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relazione dichiarato e non dichiarato è possibile?u


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ciao ragazzi, scusate ma ho bisogno di un consiglio...

allora mi sto frequentando da una ventina di giorni con un ragazzo di 19 anni... io ne ho 28   .. è molto carino e mi piace molto anche caratterialmente... divertente, intelligente insomma!  perfetto!! ho un solo dubbio ma non su di lui... non so come comportarmi in questa situazione e nemmeno abbiamo affrontato l'argomento .... 

presumo , anzi sn quasi sicuro che sia dichiarato, non so in famiglia perche ho notato che riferisce di me agli amici, anzi come da tradizione alle amiche ...mentre non mi ha detto mai" sai ho detto di noi a mio fratello" che da quanto ho visto è molto in sintonia...

 

io non sono dichiarato e un po questo mi mette a disagio, cioe se ci vediamo e lui sta con i suoi amici un po lo vedo che mi guardano con curiosità , mi osservano tantissimo e la cosa sinceramente mi da un po i nervi, forse perche sono piu piccoli ... io non voglio cambiare nessuno o imporgli di negare che sta con me, non mi sembra giusto xo forse, se qualcuno ci è passato mi sa dare un consiglio...vivendo in una piccola città sapete.... anche uscendoci lui è estroso! insomma SIIII VEDE che è gay ahahha :) mentre io sono l'opposto!! Non mi interessa poi tanto quello ke pensa la gente pero , non avendolo detto ai miei non vorrei che gira e rigira lo venissero a sapere da qualche grillo parlante :) fra l'altro conosce anche il figlio di un collega di lavoro di mio papà e non so....lui è un ragazzo speciale lo so ! ma non voglio ferirlo dicedogli di non esprimere isuoi sentimenti o nascondersi ,in fondo mi piace cosi com'è ma come affrontare la situazione? ripeto che essendo in una piccola città anche uscire al sera in un locale x me m mette un po in soggezione e non vorrei mandare tutto a rotoli 

 

Lui questo argomento non lo affronta nemmeno, non mi ha mai chiesto ma immagino lo abbia capito pero fa finta di niente :)

Purtroppo la situazione è allo stato in una fase di stallo e di CO proprio non me la sento anche se sono grande e i miei non immaginano proprio anche perche ho avuto tantissime ragazze!  

 

 

 

 

Parlane con lui.

 

Se il succo della questione è che tu non hai fatto C.O. e non vuoi dichiararti mentre la persona con cui stai vive tranquillamente la cosa, allora è il caso di affrontiate il discorso assieme, in modo da spiegargli il tuo punto di vista e trovate un equilibrio sulla questione assieme.

 

Affrontate il discorso

Non ho capito molto la domanda...... Tu (che sei più grande) ti sei messo un ragazzo che è, apparentemente, "out&proud" e non lo nasconde..... e questo è un problema?

Non voglio essere cattivo ma te la sei cercata :D

Se ti piace veramente trova la forza di seguire i suoi passi e vedilo come uno stimolo.

Altrimenti non puoi chiedergli di "castrarsi" per farti un favore... sarebbe un bel passo indietro per entrambi.. e non ne avrete giovamento....

@Almadel

 

Se tu (retorico) sei un non dichiarato e non vuoi che si sappia in giro mentre l'altra persona con cui stai è dichiarata e non si fa poi tanti problemi al riguardo (almeno stando a quanto ha scritto chi ha aperto il topic, c'è la paura di fondo che il comportamento del partner possa mettere a rischio il proprio non essere dichiarato) forse sarebbe il caso di parlarne, tanto per chiarire le differenti posizioni al riguardo.

Se ho un tal problema con il partner non parlargliene mi sembra quanto mai assurdo.

 

Poi da lì anche chi ha aperto il topic in questione potrebbe decidere cosa fare, se è giunto il momento di fare C.O.  in generale o di lasciarsi un pò andare anche con gli amici di lui, piuttosto che sentirsi in imbarazzo e provare fastidio

O se invece la paura di uscir fuori è ancora troppo forte, allora è un altro paio di maniche.

Insomma, come si fa a non parlare col partner  di una cosa del genere?
Non mi pare un dettaglio trascurabile :look:

 

Se poi la domanda verteva su "credi sia possibile che un dichiarato col mondo o che ha intenzione di farlo riesce a stare con un non dichiarato" la mia risposta è sì, può farlo.

Ma poi deve andare da uno veramente bravo per curarti il certo esaurimento nervoso a cui andrà incontro :asd:

Edited by nowhere

eh diamine sii!!!capito!!? me la sono cercata!!! eh cavoli mi batte il cuore, ke si comanda??? mah sai che forse mi piace proprio questo di lui!!! cmq dai, andiamoci tranquilli..            io non ho intenzione di farlo stare male o altro :)               

Nah, i discorsi qui servirebbero a ben poco.

Tu rimarresti timoroso riguardo ad un possibile smascheramento, ma il tuo ragazzo non riuscirà a cambiare sé stesso e i suoi modi di fare per "dare meno nell'occhio".

 

Teoricamente hai due alternative: proseguire la vostra relazione noncurante di eventuali fughe di notizie, o lasciar perdere la frequentazione col tuo ragazzo perché non riuscirai mai ad essere sereno, il ché renderebbe la relazione inutile e deteriorante. 

 

Io ti consiglio di tirar fuori le palle e fregartene, se ci tieni davvero a stare con lui. Sono perfettamente consapevole che non è facile accantonare i propri timori, ma a 28 anni forse si può correre il rischio, no?

Vuoi forse passare il resto della tua esistenza nascondendoti? Prima o poi dovrai eludere lo scoglio! 

 

In bocca al lupo ;)

Secondo me lui non si pone il problema non per cattiveria o superficialità ma perchè ("credo") una volta superata la fase "CO" non vuoi più tornare indietro.

Lui non ti spinge a farlo e questo vuol dire che rispetta i tuoi tempi... ora sta a te fare il grande passo se reputi ne valga la pena.

@ nowhere

 

quindi dici che è possibile, bhe sapete che il CO si affronta in vari modi, forse il fatto che ci sto pensando da quando sto con lui è un inizio non indifferente e puo aiutare ma nel "frattempo" si pone il mio problema. 

Poi non è che non affrontai l problema per non "umiliarmi"che vuol dire scusa  GhostHunter77?? non sarei umiliato a stare con lui pero un po di comprensione e non mi sento umiliato nel non essere dichiarato. Se non l'ho fatto non è per me , se ci si "dichiara" in parte è anche per le persone che ti stanno intorno, fra queste ci sono quelle comprensibili che non si pongono il problema e poi... quelle che non lo sono. insomma il percorso non è facile anche alla mia età forse è pure piu complicato che farlo  a 16 anni o 18 !

 

 

 

altra cosa che mi sembra strana... ma dopo cosi poco tempo perche dirlo in giro!!io lo capisco e lo sento che è scoppiata la scintilla Ma mettere le fedi dp 20 giorni :) ma lui è cosi non potrebbe non dirlo xo bho ....sicuramente dobbiamo parlarne ma non vorrei che questo possa rovinare tutto.

@wind01

 

Ho fatto C.O. in famiglia a "puntate" solo negli ultimi anni, quindi so cosa significa decidere di uscire allo scoperto in tarda età (e non sono neanche dichiarata a 360°), quindi in generale penso di capire il discorso del "dopo tutti questi anni penso sia più difficile", discorso che alla fin fine, almeno nel mio caso, è risultato essere solo una mia auto-giustificazione per non voler fare C.O. solo per mia paura.

Quindi sinceramente, tutto il discorso "non faccio C.O. perchè non ho l'età" lascia il tempo che trova.

 

Se per "dico che è possibile" intendi dire che ritengo possibile che una persona dichiarata stia con una non dichiarata si, dico che è possibile.

Ma la ritengo una decisione da masochisti (e ti risparmio il "provare per credere" :asd:)

 

Il motivo per cui ti ho detto di parlarne con il partner è proprio perchè affrontando tale discorso con la persona con cui stai che è calata in un contesto  amichevole, ti potrebbe rendere più facile l'eventuale decisione di uscire finalmente allo scoperto.

 

 

 nowhere non ho detto che nn voglio farlo pero si, la vedo piu complicata :) pero pensavo che devo affrontare questa cosa ora dopo 20 giorni???? non lo so quello che puo comportare :c è chi la vive bene , chi la vive male insomma mi fa paura e poi pensare di farlo ora che sto vivendo questo periodo magico che faccio ? mi devo buttare nei complessi esistenziali ... si è paura lo ammetto senza giri di parole. MA PERCHE TUTTO DEVE ESSERE COMPLICATO VAH!!! meno male ke mi vien da ridere  e sono super positivo .   ahahahah

 

Poi non è che non affrontai l problema per non "umiliarmi"che vuol dire scusa  GhostHunter77??

 

 

 

Vuol dire proprio quello che ho scritto, nel senso che sei tu nella coppia quello che ha il problema. Un problema di cui magari, nella mente del tuo ragazzo, ti vergogni un po' perchè forse vorresti essere libero come lui. Per non farti pesare ancor più queste cose - ovvero per non umiliarti- magari evita il discorso sperando che il tempo e l'amore per lui vincano certe tue paure di esser "beccato" o visto come gay dai suoi amici.

 

Con ciò nessuno dice che devi dirlo ai tuoi, ma alla soglia dei 30 anni dovrebbe esser già noto che le cose possono esser complicate.


ma come affrontare la situazione?
con un vocabolario la prossima volta :azz: 

 

 

prima fai CO prima vivi serenamente con il tuo "ragazzo esplicitamente gay" alla fine cosa importa se la gente lo scopre? potrai sempre dire -ho avuto molte ragazze-

@nowhere, ho avuto cinque storie durate più di un anno.

In nessuno di questi casi l'altro era dichiarato in famiglia.

E tutte e cinque le volte si sono dichiarati mentre stavano con me.

 

Non solo non ho mai forzato nessuno,

ma non ne ho neppure mai parlato.

Credo che siano cose che maturano da sé.


Non solo non ho mai forzato nessuno,
ma non ne ho neppure mai parlato.
Credo che siano cose che maturano da sé.
perchè durante la relazione fiorisce quel sentimento che da la forza di mettersi in gioco o per una sorta di rispetto verso il proprio partner

@@wind01 Io mi sono trovato in una situazione esattamente identica alla tua con il mio ex..non avevamo così tanta differenza d'età, però lui era più piccolo di 4 anni, era dichiarato con tutti, visibilmente gay ecc, io invece non ero dichiarato se non con due persone, non ero visibilmente gay ecc...Io l'ho voluta affrontare spiegandogli la situazione, ma anche perchè lui comunque mi chiedeva di vedere i miei amici ecc..Io gli ho detto che non sapevano di me, che non ero ancora pronto e gli promisi che pian piano l'avrei fatto. Fatto sta che è stata una relazione difficile e, tra la differenza d'età e il fatto che gran parte dei miei amici/familiari non lo sapevano, era un continuo "vediamoci solo noi due " , "oggi devo uscire con i miei amici" ecc ecc, e devo dire che mi sentivo un po una cacca a fargli vivere tutto questo, anche perchè si vedeva che si seccava. Fatto sta che poi è finita, mi ha lasciato lui (non so ancora adesso il vero motivo), senza aver fatto CO con nessuno. Devo dire però che agli inizi è stato molto comprensivo, o almeno così pareva. Quindi il mio consiglio è, se non te la senti di fare CO diglielo, anche perchè comunque lui non ti chiede nulla quindi vuol dire che non ti vuole pressare o cose del genere. Però te lo dico, se la relazione diventa importante, almeno con gli amici con cui esci ecc, fai CO perchè se no davvero diventa insostenibile.

Anche io alla fine ho chiuso una storia importante proprio perchè lui (più grande di me) non è dichiarato con nessuno, a lungo andare la cosa diventa pesante, limitante e umiliante.

Quindi no, non si può avere una storia seria da non dichiarati con uno che lo è. Durerà qualche mese, poi o ti smuovi un po' o lui ti molla

@wind01

 

Ciao. Io ci sono stato con ragazzi che non hanno fatto c.o., anche molto più adulti di te; come dice Almadel sono cose che maturano da sole con il tempo, o meglio, tu da solo maturerai col tempo la convinzione che ti meriti di goderti la tua vita e la tua relazione e che la paura delle reazioni (presunte) dei tuoi genitori ti impedisce un po' di fare. 

 

Il tuo compagno vive la sua vita e se la gode, ti capisce perchè ci siamo passati tutti nel momento della paura del c.o., e non ti preme, e credo farà del tutto per evitare di metterti in imbarazzo, magari evitando di uscire con i tuoi amici o limitandosi molto e cose così. Però non puoi chiedergli di "nascondersi" e di non vivere la sua libertà, visto che ha, come dire, scelto di viversela. 

 

Ti dico anche però che, quando io ero con il ragazzo che ho veramente amato moltissimo (lui però non dichiarato con la famiglia anche se lo era con tutto il resto del mondo ma vabbe'.. ), dopo un po' che stavamo insieme, rimaneva inespressa la domanda fra noi se "la nostra storia non era sufficientemente importante per te da volertela vivere bene, invece che nascosti". Mi sentivo un po' ridicolo ad incontrare i suoi genitori qualche volta, e presentarmi come un amico, e mantenere una distanza formale.. evitare di abbracciarci a 200mt da casa sua e cose così.

 

E infatti lui un giorno si preparò un discorsetto in cui cercò di spiegarmi perchè non avrebbe a breve fatto il suo c.o.. e fu li che capii che la storia cominciava la sua parabola di caduta..

 

Io capisco che ogni caso è a se, e poi io non sono un fan sfegatato del dire che se gay a chiunque passa per strada, ma quando si supera una certa età e si comincia ad essere ometti, ad avere una certa indipendenza e anche l'esigenza di una certa indipendenza e privacy, credo che uno debba ragionarci un po' su sul fatto che la vita non è così lunga e che bisogna prenderne il meglio quando si può, soprattutto dalle storie d'amore, soprattutto perchè non sono così frequenti.

Edited by korio

ciao ragazzi, grazie ancora per le risposte...poi alla fine non sono piu entrato... bhe oggi finalmente ho riacceso il pc... ke dire sono distrutto...altro che c.o.!!! qua le cose erano veramente peggio di come pensavo, alla fine anche lui non era dichiarato e la cosa alla fine sapete a chi ha dato piu fastidio??. A ME. se lo chiamavo non mi rispondeva perche "non poteva", se lo prendevo a casa voleva che lo aspettassi a tipo 100 metri da casa... è finita praticamente all'opposto. poi settimana scorsa mi ha lasciato dicendomi che non era pronto per una relazione seria. MAI mi ero innamorato veramente, quella volta che è successo ho preso la batosta piu brutta. sentivo che era speciale invece... mi sento a pezzi. è una settimana che proprio non ho voglia di fare niente... non ho capito il perche , non lo capiro... 

@nowhere

 

mi sono fatto proprio una bella sega mentale...credo sapessero di lui solo un due paio di sue amiche , ma poi guarda... altro che pride.. non capivo perchè voleva evitare i locali , una cena e alla fine si.. ho frainteso. Il vero problema credo ,  a questo punto e per la prima volta l'ho percepito, è stata forse l'età. Ho visto per la prima volta l'immaturità, quella che ti puo veramente far perdere qualcosa di eccezionale. 

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