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L'ho detto a mia sorella


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Salve a tutti

Oggi ho appena fatto il mio ulteriore coming out ma stavolta con un familiare ed in particolar modo mia sorella. Premetto che mi aspettavo una reazione diversa ed invece ho trovato una persona dalla mentalità apertissima nonostante i suoi 35 anni. Mi ha detto che lo sospettava da tempo ma che a lei non importa chi io ami, ma l'importante è che io abbia fatto chiarezza con me stesso e sia felice di quello che sono. Ha detto che l'omosessualità è una cosa del tutto naturale e che devo fregarmene di quello che può pensare la gente. L'unica cosa che conta è che io abbia saputo accettare la cosa ed essere onesto con me stesso. Mi ha detto di voler andare al più presto in Spagna e vedermi sposare visto che in Italia le leggi non me lo permettono.Mi ha anche raccontato delle serate trascorse con il suo migliore amico ovviamente gay (lei questo non me lo aveva mai detto) in locali specifici per omosessuali durante gli anni universitari. Però mia sorella poteva raccontarmele prima certe cose, mi avrebbe reso tutto più semplice. Mi ha anche detto che suo marito non avrebbe alcun problema e ne è sicura perchè recentemente ha difeso un suo amico da un attacco omofobo da parte di certi trogloditi. Ho parlato con lei se e quando dirlo ai miei genitori ma mi ha detto di avere calma e di non essere troppo frettoloso. Mi ha consigliato di introdurre l'argomento a piccoli passi, e che forse sarebbe opportuno aspettare che lei rimanga incinta, in modo tale da dare le 2 notizie contemporaneamente. I miei sarebbero contenti per l'arrivo di un nipote che prenderebbero meno male la notizia. Almeno così non dovrebbero preoccuparsi di non poter diventare nonni.

E questo è tutto . Spero di potervi raccontare presto ulteriori sviluppi.

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https://www.gay-forum.it/topic/23685-lho-detto-a-mia-sorella/
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Grazie mille a tutti. Stasera sono andato a casa di mia sorella per cena e l'ho detto anche a mio cognato. La scena è stata abbastanza buffa. Lui mi chiede se voglio dell'altra paella e io gli rispondo: no grazie, non vedi che ci avviciniamo all'estate e devo cercarmi un ragazzo. Lui fa finta di non capire tra le risatine sotto i baffi di mia sorella, e mi dice: ho capito bene quello che hai detto o ti sei confuso. Io gli rispondo di no e che quello che ha sentito è esattamente quello che avevo intenzione di dire. La cosa buffa è che rimasto un pò scombussolato per un attimo. Ma poi ha subito ripreso la parola dicendo che non c'è nulla di male e che per lui non c'è alcun tipo di problema. Anzi mi ha confessato di avere anche lui un amico gay e che molto spesso si vedono per prendere un caffè e chiaccherare delle loro vite. Mi ha detto che io devo essere orgoglioso di quello che sono e che non devo avere alcuna paura di ciò che gli altri possono pensare. Si è messo a ridere pensando a quando lo dirò ai miei genitori e ironizzando mi ha detto che se voglio lui può intervenire per fare il massaggio cardiaco a mio padre.Anche lui conosce i miei genitori e sa che non sarà per niente facile. Mia madre è una donna del sud ultra cattolica, molto credente che ha addirittura definito Ratzinger un grande èpapa. Mio padre invece è un agnostico ma con idee fasciste ed anche lui come mia madre ha sempre vissuto al sud Italia, in particolar modo in Sicilia. La vedo difficile ma dovrò trovare il coraggio di affrontare anche loro.

Buon per te è andato tutto bene fin'ora :)

Quanti anni hai?

La mamma sicula in effetti dà da pensare, ma che una parte della famiglia sia dalla tua è una buonissima cosa.

Ti invidio.

Ho sempre detestato il ragazzo di mia sorella e paradossalmente è stato lui a far capire a mia sorella che non c'è nulla di male ad avere un ragazzo gay, salvo poi esser lui il primo a sfottermi la prima volta che abbiamo scazzato.

Mr.Londoner

Buon per te è andato tutto bene fin'ora :)

Quanti anni hai?

La mamma sicula in effetti dà da pensare, ma che una parte della famiglia sia dalla tua è una buonissima cosa.

Ti invidio.

Ho sempre detestato il ragazzo di mia sorella e paradossalmente è stato lui a far capire a mia sorella che non c'è nulla di male ad avere un ragazzo gay, salvo poi esser lui il primo a sfottermi la prima volta che abbiamo scazzato.

 

carino! :haha:

Fondamentalmente credo che si possano prevedere le conseguenze del nostro CO con amici/familiari -genitori a parte, con loro è sempre una faccenda a sé- se si ha un'idea del tipo di vita emotiva hanno le persone con cui ci confideremo.

Voglio dire, il punto non è tanto quanto sono razionali, quanto sono liberali, che tipo di idee politico/sociali esprimono, ma sono persone spontanee-socievoli-sincere-leali? Insomma, se la risposta a questi 4 interrogativi è sì, e siam certi del loro affetto nei nostri riguardi, allora il CO filerà liscio.

@shoby rispondo alla tua domanda dicendoti che ho da poco compiuto 28 anni.In effetti mia sorella e mio cognato sono stati molto carini e si sono offerti di ospitarmi in casa loro qualora i miei mi dovessero buttare fuori di casa. Penso cmq nonostante tutto i miei non faranno mai una cosa del genere, certo per loro sarà uno shock ma credo se ne faranno una ragione con il tempo. Penso anch'io che possiamo prevedere le reazioni degli altri, ma una cosa è che questi dicano di essere liberali un'altra è che effettivamente lo siano. Intanto in questi giorni ho fatto coming out con altre 2 persone, una è mia cugina che in un primo momento ha preso meno bene la cosa ma poi mi ha detto di poter contare su di lei per qualsiasi cosa, l'altra invece una mia amica di lunga data che l'ha presa come se le avessi detto di preferire la vaniglia al cioccolato. Per lei è assolutamente indifferente sapere chi mi porto a letto. In pratica anche per loro non cambia nulla, e sono contente che io abbia scelto di rivelare una cosa così privata a loro. Sicuramente la mia esperienza sarà circoscritta a poche persone e il campione che io ho di riferimento è sicuramente piccolo ma posso dire che la società mi appare molto più aperta e solidale di quello che certi politicanti vogliono farci credere.

  • 2 weeks later...

Beato te, hai una sorella davvero comprensiva.

Pensa che quando io ho fatto CO con la mia (di quattro anni più giovane di me) quasi un anno fa, non mi ha parlato per ben sei (!!!!) mesi, ostentando un'indifferenza insopportabile dinanzi agli altri, e insultandomi apertamente quando eravamo soli, dicendo che avrebbe preferito un delinquetnte, come fratello, o un drogato, psicopatico, e tutto quanto di peggio puoi immaginare.

Poi, da circa due mesetti, ci siamo riavvicinati...dicendomi che le era dispiaciuto di averm trattato così, e che le basta che io sia felice.

Mi ha, però, consigliato di non dire ancora niente a nessuno, men che meno ai miei genitori, perché davvero non capirebbero.

Quindi, vedi che, a mio confronto, tua sorella si è dimostrata davvero un angelo.

scrittoreluca

Complimenti a tua sorella e tuo cognato, sicuramente sono due bellissime persone :) (anche se dovrebbe essere la normalità...)

Male che vada con i tuoi, avrai il tetto della casa di tua sorella XD

Comunque siete entrambi cresciuti in una casa con genitori siculi e con ideologie catto-fasciste, se tua sorella non è divenuta una troglodita a causa della loro educazione, immagino che alla fine non siano così male i tuoi, probabilmente ti capirebbero  :)

 

 


Però mia sorella poteva raccontarmele prima certe cose, mi avrebbe reso tutto più semplice

Forse non ti ha detto niente perché le sembrava di intromettersi troppo, raccontandoti quelle cose, ti avrebbe passato il messaggio che lei aveva già capito, magari aveva paura di metterti in imbarazzo, e ha preferito aspettare che fossi tu pronto a rivelarti ^^

@scrittoreluca le tue parole sono molto belle ed in effetti non ci avevo mai pensato. Ora come ora ho solo il dubbio se dirglielo prima della mia partenza che avverrà la fine di questo mese in cui andrò a lavorare all'estero. Io non ho mai avuto modo di verificare cosa i miei pensino sugli omosessuali visto che in casa è un argomento tabù, come quello sul sesso peraltro. Vorrei togliermi il dente prima di partire in modo tale da avere un pò di tempo per spiegare e dialogare con loro. Ho anche scritto una lettera in cui spiego brevemente tutta la mia storia ma mia sorella che l'ha letta mi ha sconsigliato di fargliela leggere. Lei mi consiglia un confronto diretto. I miei amici inoltre mi stanno esortando in tutti i modi di farlo al più presto,dicendomi che più tempo perdo e peggio earà.

@Krad77  hai riportato esattamente quello che mi ha detto mia sorella. Complimenti ci hai preso in pieno.

scrittoreluca

Invidio la tua spontaneità nel CO verso tua sorella e tuo cognato, il mio carattere non me lo permetterebbe, se me lo permettesse il mio coming out con gli amici sarebbe stato sicuramente di persona, il mio consiglio è quello di parlare loro di persona, di pare da figlio a genitori, sperando che vedano la persona che in tutti questi anni hanno sempre amato.

@scittoreluca vedo che vieni da Bologna, città molto aperta e gay-friendly. Io per metà sono emiliano e penso tu debba trovare il coraggio di fare co almeno con un tuo amico. So cosa si prova a tenere tutto dentro e non avere nessuno con cui potersi confidare ma cerca di vincere la paura. Sono sicuro che i tuoi amici capiranno anche perché sono cresciuti in una città libera e aperta come Bologna.

scrittoreluca

Bologna é la città in cui mi trovo ora da un anno per l'università, in realtà sono pugliese.

Comunque ho fatto coming out con diversi amici, ma il tutto tramite internet, ed ora mi sento molto più libero, anche se sento la necessità di dirlo ai miei.

@scrittoreluca come ti capisco...anch'io muoio dalla voglia di poter dichiararmi con i miei genitori ma non trovo mai l'occasione giusta. Non fanno altro che ripetermi quando farò conoscere loro la mia futura ragazza che ovviamente sarà straniera visto che andrò a lavorare a Londra....poverini mi fanno quasi tenerezza. È solo ch mi dispiace rovinare loro tutti i castelli che si sono fatti in tutti questi anni. Scrittoreluca hai detto di aver fatto co con i tuoi amici mediante internet.... Ma non è un pò troppo impersonale!!!! Io per il momento ho sempre parlato direttamente con i miei nterlocutori. Di alcuni non potrò mai dimenticare la faccia. Un mio amico ha creduto gli stessi facendo uno scherzo per una buona mezz'ora non credendo assolutamente a quello che gli avevo appena rivelato.Come fai a capire come possano averla presa?

Beato te, hai una sorella davvero comprensiva.

Pensa che quando io ho fatto CO con la mia (di quattro anni più giovane di me) quasi un anno fa, non mi ha parlato per ben sei (!!!!) mesi, ostentando un'indifferenza insopportabile dinanzi agli altri, e insultandomi apertamente quando eravamo soli, dicendo che avrebbe preferito un delinquetnte, come fratello, o un drogato, psicopatico, e tutto quanto di peggio puoi immaginare.

Poi, da circa due mesetti, ci siamo riavvicinati...dicendomi che le era dispiaciuto di averm trattato così, e che le basta che io sia felice.

Mi ha, però, consigliato di non dire ancora niente a nessuno, men che meno ai miei genitori, perché davvero non capirebbero.

Quindi, vedi che, a mio confronto, tua sorella si è dimostrata davvero un angelo.

Mi spiace...forse però puoi un filino "scusarla" vista l'età...che aveva, 14 anni?

La mia s'è comportata peggio della tua, es. raccontando a mia madre dettagli della mia vita privata solo per il gusto di mettermi in cattiva luce, ma di anni ne aveva 27...

In questi giorni sono molto combattuto se fare o meno coming out con i miei genitori. Io tra circa 10 giorni partirò e andrò via di casa per iniziare un nuovo lavoro all'estero. Dentro di me vorrei dire loro tutto ma so che darei loro un grande dispiacere. Parlando con mia sorella lei mi consiglia di non dire nulla e di farli vivere beati nella loro ignoranza. Mi dice visto che vai via che ti importa di farglielo sapere. Va e fatti la tua vita all'estero. Lei ha paura che io potrei rimanerci male per la loro reazione. Lei immagina che mia madre la prenderà come una disgrazia e che i suoi commenti potrebbero essere poco edificanti. Mentre non ha idea di come potrebbe prenderla mio padre. Di certo non farebbe i salti di gioia ma forse potrebbe prenderla meglio di mia madre. Io sono molto combattuto. Mi ha anche detto che mia madre potrebbe entrare in depressione malattia di cui in passato ha sofferto. Sentirmi più libero può valere un dispiacere così grande per i miei??!! Forse ha ragione mia sorella?? Datemi in consiglio per favore....

ti capisco. Quando io l'ho detto a mia madre in effetti lei ha iniziato ad andare da uno psichiatra...insomma, una madre tendenzialmente depressa è una bella gatta da pelare. Il mio dubbio è che questo CO, fatto poco prima di partire, possa metterla in uno stato di apprensione peggiore di quello in cui già probabilmente si troverà...chiediti, ti sentirai meno libero fintantoché non avrai fatto CO con loro/ti sentirai più libero se una volta detta loro la cosa, la prenderanno effettivamente male?

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