Nete Posted April 2, 2013 Share Posted April 2, 2013 Hmmm allora... Prima di parlare della mia storia (solo la fine e senza troppi dettagli visto che il mio ex ha detto che non vuole che parli di noi e nonostante io non possa rispettare questa "condizione" preferisco non dire molto) faccio un quadro generale della mia vita: Ho sempre detto che vivo di sogni e penso ancora che sia così. Il sogno che non è mai stato alterato dal tempo è quello di diventare uno scrittore. Ho molta paura di non riuscirci o di non soddisfare me stesso e perciò non faccio niente per realizzarlo. Di recente ho pensato di ricominciare a scrivere ma senza successo; volevo riprendere una mia storia (ispirata ad un gioco online anche se ad essere sinceri era più che altro una storia in cui secernavo il dolore della mia vita) ma come già detto non ci sono riuscito. Ho letto le prime pagine della storia - scritte un anno e mezzo fa-, mi sono sorpreso, ero stupefatto; quelle parole mi soddisfavano veramente, per la prima volta mi sentivo soddisfatto di quello che avevo scritto ma allo stesso tempo sconsolato per paura di non riuscir a scrivere di nuovo in quel modo. Sono convinto di aver perso le mie capacità di linguaggio e anche se adesso volessi continuare non seguirei lo stesso stile utilizzato. Non studio più. Non apro i libri completamente non ci riesco, non riesco a studiare; non perché non ne abbia le capacità ma bensì perché questo nn mi porta più nessuno soddisfazione e adesso prendere un bel voto o uno cattivo non fa differenza. Esiste l'analfabetismo di ritorno (non ricordo il termine specifico) e nonostante sia passato soltanto un anno da quando non studio mi sembra che in me stia avvenendo questo. Anche se so che è impossibile che avvenga in un lascito di un anno e che è sopratutto un fatto legato alla psiche. Sono depresso da tre anni circo, tutto è partito l'estate successiva al primo anno di liceo, non solo perché non ho stretto grandi legami (abituato a parlare con tutti poi) ma perché ho provato a scrivere una storia di cui mi importa molto ma non ci sono riuscito. Non so se possa servire a comprendere qualcosa (anche se in se tutto questo è uno sfogo) i miei lo sanno. Beh adesso direi che sarebbe meglio parlare delle ultime vicende della mia relazione. Prima di tutto voglio puntualizzare che è una relazione a distanza (io al sud e lui al nord) che non ci siamo mai incontrati fisicamente che è stato il primo a cui ho detto di essere bsex e che me lo ha fatto accettare (il mio lato omosessuale intendo anche se in fondo probabilmente definirmi gay sarebbe più veritiero). (scusate tutti questi che). Ci siamo lasciati agli inizi di marzo; la lontananza ha avuto la meglio perché prima lui e poi io abbiamo perso la speranza di poter vivere un giorno davvero insieme, di vivere il nostro amore com'è giusto che ognuno lo viva. Non si può vivere solo di sogni in un rapporto, bisogna stare insieme anche fisicamente. Una volta che il sogno è crollato è crollata anche la nostra relazione nonostante ci amassimo ancora. A fine marzo mi ha contattato e abbiamo deciso di essere soltanto amici ma a seguito di una discussione ci siamo detti nuovamente addio. Io non riuscivo ancora ad essere soltanto suo amico, per me era troppo presto, pensavo ancora troppo a lui come il mio ragazzo per poter essere soltanto suo amico. In quella discussione mi sono sfogato molto, gli ho detto perché non potevo essere suo amico, che speravo che prima o poi fosse arrivato un giorno in cui ci saremo rimessi di nuovo insieme; quando entrambi liberi di andare dove vogliamo ecc. Per la prima volta con lui ero stato realmente scortese, nonostante mi trattenessi ancora molto. Volevo mi ferisse. Volevo mi dicesse qualcosa che me lo avrebbe fatto dimenticare... beh a ferirmi ci è riuscito mi sono arrabbiato come non mai. Spesso mentre parlavo mi ripeteva ciao, nel senso che mi avrebbe dato il tempo necessario e che dopo saremo ritornati amici, ma io... quando ho finito di parlare gli ho detto che in una cosa si sbagliava, che era un'addio. Mi ha cancellato dagli amici di skype (cosa che non aveva fatto nemmeno quando ci eravamo lasciati) ed io dopo da fb per una pseudo e aggiungerei puerile vendetta. Cosa mi consigliate di fare (anche se improbabile) se mi richiedesse di ritornare amici? E vorrei che rispondeste anche ad un'altra domanda che mi è sorta a causa di questa relazione: secondo voi possono stare insieme persone che hanno gli stessi bisogni? In questo modo non finisce che uno rinunci hai propri per darli all'altro? Io avevo deciso di rinunciare a tutto anche hai miei bisogni (che lui stesso mi ha fatto capire) per renderlo felice, avrei rinunciato a tutto e rinunciavo a molto per vederlo anche solo sorridere (anche se in se le facevo volentieri però mi dispiaceva che non ritornassero indietro). Secondo voi è giusto esigere di essere amati come si desidera essere amati? Od è solo egoismo? Personalmente lo reputo egoismo, non si può chiedere di amare come si desidera, si può chiedere di amare restando se stessi e al massimo delle proprie possibilità... ma anche nonostante io la pensi così ho sofferto comunque? Io mi reputo molto egoista perché ho badato così tanto al mio dolore che non sono riuscito a vedere il suo. Ma basta parlare... adesso voglio sapere cosa ne pensate e se non capite qualcosa (o perché ho scritto male od altro) non esitate a chiedere. Ammetto che sia più uno sfogo che una reale richiesta d'aiuto visto che molte decisioni sono già prese ma credo di aver bisogno di pareri all'infuori di me. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/23259-semplicemente-la-mia-storia/ Share on other sites More sharing options...
BlaineAnd. Posted April 2, 2013 Share Posted April 2, 2013 Il primo parere che mi sento in dovere di darti è: trovati un altro sogno... Le pagine ti soddisfavano ?? Seriously ?? Non studi proprio da parecchio. Per quanto riguarda la situazione sentimentale, bè, che c'è da dire ? Non vi siete neanche mai incontrati ! Star male così per una relazione virtuale mi sembra esagerato, per quanto questa potesse essere seria. Da piccolo ho dovuto vendere uno dei miei cani di nintendogs,ci sono rimasto malissimo, ma l'ho superata , cerca di fare lo stesso. Senza contare che questo tizio sembra anche uno stronzo; se ti dovesse chiedere di tornare amici digli "no grazie". Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/23259-semplicemente-la-mia-storia/#findComment-655036 Share on other sites More sharing options...
purospirito Posted April 2, 2013 Share Posted April 2, 2013 Vorrei tanto fare un commento struggente e strappalacrime nel quale ti do manforte donandoti mille consigli.... ma la domanda è: Ma tu davvero fai? Guarda il rimedio a questo è un bel sito di incontri e ti trovi qualcuno con cui scopare... che poi ai bisogni, all'amore e a tutte quelle altre stronzate ci pensi quando sei più grande... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/23259-semplicemente-la-mia-storia/#findComment-655037 Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 2, 2013 Share Posted April 2, 2013 @@Nete hai 16 anni le storie a distanza sono un pretesto per non affrontare la cosa nel tuo campo d'azione fregatene di lui, trovati qualcuno sotto casa al massimo Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/23259-semplicemente-la-mia-storia/#findComment-655047 Share on other sites More sharing options...
penna Posted April 6, 2013 Share Posted April 6, 2013 Non ti risponderei con la durezza degli altri, perché anche io alla tua età mi sono presa cotte paurose per gente mai vista, ed ero proprio convinta di amarla eh! Posso dirti che un giorno ti guarderai indietro sorridendo di questa ingenuità... ma per adesso ti consiglio di prendere un po' di distanza da questa questione. Il fatto che alla fine abbiate litigato è in qualche modo una fortuna, ti aiuterà nel distacco. Approfittane, e guardati intorno nella tua scuola, nella tua città. Non si sceglie un partner solo in base ai sentimenti che provoca, purtroppo: si valutano anche fattori concreti, come, ad esempio, la possibilità di vedersi. D'altra parte non è vero che abbiamo una sola anima gemella... sei giovanissimo, presto troverai altre persone come lui e anche migliori, oltre che più "comode". Con lui hai avuto sfortuna, ora vai avanti. Nulla toglie che un giorno vi potrete incontrare... ma molto probabilmente quel giorno di lui non ti fregherà più nulla, sarai già fidanzato con una persona mille volte più adatta a te! :) Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/23259-semplicemente-la-mia-storia/#findComment-655814 Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now