marco7 Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 http://la1.rsi.ch/home/networks/la1/ilquotidiano?po=4b9b56e9-c0bd-4251-abdf-31bff5fdc285&pos=8c8e8cc0-1d78-42a7-8c9b-93aada010903&date=12.04.2013&stream=low#tabEdition credo sia una usanza piuttosto diffusa anche in italia, magari anche per motivi economici a differenza del protagonista del filmato. la cosa più divertente è che dice che lui è un benefattore per sua madre in quanto quando arriva a casa mette un po' in disordine e così tiene viva la madre. avete esperienze in proposito (direttamente o indirettamente) ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Northern Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 Mio fratello ha 32 anni e vive ancora con mio padre (i miei sono separati). In realtà non so se sia per motivi economici o perché non abbia nessuna voglia di andarsene.Indirettamente fa solo del bene, considerando che i genitori di solito vogliono i figli fuori casa dopo un tot di anni, ma quando questi vanno via di casa, per necessità dovute alla vecchiaia, poi li ri vorrebbero in casa.Almeno io, nella mia situazione, la sto vivendo così. Diciamo che finché mio fratello è a casa sarò molto più tranquilla per quanto riguarda mio padre.Mia madre, dal canto suo, ha fatto di tutto e di più per sbatterci fuori casa il prima possibile, insomma a lei (come dice quello del video) dava parecchio fastidio che noi "tornassimo a casa e mettessimo un po' in disordine", anche senza che avessimo sicurezze economiche.Comunque parlando personalmente, se mi dovesse capitare in futuro di dover ritornare a vivere con uno dei miei sarei persa, dopo aver vissuto fuori casa ci si rende conto che è impossibile far conciliare le due cose.Tanto più che invecchiando i genitori prendono abitudini che non hanno mai avuto, e basta una settimana fuori di casa per non starci più appresso.Io per esempio impazzisco dopo un paio di giorni a casa di mio padre, mio fratello che invece c'ha sempre vissuto la differenza non la vede nemmeno.In ogni caso, se c'è la possibilità economica di andare via, credo che la scelta migliore sia quella di farlo, ma credo che per i figli di genitori ancora in coppia e non separati o vedovi questa scelta sia molto più facile che per quelli che lasciano un genitore solo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gavroche Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 Io ancora vivo con loro perché ho solo 16 anni,però non ho intenzione di diventare un mammone,anzi,vorrei raggiungere la piena autonomia economica e pratica il più presto possibile:innanzi tutto per soddisfazione personale dal punto di vista professionale,poi perché penso di esserne capace in quanto sono efficace sia nelle materie intellettuali sia in quelle domestiche quindi tempo permettendo sarei anche capace di tirar avanti la casa. Al momento nei miei piani per il futuro non ci inserisco un'altra persona,poi se ci sarà si vedrà... Comunque conosco mio zio:Ha quasi 60 anni e ha sempre vissuto con mio nonno e mia nonna mentre tutti i suoi fratelli e le sue sorelle autonomi e sposati. Essendo un grandissimo vagabondo,all'inizio dipendeva pienamente dai miei nonni,adesso che loro sono vecchi e stanchi,ha chiamato una badante e ne ha fatto la sua concubina (anche se dal canto suo lei lo usa per i soldi e la casa) e niente... Ora si fa campare da tutti e 3. Io l'ho sempre ritenuto un grandissimo scemo:non lavora,non fa niente dalla mattina alla sera e vive sulle spalle degli altri. Ma comunque lui è un caso a parte,ci sono persone come il ragazzo nel video che nonostante siano mammoni danno un contributo a tirare avanti la famiglia e a sostenerla. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 Io appena ho potuto sono andato a vivere da solo (e poi in coppia), ma non perchè avessi un cattivo rapporto con la mia famiglia, anzi, ma solo perchè imho l'indipendenza non ha prezzo...i genitori si incazzano se non si mangia tutti assieme, se rientri alle 4 di notte e si svegliano perchè ti sentono, se non metti tutto in ordine come vorrebbero loro, tanto per fare degli esempi banali ma che, alla lunga, rendono scocciante la convivenza sia per figli adulti che per genitori. Ergo per me vivere da soli, una volta adulti, è una conquista...unico neo è il lato economico; pagare un mutuo o un affitto e camparsi da soli, per chi ha uno stipendio basso o medio, è un massacro...scordatevi il mettere via dei soldi, vacanze da sogno, e hi tech sempre all'ultimo grido, come facevate quando vi campavano i genitori. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 (edited) io sono andato via di casa praticamente a 24 anni, a parte qualche parentesi, adesso purtroppo abito troppo vicino a casa di mia madre che è sempre stata piuttosto invasiva, sto cercando di educarla mantenendo qualche distanza (se fosse per lei mi telefonerebbe tutti i giorni per la minima sciocchezza che potrebbe benissimo risolvere da sola ) comunque il mio consiglio è: scappare dai genitori il prima possibile!! ognuno deve costruirsi e vivere la sua vita, non è neanche questione di andare d'accordo o meno, è un sano principio di amor proprio Edited April 13, 2013 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 Personalmente, vivo con i miei, pur avendo studiato per un periodo fuori sede ed avendo sperimentato come si sta bene a vivere da soli Purtroppo sono dovuto ritornare per problemi familiari che, per fortuna, si stanno risolvendo. Nei miei progetti, ovviamente, c'è quello di andare a vivere per conto mio, anzi con il mio boy Certo, lo stipendio di giovane insegnante non è il massimo, e pagare un affitto, soprattutto nelle grandi città, può essere piuttosto complicato. Ad ogni modo a casa non mi piace essere servito da nessuno, anzi, provvedo a me sia per il bucato ed il relativo stiraggio, sia per alcune bollette o per la spesa che spesso faccio io. E per le pulizie do spesso una mano. Per il cibo, invece, provvede mia madre, ma solo perché torno dal lavoro alle 15 - 16 e pranzo a quell'ora... A settembre prossimo vorrei prendere in affitto una casa (in attesa di sapere dove lavorerò) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hikami88 Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 Io ho 24 anni e davvero non vedo l'ora di andarmene XDDetesto sentirmi dipendente dalla famiglia e la situazione sta diventando opprimente... >_> Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
penna Posted April 13, 2013 Share Posted April 13, 2013 Io vivo da sola da quando avevo 22 anni. Ho avuto le possibilità economiche di farlo per pura fortuna, quindi non posso vantarmi di essermi sbattuta a lavorare o cose del genere, e capisco che molti vorrebbero farlo ma semplicemente non possono. Per me allontanarmi dalla famiglia è stato necessario anche a causa del fatto che ho un rapporto con i miei piuttosto... strano. Allontanarsi dalle ansie genitoriali mi ha sollevato tantissimo, adesso continuo a gestirle ma almeno solo per telefono.... e quando li rivedo (piuttosto spesso) mi accorgo che la mia tolleranza è scesa notevolmente, non essendoci più abituata faccio troppa fatica a sopportare anche le piccole cose. Credo che non potrei in nessun modo tornare a vivere con loro, ormai, mi sembrerebbe davvero troppo stressante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted April 17, 2013 Share Posted April 17, 2013 Ho 25 anni e vivo con mia madre per diversi motivi: -Sto completando gli studi, e con i pochi lavoretti che ho fatto non potrei mai permettermi di vivere da solo -Mia madre è in condizioni di salute precarie, e lasciarla da sola mi creerebbe un po' di angoscia -In famiglia siamo solo io, lei e la mia gatta. Dopo aver passato diversi anni soffrendo a causa di una malattia e delle sue complicazioni, psicologicamente porta ancora la ferite di quell'esperienza. Non potrei mai lasciarla da sola fino a quando non abbia imparato a progettarsi una vita autonomamente, a riscoprire il piacere di uscire e di stare in compagnia degli altri senza sentirsi orribile e sgradevole. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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