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Aggressione omofoba a Roma (finita bene)


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@@Pix e che si fa? Si tolgono le sanzioni

"perché tanto la gente cretina non imparerà mai"?

Non mi pare una cosa ragionevole.

 

L'odio verso una categoria è un movente considerato un'aggravante in tutto l'Occidente,

non sarebbe una cosa strana che avremo solo noi italiani;

anzi l'unica cosa strana è che l'Italia sia l'unico Paese a non averlo per i gay.

Se io ti picchio perché sei "terrone" è più grave che se lo faccio perché mi hai rubato il ragazzo.

Non mi sembra una cosa tanto difficile da accettare.

 

Rendiamoci conto almeno che la mancanza di leggi contro l'omofobia

è una cosa che esiste solo in Italia e se lo dite a un altro Europeo

questo vi guarda con tanto d'occhi e vi chiede: "Davvero? Ma perché?".

Anche se hanno la certezza della pena e tutto il resto.

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@Pix, per te forse sarà anche vero.

Ma se permetti per un Napoletano è molto diverso sapere

che ci sono a Pavia ronde leghiste che cercano Napoletani da menare

rispetto a sapere che sei stato picchiato perché mi hai rubato il ragazzo, no?

 

Nel primo caso fai un danno enorme alla serenità di migliaia di Napoletani

del secondo - francamente - non è che ci importi molto.

In teoria Pix non ha tutti i torti: una legge contro "l'odio verso una categoria" è teoricamente, fra mille virgolette, "discriminante" e la cosa importante è l'atto di violenza in sé, non il "motivo".
Ma questo se vivessimo in un mondo utopico, dove non fa scalpore e scandalo vedere due ragazzi che si baciano su un manifesto... 
Purtroppo, invece, stiamo sempre e solo a categorizzare e a dividere i diversi dagli altri, quindi una legge del genere è d'obbligo.
Che poi, diamine, Almadel ha ragione: in tutto (quasi) il resto d'Europa e altre svariate parti del mondo, esistono leggi del genere. Perché solo qui in Italia ci facciamo 'sti problemi filosofico-esistenziali a riguardo?

Fabio Castorino

Io qualche sabato notte fa aspettavo l'autobus notturno proprio in Via Ostiense, perché ero stato all'Alpheus, una discoteca che il sabato sera organizza una serata gay. E' probabile che i due aggrediti venissero da lì.

Edited by Fabio Castorino

direi che è un po' più che probabile

 

 

 

 

Aggressione omofoba, tre arresti

Due giovani insultati e picchiati da un gruppo di sette ventenni. Battaglia: «Proviamo paura, dolore e rabbia»

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_aprile_28/aggressione-gay-ostiense-212884065314.shtml

 

 

 

Gay picchiati: subito liberi gli aggressori

La banda di bulli, responsabili del pestaggio barbaro, torna in libertà a meno di 48 ore dall'arresto

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_aprile_30/gay-picchiati-liberi-aggressori-212904497878.shtml

Ilromantico

Non capisco, come fa un'aggressione a finire bene (??). Capisco che è detto nel senso di "non ci sono stati gravi danni fisici", ma si tratta pur di sempre un'aggressione fisica!  Comunque almeno in questa storia le vittime hanno avuto la capacità di reagire, magari è "finita bene" anche per questo. Ho come l'idea che i vigliacchi omofobi abbiano usato la bottiglia quando si sono resi conto che le vittime erano capaci di reagire. Erano in tanti eppure hanno avuto bisogno di utilizzare una bottiglia spaccata contro 2 persone, mi chiedo che fine abbia fatto il loro coraggio da "maschio alfa".

 

In tutto ciò, mosso dal dubbio, ho ricercato se quanto detto da @@Almadel corrispondesse alla verità. Ho scoperto con mio stupore che in teoria un paio di articoli del codice penale (o civile...boh) e anche la costituzione stessa spagnola condanna la discriminazione per orientamento sessuale con condanne dai 3 ai 5 anni. "Parole di burro" direbbe la Consoli visto che mio marito ed altri sostengono che è impossibile di fatto dimostrare di essere stato discriminato. Il datore di lavoro può tranquillamente mascherare il fatto che ti ha licenziato o non ti ha assunto per il tuo orientamento sessuale. La non pena si applica anche a casi più palesi e gravi, come un episodio successo un paio di anni fa nella capitale dove un tizio in un ristorante ha lanciato una tazzina di caffè a una coppia gay che si stava dando un bacio (http://www.publico.es/espana/388694/odio-a-los-maricones). Ovviamente tutti solidali con la vittima e l'aggressore ha passato la notte in gattabuia, ma credo che sia stato rilasciato senza scontare alcuna pena particolare, eppure l'aggravante omofoba c'era e i testimoni pure.

 

Zapatero aveva deciso di rendere REALE la tutela alla discriminazione proponendo un disegno di legge durissimo (fin troppo) contro qualsiasi forma e contesto di discriminazione omofoba, xenofoba, ecc. Propose la ley de trato de igualdad (di cui non ero a conoscenza), progetto che fu seppellito dall'attuale governo del PP dalla crisi economica (o meglio fu utilizzata come scusa).

 

Comunque in Italia sembra esserci un clima di violenza incredibile, deriva tutto da una tradizione di centro-destra o fascista?Non capisco :/


Non capisco, come fa un'aggressione a finire bene (??).

 

Ovviamente conoscendo io la persona lo slancio emotivo era stato per dire "sta bene.... non è grave".

Poi corretto quello che dici....schifo era schifo resta.

@Hikami88, il punto è che esistono già delle leggi 

che puniscono più gravemente un movente rispetto a un altro.

La legittima difesa, i futili motivi, i motivi abietti, la premeditazione...

 

Inoltre non è discriminante verso una categoria.

Se un gruppo di chiecche rabbiose va in giro a pestare gli etero

- così perché odiano che ci siano etero nel loro bar gay -

l'aggravante per la discriminazione sessuale si applicherebbe nello stesso modo.

Così come - se picchiassero un altro gay solo perché è vestito male -

si applicherebbe l'aggravante per "futili motivi" (ma non quella per omofobia, ovvio).

È molto diverso il picchiare qualcuno solo perchè è gay o nero eccetera piuttosto che picchiarlo perchè è andato a letto con la tua ragazza. Nel primo caso stai discriminando e "impaurendo" un'intera "categoria" di persone perchè come è capitato a questi ragazzi sarebbe potuto capitare anche a te. Il secondo ti lascia quasi indifferente : non bisognerebbe mai cedere alla violenza eccetera ma in un certo senso quella persona se lo è "meritato" è stata picchiata per aver agito male nei confronti di qualcun'altro, non per il solo fatto di essere gay o che so io.

@@Almadel ho sempre visto gli attacchi leghisti come attacchi al singolo. Non ci sono giustificazioni né aggravanti per la violenza, deve essere sanzionata in modo unitario.

Tengo a precisare, perché ho il sentore che non viene capito da molti italiani, che Napoli non è una Regione.

@Pix, non sono attacchi al singolo.

 

Se io picchio tua madre perché è Napoletana,

il giorno dopo tu hai paura di uscire di casa a Padova.

 

Se picchio tua madre perché mi ha rubato il parcheggio, no.

 

Se picchio tua madre perché mi ha urlato "frocio!" nemmeno.

 

Nel primo caso c'è l'aggravante per l'omofobia

nel secondo i "futili motivi"

e nel terzo forse anche un'attenuante.

 

A me e alla giurisprudenza di tutto l'Occidente sembra chiaro.

(No, non ci sono casi di Leghisti che fanno aggressioni di questo tipo.

Si tratta sempre e solo di estremisti di Destra)

Loup-garou
Non ci sono giustificazioni né aggravanti per la violenza, deve essere sanzionata in modo unitario.

Come è già stato fatto notare, nessun reato viene sanzionato in modo "unitario". Nessuno, da nessuna parte del mondo. Manco i dottori della Shari'a lo fanno.

Non solo esistono le aggravanti e le attenuanti, ma anche nel caso in cui non vengano applicate attenuanti o aggravanti se apri il codice penale scoprirai che ogni reato è punito con una misura che va da X a Y, a discrezione del giudice (che appunto è chiamato a valutare ogni caso singolarmente).

 

Questo perché ogni situazione è differente da un'altra. Trattare situazioni diverse in modo uguale è sbagliato quanto trattare situazioni uguali in modo diverso.

 

 

Detto questo, vorrei ricordare che una cosa è l'aggravante per omofobia (si punisce più severamente un comportamento che è già reato) e un'altra cosa è una legge contro gli atti di omofobia (che individua una figura di reato indipendente). Non mi è chiaro di quale delle due si sta parlando.

dietro l'assenza di una legge o di una specifica aggravante per questo tipo di reati c'è l'idea non dichiarata, che accomuna il picchiatore al legislatore distratto, che l'omosessualità sia un "vizio", quindi una scelta, e non parte costitutiva di un'identità personale

Mario1944

@Mario1944, certo.
Se vuoi che parliamo degli "espropri proletari", va bene.
Se vuoi parlare delle "aggressioni omofobe", parliamo di quelle.

 

Non alludevo certo alle "leggerezze" degli espropri proletari!

E del resto il tuo discorso mi pareva abbastanza generico:

 


Inoltre la politicizzazione dell'Estrema Destra
trasforma in eroi gli aggressori,
di fatto rendendo inutile punirli.

 

o almeno così l'ho capito io, salvo che tu non mi dica che ho capito male e che tu pensi che l'estrema destra trasformi in eroi gli aggressori solo in caso di aggressioni contro froci e non ad esempio in caso di aggressioni contro avversari politici o nemici razziali.....

@Mario1944, vediamo se riesco a spiegare meglio

cosa intendo per "repressione politica".

 

Se degli estremisti di sinistra rompono una vetrina in una manifestazione

la legge italiana prevede fino a nove anni per "devastazione e saccheggio".

Se spacchi la faccia a un gay rischi una multa.

Se a un gruppo di estrema sinistra trovano delle armi gli danno "banda armata"

lo processano per direttissima e per mesi non si parla d'altro;

se trovano delle pistole a casa di un estremista di destra è "porto d'armi abusivo"

ed è un miracolo se trovi la notizia sulla cronaca locale.

 

Uno dei problemi di questo Paese è che siamo stati molto bravi contro l'estremismo rosso,

ma che siamo totalmente imbelli nei confronti di quello nero.

Se Bertinotti avesse detto: "I metalmeccanici hanno trentamila fucili" sarebbe in galera.

Se lo dice Bossi dei Bergamaschi si fanno tutti una bella risata.

Mario1944

Be' mi pare un po' audace mettere Bossi tra gli estremisti di destra......

Inoltre non credo che Bertinotti sarebbe in galera per una tale affermazione, anche perché sarebbe più che altro descrittiva d'un fatto che esortativa d'un atto!

 

Comunque non mi riferivo (lo ripeto....) ad altro che alla tua osservazione della trasformazione ad opera dell'estrema destra di aggressori in eroi:

non mi sembra che l'estrema sinistra abbia mai fatto diversamente (forse tu sei l'eccezione che conferma la regola?).

 

Semmai ci sarebbe da estendere l'osservazione anche ad altri estremismi come quelli religiosi anche se in quel caso si parla più che di eroi, di..... santi!

@Pix, non mi va di ricorrere ad esempi estremi,

ma è come dire che gli Ebrei non avevano paura di uscire 

a Berlino nel '40 perché le "ragioni dell'antisemitismo sono insensate".

La realtà è che gli attacchi omofobi fanno paura ai gay,

per questo ai Pride in Russia sono in dieci e a Madrid in due milioni.

 

Se ti sembra razionale che non ci sia un'aggravante per omofobia

sii felice di abitare in Italia che è l'unico Paese europeo

(insieme a Grecia, Ungheria e Polonia) a non averla. 

Basterebbe semplicemente la linea dura

contro i gruppi di estrema destra.

 

Linea dura... contro TUTTI quelli che commettono reati. Non ha senso caricare maggiormente un crimine perché legato ad una certa politica. UN atto criminoso è tale a prescindere dal colore della maglietta di chi lo porta, rossa nera o bianca che sia.

 

 

Uno dei problemi di questo Paese è che siamo stati molto bravi contro l'estremismo rosso,

ma che siamo totalmente imbelli nei confronti di quello nero.

Quindi, se c'è un errore nel "caricare" maggiormente quelli di sinistra, per te, la soluzione non è "evitare distinzioni" ma replicare il torto... bella mentalità.

PS: se si trova una BANDA con delle armi è una cosa, se si trova un singolo vecchio di 70 anni con un fucile che non ha rapporti col mondo è un altro.

Edited by Marcozzz

Che la specificazione "di stampo mafioso" è utilizzata

per contrastare il fenomeno della criminalità organizzata

che è diverso da un gruppo di amici che fa rapine insieme.

 

Così un branco di neofascisti che picchiano i gay,

fanno propaganda omofoba, raccologono fondi per pagarsi gli avvocati

sono diversi da un tipo ubriaco che ti picchia perché ci provi col suo boy.

Anche se l'effetto è comunque un naso rotto.

Aaa che madonna!!!!!!! Adesso pure le ragazze si mettono a fare ste robe!!

sì, è una vergogna. La follia e la bestialità ha contagiato anche le donne, in questo caso. Ho provato molta tristezza, sentendo questa notizia alla radio. Per fortuna sembra che i colpevoli sono stati arrestati subito. speriamo diano una punizione esemplare! ma soprattutto, servirebbe far comprendere loro la bestialità che hanno dimostrato.

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