Divine Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 Posto qui perchè il tema della famiglia comunque rientra nell'amore ma se ritenete inadatto il topic in questa sezione cambiate pure :) Allora, io non ho figli ma noto che ci sono molte persone, ma in particolare molte donne, che hanno bisogno di conferme, di attenzioni, che sono possessive, paranoiche, malpensanti, gelose del/della proprio partner, e però.. però.. hanno un figlio!!! e io penso, scusate se sono dura, ma lo penso davvero, che persone così non dovrebbero fare i genitori perchè poi chi ci rimette è il bambino visto che donne così (parlo soprattutto delle donne), così come sono mogli e fidanzate egoiste, diventano inevitabilmente madri egoiste, madri che tutto sapranno fare tranne che le madri. E diventeranno asfissianti, soffocanti, maschereranno il loro egoismo con la dolcezza e cresceranno figli nevrotici scoraggiando la loro autonomia e mostrandoli al mondo come fossero dei trofei. I loro trofei. Mi chiedo spesso se le coppie, prima di adottare un bambino o di partorirlo, non dovrebbero eseguire un test psicologico per sapere se saranno davvero dei genitori adeguati o se invece faranno solo danni al proprio bambino. Mi fa molta rabbia questo perchè non è giusto, non è giusto che i bambini devono pagare per l'egoismo dei genitori. E purtroppo succede sempre. sempre. sempre. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 le madri hanno sui figli un potere devastante, e purtroppo in molti casi lo usano senza alcuna misura, con una crudeltà ed un egoismo sconfinati che mascherano da "cura della prole" c'è anche da dire che questo è spesso un riflesso dell'inesistenza del padre, che avrebbe un ruolo essenziale nel tenere aperta ai figli la porta di casa difendendoli dalle cure materne, asfissianti e mortifere: il padre dovrebbe dire a un certo punto "adesso basta" e dare una spintarella ai figli fuori di casa per far loro trovare il proprio posto nel mondo tra i vari primati dell'Italia c'è anche quello del ruolo della madre, che cerca di trascinare oltremisura l'immaturità dei figli, che ben che vada si trasformano in mariti-figli proiettando sulla moglie la figura materna e continuando a vivere il rapporto con il femminile in totale sudditanza psicologica sul discorso delle coppie: vero, molte coppie sono chiaramente inadatte ad avere figli e li crescono in malo modo, solo che limitare per legge gli "esiti" della natura è in questo caso problematico sarei comunque favorevole, come si fanno corsi prematrimoniali, a rendere obbligatori consulti psicologici familiari nelle varie fasi di crescita dei figli, in modo da osservare se la famiglia è sana oppure se mette in atto schemi comportamentali malati in questo caso agirei senza indugi, togliendo ai genitori l'affido dei figli Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 E' vero, ma chi se ne frega? :) Trovo il tema "Cattive madri" inutile come protestare contro la grandine. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 @Almadel la grandine è una catastrofe naturale mentre le madri sono una catastrofe culturale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Divine Posted March 23, 2013 Author Share Posted March 23, 2013 @@Almadel invece io trovo che bisogna parlarne, e bisogna parlarne anche tanto e spesso, perchè è giusto che tutti riflettano su quale siano gli sbagli più ricorrenti in modo da poterli evitare, visto che anche i gay vogliono una famiglia e in molti paesi possono averla e perchè comunque anche noi abbiamo una famiglia di origine e avremo avuto anche noi dei problemi. sono d'accordo anche io @@conrad65 sul fatto che bisognerebbero esserci dei corsi per educare i genitori a fare i genitori, io a volte vedo certe cose in giro che davero mi si accappona la pelle. vero anche è che poi molti bambini riproiettano nel rapporto di coppia le problematiche genitoriali, insomma si crea un vortice da cui non si esce. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 purtroppo non solo non si esce dal "vortice", come lo hai chiamato, ma i problemi tendono a perpetuarsi di generazione in generazione senza mai risolversi, tanto che è invalsa in ambito psicologico una pratica, lontana parente della gestalt, che si chiama delle "costellazioni familiari" in cui si ricerca l'origine di certi problemi psicologici nell'albero genealogico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 Il problema è che hanno diritto ad essere genitori anche i cattivi genitori che non hanno passato il corso. Il problema è che solo le potenziali buone madri non hanno figli per paura di essere cattive madri e in questo modo chi dovrebbe fare figli non li fa e chi non li dovrebbe fare ne sforna quanti vuole. Il mio è un invito generalizzato a gay, lesbiche, etero e bisex: se vi ponete il problema, siete già la persona giusta per avere un figlio. Quindi fatelo. Fatelo anche se vivrà in povertà, anche nella discriminazione; fatelo anche se non sapete nulla di pedagogia né di pediatria. Fatelo anche se dovrà fare duecento metri per lavarsi al pozzo, anche se dovrà andare a scuola a dorso di mulo. E soprattutto fatelo anche se pensate che sareste cattive madri. Le madri veramente cattive pensano di essere ottime mamme. Fatelo con un uomo vicini o con una donna o anche da sole. Fatelo anche se per farlo vi chiameranno zoccola, lesbica o mantenuta. La vita è breve. I figli no. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Divine Posted March 23, 2013 Author Share Posted March 23, 2013 (edited) sì, mi hai letto nel pensiero, io ho partecipato pure a un paio di sedute a roma, sai, sulle costellazioni familiari. Loro partono dal presupposto che alcune paure che hai possono essere state ereditate dagli antenati e almeno quando le ho fatte io c'era anche una fase di drammatizzazione dove tutti i partecipanti più o meno potevano partecipare e fare una sorta di terapia di gruppo. è stata un'esperienza molto bella. purtroppo tutti i genitori sbagliano e forse neanche ci se ne accorge, di sbagliare, e proprio per questo secondo me è importante parlare e informarsi su ciò che può ricadere sui bambini. @@Almadel stavolta il tuo post mi è piaciuto e hai detto una cosa vera: le madri che scoraggiano l'autonomia dei figli sono convinte di essere davvero brave. Io però qui più che dare un giudizio di valore alle madri (che magari sbagliano per disinformazione) vorrei valutare l'efficacia di certe pratiche educative. Purtroppo è vero che spesso chi potrebbe riuscire bene come educatore poi non fa figli.... Edited March 23, 2013 by Divine Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 @Divine, ti prego! Pensi che mia madre si sia fatta la metà degli sleghi che ti sei fatta tu prima di partorirmi? Ecco. Secondo me una donna che fa sedute di autocoscienza sulla genitorialità dovrebbe GIA' essere incinta. Quindi, cosa aspetti? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 23, 2013 Share Posted March 23, 2013 favorevole, come si fanno corsi prematrimoniali, a rendere obbligatori consulti psicologici familiari nelle varie fasi di crescita dei figli, in modo da osservare se la famiglia è sana oppure se mette in atto schemi comportamentali malati Questa frase fa un po' paura... Vorrebbe dire andare a selezionare le persone fra quelle che possono essere adatte a crescere ed educare-mantenere un figlio e quelle no.Quali sarebbero i limiti?Su quale morale selezioneresti i genitori? Quelli più ligi alla morale cattolica o quella punk?Come dire.. due genitori punk non possono avere figli perché i punk non sono ben visti dalla maggioranza (è tutto inventato ma può essere un esempio).I figli sono una responsabilità prima di tutto... ci sono genitori e genitori.. questo è vero.. ma non per questo qualcuno dovrebbe avere il diritto di essere genitore e un altro no.. ci sono già leggi e servizi sociali che regolano ciò: sei una mamma drogata che non manda i figli a scuola? Bene.. i figli vanno da qualcun altro.Siete una famiglia che fa 20 figli perché è tanto bello cambiare pannolini e poi ne fate morire due di fame perché non li potete mantenere.. beh.. questo è un problema che ho riscontrato.. ma basta che abbiano la possibilità di crescere e studiare.. poi.. vediamo quali sono i buoni e i cattivi genitori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Divine Posted March 24, 2013 Author Share Posted March 24, 2013 (edited) i libri di psicologia e pedagogia dello sviluppo sono molto chiari, solo che chi fa figli non se li legge invece secondo me andrebbero letti. a un figlio in fase di crescita, ma anche dopo secondo me, non puoi dire frasi killer, non puoi far abbassare l'autostima, devi dare amore e che non sia amore possessivo, un bambino lo devi incoraggiare e non devi proiettare le tue ansie e frustrazioni su di lui se no lo mortifichi e lo plasmi a tua immagine e somiglianza. tanto per farla breve non puoi essere menefreghista ma nemmeno asfissiante e per valutare ciò basta un semplice colloquio. quante persone sono andate a fare giurisprudenza pur volendo fare Lettere e filosofia solo per volere dei genitori che volevano vantarsi di avere il figlio avvocato? e poi sono falliti come avvocati perchè della girisprudenza non gliene poteva fregà di meno? è o non è un cattivo esempio educativo questo?? Edited March 24, 2013 by Divine Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 @Divine, tutto giusto. Ma i miei genitori fanno fatica pure a legge i bugiardini delle medicine e sarebbe un vero miracolo se riuscissero a leggere un intero libro. Nonostante questo (e tutto il resto, ovviamente) non riesco a rassegnarmi all'idea che non sarei dovuto nascere solo perché non avrebbero superato alcun corso come "buoni genitori". Avrei potuto pensare una cosa simile a quattordici anni... Avere un figlio è una grande responsabilità, ma non vorrei che una simile responsabilità spaventasse. Non lasciamo che parli la nostra inadeguatezza: ci sentiamo inadeguati perché vorremmo il meglio per loro, ma se vogliamo il meglio per loro siamo già buoni genitori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 (edited) Mi fa molta rabbia questo perchè non è giusto, non è giusto che i bambini devono pagare per l'egoismo dei genitori. ma parli cosi perchè la questione ti tocca? o è un capriccio (di voi donne rilegate al culto di madre teresa di calcutta?) come aiutare le balene dall'estinzione ? o.O personalmente a me la cosa non me frega più di tanto (non mi sono mai posto il problema, ogni uomo donna, ha il diritto di procreare [fatta eccezione per i gay/ potrei essere permissivo per le lesbiche] e se non sono in grado di svolgere il proprio ruolo bhe il problema è loro e ne pagheranno le conseguenze, quando il piccolo diventerà uno schizofrenico o un disadattato o peggio un malato con impulsi omicidi o_o e se devo essere onesto mi diverte sentire di "madri" che hanno fallito nel compito di madre, che piangono il loro tormento... da me si dice "hai voluto la bici ora pedala" Edited March 24, 2013 by Aizen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Divine Posted March 24, 2013 Author Share Posted March 24, 2013 ma parli cosi perchè la questione ti tocca? o è un capriccio (di voi donne rilegate al culto di madre teresa di calcutta?) come aiutare le balene dall'estinzione ? o.O bè francamente non vedo cosa ci sta di male a salvare le balene, è una cosa che ammiro, piuttosto trovo poco utile il tuo menefreghismo visto che in questo mondo ci vivi anche tu, che ti piaccia o no. personalmente a me la cosa non me frega più di tanto (non mi sono mai posto il problema, ogni uomo donna, ha il diritto di procreare [fatta eccezione per i gay/ potrei essere permissivo per le lesbiche] e se non sono in grado di svolgere il proprio ruolo bhe il problema è loro e ne pagheranno le conseguenze, quando il piccolo diventerà uno schizofrenico o un disadattato o peggio un malato con impulsi omicidi o_o e invece è qui che ti sbagli perchè una persona disadattata o nevrotica o potenziale killer vive in una società e i danni sono di tutti. più persone nevrotiche esistono più tutti stiamo male perchè a stare a contatto con persone che stanno male, vuoi o non vuoi ci rimettiamo tutti. uno schizofrenico può creare disagio anche a te. e se devo essere onesto mi diverte sentire di "madri" che hanno fallito nel compito di madre, che piangono il loro tormento... da me si dice "hai voluto la bici ora pedala"infatti i genitori che riescono male nel loro compito educativo non se ne rendono conto il più delle volte e non si lamentano. e comunque il mio topic, ripeto, non vuole essere una critica gratuita ma una riflessione produttiva perchè tutti sbagliano perciò io punto sulla prevenzione. @@Almadel in effetti è vero, perchè magari poi anche se una persona è circondata da modelli educativi inefficaci può crescere bene, o magari, anche se non cresce proprio bene può sviluppare in età futura un carattere forte e centrato. Dipende molto anche dalle esperienze che il soggetto fa. comunque a firenze so che è stato avviato un Progetti sulla genitorialità: Nel corso di ogni anno scolastico, per favorire fin dalla prima infanzia lo sviluppo di atteggiamenti e comportamenti improntati alla realizzazione del benessere in famiglia, vengono organizzate iniziative di incontro e di sostegno specificatamente destinati al confronto tra genitori, in modo da sviluppare specifiche competenze legate al ruolo e all'importanza della figura genitoriale. E' importante che i genitori abbiano spazi e momenti di consulenza pensati esclusivamente per loro, per riflettere sul significato della figura genitoriale, per interrogarsi e confrontarsi sul proprio agire, per imparare dall'esperienza. E' importante che i genitori trovino nel contesto sociale occasioni di incontro e di sostegno per formarsi come genitori ed educatori efficaci. Il progetto si propone di: - promuovere tra genitori una maggiore consapevolezza circa i bisogni dei bambini, circa ciò di cui hanno bisogno per crescere e imparare; - offrire opportunità di consulenza e momenti di riflessione di gruppo; - promuovere il benessere nelle relazioni familiari. fonte: sito del comune di firenze. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 ci vivi anche tu, che ti piaccia o no. infatti io vivo per me stesso, non per i figli degli altri LoL Alla fine per quanto puoi rifletterci, discuterne, trovare i pro e i contro, la situazione resterà tale, anzi come dici tu la società resterà tale, sfornerà nuovi disadattati... e allora cosa farai? scenderai in piazza? manifesterai il tuo disprezzo? farai lo sciopero della fame? vuoi o non vuoi ci rimettiamo tutti. vuoi o non vuoi ci rimettono quelli che vogliono cambia "Il mondo" siamo persone con un nostro intelletto, sappiamo da noi quando qualcuno è nocivo o buono, se tu nel fare la crocerossina rischi la vita il problema è tuo, come è delle madri egoiste che mettono al mondo figli che saranno repressi, oggetto di vanto, strumenti. non vuole essere una critica gratuita ma una riflessione produttiva perchè tutti sbagliano perciò io punto sulla prevenzione. tesoro mio sbagli forum allora, qua al 99% figli nessuno può averli quindi questa prevenzione è inutile ti consiglio di cercare forum attinenti come mamma.com o cicognainarrivo.it Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 (edited) Su quale morale selezioneresti i genitori? Quelli più ligi alla morale cattolica o quella punk?Come dire.. due genitori punk non possono avere figli perché i punk non sono ben visti dalla maggioranza (è tutto inventato ma può essere un esempio). ovviamente la morale non c'entra nulla, il problema è la "malattia mentale", o meglio la messa in atto da parte dei genitori di comportamenti psicologicamente malati che possono negativamente influenzare in modo doloroso e definitivo il sano sviluppo dei figli e pregiudicare la loro vita futura, sessuale, affettiva e professionale Edited March 24, 2013 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 Il problema della malattia mentale è più che reale... quale genitore non ha mai avuto aspettative nei confronti dei propri figli (lasciando da parte i cosiddetti "errori di percorso" come quello "Ops.. ho sparato troppo presto..." e quelli di cui non gliene frega niente.. come se un bambino fosse pari a un gatto) ??Quasi tutti...Tutti hanno puntato al benessere dei propri figli.. il problema è che spesso il benessere per loro è un qualcosa che loro stessi non sono riusciti a raggiungere.. (per esempio il figlio avvocato o medico quando in realtà voleva fare lettere o matematica)... il che vorrebbe dire un lavoro che permettebbe di guadagnare più soldi e avere meno problemi (economici si intende).Nessun genitore è perfetto... infatti il figlio perfetto è quello che impara ad essere migliore dei propri genitori Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Addie Pray Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 Trovo che il sillogismo proposto da @@Divine è falso: non è detto che una donna possessiva, egoista e paranoica per forza sarà una cattiva madre ed una donna premurosa e comprensiva sarà una madre perfetta, non si può mai prevedere come si comporterà una persona con il proprio pargolo prima che cominci a svolgere la funzione genitoriale. Una pluriomicida può benissimo essere una madre modello e una donna dolcissima sarà cosi con tutti tranne che con il proprio figlio. Addirittura si può essere un genitore perfetto per il primo figlio e non amare il secondo; tale eventualità è abbastanza comune. Tra l'altro le persone cambiano, per loro spontanea volontà o per colpa degli avvenimenti esterni: oggi sei una madre cattiva; tra un paio d' anni accade qualcosa che cambierà completamente le tue priorità e diventi una madre da rivista patinata; accade anche il contrario. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Divine Posted March 24, 2013 Author Share Posted March 24, 2013 @@yalen86 e conrad65 infatti secondo me c'è confusione proprio sul concetto di benessere e di felicità: la maggior parte delle persone pensa che il benessere sia essere riconosciuti dalla società, costruire una famiglia, procreare, sposarsi con "un buon partito" ma non è così. E i nostri genitori a loro volta sono condizionati dai modelli che essi stessi hanno ricevuto. proprio oggi mi sono ritrovata a chiacchierare con alcuni educatori i quali parlavano delle carenze affettive e di come queste carenze possano poi creare problemi anche a livello cognitivo. @@Addie Pray sì in effetti oggi ci pensavo pure io... che così come un bambino "represso" può poi tirar fuori la sua vera personalità e diventare forte e centrato, lo stesso può fare la madre (o la/e figura/e di riferimento). Per farlo però ci vuole il coraggio di mettersi in discussione e non tutti lo hanno perchè riconoscere di aver sbagliato verso i propri figli è una cosa che pochi genitori sono in grado di accettare. @ sei incoerente, perchè se pensi che questo sia un argomento inutile potevi anche evitare di commentare. Dal momento che commenti un topic vuol dire che gli dai importanza. Poi se il mio topic è fuori luogo su questo forum me lo devono dire i moderatori e gli amministratori quindi tu per ora non assumerti ruoli che non hai. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 @Aizen sei incoerente, perchè se pensi che questo sia un argomento inutile potevi anche evitare di commentare. Dal momento che commenti un topic vuol dire che gli dai importanza.che valore credi che abbia la coerenza?io commento tutti i topic proprio per esprimere il mio "parere" e ovviamente per prendere i punti Divine ci fossero più persone come te che esternano queste problematiche e le affrontano il mondo sarebbe migliore probabilmente, ma per ora in un ottima di "micro-ambiente" legato esclusivamente al forum, i tuoi buoni ideali sono paragonabili meramente alla mia incoerenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Addie Pray Posted March 24, 2013 Share Posted March 24, 2013 @@Divine Scusami vorrei chiederti se l'interesse verso questo argomento adesso è puramente casuale o qualche esperienza personale ti ha spinto a riflettere sulla faccenda? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Divine Posted March 24, 2013 Author Share Posted March 24, 2013 in buona parte il mio interesse è legato a vicende personali; poi mi sono spessa guardata intorno, osservo molto le persone e il modo in cui trattano gli altri e in particolare i figli e ho fatto anche dei corsi legati alla psicologia e alla psicanalisi in cui si parlava spesso dell'educazione e della genitorialità. attualmente sto studiando proprio l'educazione perchè sto facendo un concorso e nei libri che leggo ritrovo sempre questo argomento perciò rifletto spesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted March 27, 2013 Share Posted March 27, 2013 Allora, io non ho figli ma noto che ci sono molte persone, ma in particolare molte donne, che hanno bisogno di conferme, di attenzioni, che sono possessive, paranoiche, malpensanti, gelose del/della proprio partner, e però.. però.. hanno un figlio!!! e io penso, scusate se sono dura, ma lo penso davvero, che persone così non dovrebbero fare i genitori perchè poi chi ci rimette è il bambino visto che donne così (parlo soprattutto delle donne) non tutti dovrebbero avere figli così come non tutti dovrebbero guidare, aprire un negozio, avere peso di voto sul destino della nazione o semplicemente parlare poiche ciò che viene scambiato per diritto universale - a conti fatti - spesso causa solo danni ingenti sul piano psicologico a chi ha la sfortuna di intrecciare la propria vita con queste persone. la questione sarebbe semplice: puoi fare tutto quello che vuoi senza pre-consuelling....finche non influenzi qualcun altro. fare un figlio, guidare, aprire un'attività, votare, sono cose che influenzano anche gli altri e nessuno dovrebbe poter farlo senza che sia accertata la sua stabilità (non sanità) mentale. io non voglio vivere in un mondo in cui per essere assunto negli uffici di zara mi rompono le palle sulla fedina penale mentre invece basta che il mio seme schizzi nell'utero di qualche sfigata e automaticamente ho il diritto di gestire come voglio la vita di un altro essere umano. certo esistono i servizi sociali per correggere chi non è adatto a fare il genitore, ma quelli intervengono solo quando vivi in una casa disastrata o l'ospedale denuncia i lividi. la vera perversione è riuscire ad apparire normali e non esserlo, al tempo stesso convincendo il figlio che la colpa dell'orrore che vive è solo sua. Mi chiedo spesso se le coppie, prima di adottare un bambino o di partorirlo, non dovrebbero eseguire un test psicologico per sapere se saranno davvero dei genitori adeguati o se invece faranno solo danni al proprio bambino. Mi fa molta rabbia questo perchè non è giusto, non è giusto che i bambini devono pagare per l'egoismo dei genitori. E purtroppo succede sempre. sempre. sempre purtroppo viviamo nell'idea che i diritti siano per tutti e che tutti siano liberi di fare tutto o dire tutto, e laddove sarebbe bello pensare che brutte persone decidano di fare un figlio per fargli avere tutto ciò che loro non hanno avuto, purtroppo nella maggioranza dei casi si genera solo un disastro, e su vari livelli di morbosità. non esistono solo le madri stile candy candy o anne wilkes, ma tante sfumature di pessima genitorialità (e quindi pessima infanzia del minore) che andrebbero prevenute duramente. questo discorso si applica anche alle attività imprenditoriali (le vessazioni che il personale può subire sono infinite), al guidare nonché, cosa ancora più importante, al "diritto" di voto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 28, 2013 Share Posted March 28, 2013 @@R.POST sono sostanzialmente d'accordo su tutto quello che dici... tornando all'ambito del topic, io credo che ci vorrebbe un maggior controllo sociale sulla genitorialità, anzi un vero e proprio cambiamento del paradigma educativo molte società considerate primitive hanno da questo punto di vista risolto brillantemente il problema, gestendo l'educazione dei piccoli in ambito comunitario: ogni adulto è in una certa misura "genitore" di tutti i bambini della comunità e si sente responsabile nei loro confronti, e i genitori naturali non hanno un potere esclusivo e indiscusso sui figli, come invece accade nella società occidentale dove vige (anche se "non detto esplicitamente") una sorta di "diritto proprietario" sulla prole se il bambino vive in una comunità aperta, è facile che i comportamenti malati di alcuni adulti-genitori siano più facilmente individuabili e si possano mettere in atto le contromisure sociali per neutralizzarli Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dreaming Posted March 31, 2013 Share Posted March 31, 2013 Sostanzialmente sono d'accordo con il creatore della discussione. Non tutte le persone sono adatte a fare i genitori, alcuni lo sanno e non mettono al mondo figli, altri purtroppo no. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Atreiu Posted April 27, 2013 Share Posted April 27, 2013 Ti consiglio di vedere il film Sinfonia d'Autunno di Bergman, perché oltre ad essere forse il suo più bel film, parla proprio del potere di una madre sulla figlia. Ho pianto nel vederlo, è un capolavoro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 27, 2013 Share Posted April 27, 2013 Se penso ai miei, non credo proprio che si sian posti tutte queste domande sul fatto se sarebbero stati o no dei buoni genitori... In fondo, per loro era normale sposarsi e aver dei figli...insomma, credevano che dopo aver studiato ed essersi trovati un lavoro quello ci fosse da fare, stop. Magari ho avuto una madre iper-apprensiva e un padre collerico, spesso son stato tacciato di immaturità da amici che avevano avuto un'educazione più attenta di quella che ho ricevuto io -e lo riscontro nei fatti, conducono vite più serene e meno 'ansiosamente connotate' della mia- ma da qui a spingerci a dire che alcune persone non dovrebbero far figli, guidare, aprire un negozio o andare a votare...mi pare una follia fascistoide. Chi eroga il tesserino di buon educatore? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 27, 2013 Share Posted April 27, 2013 @schopy per me i miei genitori era meglio se non facevano figli. mio padre della famiglia non si è mai occupato, a parte che dal lato finanziario, ma era tutto qua e mia madre è troppo religiosa per crescere bene dei figli per me. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 27, 2013 Share Posted April 27, 2013 ...ma ci rendiamo conto che noi non ci saremmo se una coppia imperfetta ed impreparata non ci avesse generato??? La verità è che educare è un mestiere difficile, e che in una coppia etero un figlio gay spiazza sempre un poco. Se siamo gay figli di genitori eterosessuali non possiamo davvero pretendere che i nostri genitori capiscano le insicurezze che ci hanno accompagnato e le difficoltà che, essendo comunque una minoranza, alcuni di noi hanno dovuto e devono affrontare. E pazienza! Sull'idea di @@conrad65 di una società dove i figli vengono cresciuti da un gruppo e non dai genitori biologici... insomma, mi pare difficilmente applicabile in un contesto occidentale "avanzato". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 27, 2013 Share Posted April 27, 2013 la questione sarebbe semplice: puoi fare tutto quello che vuoi senza pre-consuelling....finche non influenzi qualcun altro. fare un figlio, guidare, aprire un'attività, votare, sono cose che influenzano anche gli altri e nessuno dovrebbe poter farlo senza che sia accertata la sua stabilità (non sanità) mentale. io non voglio vivere in un mondo in cui per essere assunto negli uffici di zara mi rompono le palle sulla fedina penale mentre invece basta che il mio seme schizzi nell'utero di qualche sfigata e automaticamente ho il diritto di gestire come voglio la vita di un altro essere umano. Chi lo farebbe questo fantomatico counselling...? Chi la accerta la stabilità mentale altrui nel tuo disegno sociale? Se ti rompono le palle sulla fedina penale -come probabilmente faranno a me- è proprio perché ci son delle regole, forse imperfette, certo perfettibili, ma ti immagini se qualcuno decidesse che non sei sano abbastanza per poter votare...? Non dimentichiamoci che a lungo siam stati considerati noi gay i malati... questo dovrebbe farci riflettere sulla 'relatività' di certe categorizzazioni, di tante 'etichette'....son prodotti storici, non verità matematiche... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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