Innamorarsi di un etero e non riuscire avere rapporti con altri

[88Fabio88]

Cosa succede quando un ragazzo gay si innamora del suo migliore amico etero??

Beh: è la cosa più peggiore che possa mai capitare!!!

 

4 anni innamorato di questo ragazzo?? Ovviamente senza rivelare niente ne a lui ne a nessuno..tutti convinti di trovarsi davanti un etero!! ..Bisogna continuare a fingersi etero sennò si perde tutto..

 

cosa succede??

Beh si prova prima di tutto con ragazzi gay (si sa mai arrivi colui che ti fa dimenticare il tuo migliore amico)

.. guarda caso però trovi praticamente solo ragazzi già dichiarati (quelli non dichiarati mica si fanno avanti ovvio)

 

che fare allora??

Eh semplice: non rendere pubblica a nessuno la storia  (peggio che cospirare nella massoneria)

 

però??

eh..questo ragazzo, con cui PROVI frequentarti, non gli va avere un rapporto così..sempre tutto di nascosto..vedersi negare persino un semplice bacio quando ci si trova in giro (già un problema farsi anche vedere in giro con lui)

è invivibile che poi uno si stufa..c'ha ragione..non si può far nulla per paura che succeda l'inevitabile e perdere i propri cari..quindi mandi a rotoli una storia praticamente mai cominciata..

 

altro problema:

continui essere innamorato del migliore amico etero..

 

e quindi??

eeh: e quindi non riesci ad avere un rapporto sessuale serio con altri ..

viva l'astinenza allora..->ma non si può far altrimenti se si è innamorati..

 

La gente che ti sta in torno inizia farsi mille domande:

"ma non l'ho mai visto con nessuna ragazza" .."guarda che tipo strano" .."dicono sia gay"

(bisogna stare attenti andare con i dichiarati perché una volta che li lasci per quell'etero, questi ti sparlano in giro)

 

Girano le voci e che fai?

..arriva il tuo migliore amico di cui ti sei follemente innamorato da ormai 4 anni e ti chiede:

"tu cosa sei?? Etero spero!! vero??" ..

 

che gli rispondi??

"ma ovvio che sono etero che domande!!!"

 

conseguenze??

->inizi ad accettare le proposte dalle mille ragazze che ti stanno dietro..

 

e poi??

-> e poi ci finisci pure a letto...

 

ma come fai??

"Eh se si vuol salvare la faccia è così che bisogna fare"

 

Bello no??

[zell dincht]

Pessima situazione..ormai l'ho vissuta due volte, e in entrambe ho dovuto disinnamorarmi dei miei amici...percorso doloroso e soprattutto faticoso. Il mio consiglio è di togliertelo dalla testa, più di un amico non sarà mai. Quando ci sarai riuscito vedrai gli altri con occhi differenti :)

[nowhere]

Capisco che tu sia emotivamente coinvolto fino all'inverosimile in questa situazione, ma fatti una semplice domanda: ne vale la pena?

 

Intendo dire, 4 anni dietro ad un etero e relazioni perennemente clandestine direi che sono sufficienti per convincerti del fatto che dovresti iniziare a pensare a sistemare il rapporto che hai con te stesso.

Perchè il problema secondo me non sta solamente nel fatto che sei innamorato di un etero, ma credo che sia anche nel modo in cui vivi tu per primo la tua omosessualità.

 

Sei entrato in un circolo vizioso tale che ti consiglio di spezzare il prima possibile, per la tua sanità mentale.

[Hikami88]

Mi dispiace tantissimo... so cosa si prova in situazioni simili.
Devi farti forza e cercare di dimenticarlo, odiandolo magari. Non sarà certamente facile, ma è la tua unica possibilità. 4 anni sono tanti, rischi sul serio di far diventare il tuo dolore un'abitudine, una costante nella tua vita. 
E a quel punto sei fottuto.

[korio]

@88Fabio88

 

Il tuo non è amore. E' ossessione. Sei ossessionato da una persona che rappresenta anche una continuità con il tuo mondo, che vedi allontanarsi dal tuo essere gay. Come ogni ossessione è una cosa che sembra alimentarsi nella persona che hai davanti, e invece trova la sua origine in altre cose.

E lo dici tu stesso: hai il terrore di uscire fuori, di affermarti come gay, di sentirti giudicare dalla gente che hai intorno.

 

Il primo fondamentale passo, Fabio, è che tu affronti con te stesso questa problematica fondamentale: chi sei, cosa vuoi essere, come vuoi vivere gli nmila giorni che ci sono da qui alla vecchiaia, se è tuo interesse continuare a nasconderti, reprimerti, e far finta di innamorarsi di quel ragazzo etero amico che ha il vantaggio di essere irraggiungibile e di giustificare qualunque tua azione.

 

Se un giorno deciderai di prendere in mano la tua esistenza (che non significa che devi andare in giro vestito con pantacollant rosa, ma che ti togli il peso del giudizio di dosso rendendo accettabile per te il fatto di essere gay o bisessuale o quello che sei), poi potrai valutare se effettivamente sei innamorato del tuo amico etero, ed eventualmente fargli presente che sei interessato a lui. Solo così, come tu stesso puoi capire, avrai una chance e soprattutto avrai la possibilità di metterci una pietra sopra nel caso di un probabile rifiuto.

 

Altrimenti, lamentati pure della tua situazione, ma è come un uomo che si lamenta per un sasso nella scarpa che gli ferisce il piede. Basterebbe togliersi il sasso ma se non lo fai, le lamentele non lo tolgono certo di torno.

Edited May 23, 2013 by korio

[Kador88]

Una storia decisamente triste...io non riuscirei a fingere, nemmeno per salvare la faccia...comunque, sono d'accordissimo con il completo messaggio di @@korio , che mi sembra vada a toccare i punti fondamentali della vicenda. Prima schiarisciti le idee, decidendo della tua vita, poi una volta fatta chiarezza, le cose si sistemeranno un passo alla volta. E, ultimo ma non meno importante, fregatene del giudizio degli altri: alla fine, anche se conduciamo una vita perfetta, ci sarà sempre qualcuno che ci sparlerà alle spalle, quindi...

[yalen86]

Davvero per te sono amicizie quelle che ti volterebbero le spalle se tu gli dicessi di essere gay? 

Vedi tu cosa è meglio... se avere un amico sincero che ti accetta per come sei o un amico che ti parla male dei "froci".. ops.. ci sei anche tu fra questi.  

Le amicizie non sono eterne... verrai sempre giudicato.. già lo fanno: non ti vedono con nessuna ragazza ergo o sei sfigato o sei gay. 
Ti giudicheranno per il lavoro.. per la carriera universitaria.. per la macchina.. per tutto. E' inevitabile. 
Apparire perfetti come Bree Van der Kamp alla fine porta allo sclero.. e allora sì che lì è peggio. 

Scusami se sono duro.. ma credo che sia normale se un gay "pienamente accettato" ti eviti se ti nascondi per paura di essere additato come gay o di perdere le "amicizie". 
Perché dovrebbero rinunciare alla loro vita per te che stai rinunciando alla tua vita per un qualcosa che stento a capire?


ps: io non sono dichiarato con tutti.. solo con amici stretti (e si contano sulle dita di una mano), i genitori.. e chi lo capisce lo capisce dal fatto che sto sempre con unA collega (ci hanno pure chiesto se eravamo fidanzati o meno).  

[Almadel]

Non ho capito che se l'ossessione per l'amico etero

è il motivo per cui non ti dichiari

o è la scusa perfetta per nasconderti tutta la vita.

[Amor-fati]

@@Almadel penso che siano entrambe le cose che hai supposto. La razionalizzazione è l'unica cosa che riesce a distrarti dal dover affrontare il problema per sradicarlo alla radice. I due problemi si autoalimentano...

 

@88Fabio88, sottoscrivo quello che ha detto Korio. Io non sono dichiarato con nessuno, solo con una mia amica il rapporto di amicizia è talmente radicato che lei ha capito e una sera in pratica ha dichiarato lei a me di sapere come stanno le cose: in pratica si è rovesciata la logica del CO, non ero io a dovermi fare il problema, ma lei a dovermi fare intuire che comunque non c'erano problemi di sorta ahahah  -vorrei che potesse essere così con tutti, by the way-

In ogni caso, devo ammettere che dinanzi alla stessa proposta che ti ha fatto il tuo amico, io avrei probabilmente mentito dicendo di essere etero, ma poi avrei compreso che il nostro rapporto avrebbe perso ogni ragione d'essere. Lui non era interessato a sapere il tuo orientamento sessuale, era interessato ad avere la conferma che lui non esce con un ricchione. E questa, se permetti, è la peggiore delle colpe di cui un amico possa macchiarsi: l'interessamento e la discriminazione verso la nostra essenza.

[88Fabio88]

Confronti di questo tipo mi sono molto utili e vi ringrazio infinitamente :)

 

Io questo ragazzo lo conosco da circa 5 anni..

il mio innamoramento è stato involontario e dovuto dal fatto che ci ho passato parecchio tempo insieme

più tempo stavo con lui e più mi affezionavo..fino a quando mi sono reso conto di provare qualcosa per lui..

 

Le ho tentate tutte per dimenticarlo..ho frequentato locali gay, ho conosciuto diversi ragazzi, mi son fatto delle storielle..ma che purtroppo son finite in maniera disastrosa proprio perché mi bloccavo ..vivendo in un paese di periferia  dove l'omosessualità viene repressa fin dalla nascita, io ho sempre cercato di non farmi apparire quello che sono principalmente per la famiglia, per non darle imbarazzo (e poi diciamolo pure: sono altamente disgustati dall'omosessualità, soprattutto mio padre). 

Per quanto riguarda le amicizie, anche loro odiano i gay..e se venissero a saper qualcosa di me ho paura che mi facciano outing dietro le spalle pure loro (come già successo, non per le amicizie, ma dopo la chiusura con una storia con un ragazzo..da allora che girano le voci)

 

quante volte ho voluto rivelare la mia natura al mio migliore amico, ma una rivelazione simile lui potrebbe interpretarla come dichiarazione secondo me..e non vorrei entrare nell'equivoco (che poi equivoco non sarebbe perché sarebbe così veramente)

 

Tante volte ho provato a staccarmi da lui per fare in modo di vederlo il meno possibile per dimenticarlo..ma che succedeva?? Era lui stesso che poi mi veniva in cerca..una volta, un paio di anni fa, lui aveva la ragazza (occasione buona per me per staccarmi da lui una volta per tutte)..così ho iniziato a uscire sempre con un altro amico..lui vedendo questo mi ha fatto una "scenata" di gelosia perché temeva di perdermi e non voleva perché ci tiene troppo a me..e così ogni volta cui vede un distacco da parte mia..poi dopo un po' di tempo mi viene a cercare lui..lui si è affezionato tanto a me (come migliore amico ovviamente..sono sempre stato il suo punto di riferimento)..e staccarmi da lui come vorrei io poi so che ci soffrirebbe pure lui perché si vede mancare il mio appoggio che mai gli ho negato..

 

preciso: io sono gay e ne sono consapevole ormai..con le ragazze ci sono finito pure a letto solo per dare la conferma della mia (falsa) natura etero a tutti e pure al mio migliore amico..

 

Vorrei veramente conoscere quel ragazzo che mi possa far uscire da questa situazione..non parlo di fidanzamenti..ma di un'amicizia sincera con un gay come me che mi possa aiutare ..

[JackSawyer]

Come non capirti Fabio88.

Non ti conosco ma ti abbraccio forte.

 

 

Coraggio, chiudi questa storia.

Sarà dolorosissimo, come se dovessi amputarti un arto, ma ne va della tua vita.

[coeranos]

Non dico molte cose, ma alcune sono importanti.

Non è amicizia se nascondi una cosa del genere, se non dovessero accettare la tua omosessualità al punto da allontarsi vuol dire che non sono veri amici.

Per il resto chiediti, ha senso vivere da braccati in questo modo? Penso che il ragazzo che possa farti uscire da questa situazione esiste, sei tu.

[88Fabio88]

Come non capirti Fabio88.

Non ti conosco ma ti abbraccio forte.

 

 

Coraggio, chiudi questa storia.

Sarà dolorosissimo, come se dovessi amputarti un arto, ma ne va della tua vita.

Ti ringrazio davvero tanto

 

spero di riuscire dimenticarlo in fretta ..troppi anni son passati.. e ho bisogno di vivere in pace con me stesso una volta per tutte..

 

 

Non dico molte cose, ma alcune sono importanti.

Non è amicizia se nascondi una cosa del genere, se non dovessero accettare la tua omosessualità al punto da allontarsi vuol dire che non sono veri amici.

Per il resto chiediti, ha senso vivere da braccati in questo modo? Penso che il ragazzo che possa farti uscire da questa situazione esiste, sei tu.

Non ha senso no. Ne sono consapevole..

 

Delle mie amicizie in generale (parlo delle persone con cui esco ogni tanto),

se dovessero allontanarsi da me, vabbè, me ne farò una ragione..basta che non vadano farmi outing alle spalle

(mi terrorizza la cosa..ma allo stesso tempo sono pure consapevole che prima o poi io stesso dovrò fare coming out..al momento mi manca la forza).

 

Al migliore amico etero mi nascondo proprio per paura che la possa interpretare come dichiarazione d'amore..altrimenti se non fosse per l'innamoramento lo avrei già fatto da un pezzo..

[JackSawyer]

Ti ringrazio davvero tanto

 

spero di riuscire dimenticarlo in fretta ..troppi anni son passati.. e ho bisogno di vivere in pace con me stesso una volta per tutte..

Di nulla.

 

Ti ho scritto in privato.

 

:)

[korio]

Non ha senso no. Ne sono consapevole..

 

Delle mie amicizie in generale (parlo delle persone con cui esco ogni tanto),

se dovessero allontanarsi da me, vabbè, me ne farò una ragione..basta che non vadano farmi outing alle spalle

(mi terrorizza la cosa..ma allo stesso tempo sono pure consapevole che prima o poi io stesso dovrò fare coming out..al momento mi manca la forza).

 

Al migliore amico etero mi nascondo proprio per paura che la possa interpretare come dichiarazione d'amore..altrimenti se non fosse per l'innamoramento lo avrei già fatto da un pezzo..

 

Ma lo è una dichiarazione d'amore. Non è il tuo migliore amico etero, se ne sei innamorato, o meglio, ossessionato. Cerchiamo di capirci. Cominci ad essere adulto abbastanza per avere sufficiente rispetto di te e non prenderti in giro. 

 

Quell'esistenza eroica e romantica di chi ama in silenzio, per poi arrivare un giorno sul letto di morte e dire "ah, Terenzio, ti ho amato dal primo giorno che ti ho visto!" e poi schiattare con una musica d'archi di sottofondo, è reale e soddisfacente solo nei film di serie B e nei libri di Jane Austin, per il resto è chiaramente solo un percorso di sofferenza e di spreco di se stessi.

 

Quindi o te ne allontani, o gli dici che sei innamorato di lui. Di fatto l'amicizia non la perdi, perchè non ce l'hai. Forse, dopo aver messo le carte in tavola, l'amicizia potrebbe pure venir fuori. 

Come invece, se hai frainteso la qualità dell'individuo, potrebbe finire tutto in una serie di insulti e di omofobe reazioni, ma almeno sapresti che quella strada doveva finire.

 

Prendi coraggio e assumi il controllo della tua vita, che è realmente troppo breve per perdere tempo dietro i miraggi.

[88Fabio88]

Ma lo è una dichiarazione d'amore. Non è il tuo migliore amico etero, se ne sei innamorato, o meglio, ossessionato. Cerchiamo di capirci. Cominci ad essere adulto abbastanza per avere sufficiente rispetto di te e non prenderti in giro. 

 

Quell'esistenza eroica e romantica di chi ama in silenzio, per poi arrivare un giorno sul letto di morte e dire "ah, Terenzio, ti ho amato dal primo giorno che ti ho visto!" e poi schiattare con una musica d'archi di sottofondo, è reale e soddisfacente solo nei film di serie B e nei libri di Jane Austin, per il resto è chiaramente solo un percorso di sofferenza e di spreco di se stessi.

 

Quindi o te ne allontani, o gli dici che sei innamorato di lui. Di fatto l'amicizia non la perdi, perchè non ce l'hai. Forse, dopo aver messo le carte in tavola, l'amicizia potrebbe pure venir fuori. 

Come invece, se hai frainteso la qualità dell'individuo, potrebbe finire tutto in una serie di insulti e di omofobe reazioni, ma almeno sapresti che quella strada doveva finire.

 

Prendi coraggio e assumi il controllo della tua vita, che è realmente troppo breve per perdere tempo dietro i miraggi.

Sì, questo innamoramento è pure diventato un'ossessione ..purtroppo hai perfettamente ragione..

 

La mia scelta è sempre stata quella dell'allontanamento ..ma ogni volta era lui che tornava da me dicendomi che gli manco e che mi vuole bene e tutto così.. io che faccio? Ritorno ogni volta..

 

Quindi l'allontanamento ha servito ben poco..

 

resta solo la possibilità di dichiararmi a lui..

 

sono confuso a mille..è il suo comportamento che mi disorienta più che mai..se mi lasciasse andare, se non mi venisse in cerca quando mi allontano, sarebbe tutto più facile per me..

[yalen86]

 

 

ogni volta era lui che tornava da me dicendomi che gli manco e che mi vuole bene e tutto così.. io che faccio? Ritorno ogni volta..

Beh... Io sono convinto che una situazione del genere ti farà stare sempre peggio se non glielo dici. 
Tu hai provato a staccarti da lui.. prova a dirgli la verità: "non posso stare con te perché provo qualcosa di più dell'amicizia e ogni volta che mi allontano tu mi cerchi". 
Le reazioni potrebbero essere:

- "Hai chiuso con me, che schifo i gay".. e fine dell'amicizia.. e qui capisci che non era un vero amico

- "Sono lusingato.. ma non mi piacciono i maschi.. parliamone".. magari c'è comprensione e la tua cotta può sfociare in un'amicizia vera. 
- "Maddai!! Sono gay pure io".. forse un po' improbabile ma è successo  

Magari non dichiararti.. prima digli che sei gay e vedi come la prende.. se gli dici che sei innamorato di lui è peggio e lui si vedrebbe attaccato. 

Ps: pure io vivo in un paese di periferia.. anche se in Toscana. Non è certo un ambiente aperto.. con mio padre non ci parlai più per 8 mesi (silenzio assoluto come se fossimo due estranei) dopo il coming out.. Ma ora è tutto recuperato. 
Di solito i genitori non accettano l'omosessualità perché non la conoscono.. poi piano piano, vedendo che il figlio è praticamente lo stesso.. si abituano all'idea. 

[korio]

Sì, questo innamoramento è pure diventato un'ossessione ..purtroppo hai perfettamente ragione..

 

La mia scelta è sempre stata quella dell'allontanamento ..ma ogni volta era lui che tornava da me dicendomi che gli manco e che mi vuole bene e tutto così.. io che faccio? Ritorno ogni volta..

 

Quindi l'allontanamento ha servito ben poco..

 

resta solo la possibilità di dichiararmi a lui..

 

sono confuso a mille..è il suo comportamento che mi disorienta più che mai..se mi lasciasse andare, se non mi venisse in cerca quando mi allontano, sarebbe tutto più facile per me..

 

Ma a maggior ragione, visto che questa amicizia è così importante, dovresti sentirti libero di farla evolvere in maniera adulta.

 

Devi renderti conto che, principalmente, hai da disinnescare questo meccanismo perverso per cui con la persona a cui tieni di più, amicizia o amore che sia, devi tenere nascoste le cose. Proprio perchè oramai sono anni che siete amici, è proprio lui il primo con cui "rompere il muro" almeno un po'. 

Vedrai che, una volta eliminata questa barriera, una volta che lui sa e che il rapporto con lui si è spostato a un livello diverso, maggiore se lui, come ci si spera e ci si augura, dopo un momento (che gli devi concedere) di confusione, verrà da te e ti dirà "a me non me ne frega nulla, mi hai stupito ma ok, racconta", allora avrai modo meglio di vederti alla luce di questa nuova prospettiva e capire la natura del tuo sentimento.

E poi magari sei innamorato sul serio oppure no. Però almeno in quel caso vivrai un vero innamoramento, e non una situazione ambigua nella quale confondi il paradosso delle tue paure con il desiderio genuino, e in quel caso, boh, si vedrà che succederà.

 

Ma prima, tocca fare il primo, grande e pericoloso salto, altrimenti nulla servirà.

[Bench]

Una storia che in un modo o nell'altro abbiamo vissuto tutti..innamorarsi degli amici etero, sbavar loro dietro fino all'esaurimento, gioire per ogni minimo gesto di affetto da parte loro nei nostri confronti, farsi mille viaggi dicendosi che saranno solo viaggi ma in fondo in fondo sperandoci sempre...io ho passato ben 7 anni così, passando da un amico etero all'altro dopo un lunghissimo periodo di sofferenza vissuto per ognuno di quelli. Ma quindi come si fa, come ho fatto, ad uscire da questo circolo vizioso!? Come dice @@nowhere bisogna fare chiarezza con sè stessi..arriva un momento in cui non ce la fai più, e in cui capisci che tutti quei tuoi amici etero sono irraggiungibili; inoltre è un paradosso sperare che ti diano qualche segnale o ci stiano in qualche modo, se non pensano nemmeno che tu sia gay. Dicevo quini, che arriva quel momento, quel meraviglioso e nello stesso tempo terribile momento, in cui scoppi e non ce la fai più, ma è frutto di un lungo processo interiore,e credimi, da quel che vedo ci stai arrivando. Vedrai che arriverà anche il tuo di momento, manderai a  fanculo le tue insicurezze, i tuoi fidanzati immaginari gay e sputerai fuori tutto al mondo intero. E li allora tutto sarà più bello, non facile, ma bello e finalmente darai pace a quella parte di te che non può far altro che immaginarsi insieme alle uniche figure maschili accanto a te, ovvero i tuoi amici etero. 

Quindi non t dico di aspettare a braccia incrociate questo momento, ma velocizza il suo arrivo cercando di capire quello che vuoi dalla vita, se vale la pena vivere delle tali sofferenze, e fai la tua mossa!

[88Fabio88]

Prima o poi dovrà succedere. Prima o poi dovrò almeno dichiarare la mia natura a lui. Così non posso andare avanti più. 

Vi ringrazio davvero ragazzi. Ho davvero bisogno di questi vostri consigli.

 

ah, vi do una news:

un ragazzo della mia compagnia giusto ieri, in mia assenza (in quanto mi trovavo a cena con l'amichetto etero), ha riferito ad una mia amica se per caso sono innamorato di questo ragazzo, perché ogni volta che chiama io non guardo in faccia nessuno e corro da lui (purtroppo è vero, è così). La ragazza mi ha subito riferito. Che devo dire? E' il primo ragazzo che si accorge di questa cosa. Mi ha sorpreso. Se lo chiederà a me direttamente potrei anche dirgli la verità, ma ho sempre quel blocco dettato dalla paura che lo possa poi riferire al suo di migliore amico (bellissimo ragazzo pure lui tra l'altro) che lo va riferire al fratello, alla compagnia e così via. Boh. Visto che lo ha scoperto sarei tentato di dire almeno a lui come stanno le cose.

Che mi consigliate?

[Mr.Londoner]

non me lo dire, io sono stato innamorato per 5 anni di scuole superiori di un ragazzo etero, con cui avevo un rapporto di amicizia quasi fraterno, non ti dico quanti pomeriggi ho passato a piangere, quanti magoni, quanta gelosia provavo a vederlo parlare con altri ragazzi e non con me, fortunatamente la fine della scuola e il cambio di amicizie ci hanno separato e sono riuscito a dimenticarlo...altrimenti a quest'ora sarei ancora a piangere per lui! dammi retta tronca qualsiasi tipo di rapporto con questa persona...perché continuando così non fai altro che procurarti sempre più dolore...ed inoltre (non) vivi la tua vita nella falsa speranza che un giorno possa accadere qualcosa tra voi due.

 

 

 

Prima o poi dovrà succedere. Prima o poi dovrò almeno dichiarare la mia natura a lui. Così non posso andare avanti più. 

Vi ringrazio davvero ragazzi. Ho davvero bisogno di questi vostri consigli.

 

ah, vi do una news:

un ragazzo della mia compagnia giusto ieri, in mia assenza (in quanto mi trovavo a cena con l'amichetto etero), ha riferito ad una mia amica se per caso sono innamorato di questo ragazzo, perché ogni volta che chiama io non guardo in faccia nessuno e corro da lui (purtroppo è vero, è così). La ragazza mi ha subito riferito. Che devo dire? E' il primo ragazzo che si accorge di questa cosa. Mi ha sorpreso. Se lo chiederà a me direttamente potrei anche dirgli la verità, ma ho sempre quel blocco dettato dalla paura che lo possa poi riferire al suo di migliore amico (bellissimo ragazzo pure lui tra l'altro) che lo va riferire al fratello, alla compagnia e così via. Boh. Visto che lo ha scoperto sarei tentato di dire almeno a lui come stanno le cose.

Che mi consigliate?

 

io ti consiglio di fare Coming Out almeno con la compagnia di amici...poi con più calma in famiglia

[BruisePristine]

situazione particolare, in ogni caso il coming out è l'unica via, se ti sparlano dietro penso che sei abbastanza grande da fregartene (se sei davvero un '88)!
quindi con questa logica una presa per il culo e uno sparlo te lo scrolli in 5 minuti, visto che non sei alle medie/superiori

un altra cosa è che mi sembra che nella tua compagnia vi volete tutti male?
cazzo la prima cosa che ho pensato è stato 'ma che falsi!", cioè tipo che tutti si fanno mille pippe mentali sulla vita degli altri!
onestamente hai coraggio (e voglia) a viverti questa realtà..

non so dove vivi, ma non puoi andartene con la scusa dello studio/lavoro? (così anche se fai CO te ne vai e via.. vita nuova e se sono omofobi affari loro che restano a marcire nel loro schifo)

 

cosa succede??

Beh si prova prima di tutto con ragazzi gay (si sa mai arrivi colui che ti fa dimenticare il tuo migliore amico)

.. guarda caso però trovi praticamente solo ragazzi già dichiarati (quelli non dichiarati mica si fanno avanti ovvio)

 

che fare allora??

Eh semplice: non rendere pubblica a nessuno la storia  (peggio che cospirare nella massoneria)

 

però??

eh..questo ragazzo, con cui PROVI frequentarti, non gli va avere un rapporto così..sempre tutto di nascosto..vedersi negare persino un semplice bacio quando ci si trova in giro (già un problema farsi anche vedere in giro con lui)

è invivibile che poi uno si stufa..c'ha ragione..non si può far nulla per paura che succeda l'inevitabile e perdere i propri cari..quindi mandi a rotoli una storia praticamente mai cominciata..

infatti nel 2013 ci sono ormai un po' di dichiarati per fortuna. probabilmente se lo fossi anche tu apprezzeresti e non diresti in modo semi dispregiativo che trovi solo i dichiarati.
e poi se ti metti con un non dichiarato? tutto all'oscuro?!
ti piace questa vita da profugo? MA DAIIIIII

 

Al migliore amico etero mi nascondo proprio per paura che la possa interpretare come dichiarazione d'amore..altrimenti se non fosse per l'innamoramento lo avrei già fatto da un pezzo..

oltre a come dicono molti che è ossessione.. aggiungo che non da parte tua NON E' E NON SARA' MAI un amico!
è praticamente impossibile essere amici di una persona per cui si muore dietro da 4 anni, nota bene si può essere amici di un ex, perchè l'amore è andato scemando, si è messi d'accordo sul mollarsi e restare in buoni rapporti, ma così stando dietro ad una persona etero, omofoba (e buzzura dalla descrizione della domanda "tu cosa sei?? Etero spero!! vero??") che si vive dietro ogni suo gesto sperando di essere ricambiati.. non è il modo per far maturare un amicizia.

quindi se tu perdessi questo ragazzo come amico ci soffriresti i primi tempi, ma poi dopo tot potresti vivere la tua vita.

ps: a me era successa una situazione simile, ero stato dietro a uno per 2 anni (però frocio dichiarato)..
ed ero arrivato al punto di capire che quando lo sentivo meno per tot tempo mi staccavo un minimo, quando lo rivedevo cadevo nell'abisso.
seconda cosa,  non paragonare le persone a lui, ora gli vedrai mille lati positivi, ma in realtà è una persona che passata la cotta la vedrai con mille difetti...

e probabilmente la odierai pure, ecco perchè non puoi essergli amico!

(spero tu abbia capito, credo che involontariamente mi sono perso in più discorsi :\)