consapevolezza dovrebbe starci già a vent'anni.

 

Possono starci diverse ragioni tali da spingere una donna a considerarsi etero e non bisessuale (senza contare che siamo meno propense degli uomini all'analizzare la nostra sessualità, perché socialmente parlando più "sfumata" e meno "fisica"), solo che alla fine penso rimanga valida una frase che mi venne detta tanti anni fa: un minimo di propensione deve starci se si finisce a letto con una donna e piace starci, non la si può certo inventare di sana pianta.

Possono andare bene tutti i discorsi sull'affetto, sui sentimenti e via dicendo, volendo tipici dell'adolescenza, ma a lungo andare (o "stringi stringi", come si usa dire da queste parti) ci si rende conto se può piacere o meno il rapportarsi con un genere nell'ambito della sessualità.

 

Nel senso che sarebbe una risposta apparentemente certa sì, ma solo riguardo il presente oggi. Ti potranno capitare mille cose che mettano in dubbio le tue certezze.. Sicuramente tutto ciò è un argomento e un discorso molto soggettivo, ma io penso che sia molto meglio non imporsi dei paletti da seguire che trovare subito ed assolutamente una certezza che potrà essere facilmente messa in discussione... risposte del genere le si troveranno con il tempo e senza che tu debba pensarci troppo.

 

Dipende dal percorso di ognuno.

Io ad esempio ho iniziato molto presto a pormi dei dubbi, come ho iniziato altrettanto presto a mettere in dubbio le (poche) certezze dell'epoca, solo che alla fine della fiera mi sono resa conto che necessitavo di avere esperienze più profonde rispetto alle prime (e deludenti) "prove del nove".

A distanza di quasi quindici anni ti posso dire che a volte è necessario identificarsi e poi mettersi in gioco per capire esattamente cosa si è, più che altro perché il non mettersi dei paletti alla lunga potrebbe anche rimandare il guardarsi dentro o generare situazioni antipatiche. E' per questo che una qualsiasi Pingus, da parte mia, come risposta al proprio quesito riceverebbe un: "Può darsi che tu debba aspettare per trovare delle risposte, ma intanto non farti problemi se ti senti lesbica".

Poi per carità, è soggettivo e su quello non ci piove.