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Una mamma piuttosto complicata


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Chiedo gentilmente di eliminare questo topic che ho aperto due volte per sbaglio perchè non so come si faccia xD

 

 

Premetto che quello che vi sto per chiedere è un parere, perchè ovviamente non potrete darmi una risposta certa.

Inoltre non so se è proprio la sezione giusta ma non sapevo dove scrivere questo topic xD

In ogni caso, io i miei coming out li ho fatti tutti e tutti sanno di me, e la mia famiglia ormai si è abituata alla cosa e non ci sono grandi problemi. C'è una cosa però che non riesco proprio a capire.

La prima cosa che potrebbe essere utile nel formulare un'idea riguardo quello che vi scriverò è che quando ho detto a mia mamma che sono gay la prima cosa che mi ha chiesto, con parole che ora non ricordo nemmeno, è se fossi attivo o passivo e, dato che col ragazzo con cui stavo quando feci comin out con lei ero decisamente attivo, le ho fatto capire appunto che ero quello che "dava" e lei ha tirato un sospiro di sollievo e (poichè ho avuto dei problemi intestinali e sono stato operato anche) mi ha detto "ah meno male, perchè con tutti i problemi che hai avuto non penso sia il caso ecc ecc.." (discorsi un po' da ignorante nel campo ma soprattutto da colei che vorrebbe che io mantenessi la mia mascolinità da qualche parte visto che secondo me, erroneamente, pensa che tutti quelli che lo prendono siano delle checche).

Con questo ragazzo ovviamente capitava che delle volte andassi a dormire da lui e quando dicevo a mia mamma che andavo a dormire da lui mi diceva sempre cose del tipo "ma non fate niente vero?" , e io, in parte perchè lo sapeva da poco e volevo lasciarla digerire in parte perchè non volevo che in qualche modo mi proibisse di andare, le dicevo che non avremmo fatto niente, cosa ovviamente assurda, ma si sa che molte persone quando raggiungono una certa età è come se rimuovessero totalmente tutte le cazzate o le cose normali che facevano anche loro da giovani. Fatto sta che lei ci credeva , oppure no, e mi lasciava andare.

Fatto sta che, con il ragazzo di ora, è capitato che lei se ne uscisse fuori con una frase del tipo "ma cosa fate tu e ***?" e io "ma in che senso?" e lei "cosa fate?" , ovviamente intendendo sotto le coperte, e io deviavo dicendo "passiamo del bel tempo assieme" e finiva li. Poi ogni tanto se ne esce con frasi del tipo "stai attento" o "mi raccomando" cose così, mai esplicite. Fatto sta che oggi le ho detto che domani sarei andato a casa sua tutto il giorno perchè non c'erano i suoi e lei "ma cosa vai a fare a casa sua?" cosa che è ovvia, e lo sa anche lei secondo me. 

Vabbè, in poche parole, io non capisco se voglia che io gliene parli o se come autodifesa nella sua testa ci vede ancora come amici, perchè tra l'altro non lo definisce mai come il mio ragazzo ma come un mio amico (non dico di fronte agli altri, ma anche con me!).

C'è da dire anche che all'inizio non impazziva dalla gioia per questo ragazzo, per vari motivi, e anche perchè io con lui ho passato un periodo di sola grande amicizia (periodo nel quale lei l'ha conosciuto ed ha instaurato un rapporto anche lei d'amicizia) , Quando ci siamo messi insieme all'inizio l'ha vista come se lui si fosse voluto avvicinare alla famiglia ecc per arrivare a me, una cosa del genere. C'è da dire però che io le ho spiegato e rispiegato che non è cosi, e penso l'abbia anche capito.

Non so che pensare, voi che dite?

Edited by Bench
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https://www.gay-forum.it/topic/23228-una-mamma-piuttosto-complicata/
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