ezra86pv Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 Che il bel paese sia ormai in declino lo sappiamo tutti, le cose non sono più come una volta dove c'era lavoro e comunque si stava relativamente bene, ai telegiornali si sentono molto spesso notizie tragiche quali suicidi recessioni, aumento della disoccupazione e altre notizie da lasciare increduli. io personalmente sto progettando di andare a vivere al di fuori del nostro paese. vorrei sapere da voi, e cosi lancio anche il sondaggio, dove andreste a vivere e il perchè? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 La crisi è ovunque, non credere che la recessione e la disoccupazione siano fenomeni esclusivamente italiani. Io mi sposterei per i diritti e adesso come adesso il Belgio è il migliore. :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BlaineAnd. Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 (edited) Andrei a new york perchè è l'unico posto dove valga davvero la pena vivere la propria vita. Più che andrei dovrei dire andrò, ormai mancano pochi mesi. Edited April 24, 2013 by BlaineAnd. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BruisePristine Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 canada, australia.. e tutto il nord, ovviamente come sempre non c'è la crisi!boh, io mi trasferisco a metà agosto a londra e ti dirò se lì c'è o meno. sicuro meno che in sto paese demmerda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 Devi calcolare un certo tipo di fattori chiave per decidere. Provo a elecarne qualcuno: Clima: se sei metereopatico è deprimente vivere in un posto dove le temperature sono basse e il sole è un miraggio Attaccamento alla propria terra/italianità/parenti e amici: questo è un fattore molto importante. Meglio squattrinati in un posto familiare con i nostri affetti che ricchi, soli e continuamente nostalgici Cultura del paese/mentalità generale: potresti trovare un tipo di umore e una forma di instaurare contatti umani diversi da quelli a cui sei abituato Lingua: se decidi di vivere in un determinato paese a tempo indeterminato devi valutare se ti piace e sei portato per quella lingua. La imparerai comunque, ma avrà importanza quanto bene la parlerai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 io personalmente sto progettando di andare a vivere al di fuori del nostro paese. tipico dei "conigli" ci sono problemi? mica si resta e si affrontano? No! si scappa pensando che altri paesi stiano meglio (chissà!) se questa è la mentalità dominante possiamo pure cancellare l'Italia dai libri di scuola, dalle cartine (magari quelle ce le fumiamo ) e ci uniamo a qualche paese che sta meglio, germania? francia? o facciamo direttamente gli stati uniti, divenendo una colonia americana? xD dove andreste a vivere e il perchè? comprerei casa ad Edimburgo solo per il clima piovoso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BruisePristine Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 se questa è la mentalità dominante possiamo pure cancellare l'Italia dai libri di scuola, dalle cartine (magari quelle ce le fumiamo ) MA MAGARI!!! comunque non è scappare, semplicemente è un paese che non ha nulla da offrire, bel paesaggio ecc.. ma per il resto dalla gente al lavoro è meglio stendere un velo pietoso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 MA MAGARI!!! Bruise con te oltre a fumare farei anche altro si tira sempre in ballo "la crisi" ora è più accentuata è vero, ma ce la portiamo dietro da tanto,proprio come una puttana ti viene dietro xD alla fine non te la scrolli più di dosso, poi va be noi siamo un popolo "particolare" amante della cucina, del vino, delle minorenni (casi limitati), siamo egoisti, menefreghisti e puttanieri, questo è il nostro futuro! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ican Posted April 24, 2013 Share Posted April 24, 2013 -Russia: mosca, stalingrado-scandinavia: stoccolma, oslo, helsinki-Giappone: tokyo-Cina: hong kong,pechino-Emirati arabi: abu dhabi -Usa: New york, washington-Canada: Ottawa o qualche paesino in mezzo alle foreste *-* un po' troppi?T_T Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Haider Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Austria-Germania per la civiltà di quel popolo ma poi penso al clima e mi rintano tra roma-napoli-salerno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fra93 Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Belgio, Olanda, Inghilterra, Canada. Uno di questi quattro paesi. A dir la verità mi basterebbe anche solo la Svizzera, che è a 30 min da me Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
katy91 Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Allora,io penso che la crisi non sia un fenomeno che riguardi solo l'Italia.Detto questo,farei un tentativo o a New York,dove da pochi giorni si è trasferito un mio amico,o l'Inghilterra,dove sicuramente la situazione è migliore rispetto a quella italiana. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Francamente ogni tanto ci penso, ma poi devo dire che nella mia decadente parte d'Italia, e poi sarebbe da folli andarsene adesso: fuggano i migliori ed i mediocri erediteranno al Terra!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Per trasferirmi in cerca di lavoro.. Australia o Canada.. ma anche la Scandinavia..Gli USA per quanto li ami.. sono troppo restrittivi. La Russia.. ci sono stato.. ma manco morto ci andrei a vivere. Il problema è... con una laurea in Medicina Veterinaria (quando sarò laureato) chi mi piglia?? -.- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Ma comunque è uno sbattimento incredibile cambiare paese, imparare una lingua, mediare con gli usi e costumi local, ricominciare in un certo senso da zero. Molto immigrati poi finiscono per non integrarsi e ricreare una piccola Italia nel paese straniero con giri d'amicizie italiane, cibo italiano e tanta nostalgia della propria terra. E' una cosa che posso comprendere, è pure logico, ma è sintomo che si vive male e si soffre. A meno che non sia per cause maggiori (disoccupazione, ecc) o voglia di vivere in un'altra terra io sconsiglierei di immigrare e farsi aspettative "facili" e credere che sia "facile e divertente". In fondo "facile" non lo è stato neanche per me che mi considero più spagnolo che italiano, non oso immaginare quanto sarà ancora più difficile in stati che non sono per nulla simili all'Italia :S. Comunque Canada e Australia sono una buona opzione credo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Questo è vero.. Per questo intendevo quegli Stati che sono diversi dal nostro.. ma che sono relativamente facili per un adattamento.. almeno stando a chi ci si è trasferito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 Io non ho mai lavorato all'estero. Un mio amico si è stabilito in Australia da un anno e mezzo, fa l'operaio, sta una favola, ma gli mancano gli amici che ha qui. Se siete umili e non vi credete di essere "stocazzo" solo perché avete una laurea, trovate lavoro ovunque e subito. Un conoscente architetto invece lavava le auto e i camper sempre in Australia, faceva un bel po' di soldi, altro che fare il super mega dottorone e professorone. Mentre un altro mio amico, sempre architetto, per non lasciare la sua bella famiglia a cui è molto attaccato, è rimasto inchiodato in un paesino sperduto su una montagna del Lazio, vede i soldi col cannocchiale, lavora pure la domenica in progetti per cui lo pagano con le molliche, è sempre stanco e non vuole manco uscire di casa perché gli manca proprio la capacità di sorridere. Per noi gay dobbiamo guardare innanzitutto la questione politica, mi pare scontato, in Russia ad esempio, ci stanno bene i religiosi di qualsiasi credo siano, vanno tutti d'accordo e guarda caso sanno essere molto uniti quando si tratta di prendersela con i gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 (edited) Per noi gay dobbiamo guardare innanzitutto la questione politica, in pratica i gay dovrebbero trasferire in quei paesi gay-friendly come attualmente la francia perchè ha approvato i matrimoni gay? Edited April 25, 2013 by Aizen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 @Aizen ..E cosa ci sarebbe di male? Non credo che nel valutar l'idea di farsi una vita altrove, oltre a tener conto della realizzazione personale, subentri anche la volontà di poter andare in un posto dove si può effettivamente costruire qualcosa, piuttosto che rimanere in un diamine di limbo giuridico a vita. Molti di voi possono anche non pensarci perchè ignorare la cosa è rassicurante. Io ho ben più di un motivo per ritenerla una questione essenziale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 ..E cosa ci sarebbe di male? nulla alla fine l'errore che commetto sempre è quello di imporre il mio modo di vedere le cose, forse ha ragione Frollo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 (edited) Stavo pensando di spostare l attività a Nizza visto che in Italia ë impossibile vivere avendo un negozio in questo periodo . Ma tengo duro Edited April 25, 2013 by cambiapelle Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 @Aizen ma dai non ragionare da zitella :) vivere la vita amorosa e "sbandierarla" alla luce del sole è bello, l'amore va sbattuto in faccia agli altri sennò non acquista valenza Certo qualcuno punta solo alla carriera e allora si va a guardare i paesi in cui c'è più cultura per il loro specifico campo ecc.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 ma dai non ragionare da zitella :) vivere la vita amorosa e "sbandierarla" alla luce del sole è bello, l'amore va sbattuto in faccia agli altri sennò non acquista valenza interessante questa visione dell'amore questa cosa è tipico dell'ambiente gay? quindi per capire tu e probabilmente nowhere, vi trasferireste meramente per poter sbandierare il vostro amore, ergervi allo stesso livello di superficialità degli etero? vivere "normalmente" sentendovi accettati dalle persone che vi circondano? se caso mai vi servisse un detergente per le mani qua lo trovate in offerta con gli omaggi degli italiani Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 @ non meramente, ma anche per. Se vorrei trasferirmi altrove io personalmente, guarderei anche questo, ah poi se non mi accettano gli etero applico la stessa filosofia imparata qui: si chiama stigrancazzi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 vi trasferireste meramente per poter sbandierare il vostro amore, ergervi allo stesso livello di superficialità degli etero? vivere "normalmente" sentendovi accettati dalle persone che vi circondano? Ogni volta che esce fuori un discorso del genere giuro che me fate diventà idrofoba. Non è questione di essere accettati, è questione di diritti civili e io non capisco per quale motivo ogni volta che se ne parla escono fuori discorsi che stanno veramente fuori dalla grazia del signore come "superficialità degli etero". Fammi capire, ora avere un riconoscimento civile per vivere all'interno di una società vuol dire essere superficiali? Non è per distruggere i vostri sogni da eremiti, ma ogni singola attività umana è calata in un contesto sociale, poi son contenta per voi se pensate seriamente che voi non siate toccati dalla questione. Fra l'altro, non vedo per quale diamine di motivo devo andare in un paese dove questi diritti non mi sono riconosciuti quando ce ne son tanti altri in cui invece lo sono. Cosa c'è di banale nel desiderare la realizzazione personale e la felicità in completa armonia col mondo che mi circonda? O il fatto che sono omosessuale significa che mi si addice di più fare l'emo a vita sempre in guerra col mondo nel nome di un astrattissimo "orgoglio gay"? Fa parte delle mie aspirazioni di vita poter anche costruire qualcosa assieme alla mia presunta compagna, piuttosto che fare il classico ragionamento da "la volpe e l'uva" tirando fuori giustificazioni che sinceramente per me lasciano il tempo che trovano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted April 25, 2013 Share Posted April 25, 2013 l'unica cosa che mi è dispiaciuto lasciare in italia è stata la mia voglia di lottare per il cambiamento, ma puntualmente quando sto per pentirmene succede sempre qualcosa, tipo l'ultima pagliacciata del governo letta, e torno a sorridere nella grandiosa tristezza che infatti non sarebbe cambiato niente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted April 26, 2013 Share Posted April 26, 2013 R.Post ti posso chiedere dove vivi?Io andrei a vivere a San Francisco, il perché sarebbe un po' lungo da spiegare ma si può sintetizzare con: mi sono innamorato di quella città. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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