cambiapelle Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 Scusate ragazzi ma volevo chiedervi una cosuccia . La maggior parte di voi lo sanno già , la mia vita sociale é sempre stata in Francia quindi me viene da se che non ero mai stato in un locale gay in Italia . La prima volta che ci sono stato mi hanno chiesto tipo 15 euro per una tessera e 10 euro per entrate in un locale di merda a Genova . Praticante ora se volessi rientrarci ( casa che nemmeno ci penso) dovrei ripagare 15 euro perché dopo un anno sta cazzo di scheda scade . Ora io mi domando e dico : MA PURE AI GAY DI DEVONO RIBARE SOLDI ??? Giuro sta cosa mi fa incazzare da morire ! Dove vanno a finire i soldi ? Perché nel locale non c erano i preservativo gratis visto che si paga la tessera ? É costituzionale ? Io non credo! Non si negli altri paesi ma in Francia nessuno viene schedato all entrata e nessuno deve pagare una quota annua solo perché é gay ! È in più preservativi e gel sono gratuiti a volontà !! Che merda di paese che abitiamo ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Haider Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 calma la tua indignazione... quella tessera effettivamente antipatica è un trucco dei simpatici affaristi dell'Arcigay per non pagare le tasse.... si spacciano per circolo culturale (si si, dibattito sulle orge) e così non pagano tasse.,.. ma il bello è che ultimamente le tessere si stanno moltiplicando... per cui a volte per entrare in due locali hai bisogno di due tessere diverse. .. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 18, 2013 Author Share Posted April 18, 2013 Mai piu mi faro rubare altri soldi ! à me sembra incredibile che i finocchi in Italia non facciano nulla ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Haider Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 hahahhah "finocchi" usi google translate :-) ? comunque la cosa che è più grave è che dopo averti imposto la tessera poi ti vendono le bibite a prezzo più che maggiorato.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 Allora il motivo per cui in Italia si paga la tessera è che bisogna essere un "club privato" per poter fare sesso nei locali o mettere video porno. Sì, succede anche ai locali per scambisti degli etero. Sì, le tessere per vedere la lap-dance costano molto di più. Ovviamente nei bar gay in cui non si può fare sesso e non ci sono porno, non esiste il bisogno di nessuna tessera (anche in Italia). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Haider Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 tu escludi del tutto l'escamotage fiscale? e poi perchè abbinare una tessera e nello stesso tempo maggiorare i prezzi? e poi perchè questa assurda moltiplicazione di tessere? non mi convince la motivazione : per fare sesso ci vuole la tessera... se una sauna ha i camerini e nei camerini entrano due persone chiudendosi a chiave cosa impedisce loro di fare sesso??? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 18, 2013 Author Share Posted April 18, 2013 A me sembra la solita ladrata italiana Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 @Haider, io prenderei in considerazione l'escamotage fiscale solo per quanto riguarda i locali in cui non si può fare sesso: per questo ho fatto il paragone con altre realtà analoghe etero. Una sauna senza tessera è un locale pubblico. E quindi non puoi impedire che vi entrino anche donne o persone interessate a infastidire la clientela. Senza contare che la tessera tutela le persone non dichiarate - che sono la maggioranza dei frequentatori italiani - dalla possibilità di incontrarci etero che conoscono. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Haider Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 e anche questo è vero... diciamo allora che dal punto di vista dell'utente la cosa più antipatica è questa moltiplicazione delle tessere.... sono arrivato a contarne tre... e spero che non si arrivi al punto che ogni locale si faccia la tessera propria altrimenti poi non dovrebbero lamentarsi se le persone si incontrano grazie a internet e alle app e poi vanno a bere un drink nei bar etero Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 MA PURE AI GAY DI DEVONO RIBARE SOLDI ??? perchè sono un eccezione ? o solo perchè vengono definiti "malati", "deviati" devono avere la roba gratis? Dove vanno a finire i soldi ? dove vanno anche gli altri LoL a "puttane" xD cambiapelle più che cambia pelle devi cambia stato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 18, 2013 Author Share Posted April 18, 2013 Mah contenti voi ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mina Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 Ovviamente nei bar gay in cui non si può fare sesso e non ci sono porno,non esiste il bisogno di nessuna tessera (anche in Italia). A genova funziona al contrario. Dove si fanno orge e ci sono i porno non c'è tessera. nei locali arci "puliti", o hai la tessera o non entri. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Haider Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 ragazzi anche a casa mia si entra senza tessera... però dovete portare la carta di identità ( o la patente) che accerta la vostra nascita dopo il 1988 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 Non si tratta di essere contenti ma di essere realistici Bisogna forse fare una distinzione fra passato ed attualità. Fino agli anni '90 in Italia per aprire una qualunque attività commerciale occorreva ottenere dal Comune una licenza, o comprarla. Ve l'immaginate chiedere la licenza per aprire una sauna gay? Poter usare un Circolo come SCHERMO politico era il presupposto per evitare di sfidare una omofobia granitica, in campo aperto. Questo problema non sussiste più per un normale bar, ma non per altri tipi di locale Secondo problema quello già individuato da almadel 1) selezione degli ingressi ( non è un obbligo, ma i gay spesso la richiedono ) 2) locali adibiti ad attività sessuali ( arcigay protegge rispetto ad abusi di polizia etc. ) 3) locali in cui si svolgano attività di intrattenimento-spettacoli ( qui le licenze servono eccome....una valanga di licenze...) Terzo profilo della vicenda Vantaggi fiscali: Esistono veramente? E quando? Cito: A nulla rileva (sic!) il nuovo regime introdotto dalla L. n. 383 del 2000, art. 4 che prevede la possibilità per i circoli culturali di autofinanziarsi grazie ai proventi della cessione di beni e servizi verso soci e verso terzi, anche di natura commerciale. Tale norma, secondo la Cassazione, non modifica in alcun modo i termini del problema . La possibilità di usufruire dell'agevolazione di cui al D.P.R. n. 633 del 1972, art. 4 e art. 111 TUIR deriva infatti pure sempre dal concorso di due specifiche circostanze: a) dall'esclusione della qualificazione dell'attività svolta come attività commerciale, in ragione dell'affinità e strumentalità della stessa con i fini istituzionali (esclusione questa non ravvisabile nel caso della gestione di un bar da parte del circolo culturale); dallo svolgimento dell'attività unicamente in favore dei soci. Quindi si potrà forse ipotizzare un beneficio fiscale per la proiezione di film LGBT o spettacoli teatrali queer...ma non certo per la somministrazione di alimenti e bevande Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 18, 2013 Author Share Posted April 18, 2013 (edited) Ve l'ho detto ragazzi, se siete contenti voi sono contenti tutti, Ma io mai più metterò piede in un locale gay in Italia per farmi Rubare dei soldi. Ora ho capito perché a Genova i locali gay pochi per la verità sono tutti deserti Certo che un bisessuale un gay nascosto non va certo a farsi una tessera Per essere schedato. Dio grazie che questa vergogna esiste solo da voi Scusate ma questa cosa mi fa veramente incazzare Edited April 18, 2013 by cambiapelle Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 18, 2013 Author Share Posted April 18, 2013 Non é vero però che era solo nei locali per far sesso ! Io ero in discoteca Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 se siete contenti voi sono contenti tutti non mi sembra che tu sia contento ma alla fine finisce sempre cosi noi italiani siamo bravi a saperlo mettere in agli altri e forse anche a noi stessi per i sordi LoL (personalmente a me la cosa non dispiace, un guadagno economico è importante) Dio grazie che questa vergogna esiste solo da voima infatti se ti trovi bene in Francia, resta la, magari a voi è consentito sposarvi, adottare, donare il sangue, e scommetto che l'omofobia è solo una parola priva di significato LoL Scusate ma questa cosa mi fa veramente incazzare siamo contenti noi? devi esserlo pure tu! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 Ma non succede solo a Genova..Una volta.. anni fa un conoscente mi portò a Parma da Pisa in un locale alternativo a detta sua.. io ero alle prime esperienze riguardo locali quindi non pensai a quello che poteva essere (avevo capito un semplice bar.. figurati).. ma quando arrivai lì.. sorpresa della sorpresa.. richiedevano una tessera con una spesa di 10 o 15 euro.. non ricordo.Più che un bar era proprio un posto dove fare sesso, con dark, catene varie ecc.. ci stetti 10 minuti ed effettivamente per me furono i 15 euro più buttati via.. per di più ero lì con mille paranoie perché mi sentivo schedato.. sapevano nome, cognome e da dove venivo e a quel tempo non ero dichiarato Quale sarebbe poi la differenza con altri locali come l'HUB (a Lucca.. ora non so se c'è ancora) che bastava pagare l'entrata (anche cara) ma che dava diritto a una bibita omaggio? E devo dire che all'HUB c'era comunque la dark room...In una paghi una sola volta come una sorta di carta fidelity? Mentre l'altra paghi ogni entrata.. ma almeno se ci vuoi andare paghi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 oltre che per agevolazioni fiscali, la tessera serve per fini di sicurezza poiché testimonia la presenza di X persona nel locale ivi detto "associazione". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 C'è anche una minoranza di gay che non vuole essere schedata....ma quelli in ogni caso non andrebbero in nessun locale gay Usano internet Molti gay che vanno nei locali, invece non vogliono etero tra i piedi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 18, 2013 Author Share Posted April 18, 2013 Si ma io volevo solo essere certo che in tutta Italia sia così o ero stato fregato solo io perché era capodanno ... Comunque se é sempre stato così non mi stupisco che ormai questo scandalo vi sembri normale :) per fortuna non ho occasione di girare in bar italiani ( tra l altro ho trovato VERGOGNOSO che non avessero gel e preservativi gratis per i clienti) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 18, 2013 Share Posted April 18, 2013 ( tra l altro ho trovato VERGOGNOSO che non avessero gel e preservativi gratis per i clienti) secondo te perchè l'italiano medio gira spesso con una borsa? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted April 22, 2013 Share Posted April 22, 2013 Bè è una realtà che non riguarda solo il mondo gay.... Ad esempio, a Padova, svariati locali affiliati al circuito Arci o simili chiedono la tessera, e anche lì le tessere si van moltiplicando... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted April 22, 2013 Share Posted April 22, 2013 (edited) A Roma le tessere (arcigay o piu' raramente di altri circuiti) sono usate solo nei locali scopatoio. Gli altri locali gay come le discoteche, sebbene dotate di dark, sono ad accesso libero. Edited April 22, 2013 by ben81 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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