Jump to content

Veganismo


Cradle

Recommended Posts

secondo me bisogna anche separare i concetti di vivisezione e sperimentazione animale.

 

una volta il termine vivisezione veniva usato credo per esperimenti su animali in cui venivano operati da svegli senza anastesia.

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Vivisezione

 

oggi il termine vivisezione viene anche usato a sproposito e usata anche talvolta per animali transgenici che sono tutt'altra cosa.

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Animali_transgenici

 

per me essere contrari o favorevoli all'uso di animali per fare nuove conoscienze è una questione etica e non scientifica. c'è chi la rifiuta eticamente per non far soffrire animali innocenti e chi invece la sostiene eticamente perchè serve ad esempio anche a  migliorare le cure per persone e animali.

 

dal mio punto di vista sarebbe eticamente più utile diminuire il numero di animali che la specie umana usa per l'alimentazione, il vestiario & co. che voler abolire l'uso di animali per la ricerca scientifica.

 

ci sono certamente tanti animali usati per la "ricerca scientifica" che vengono sacrificati per nulla ma ci sono anche tanti animali per la ricerca scientifica che permettono risultati concreti per la cura di malattie umane.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 252
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Rui

    36

  • marco7

    26

  • FreakyFred

    21

  • Icoldibarin

    18

"paragonare le migliaia di ricercatori seri che lavorano tutti i giorni per il progresso delle scienze biomediche a quattro incompetenti reietti come quelli della LAV è semplicemente un insulto al mio mestiere e al mio impegno scientifico." ben detto @FreakyFred, grazie!

 

E' ovvio che ci sono tanti che credono che la vivisezione si faccia solo per collaudare i rossetti e le creme solari... poverini, insinuare che le centinaia di ricercatori e pure studenti universitari che si servono di cavie animali per FINI SCIENTIFICI e non per gusto dell'orrido, è un'offesa alla ricerca scientifica e a tutti i benefici che ha portato nell'ultimo secolo. 

 

C'è sempre piu gente a cui piace proprio criticare, abbaiare, gridare, ma che poi al dunque si serve come tutti dei progressi della scienza medica, progressi che per essere fatti hanno avuto UN COSTO, economico, ambientale, etico ecc..

Link to comment
Share on other sites

dal mio punto di vista sarebbe eticamente più utile diminuire il numero di animali che la specie umana usa per l'alimentazione, il vestiario & co. che voler abolire l'uso di animali per la ricerca scientifica.

Io do agli animali una rilevanza etica abbastanza marginale, ma anche per chi pensa che invece il loro benessere sia una questione fondamentale, questa cosa che dici è assolutamente ovvia! Lo dice perfino PETER SINGER! Lo conoscete? L'autore di Liberazione Animale, praticamente l'aninalismo l'ha inventato lui. Non ho il suo libro sottomano, ma con beneficio d'inventario la frase era: "non potremo chiedere ai cacciatori, che uccidono animali per sport, o agli scienziati, che lo fanno per il progresso delle conoscenze, di rinunciarvi, se noi continueremo ad uccidere animali per il piacere del nostro palato".

Ma guardate che è veramente una banalità. L'unica ragione per cui c'è gente che non se ne rende conto è che la carne piace un po' a tutti, mentre la scienza piace a molti di meno, e ancora di meno sono quelli che sperano nella scienza per curare una malattia grave propria o dei propri cari. 

una volta il termine vivisezione veniva usato credo per esperimenti su animali in cui venivano operati da svegli senza anastesia.

Su questo punto tutto dipende da cosa si intende con la parola in questione. 

Gli animalisti di solito la usano come sinonimo di sperimentazione animale. Per loro anche se io faccio fare ad uno dei miei ratti un esercizio in cui preme una leva per ottenere uno zuccherino quella è vivisezione. 

Gli scienziati di solito non la usano perché non è molto informativa, ma quando la usano si riferiscono in generale solo agli esperimenti che comportano la sezione in vivo dei tessuti sotto anestesia (praticamente chirurgia). Questa si pratica ancora. 

Va di moda anche l'uso che dici tu, riferirsi specificamente a pratiche come quelle di Claude Bernard, che sezionava animali vivi senza anestesia. 

E' chiaro che se si intende per vivisezione quest'ultima cosa, è stata abolita in Italia da più di trent'anni. 

Edited by FreakyFred
Link to comment
Share on other sites

Sono ignorante? Eh direi di sì lo ammetto,

Cioè non mi sono mai fatto chissá che ricerche

E di sicuro non sono uno scienziato.

 

Peró sappiamo tutti l'altra faccia della medaglia

Della vivisezione, ci sono pure manifestazioni

E tutto il resto. Vabbe tanto indovino ancora

La risposta "o video sono fake e i

Manifestanti coglioni".

 

Pace.

Siamo OT.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Mi sembra un approfondimento ben fatto e dai toni non propagandistici, quello che dovrebbe fare una televisione normale insomma.

E per inciso adoro l'inflessione valtellinese e ticinese, è favolosa.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 year later...

Io sono vegano da 7 mesi, prima ero vegetariano e molto tempo prima ancora ero pescentariano. È stato un percorso duro e sofferto, perchè l'ho fatto per una questione salutistica, poi ho cominciato ad assimilare il lato etico e vedevo che più andavo avanti e più stavo meglio, sia psicologicamente che fisicamente. Però devo ammettere che il passaggio all'alimentazione vegana non è stato facile, perchè avendo trascurato una carenza di vitamina D e il supplemento della B12, e per giunta, avendo affrontato una cura antibiotica durata venti giorni, ne sono uscito distrutto completamente (non riuscivo più a muovermi!) tant'è che i dottori mi hanno spaventato a morte imponendovi di mangiare di nuovo i prodotti di origine animale, ma non mi sono mai arreso! Sono andato da un biologo nutrizionista e ho cominciato a fare le cose sul serio e ora non solo continuo a essere ostentamente vegano e mi sono ripreso, ma ho risolto moltissimi problemi di salute che mi portavo da tempo (colon irritato, prostatite cronica, mal di pancia frequenti, allergie, raffrodori continui, orecchie tappate sempre da allergie). Io consiglio a tutti che sono decisi di intraprendere questo percorso di farsi seguire comunque da un nutrizionista esperto in alimentazione vegana fin dal principio e di non fare di testa propria come ho fatto io inizialmente! Anche perchè una dieta vegana per funzionare egregiamente deve essere ben congeniata, se fatta in questo modo diventa davvero un antidoto potente contro le malattie croniche. Non si diventa immuni, ma ho visto un evidente salto di qualità a livello di salute, che difficilmente potevo ammettere di avere quando ero onnivoro. La cosa bella di questa scelta è che non solo l'aspetto etico diventa parte integrante della tua vita, ma sopratutto diventa un modo per approfondire l'aspetto alimentare. Io consiglio a tutti di provare a diventarlo, almeno per vedere cosa succede, e poi decidere se tornare a mangiare di nuovo carne, con la totale libertà di coscienza. Mi sembra giusto.

Edited by Rui
Link to comment
Share on other sites

Io ho conosciuto una ragazza tedesca che oltre ad essere vegana era pure a dieta e mangiava due volte al giorno...  due insalate con quinoa, olive, insalata mista, noci pecan, mais e poco altro... per un totale credo di non più di 600-700 calorie al giorno.. una roba folle!

 

Io non sono vegano (e nemmeno vegetariano) però ogni tanto mi faccio gli hamburger di soia o di seitan o le polpette di ceci (tipo falafel)... più per cambiare che per altro! Sono buoni... non quanto la carne di maiale o pollo o vitello...però si lasciano mangiare :D

Edited by Beppe_89
Link to comment
Share on other sites

libertà totale di scelta della alimentazione, quello che mi da fastidio del veganismo è tutta la pseudoscienza che molti (spero non tutti, anzi sicuramente non tutti) si portano dietro

Link to comment
Share on other sites

  • 2 months later...

Ciao a tutti,

io sono vegetariano da due anni e nell'alimentazione a casa sto cercando di diventare vegano. Le mie motivazioni sono etiche, anche se da quando ho intrapreso questa scelta mi sento meglio anche dal punto di vista fisico (non escludo che possa essere anche un benessere psicologico dato dall'aver intrapreso coerentemente una scelta che meditavo da un po').

Purtroppo frequentando anche gruppi e forum di vegetariani e vegani spessissimo mi capita di leggere delle dichiarazioni sugli effetti positivi della dieta veg sulla salute assolutamente prive di fondamento scientifico. Credo che una diffusione incontrollata di queste dicerie porti discredito sulla vision vegetariana e vegani e che possa essere dannosa per la salute di molte persone.

Invito chi come me ha fatto questa scelta ad informarsi sul bilancio energetico e nutritivo della propria dieta, facendo attenzione non solo al contenuto dei nutrienti ma anche ai profili di assorbimento che variano a seconda del cibo, e a ricorrere anche, se opportuno, all'utilizzo di integratori secondo letteratura medica ufficiale.

Link to comment
Share on other sites

Io sono vegano e ho notato troppi miglioramenti a livello di salute, che mi risulta difficile pensare che non c'entri nulla con l'alimentazione visto che è l'unica cosa che ho cambiato. :/

Link to comment
Share on other sites

Non condivido la scelta, ma de gustibus.

Quello che mi da noia sono le argomentazioni pseudo-scientifiche che molti scemi portano a sostegno delle loro teorie che l'essere umano è vegetariano o fruttifero (lol).

Edited by Chaos
Link to comment
Share on other sites

Non condivido la scelta, ma de gustibus.

Quello che mi da noia sono le argomentazioni pseudo-scientifiche che molti scemi portano a sostegno delle loro teorie che l'essere umano è vegetariano o fruttifero (lol).

Sai qual'è la fondamenta di questa teoria? Hanno comparato la nostra dentatura con le grandi scimmie, tutte vegetariane e si son accorti della similitudine con la nostra, tuttavia non hanno fatto caso che molti primati fanno ricorso alla carne quando necessario, esempio semplice, gli scimpanzé danno la caccia a scimmie più piccole, i babbuini cacciano fenicotteri, i mandrilli addirittura cacciano antilopi e son mille volte più efficienti dei leoni, i gorilla mangiano termiti, con questo che voglio dire? Che di base son vegetariane ma se scarseggia ciò che mangiano si adattano, e noi evolvendoci ci siamo adattati a tutto... io cerco di diventare vegano anche perché son sensibile a certi ormoni che danno alle bestie, non scherzo, ho passato un anno con fitte ai capezzoli e i dottori m'hanno detto che son sensibile a estrogeni o roba simile, ai vitelli li danno e io ne risentivo, da quando ho ridotto la carne non ho più problemi
Link to comment
Share on other sites

Io penso che vada fatta una distinzione tra l essere vegetariani e vegani. Detesto fortemente qualsiasi ideologia che punti a modificare i nostri bisogni fisici che hanno carattere istintivo e non razionale, sia se riguardano la sessualità, sia l alimentazione, sia la socialità. Detto ciò rispetto i vegetariani perché eliminando la carne e il pesce ritengo che si possa comunque avere un alimentazione soddisfacente, sono invece convinto che voi vegani se non tutti quasi soffriate o abbiate sofferto di disturibi alimentari. È necessario avere un rapporto con il cibo veramente conflittuale per sottoporsi a questa cura massacrante mangiando roba assurda, perché ragazzi il cibo vegano è disgustoso salvo rare eccezioni ( che fa si che poi si creino squilibri visto Che poi si va a mangiare sempre la stessa roba quasi decente) . Dire che la carne fa male è un discorso, evitare di mangiare prodotti derivati da animali anche ma queste imposizioni fanatiche di addirittura chi non cambia la sua dieta nemmeno se a dirlo sia un medico trovo che sia da Tso.

 

La mia posizione non è condivisibile ma io odio e sottolineo odio tutte le forme di fanatismo ideologico

Link to comment
Share on other sites

Io penso che vada fatta una distinzione tra l essere vegetariani e vegani. Detesto fortemente qualsiasi ideologia che punti a modificare i nostri bisogni fisici che hanno carattere istintivo e non razionale, sia se riguardano la sessualità, sia l alimentazione, sia la socialità. Detto ciò rispetto i vegetariani perché eliminando la carne e il pesce ritengo che si possa comunque avere un alimentazione soddisfacente, sono invece convinto che voi vegani se non tutti quasi soffriate o abbiate sofferto di disturibi alimentari. È necessario avere un rapporto con il cibo veramente conflittuale per sottoporsi a questa cura massacrante mangiando roba assurda, perché ragazzi il cibo vegano è disgustoso salvo rare eccezioni ( che fa si che poi si creino squilibri visto Che poi si va a mangiare sempre la stessa roba quasi decente) . Dire che la carne fa male è un discorso, evitare di mangiare prodotti derivati da animali anche ma queste imposizioni fanatiche di addirittura chi non cambia la sua dieta nemmeno se a dirlo sia un medico trovo che sia da Tso.

 

La mia posizione non è condivisibile ma io odio e sottolineo odio tutte le forme di fanatismo ideologico

Sei il classico caso in cui una persona crede che il vegano mangi solo tofu e hamburger di soia...

Gran parte dei prodotti preconfezionati che ti trovi nei supermercati servono solo come transizione, pure i vegani ti diranno che non puoi mangiarli in eterno, col mio ragazzo riusciamo a mangiare il mondo anche senza tofu o finta carne, esistono migliaia di ricette che non contengono prodotti assurdi, semplicemente la gente è pigra e disinformata e crede che tutti vadano coi preparati, ma vi rendete conto di cosa mettono nei wrustell oppure nelle cotolette? Non sono nemmeno quello prodotti sani, avete sta convinzione assoluta che il cibo vegano sia male assoluto e non vi rendete conto della merda che metto in tutti i cibi pre confezionati, ora iron84 non sono qui a darti offese ma voglio solo farti capire che tutto ciò che mangiamo come pastine, gelati o bibite son nocive, stai discriminando qualcuno solo in base al suo modo di essere...

Link to comment
Share on other sites

Ma io non ti discrimino per quello che fai ma per come lo fai. Io condivido anche che mangiamo certe merdate assurde, attenzione, io detesto l andare a cena fuori magari in compagnia e il non mangiare il dolce dell'amico perché ci ha messo un bicchiere di latte nell impasto. Magari andare al ristorante e non mangiare perché non sei sicuro di come siano preparate le pietanze. Trovo questa cosa insana dal punto di vista psicologico ma ancora di più dal punto di vista morale per me è fanatismo.

Link to comment
Share on other sites

 

 

. Trovo questa cosa insana dal punto di vista psicologico ma ancora di più dal punto di vista morale per me è fanatismo.
 fanatismo, fanatismo è andare a dire a te che mangi di tutto che non puoi mangiare la carne, fanatismo è urlarti contro mentre tu stai mangiando un hamburger dicendoti che non pensi all'animale massacrato, l'evitare di mangiare il dolce dell'amico, sembrerà irrispettoso, ma dall'altra parte è irrispettoso che l'amico glielo proponga sapendo che il soggetto in questione sia vegano, non vedo fanatismo in questo, come dicono molti vegani, "mal che vada un dolce posso portarmelo via oppure mangio un po di più a pranzo o cena così non devo scomodare l mondo per non fare un altro dolce solo per me" pure io odio quelli che ti offendono quando ci scherzi sopra il loro veganismo, ma come i fanatici religiosi o i fanatici lgbt o i fanatici del fitness sono solo una parte del mondo.
Link to comment
Share on other sites

di per se il cibo sano è quello cucinato da se e non quello preconfezionato da mangiare subito perché già pronto.

Link to comment
Share on other sites

Capricorno57

 

 

ma vi rendete conto di cosa mettono nei wrustell oppure nelle cotolette?

indubbiamente, ma anche in agricoltura avvengono "porcate" incredibili nel nome del risparmio e della produzione.

Inoltre ho l'impressione che a breve saremo invasi di prodotti ogm. E guai se passa il TTIP !!!

 

Certo, la comodità di una busta di insalata già pronta che non ha nemmeno visto la terra per crescere è impagabile, e infatti è molto cara.  

 

 

 

consiglio a tutti di provare a diventarlo, almeno per vedere cosa succede, e poi decidere se tornare a mangiare di nuovo carne, con la totale libertà di coscienza
 

Mi sembra un consiglio condivisibile, in me stesso però prevale l'abitudine e l'assuefazione a un certo tipo di gusto. 

 

 

Vi chiedo: com'è considerato il miele in una dieta vegana ? 

Link to comment
Share on other sites

 

 

indubbiamente, ma anche in agricoltura avvengono "porcate" incredibili nel nome del risparmio e della produzione. Inoltre ho l'impressione che a breve saremo invasi di prodotti ogm. E guai se passa il TTIP !!!  

 Vero, per questo avendo fatto corsi sul vivaismo e sull'imprenditoria agricola so chi e cosa diffidare.

Link to comment
Share on other sites

condivido con Rookie riguardo il fanatismo. L'irrazionalità è tutta onnivora, perchè è difficile comprendere una persona che dice "mangio proteine animali perchè mi piacciono". Stiamo parlando di palato contro principio etico.
Ma questo non è motivo per condannare gli onnivori, perchè ci sono persone che hanno davvero bisogno e dopo una alimentazione vegana non si sentono neanche a loro agio, per questo provare e poi scegliere in base alle esigenze del corpo, così la scelta di uccidere diventa una scelta di necessità e non di sfizio.

 

riguardo l'assuefazione, Capricorno57, non è molto difficile da eliminare una volta che elimini l'alimento, ovviamente si fa una cosa per volta, prima la carne rossa, poi quella bianca, poi si toglie il pesce, poi il latte e poi le uova, dev'essere graduale. Ma la cosa fondamentale è sapere cosa mangiare in alternativa, perchè solo così l'abitudine si rompe.  Non è facile, ma non è neanche impossibile, sopratutto se vai da un dietologo o nutrizionista, ti riesce molto facile anche perchè avendo una lista giorno per giorno da seguire non ti farai molti problemi a fare la spesa e quindi sostanzialmente se tu vuoi la carne semplicemente non ci sarà. xD

 

Riguardo il miele è assolutamente da evitare, perchè viene prodotto dagli animali, cioè le api, poi durante la lavorazione spesso molte api muoiono e tra l'altro sono in via di estinzione. :/

Edited by Rui
Link to comment
Share on other sites

Rui tuttavia il miele che normalmente era usanza prendere era un contenuto extra, ho visto apicoltori coi contro fiocchi che raccolgono il miele senza usare prodotti o altri mezzi, so che non è una buona scusa ma boh, magari i vegetariani lo mangiano ?

Link to comment
Share on other sites

Rui tuttavia il miele che normalmente era usanza prendere era un contenuto extra, ho visto apicoltori coi contro fiocchi che raccolgono il miele senza usare prodotti o altri mezzi, so che non è una buona scusa ma boh, magari i vegetariani lo mangiano ?

ah si assolutamente, io mi riferivo al veganesimo.

I vegetariani mangiano sia latte, uova e miele.

Link to comment
Share on other sites

Capricorno57

 

 

I vegetariani mangiano sia latte, uova e miele

...e quindi anche formaggio.

Beh, credo che una dieta vegetariana sia alla portata di chiunque e ci faccio un pensierino.  

In fondo dovrei "rinunciare" a qualche tonno in scatola, a qualche busta di salumi, ad alcune scatolette di carne e alla grigliata che stasera faremo nell'orto della Suocera con tutta la grande famiglia del mio compagno... 

Link to comment
Share on other sites

...e quindi anche formaggio.

Beh, credo che una dieta vegetariana sia alla portata di chiunque e ci faccio un pensierino.  

In fondo dovrei "rinunciare" a qualche tonno in scatola, a qualche busta di salumi, ad alcune scatolette di carne e alla grigliata che stasera faremo nell'orto della Suocera con tutta la grande famiglia del mio compagno... 

se mangi roba in scatola allora eliminandole troverai subito beneficio, perchè solitamente quei prodotti hanno conservanti e gelatine poco raccomandabili. Sulle grigliate non voglio dire nulla xD anzi solo una cosa, attenti all'acrilammide!

 

si la scelta vegetariana è più che fattibile anche perchè non ci sarebbero problemi di integrazione di vitamine, però se consumate molti latticini e formaggi prendeteli assolutamente di capra, che hanno meno caseina oltre ad essere più digeribili. Il fatto èc he spesso non si trovano facilmente, e costano un pò di più. Oltre al fatto che non viene specificato nella confezione...!

 Ma è importante.

Link to comment
Share on other sites

Ma io non ti discrimino per quello che fai ma per come lo fai. Io condivido anche che mangiamo certe merdate assurde, attenzione, io detesto l andare a cena fuori magari in compagnia e il non mangiare il dolce dell'amico perché ci ha messo un bicchiere di latte nell impasto. Magari andare al ristorante e non mangiare perché non sei sicuro di come siano preparate le pietanze. Trovo questa cosa insana dal punto di vista psicologico ma ancora di più dal punto di vista morale per me è fanatismo.

 

Quando la sbornia vegana sarà finita,

probabilmente avranno successo il reducetarianesimo

che altro non è che la tendenza a mangiare meno carne

e a fare più attenzione a quello che si mangia

(ridurre il manzo e il tonno in favore del pollo e delle seppie, per esempio)

 

Il reducetariano può anche essere vegano al supermercato,

ma non ha tabù alimentari quando cena a casa di amici.

 

Purtroppo il vegetarianesimo è - al momento - piuttosto fanatico

e noi onnivori frequentemente rispondiamo con altrettanto fanatismo

Link to comment
Share on other sites

Icoldibarin

Io sarei un gran sostenitore del reducetanesimo, anche se non ne conoscevo affatto il nome che hai probabilmente coniato.

Però oltre alla quantità, che è indubbiamente fondamentale, è necessario puntare molto sulla qualità: qualità di vita degli animali che oltre all'etica fa molto bene anche al gusto e alla salubrità della carne finale.

 

 

Purtroppo il vegetarianesimo è - al momento - piuttosto fanatico e noi onnivori frequentemente rispondiamo con altrettanto fanatismo

 

 

Ma non è che il vegetarianesimo (o il veganismo, più pertinentemente al topic) sia fanatico di per sé, semmai lo è a volte chi lo pratica. Come del resto è un po' fanatico chi pretendere di convincere qualsiasi persona con una dieta diversa che gli manca qualcosa, o che l'uomo è nato carnivoro o che devono mangiare la carne che gli propinano perché sono dei repressi e via dicendo.

Link to comment
Share on other sites

 

 

anche se non ne conoscevo affatto il nome che hai probabilmente coniato.

 

No, non l'ho coniato e mi fa pure cagare;

ma - se a te piace - puoi pensare lo abbia coniato io.

Link to comment
Share on other sites

Icoldibarin

Non è che mi faccia proprio impazzire. Io ho sempre sentito parlare di quasi-vegetariani prima d'ora, solo che forse il "quasi" non era abbastanza di tendenza e si sono inventati questa terminologia più modaiola.

Facendo una ricerchina in internet pare che il termine sia derivato da una fondazione anglossassone, la Reducetarian Foundation.

Link to comment
Share on other sites

No beh, il veganesimo etico è fanatico.

Il cosiddetto antispecismo equipara gli animali alle persone

e pertanto equipara gli onnivori ai cannibali.

 

E' ovvio che se mi dici che mangiare un vitello è come sbranare un neonato

il mio primo istinto è quello di staccarti i denti a calci,

farmi una fiorentina e postarti la foto su Facebook mentre la assaporo.

 

L'antispecismo ha gravemente peggiorato il mio rapporto con la causa ecologista

e questo è assolutamente un male per tutti.

 

L'ottica reducetariana potrebbe ridonarmi l'equilibrio mentale

che le bimbominkia che piangono gli agnellini mi hanno tolto.

Link to comment
Share on other sites

Guest
This topic is now closed to further replies.

×
×
  • Create New...