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E se uno non lo dicesse?


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Ok...vabbè se ti piace,l'età è relativa...io per esempio non mi metterei mai con uno di 40 anni,ma neanche di 30,ma è questione di gusti :D

 

Beh io non mi metterei mai con uno di 40 anni che vive con i genitori.....non è un po' strano? o_O

 

Cmq @@katy91 mai dire mai! :)

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@@Fabiofax Ahahahhah certo mai dire mai,ma il fatto è che non è che mi attirino tanto,tranne qualche eccezione :)

 

Sul fatto dei 40 enni che vivono con i genitori...io ci sono abituato a sentire ste cose,anche un mio zio ha 40 anni e vive ancora con la madre (che sarebbe mia nonna :D )

Io ho fatto Coming Out con me stesso qualche anno fa...e tutto sommato ho accettato bene la cosa :) Per il resto non l'ho detto a nessuno, a parte la mia ex migliore amica con la quale ho rotto ogni rapporto purtroppo....ma per altri motivi:) anzi lei aveva preso benissimo la cosa!

Anche se a tal proposito quando gliel'ho detto lei mi disse:"qual è il problema...pero' io mi domando: ma se non hai mai provato con una donna come fai a sapere se non ti piacciono anche le donne?" Io le ho spiegato che allora un etero come fa a capire se non gli piacciono gli uomini se prima non ci va??^^ Vabè, comunque questo è un piccolo aneddoto che vi ho detto.Sorvoliamo. Andiamo al dunque.

Secondo voi prima o poi lo si dovra' dire per forza? Io mi sto frequentando con una persona molto interessante....mi piace davvero sotto tutti i punti di vista :D....e anche io piaccio a lui, anche se quasi per fargli dire parole dolci lo devi supplicare(è molto "maschio etero" in queste cose ihihi). Io invece sono piu' "oca sdolcinata" (pateticooo)

Non ci vediamo tutti i giorni, quindi diciamo che quando ci esco io dico ai miei che esco con i miei amici, ma questo lo farei anche se fossi etero e avessi la ragazza, non andrei a dire all'inizio che esco con la tizia. Pero' appunto ci sta all'inzio, ma mi domando....se continuare sempre cosi possa a lungo andare essere frustrante per me e forse anche per lui che non ha 20 anni ma un po' di piu':/

Mia mamma sa' che conosco questa persona ma non che ci esco :). E se le cose andranno bene.....non saprei come comportarmi.

Insomma mi seccherebbe non condividere la mia serenità con le persone che piu' amo nella mia vita! Be' alle mie amiche presto mi sa' che glielo diro'....non penso si facciano problemi....credo :D ma per i genitori che si fa? Bho...vedremo. Ma accetto consigli :)

ps. se io fossi femmina(si insomma anche nel corpo :P ) e direi a mia mamma che frequento questa persona, mi direbbe, ne sono certo, "non fartelo scappare". Gli piacerebbe insomma.Ma aimè c'è questo "piccolo dettaglio" che potrebbe cambiare le cose.

Che c'è di male a vivere con i genitori anche se si è adulti? Io la trovo una cosa bellissima invece. Poi forse al sud si usa di piu'...bho

@@faby91 ha ragione...cioè io non capisco...uno a 40 anni dovrebbe cercare una persona con le sue stesse esigenze,non dico anche lui 40 enne,però almeno intorno ai 30 và,non che ti vai a mettere con un ragazzo poco più che ventenne,che ha un altro tipo di vita...@@gius1989 questo è un discorso in generale,non prenderla come qualcosa di personale

Io capisco di piú un quarantenne che va con un giovincello bello col fisico ancora giovane ecc.. Ma poi di cosa parli a uno che ha venti anni in meno che potrebbe essere tuo figlio?? Poi dai di ventenni maturi ne trovi se cerchi...

ma puo' sembrarti strano ma certe volte sono io quello piu' grande di lui riguardo a certi ragionamenti.Ci parli di tutto, ed essendo piu' esperiente nella vita magari ti puo' anche consigliare qualcosa. Poi nel mio caso abbiamo cose in comune anche per quanto riguarda il lavoro...nel senso che lui ha studiato quello che studio adesso io, quindi parliamo anche di questo. Certo che ne trovo ci mancherebbe....

Io non sono il classico 24 enne tutto amici discoteche e serate in 100 pub diversi. Io amo stare a casa, cenare a casa, o magari in un bel ristorante elegante, andare nei musei, visitare città....tutte cose che mi rendono "affascinante" ai 40 enni. :)

Io non sono il classico 24 enne tutto amici discoteche e serate in 100 pub diversi. Io amo stare a casa, cenare a casa, o magari in un bel ristorante elegante, andare nei musei, visitare città....tutte cose che mi rendono "affascinante" ai 40 enni. :)

Anche a me non piacciono discoteche e cose del genere,ma non credo che dipenda da quello se piaci ad un 40 enne o no...

Anche a me non piacciono discoteche e cose del genere,ma non credo che dipenda da quello se piaci ad un 40 enne o no...

lo so. Siccome dicevate degli interessi che magari possono essere diversi, io credo che non c'entra nulla, io posso trovarmi bene e condividere i miei interessi con uno di 18 anni cosi come con uno di 40 ecco. Oggi, secondo me, la differenza di anni si nota di meno.

lo so. Siccome dicevate degli interessi che magari possono essere diversi, io credo che non c'entra nulla, io posso trovarmi bene e condividere i miei interessi con uno di 18 anni cosi come con uno di 40 ecco. Oggi, secondo me, la differenza di anni si nota di meno.

Certo,se tu la pensi così va bene :)

Non ho mai capito perché i ragazzi

credono che "essere maturi"

li renda interessanti per un maturo.

 

Né ho mai capito perché i maturi

credono che "essere giovanili"

possa renderli attraenti per un ragazzo.

Il "mio maturo" non è per niente giovanile, anzi dimostra in pieno la sua età come ho gia' detto, se fosse giovanile fino allo stentare il ridicolo forse non ci starei :)

Io vorrei intromettermi nella conversazione da immaturo...

credo che ai ragazzi giovani che frequentano 'maturi' piaccia immaginarsi alla pari, e quindi più maturi della loro età.

Ci sono queste due tendenze contraddittorie...

sono giovane e immaturo e voglio essere coccolato da te che sei più grande e 'virile',

ma non voglio che tu mi faccia pesare la mia immaturità...

pochi giovani immaturi son davvero contenti della loro immaturità.

Sarebbe maturo vedersi per ciò che si è, ovvero immaturi.

Invece, com'è tipico dell'immaturo, gli piace pensarsi maturo.

 

Ricordo ancora con un certo divertimento quando un ragazzo, probabilmente a ragione, mi diede dell'immaturo ed io, in un impeto d'aggressività, gli urlai contro "Sarai maturo tu!!!" :D

Io vorrei intromettermi nella conversazione da immaturo...

credo che ai ragazzi giovani che frequentano 'maturi' piaccia immaginarsi alla pari, e quindi più maturi della loro età.

Ci sono queste due tendenze contraddittorie...

sono giovane e immaturo e voglio essere coccolato da te che sei più grande e 'virile',

ma non voglio che tu mi faccia pesare la mia immaturità...

pochi giovani immaturi son davvero contenti della loro immaturità.

Sarebbe maturo vedersi per ciò che si è, ovvero immaturi.

Invece, com'è tipico dell'immaturo, gli piace pensarsi maturo.

 

Ricordo ancora con un certo divertimento quando un ragazzo, probabilmente a ragione, mi diede dell'immaturo ed io, in un impeto d'aggressività, gli urlai contro "Sarai maturo tu!!!" :D

Non sono per niente d'accordo. Nel mio caso non è affatto cosi.Ma rispetto il tuo pensiero :)

A me pare un po' strano considerare "ragazzino" un 24enne

- maturo o meno che sia - al massimo è un "giovane uomo".

 

E quindici anni sono una differenza normalissima

(Non credo che qualcuno fra i miei amici si stupirebbe

se mi fidanzassi con un ventenne).

 

La differenza è semmai tra chi studia e chi lavora,

tra chi ha avuto molte esperienze e chi molto poche...

è sempre un discorso qualitativo e mai quantitativo.

A me pare un po' strano considerare "ragazzino" un 24enne

- maturo o meno che sia - al massimo è un "giovane uomo".

 

E quindici anni sono una differenza normalissima

(Non credo che qualcuno fra i miei amici si stupirebbe

se mi fidanzassi con un ventenne).

 

La differenza è semmai tra chi studia e chi lavora,

tra chi ha avuto molte esperienze e chi molto poche...

è sempre un discorso qualitativo e mai quantitativo.

esattamente! Io conosco ragazzi della mia età che hanno viaggiato tantissimo, fatto una marea di cose, attivi anche in politica che non hanno nulla da temere, diciamo cosi, rispetto al quarantenne! Io sono della conclusione che non c'entra nulla l'età, ma la persona. L'unica cosa che in effetti potrebbe segnare un distacco è la differenza studio e lavoro. Quando parliamo lui mi racconta quello che ha fatto a lavoro, che ha incontrato tizio, caio e  sempronio, poi è andato li, poi è andato la,,,,e quando mi dice:"tu invece che hai fatto?" ed io" sono stato chiuso a casa a studiare" :D pero' vabè è bello anche per questo :P

BoyWithJadeEyes

E' frustrante dover mentire sfacciatamente ai genitori... questo è comprensibile. Però considera tutti gli eventuali aspetti negativi del tuo dichiararti a loro:

potrebbero adirarsi, cacciarti di casa, metterti le mani addosso (e non ditemi che esagero, perché è successo davvero...) e chissà quant'altro. Ciò potrebbe costarti il non poter più vedere quella persona... 

Ovviamente devi valutare tu bene cosa fare, se dirglielo o meno. Sappi soltanto che ci sono molti rischi. :uhsi:


Secondo voi prima o poi lo si dovra' dire per forza?
lo dovrai dire se ne sentirai il bisogno o ti mangerai il fegato per essere "falso" ma tranquillamente si può vivere anche senza dirlo :uhsi:

 


.e anche io piaccio a lui, anche se quasi per fargli dire parole dolci lo devi supplicare(è molto "maschio etero" in queste cose ihihi). Io invece sono piu' "oca sdolcinata" (pateticooo)
ti prego potevi risparmiarti questa frase tanto per non scendere nella sfrantataggine <_< 

 


ma per i genitori che si fa?
porta "la cosa" a lungo termine, che alla fine avrai solo due alternative o glielo dici o li vedi crepare :uhsi:

In realtà non c'è certo un must dietro il coming out, alla fine anche se io ti considerassi un imbecille nel non farlo questo non vuol dire che tu non abbia il diritto di tacere su quella che è la tua natura! E' la tua vita dopotutto e devi rendere conto, più o meno, solo a te stesso.

Il problema sorge quando arriva il momento in cui si raccoglie ciò che si semina se vogliamo parabolizzare xD

Ogni scelta porta con sé delle conseguenze e non intendo in senso punitivo ma in termini di alternative, nuovi bivi. Per ogni scelta che fai (e questa è una bella grossa) troverai a gestire delle variabili che non erano contemplate che ti porteranno a prendere decisioni che diventano sempre più complesse e, alcune volte, ti etichettano in un modo che non senti appartenerti.

BruisePristine
Faby non farmi senrite come la Tatangelo e D'Alessio! ahaha. Ci siamo conosciuti su fb, ma di vista ci conoscevamo:). Ma ti svelo un segreto:P: io sono sempre stato attratto da quelli piu' grandi di me, ma questo in generale, non solo per il sesso o relazioni amorose, io mi relaziono meglio con chi è piu' grande di me. Da sempre. I miei coetanei li ho sempre considerati poco interessanti, un ragazzo di 20 anni a me non mi trasmette nulla. Ovviamente ci sono le eccezioni eh :)

bravo anche io come te, con i miei coetanei mi pulisco il culo!

(poi parlano tutti di cazzate e sono ritardati!)

 

tornato al topic, boh..

io sono totalmente out, tutti sanno che son frocio e vivo la mia gayezza bene anche con i miei..

esempio: se esco con X e mi piace molto dico a mia madre"esco con X" e blabla

e spettegoliamo riguardo lui su come si comporta ecc..

forse questa è la naturalezza.

 

in ogni caso sì, il CO credo sia un passo che ogni gay sulla faccia della terra debba fare, onestamente avrei timore a relazionarmi con un 40enne non dichiarato, cioè.. penserei che è una  persona poco risolta se non ha le palle di dire alla sua famiglia e vivere out (visto che non deve dare spiegazioni a nessuno)

@BruisePristine. Guarda è un po' complicata come cosa da spiegare. Tu mi credi se ti dico che tra noi due non sono mai uscite fuori parole come "gay, frocio, ecc ecc"? Abbiamo preso questa storia che è nata e sta nascendo ancora come se fosse la cosa piu' naturale del mondo senza badare alle etichette. Lui non ama le etichette, è il classico tipo che ti dice"io mi posso innamorare di una donna come di un ragazzo". Frequentandoci, e ovviamente parlando, abbiamo capito come siamo fatti l'uno e l'altro. Se tu gli dici"ma perchè non lo dici a tuo padre?" lui ti risponderebbe cosi" ma per me non c'è nulla da dire" Per farti capire come lui vive il tutto senza problemi.

Senza il coming out tutti le storie

rimarranno sempre "adolescenziali".

 

Poi crescendo vedrai i tuoi amici che vanno a convivere,

che comprano casa, vanno a pranzo dai parenti

e voi rimanete sempre come se fossero le prime uscite.

 

Un quarantenne che dica "non c'è niente da dire"

non ha mai avuto una relazione seria con un ragazzo in vita sua.

E se non intende fare coming out, intende non averla mai.

Divertente da ragazzi, magari; ma la clandestinità non ha futuro.

 

E uno può "non amare le etichette" quanto vuole;

ma i vicini di casa sapranno che siete una coppia gay.

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