È l'amore che conta.. Non sono i numeri..

[Brooklyn]

Salve a tutti :)

 

Seppure non ho praticamente mai scritto su questo sito vi sto seguendo da molto tempo :)

 

Vi scrivo per sottoporvi la mia situazione e per ricevere, se ne avete, eventuali consigli :)

 

Ho 18 anni e da circa un mese emmezzo sto frequentando un uomo di 36 anni.. Insieme a lui sto molto bene.. Il problema sono i miei genitori che mi hanno vietato di vederlo in quanto troppo grande..

 

Adesso lo sto vedendo di nascosto, grazie agli amici che mi coprono.. Solo che la situazione così non so come possa andare avanti..

 

Cosa dovrei fare? Lasciare stare tutta la questione? Continuare in questo modo? O far cosa?

 

Sto male e sono disperato.

 

Grazie a tutti anticipatamente!

[Fra93]

Hanno ragione i tuoi, se troppo piccolo e lui è troppo grande. Cavolo, trovatene uno almeno della tua generazione. Scusa la franchezza ma l'età conta, soprattutto in una relazione dove uno dei due è appena maggiorenne. Non farti fregare, non può essere vero amore il vostro, ne sono quasi certo.

[Laen]

E' normale che i tuoi genitori si impongano contro la vostra relazione: mettiti nei loro panni, il loro figlio poco più che adolescente ha una relazione con un uomo maturo, formato e per loro imprevedibile. Cosa penseresti, tu?

 

Devi cercare di importi solo se sei veramente convinto di questa relazione. Devi credere davvero in quello che c'è tra voi, prendendo atto di tutte le plausibili diversità  di necessità e desideri che avete. Un 36enne ha obiettivi ed esigenze diverse da un ragazzo di 18 anni, credo sia ovvio.

 

In bocca al lupo. :)

[yalen86]

L'amore in quanto sentimento forse non ha età... ma la differenza di età presenta molti ostacoli.
Tu finisci di studiare, vivi con i tuoi genitori, sei dipendente economicamente dai tuoi genitori.. lui forse no, è già proiettato nella vita adulta, ha (spero) un lavoro e forse vive da solo.
Per non parlare.. uno di 36 anni ha poco meno l'età dei tuoi genitori.. e forse loro si preoccupano anche per questo.. che tu possa essere circuito da uno molto più grande perché sei piccolo e con poca esperienza.

Io cercherei di viverla con meno problemi e guardandomi attorno

In bocca al lupo.

[R.POST]

vai tranquillo, frequentalo e vivrete bei momenti ma non cambiare la tua vita e non fare scelte universitarie o lavorative per lui perché tra dieci anni non starete insieme (per ovvi motivi che comprenderai con il tempo). a 18 anni ho fatto altrettanto e non ho permesso a nessuno di mettersi in mezzo, oggi sono molto contento delle esperienze conseguite. l'unica cosa che conta è che lui non ti spinga a fare cose che non vuoi.

[prefy]

Che vuoi che ti dica? In teoria sarebbe meglio lasciar perdere per vari motivi ma la realtà è molto sfaccettata ed è talmente difficile trovare qualcuno giusto anche quando teoricamente potrebbe esserlo, se stai bene così vivitela, magari con cautela

[Almadel]

Semplicemente: sei maggiorenne.

E' vero che ti mantengono, ma è un loro obbligo legale

non è che non ti fanno morire di fame per gentile concessione.

Tutti i genitori hanno proibito di vedere quello o quell'altro amico

- anche ai ragazzi etero e ancor di più alle ragazze -

ma nessuno si è mai fatto davvero condizionare.

[Fra93]

Semplicemente: sei maggiorenne.

Si vabbè, ha 18 anni. E' doveroso, anche legalmente, che i genitori si assumano una responsabilità, pure morale, nei confronti del figlio. Anche perché un 36enne che va con un diciottenne può essere considerato alla stregua del pedofilo (anche se vabbè, cambia molto da persona a persona).

[prefy]

Anche perché un 36enne che va con un diciottenne può essere considerato alla stregua del pedofilo (anche se vabbè, cambia molto da persona a persona).

Messa così mi sembra davvero eccessivo, la pedofilia qui non c'entra, al massimo efebofilia (il cui significato, però, non mi è del tutto chiaro  )

[Almadel]

Sai vero che questa si chiama "diffamazione"?

Mica puoi chiamare "pedofilo" chi ti pare, eh!

 

Moralmente i genitori possono togliergli la connessione internet, se vogliono.

O non dargli la mancia per il sabato sera o cose simili;

ma "proibire" a un maggiorenne di uscire di casa non si può fare.

(E neanche impedire a una 18enne di mettersi la minigonna, ad esempio)

 

Poi sta al singolo ragazzo decidere

se ribellarsi apertamente

oppure fare le cose di nascosto.

[Fra93]

Boh io trovo piuttosto sconveniente che un ragazzino si metta insieme ad un uomo. Sia quel che sia, lo ritengo fuori luogo. Capisco appieno i genitori che lo vogliono proteggere... perché in fondo 18 non è 22 o 23, cambia molto. A 18 anni non si ha la testa. Comunque beh, può fare quello che gli pare. Ha chiesto un parere e io gliel'ho dato. In fondo non tutti i gay sono libertini e senza una morale sentimentale.

[Brooklyn]

Innanzitutto grazie a tutti per i commenti :)

 

Razionalmente anche io penso che sia più opportuno trovare un ragazzo mio coetaneo, ma purtroppo, o per fortuna, senza cercarlo mi sono imbattuto in quest'uomo ed è difficile per me mettere il punto alla frequentazione perché io con lui sto bene.

 

Devo solo cercare di farmi meno paranoie e viveri bene i momenti felice, ma non so se sono in grado di farlo..

 

Cosa intendi per "morale sentimentale"??

[Tyrael]

Cosa dovrei fare? Lasciare stare tutta la questione?

dovresti essere in grado di capire cosa vuoi... se ti lasci condizionare dai tuoi vuol dire che in fondo anche tu sai che probabilmente questa storia non porterà da nessuna parte

Continuare in questo modo?

se dici che è l'amore quello che conta e non i numeri, un modo si trova sempre

O far cosa?

ti consiglierei di trovarti uno della tua età, lo so che è intrigante stare con un homo "maturo", lasciarti viziare, essere protetto e difeso... ma a lungo andare tu o lui (probabilmente lui) ti mollerà, è bello stare con un ragazzino ma poi diventa "snervante" 

[Almadel]

A parte che io di anni ne ho 34 e la differenza che vedo

tra un 18enne e un 22 enne è davvero minima (ammesso ci sia).

Non è che si potrebbe andare cauti con le parole, @Fra93?

"Pedofilo" a uno e immorale e libertino a un altro:

non so... vorrei che ti sentisse mia nonna

(vista la differenza tra lei e il nonno, ed erano pure altri tempi!)

 

@Aizen, di solito è più probabile che siano i giovani a mollare

e non solo i più maturi, ma anche gli altri giovani.

In ogni caso non mi sembra questa la preoccupazione,

ma semplicemente la reazione dei genitori.

 

Non dico che la loro non sia una preoccupazione comprensibile,

dico semplicemente che non possono mettersi in mezzo più di tanto.

[FreakyFred]

Io non lo capisco l'uso di termini come "morale sentimentale". mi sembra uguale a "morale sessuale" e "morale alimentare". La morale è una, non serve farne mille per mille cose; se c'è una ragione per cui non dovrebbe sussistere un rapporto di questo tipo ben venga esporla, ma deve essere una motivazione seria. 
ora come ora il consiglio più sano è quello di R.POST: tieni conto che ci sono delle difficoltà è probabilmente (ma non sicuramente) non sarà per tutta la vita e comportati di conseguenza, ma se ci stai bene non esiste di piantare tutto solo perché non piace ai genitori. 

E no, non c'è niente di male in una relazione con una differenza di età, e pedofilia è un termine molto pesante che dovrebbe essere usato solo se uno dei soggetti coinvolti è sotto l'età le consenso, quindi sotto i sedici o addirittura i 14 anni.

[marco7]

una specie di soluzione potrebbe essere un "mediatore esterno"  che spieghi ai tuoi genitori che a 18 anni non possono proibirti di vedere un altro adulto e che "verifichi" l'amore tra te e lui.

 

così alla fine magari si trova una soluzione con la contentezza di tutti.

 

questo mediatore dovrebbe essere qualcuno professionale e neutrale.

 

alla fine capisco i tuoi genitori che accettano che sei gay ma trovano qualcuno col doppio dei tuoi anni non  adatto per te e capisco anche voi due che se vi amate avete il diritto di stare assieme in pace per il tempo che voi desiderate.

[Almadel]

@marco77, mi pare un'ottima idea!

[Brooklyn]

E che tipo di mediatore potrebbe essere?

 

L'idea potrebbe essere buona ma non saprei a chi rivolgermi, consigli?

[Ariel]

Madonna mia che moralismi...sono con Almadel e marco77.

Un mediatore potrebbe essere un amico di famiglia con cui puoi confidarti e che pensi ti possa supportare, o un genitore di qualche tuo amico che ha passato qualcosa di simile (anche con una relazione etero magari - il punto qui è l'età alla fine).

 

Io a 18 anni sono 'scappata' di casa a convivere con la mia compagna più grande...vado più d'accordo ora con i miei, anni dopo, di prima. E soprattutto vanno d'accordo anche con me. Se la storia è destinata a durare, bene, se no bene comunque, ma sicuramente sei tu a doverlo scoprire e non sta a nessuno dirtelo o deciderlo al posto tuo. E soprattutto, l'indipendenza decisionale che ti conquisti adesso facendo capire ai tuoi che non possono importi scelte di questo tipo, ti rimarrà anche se questa storia non dura, e ti cambierà la vita in meglio.

Altrimenti rischi di finire come certi miei amici che a 22 anni suonati neanche viaggiano senza il permesso dei genitori, solo perché mantenuti...

[marco7]

per me dovrebbe essere qualcuno che con un'attività professionale nel campo coi giovani tipo un educatore o anche una specie di terapeuta per coppie che in questo caso però non avrebbe il compito di "curare" una coppia ma di rendere compatibile una coppia con differenza di età coi tuoi genitori.

 

una persona professionale che va pagata e non un "amico" o il padre di un amico. la figura professionale darebbe autorità a quel che dice secondo me.

[BlaineAnd.]

Secondo me la differenza d'età è troppa ma fossi in te continuerei a vederlo solo perchè me lo hanno impedito :). Prima o poi si dovrà pure iniziare a decidere qualcosa per conto proprio.

[redneck]

l'unica soluzione é farsi passare questa cotta assurda e cercarsi un coetaneo con cui vivere a poco a poco le esperienze che si fanno alla tua etá o poco piu...   ma il doppio degli anni, no, ragazzi con ragazzi, uomini con uomini, vecchi con vecchi!

[purospirito]

Boh io trovo piuttosto sconveniente che un ragazzino si metta insieme ad un uomo. Sia quel che sia, lo ritengo fuori luogo. Capisco appieno i genitori che lo vogliono proteggere... perché in fondo 18 non è 22 o 23, cambia molto. A 18 anni non si ha la testa. Comunque beh, può fare quello che gli pare. Ha chiesto un parere e io gliel'ho dato. In fondo non tutti i gay sono libertini e senza una morale sentimentale.

 

Ma proteggere da che? Tanto il culo lo darà lo stesso al primo che capita!!!  

 

Come si dice dalle mie parti... "piglia prima e piglia n'uossu"

 

Che poi non sai nemmeno se domani finisce... vivitela e tanti saluti... 

 

 

Se c'hai problemi di differenza di età fammici parlare me con i tuoi genitori... è risaputo che tutte le mamme mi adorano!!! 

[Tyrael]

@Aizen, di solito è più probabile che siano i giovani a mollare

e non solo i più maturi, ma anche gli altri giovani.

In ogni caso non mi sembra questa la preoccupazione,

ma semplicemente la reazione dei genitori.

Almadel chiedo scusa come posso mettermi contro un profeta del sacro vangelo gay? hai perfettamente ragione

 

 

anche se io ho specificato:

 

ma a lungo andare tu o lui (probabilmente lui) ti mollerà, è bello stare con un ragazzino ma poi diventa "snervante" 

che la cosa può avvenire a causa del ragazzo o dell'homo maturis, anche se sono più incline verso quest'ultimo...  l'ebrezza dell'adolescenza, della giovinezza e come mangiare una mela...dopo il primo morso si perde interesse... stessa cosa vale per le banane eh  il peccato per i gay è la gola che necessità sempre di nuovi piatti xD

Edited March 31, 2013 by Aizen

[Fabiofax]

Mamma mia.. Ora un 36enne con un 18enne é pedofilo? Mi sembra un po' forte come affermazione (oltre che non supportata legalmente).

I 36enni di ora non sono più i "vecchi" di una volta per cui il gap generazionale é molto più ristretto... Io non ci vedo nulla di male se tu stai bene con lui...

Non mi é chiaro però se ai tuoi genitori andrebbe bene un 18enne come boyfriend o se semplicemente é la tua prima relazione e la osteggerebbero a prescindere...

Resto un po' scettico sul tema "mediatore".. Mi sembra la facciate troppo facile... Non é così banale trovarlo né proporlo ai genitori. Ma il vecchio metodo di parlare in famiglia e confrontarsi senza ricorrere a supporti esterni non si usa più?

[Tyrael]

Resto un po' scettico sul tema "mediatore".. Mi sembra la facciate troppo facile... Non é così banale trovarlo né proporrò ai genitori. Ma il vecchio metodo di parlare in famiglia e confrontarsi senza ricorrere a supporti esterni non si usa più?

quoto sul tuo scetticismo, mio caro buon fabio, oramai i panni sporchi non se lavano più in famiglia LoL se tutto non diventa come beautiful non c'è storia xD

[Brooklyn]

Parlarne in famiglia direttamente non è servito a molto, se non a ribadire la loro posizione.. E così ogni volta che tiro fuori la questione.

 

Il problema sorge per la differenza d'età, non per il fatto che sia maschio.

 

Amici e genitori di amici non mi paiono le persone più indicate per parlare ai miei.. E non mi sentirei neanche a mio agio a dare loro questa responsabilità. Però non saprei a chi e come rivolgermi come figura professionale.

[Kador88]

Se tu stai bene con lui prova a parlarne ai tuoi e a fargli capire che con lui stai bene. Se non funziona, come altri hanno già detto mi rivolgerei ad un consulente esterno. Solo, non fare scelte in base a esigenze altrui: può sembrarti allettante magari l'idea di un corso universitario o un lavoro vicino a lui per poter passare più tempo insieme, ma ricordati che devi decidere per te, mai per gli altri. In bocca al lupo!

[Yken]

Personalmente trovo snervante la posizione di @Thefra.. quella sua imperiosa  volontà di dire  ' no, ci sono tot anni di differenza nn posso provare sentimenti per lui'--> Hai sentimenti a comando o cosa? Scegli il coetaneo perchè ci stai bene o per compiacere qualcuno? {Questo semi-scazzo deriva dal fatto che stai sempre a li a dire dopo 3 anni di differenza  i rapporti a due fra due persone nn vanno avanti, chi sei tu per dirlo?}

 

 @@Brooklyn Forse fra 10 anni nn starai non con lui, ma se stessi con un tuo coetaneo ora .. forse fra 10 anni nn staresti con lui lo stesso. Vivi  l'esperienza serenamente e senza rinunciare alle esperienze dei 18enni ^^ . I tuoi genitori nn approvano, nn approvano anche alcuni utenti, che fare? Frequentalo 'silenziosamente', vivi i tuoi momenti con lui e basta .. poi se lo vuoi portare a casa e fare dei pranzi o cene insieme ai tuoi .. allora è un problema else il problema nn c'è =

 

PS: Stefan Salvatore ... ottima scelta di avatar

[aadyers]

io mi sento solamente di dirti: VIVITELA

 

io ho 21 anni e ho appena messo la parola FINE a una relazione che dura da 3 anni con un ragazzo di 31

e ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato a frequentarci quando io ne avevo 17 e lui 27.. la differenza d'eta nel mio caso rispetto alla vostra era minore,

ti dirò che in ogni caso non sarà facile... d'altronde siete due persone con due teste diverse.. e proiettate in mondi diversi e lontani.. (è quello che tutti hanno sempre detto anche a me).. ma nel mio caso se ora abbiamo rotto non è per questioni legate all'età.. e all'inizio stavamo veramente bene (ricordo con un sorriso quei momenti.. io che pensavo di dover finire il liceo.. far la maturità.. e lui che mi parlava della sua azienda.. )

 

Sono due mondi lontani i vostri, è vero, ma quando si incontrano (almeno nel mio caso è stato così..) può nascere qualcosa di davvero speciale

Edited April 2, 2013 by aadyers