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Software, P2P e Licenze


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Quel che mi chiedo è: perchè scaricare illegalmente AdobePremiere per unire vari video e mettere delle scritte in sovraimpressione (magari anche con degli effetti), quando c'è il software gratuito fornito con la videocamera? Discorso diverso chi non ha acquistato nessuna videocamera e quindi non ha software in partenza. Altro esempio, la masterizzazione: compri un masterizzato, nel 99,99% dei casi trovi all'interno una versione light/basic di nero (che ti permette di salvare dati, masterizzare cd musicali, trasformare mp3 in tracce audio standard, scrivere file iso), perchè scaricare la versione Premium? Non dico che SEMPRE vi sia una soluzione immediata e veloce, ma probabilmente all'utente medio (esagero nel dire "oltre il 95%"?) non ha nemmeno l'interesse a cercare una soluzione legale e freeware

molte volte è comodo scaricare direttamente dal p2p anche roba che hai gia perchè ti fa fatica cercare i cd o perchè vuoi la versione più aggiornata ecc.comunque io sono uno di quelli che scarica mille software dal p2p ultra mega costosi e poi dopo un utilizzo di 5 giorni li butto via perchè non me ne fo di nulla e poi magari ricorro a un software più leggero che magari mi basta e avanza. Se il prezzo del software scendesse questo non succederebbe, un software al massimo dovrebbe costare 50 euro non di più.

L'informatica è un settore davvero strano, nel quale anche i neofiti possono comunque cimentarsi senza troppo sforzo e fare casini più o meno devastanti, ma quantomeno circoscritti al proprio PC (o a quello aziendale).Effettivamente, il software è una tipologia di prodotto che implica solo teoricamente, secondo un principio di liceità e una nutrita serie di leggi e copyright, l'esborso prima dell'acquisto.Se si ha bisogno di un'automobile, si valuta anzitutto la propria esigenza: city-car, berlina, sportiva, monovolume, station wagon; poi si stima il proprio budget e quindi si passa alla scelta e si acquista un veicolo che risponda al meglio a questi requisiti.Per il software, invece, pare che tutti abbiano bisogno di avere una Ferrari, di poterla avere in prova (paragone azzeccato per la licenza shareware) e poi di poterla trattenere a titolo gratuito.Effettivamente, direi che Microsoft e alcuni altri grandi nomi della produzione informatica sono un po' vittime del quasi-monopolio esercitato negli anni del grande boom dell'era digitale: i nomi dei loro prodotti sono diventati, di fatto, non tanto un "modello" tra tanti disponibili, ma il sinonimo stesso di un filone che, in realtà, vanta molte alternative a basso costo, o addirittura gratuite, e che rispondono più che ampiamente alle esigenze della maggior parte degli utenti.Non è un caso che "sistema operativo" induca inevitabilmente a pensare a "Windows", o che "programma di videoscrittura" faccia scaturire istintivamente la parola "Word".La compulsione che spinge, poi, ad avere costantemente l'ultimissima versione del pacchetto nella forma più completa, altro non è che la manifestazione del nostro esibizionismo o, in altri casi, della nostra inspiegabile ossessione per il collezionismo: non sappiamo a che cavolo ci possa servire, ma intanto ci fa stare sereni il sapere di averlo.Anche nelle aziende in cui ho lavorato, è stata davvero dura inculcare nella testa dei colleghi che OpenOffice basta e avanza per fare le loro consuete lettere di presentazione, elaborare preventivi e gestire tabelle.Certo è che, superato l'ostacolo iniziale, poi si è innescata una grande curiosità verso questi software alternativi, e molti colleghi si sono cimentati nella ricerca di altri tool freeware per fare le cose più disparate: visualizzatori di immagini, convertitori, compressori, generatori di PDF, riproduttori musicali, instant messenger, browser, client di posta elettronica...Gratis è una parola che suona molto bene, ma che suscita ancora una certa diffidenza poichè abituati a pensare che NULLA ci è dovuto e che NESSUNO lavora per niente.Basta solo avere un minimo di pazienza e cercare di erudire le persone vicine con molta, molta calma, preparandosi a rispondere ad ogni obiezione con una dimostrazione pratica.

Ricordate che oltre ai prodotti freeware ( o meglio free of charge ) e commerciali ci sono anche i programmi free ( free-software )...La differenza è che i freeware non crescono perchè non c'è la libertà di modificare i sorgenti...Anche i prodotti open source, come i prodotti free, rilasciano i sorgenti, ma non c'è la libertà di modificarli e ridistribuirli!Insomma, siate consapevoli che di alternative ai cosiddetti prodotti commerciali sono tante e bisogna fare le dovute distinzioni...E ricordate che il software GNU come Linux è "free as in freedom", non "free as in free bear!" ( cit. RMS )

posso aprire un inciso su Photoshop?La gente non scarica PS perchè effettivamente serva, ma perchè la rete è da anni intasata da photoshopper dell'ultima ora che non hanno la più pallida idea di tutto ciò che PS può fare e ne usano si e no un 10% di potenzialità, ma lo pubblicizzano alla grande... conosco persone che si credono grandi grafici ma che non riescono a dare una trasparenza ad una gif con PS...Ma la gente legge di Photoshop, quindi lo scarica pensando che sia questa manna dal cielo e poi intasa i forum con richieste d'aiuto assurde perchè la maggior parte delle cose che può fare non sono niente intuitive (sopratutto se si ha la versione italiana con comandi da tastiera che non funzionano e traduzioni di strumenti e affini ardite). Al 90% della gente che ho conosciuto basterebbe Gimp (brutto e monco secondo me, ma funzionale per le piccole cose che si fanno e, sopratutto, gratuito) o PS elements, anche lui gratuito ma epurato di tutti quegli strumenti che solo un professionista si ritrova ad usare.E ancora... non è che PS sia questa manna dal cielo per sistemare le fotografie, c'è camera light sempre di adobe, si paga, ma è creato per lavorare solo sulle foto, ed è un programma professionale dedicato ai professionisti... sicuramente meglio che PS per determinate cose.In sostanza... la rete è piena di pecore che sentono parlare di una cosa e la vogliono pure loro... poi imparano (male) ad usarla, e non si pongono neanche il dubbio che esista di meglio o di più funzionale per le loro esigenze. :love:

Vorrei aprire un inciso su Gimp e sul software GNU in generale ( con particolare riferimento agli strumenti offerti dal progetto GNU )...Gimp può sembrare uno strumento brutto, monco, insomma qualcosa di strettamente non professionale messo al pari con PS...Intanto preciso che Gimp fa parte del sistema GNU e come tale è free-software ( la gratuità non implica la libertà e viceversa! ), difatti il nome stesso vuol dire Gnu Image Manipulation Program...Secondo : esistono migliaia di effetti che nulla hanno da invidiare a PS e che sono liberamente scaricabili dalla rete e con licenza GNU, questo vuol dire che si è liberi di modificarli a proprio piacimento e condividere queste modifiche con il mondo intero...Terzo: esistono tanti ( tantissimi ) che non sanno di queste possibilità offerte, che non sanno nemmeno fare un :# make install e solo per usare Ubuntu si credono grandi hackers.E' normale poi che se uno non sa nemmeno cercare per la rete e installarsi un plugin, Gimp risulterà peggiore anche di un Paint di uindos...

Gimp è brutto e monco secondo me per le mie esigenze. Di certo non offre tutto cio' che offre PS :sisi:Però credo che sia ottimo per la maggior parte di utenti PS, o meglio, per quello che ci fa la maggior parte degli utenti con PS.(che poi è esattamente cio' che ho detto).Assicuro a chiunque, comunque, che i migliaia di effetti di gimp qualcosa da invidiare a PS (sopratutto al cs3) lo hanno... e sopratutto... gimp non gestisce bene i testi ed altre piccole cosine che, agli occhi di qualcuno a cui serva un programma professionale, lo rendono quasi per nulla meritevole di attenzioni.Tutta la mia stima per essere robina di GNU, ma non è 'sto gran programma.Oso aggiungere che anche per PS esistono miliardi di plug-in scaricabili gratuitamente dalla rete...dipende, al solito, da quello che uno ci deve fare coi programmi di grafica. Conosco persone a cui basterebbero le opzioni di modifica delle immagini che offre acdsee ma che si ostinano ad usare PS XD

Gimp a mio avviso (almeno nella versione per Windows) è un aborto di interfaccia grafica... Davvero orrendo... Con una GUI così orrida, trovo molto più utili e funzionali Paint.net o Photoshop Elements...

 

Logico...Se il programma è fatto in GTK+ quelle devi usare per cambiare tema!

Comunque se qualcuno di voi mette Clearlook Gummy, magari modificato con i colori del tema originale...Son sicuro che cambia idea! :love:

O magari un murrine gilouch che fa sempre configurabilità al 300 %...

schermatayb8.th.png

:bah:Impossibile cambiare idea...Ed ecco una delle cose che mi infastidiscono da morire: qualcuno ha idea di cosa significhi in italiano spaziatura riferita ai pennelli? (quando è tutt'altro?) o invece che orientamento orientazione? (ma era su una vecchia versione, non so sulla nuova)... :roll:Vado avanti? :love:

Sono concorde con SaintJust riguardo a GIMP... lo trovo un programma diabolico, con un'interfaccia concepita per rendere nevrastenico l'utente.Avrà sicuramente molte funzionalità, nonchè sciami di plug-in, ma essendo nato per un'utenza tutt'altro che orientata al mondo professionale, mi chiedo se non si poteva renderlo un po' più friendly.Comunque, per chi deve fare quattro cavolate in ambiente Windows, c'è pure Paint.NET che è sempre sugar-free! :heart:

a parte tutto... mi sono resa conto riaprendolo che non dà un unità di misura neanche supplicando in serbo croato... (e qui sul forum c'è una figliuola che sa come si supplica in questa lingua, quindi magari se me lo traduce io ci provo)...Qualcuno di voi sa dirmi che significa spaziatura pennello 20,0? che sono pixel? centimetri? millimetri? metri? galloni?E opacità 100,0? il % dov'è finito? Occupava troppo spazio?Ecco, Gimp è il programma che più di tutti assieme a power point mi fa credere che i programmatori siano dei sadici ottusi che o godono nel pensare alle reazioni delle persone davanti ad un'iterfaccia simile, oppure non usano e non useranno mai il loro programma, e quindi se ne fregano bellamente.Leggetevi la caffettiera del masochista... :heart:

Sono concorde con SaintJust riguardo a GIMP... lo trovo un programma diabolico, con un'interfaccia concepita per rendere nevrastenico l'utente.Avrà sicuramente molte funzionalità, nonchè sciami di plug-in, ma essendo nato per un'utenza tutt'altro che orientata al mondo professionale, mi chiedo se non si poteva renderlo un po' più friendly.
Certo che hai un'idea strana di userfriendly lanx... :gha:Ti smentisci da solo! ( [...]essendo nato per un'utenza tutt'altro che orientata al mondo professionale,mi chiedo se non si poteva renderlo un po' più friendly. ) Userfriendly che vuol dire per un niubbo del raster painting? Prendere strumenti e capire semplicemente come lavorare...Il resto è superfluo! ( ma dai???Vi attaccate all'interfaccia???Quella è riprogrammabile e modificabile tramite le varie preferenze, anche senza toccare sorgenti o senza hack!! )...Ma avete mai visto Murrine dell'italianissimo Cimi???Provate a installare Murrine e configurarlo a piacimento con il configuratore e poi avviate GIMP...Avrete la sensazione di ritrovarvi davanti a qualcosa di nuovo!
Qualcuno di voi sa dirmi che significa spaziatura pennello 20,0? che sono pixel? centimetri? millimetri? metri? galloni?E opacità 100,0? il % dov'è finito? Occupava troppo spazio?
forse sei te SaintJust a non usare gimp...Hai mai provato a passare sopra la scitta 100,0 o 20,0 e attendere un secondo per far uscire la scritta???Esce "percentuale di larghezza del pennello" e altri!...

appunto... percentuale di larghezza del pennello rispetto a cosa? :roll:C'era una vena di non troppo sottile ironia nel mio post, poteva anche esser colta... :PLe misure sono espresse in pixel o in mm in grafica, e tali dovrebbero restare.Non mi impunto su spaziatura perchè potrebbe essere uno dei tanti obrobri dei traduttori...Per fare un programma di grafica bene ci metti delle unità di misura, e poi dai la possibilità all'utente di scegliere in che sistema visualizzarle.Lo rendi intuitivo, sopratutto se ti vuoi infilare nella nicchia di mercato dei non professionisti che imparano (e li vanno a parare, perchè non esisterà mai un professionista che rinunci a photoshop per gimp) altrimenti anche elements ti da una pista... e di brutto.Ancora... mica ho capito che hai detto a lanx... è risaputo che son parecchio torda...riesci a rispiegarmelo?Toglimi una curiosità ank... ma tu che fai di lavoro?[modbreak=SaintJust]Spazio mod:non serve postare due post consecutivi. meglio uno e lungo :asd:Non serve quotare il mio intero messaggio quando mi riprendi solo per due righe.Sistemo e unisco.[/modbreak]

Ancora... mica ho capito che hai detto a lanx... è risaputo che son parecchio torda...riesci a rispiegarmelo?
Ma no, caspita... torda no, anzi mi sembri piuttosto ferrata in materia.Il succo del discorso di anker è quello di tutti gli sfegatati sostenitori del software free, sorgenti free, tutto free.1) prendi il programma di base, ma non lo installi perchè così com'è non è certo il top,2) cerchi la patch della plug-in della fix della libreria esterna della versione beta della skin di cui tutti parlano nei forum di settore,3) la scomprimi, la compili, la registri tra i moduli di sistema con un comando a shell lungo quanto il ponte di Brooklin,4) riprendi il file del programma di base, lo scomprimi, monti l'immagine in un disco virtuale, avvi l'installazione stando attenta che la versione del kernel e le librerie... blah blah blah :sbav:Ecco... quando hai conseguito il master all'accademia della NASA, puoi finalmente impugnare fiera il mouse ed iniziare a pennellare, riscontrando comunque che, se sei una professionista, l'abisso che ti separa dalla suite di Adobe è incolmabile.Confortante, no? :asd:Due degli elementi che vengono spesso sottovalutati sono la PRODUTTIVITA' e la REDDITIVITA' in ambito aziendale: a casa, da buon appassionato (e ribadisco: anche io sono uno "smanettone"), posso anche perderci le nottate a fare esperimenti, ma quando sei al lavoro e vieni misurato al nanosecondo in ciò che produci, c'è poco da fare: servono soluzioni pronte all'uso, che soddisfino l'esigenza e mettano la forza lavoro in grado di operare alla velocità della luce.Linux e tutto il software free sicuramente riducono la cosiddetta TCO (total cost of ownership) ossia il costo di "impossessamento" dello strumento informatico atto ad operare, ma chissà perchè spesso si omette di dire che poi i sistemisti si fanno pagare a peso d'oro, e che l'istruzione del personale costa, e che un grafico non necessariamente è tenuto ad avere competenze sistemistiche per effettuare manovre di aggiornamento, applicazione di patch e plug-in, ecc eccAdoro il software gratuito, e sono il primo a sostenere che il 99% delle installazioni di Office potrebbe tranquillamente essere soppiantata da OpenOffice, dato l'utilizzo elementare che se ne fa in tutti gli uffici.Spostando il tiro su cose un po' più di nicchia, mi spiace, ma il paragone non regge.
Userfriendly che vuol dire per un niubbo del raster painting? Prendere strumenti e capire semplicemente come lavorare...Il resto è superfluo!
Io questo passaggio non ho capito...Cioè secondo anker (mai interpretazione) Photoshop significa solo prendere gli strumenti un po' a caso e imparare ad usarli?E che PS è solo quegli strumenti li? Nessun professionista usa PS al massimo delle sue potenzialità, perchè fa tante di quelle cose che non risultano poi tutte utili. A meno che il professionista in questione non sia grafico, fotografo, illustratore, designer, animatore tutto insieme... e 'sta gente non esiste XD(Sopratutto che cavolo è raster painting? un nuovo programma che io non conosco? Sarà mica raster graphics? Ovvero grafica pixxellosa? XD)Userfriendly per un niubbo dei programmi di grafica non vettoriale significa un programma con una buona interfaccia, un buon aiuto in linea (che poi bo'... io quello di PS non l'ho mai toccato, quindi non so come sia, ma del resto della roba adobe è buono), delle misure comprensibili e qualcosa che ti faccia capire che stai facendo... non spennellare a caso su un foglio... per quello c'è paint XDE no, il resto non è mai superfluo anzi... il resto fa la differenza tra i photoshopper dell'ultima ora e quelli che sanno quello che fanno quando aprono il programma... si vede e non poco.Lanx: sembro ferrata in materia perche è il mio lavoro questo XD

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