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Quando la bigottagine arriva su internet: le pagine antigay e/o diritti


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zell dincht

Si sa, ormai la tecnologia pervade le nostre vite. E così come pervade le nostre, rientra (aihimè) anche nella quotidianità di persone che dedicano la loro vita al criticare qualsiasi tipo di avanzamento sociale, tecnologico e culturale (che paradosso!).

Ebbene ciò che vorrei discutere è quanto segue: avete mai avuto a che fare con i "bigotti in linea?" Pagine di facebook, siti cristiani ortodossi (ma che più ortodossi di così..si muore), gruppi antigay.. Ne sapete qualcosa?

 

Personalmente la scorsa estate mi divertivo a vedere le reazioni insensate di persone che accusavo di avanzare critiche infondate (soprattutto contro gay) su diverse pagine fb facilmente reperibili, ma ogni volta arrivavo al punto di scovare un osso così duro e illogico che lasciavo perdere per "ragequit".

Non sono riuscito a convertire nessuno, magari a qualcuno ho inserito il dubbio, ma niente di più.

 

 


avete mai avuto a che fare con i "bigotti in linea?" Pagine di facebook, siti cristiani ortodossi (ma che più ortodossi di così..si muore), gruppi antigay..
si è posso dire che mi piace molto istigare xD 

 

 

 


Ne sapete qualcosa?
si l'ultima che mi viene in mente riguardava una discussione sui manga yaoi, e che chi commentava trovava "schifoso"  manga del genere cio sfociò nell'omosessualità, nella malattia, e che i giapponesi alimentavano questo "disturbo".

Se tu gli dai corda loro continuano.. Non ascoltano

perché non vogliono ascoltare e comunque

hanno una paura che non riescono ad esprimere..

 

Secondo me è una cosa che deve scattare in loro

partendo da se.. Non da una discussione su facebook.

Loro non vogliono un dibattito ma solo

vogliono diffondere le loro idee per essere loro in primis piú sicuri

(vogliono certezze.. E se ribatti é perché sei frocio ma se fossi normale non ribatteresti..)

Non mi sono mai presa la briga di farmi una sana dose di intolleranza-omofobia-razzismo-estremismoimbecille gironzolando per i siti o forum, dato che è assolutamente impossibile andare là sperando di delegittimare un posto "virtuale" nato appositamente con una tematica specifica e con gente "virtuale" nascosta dietro un monitor.

E poi non sono così fantasiosa e pungente da potermi permettere di andare nei suddetti posti a fare opera di trolling estrema :asd: bisogna essere portati per fare il Troll di professione.

Mr.Londoner

quando davanti ti trovi un muro di calcestruzzo armato, meglio che giri i tacchi e vai per la tua strada, ti parlo per esperienza di vita vera e non "online" visto che ho abitato per molto tempo in un quartiere pieno di bigotti...che se a malapena ti comporti diversamente da loro hanno pure paura ad incrociarti sulle scale...

Edited by Mr.Londoner
Mr.Londoner

certo sarebbe bello che nessuno avesse pregiudizi sulle altre persone, ma mi sembra alquanto pretenzioso chiedere che la pensino tutti allo stesso modo...d'altronde il mondo è bello perché è vario (o avariato non ricordo...)

zell dincht

Lo so, e a prima impressione andrebbe bene pure a me..solo che poi ripenso che sono i nostri concittadini che un giorno potrebbero trovarsi davanti a un referendum del tipo "diritti gay: sì o no?" E in quel caso non basterebbe il nostro voto a determinare la votazione xD

Allora, partendo dal presupposto che sono un debunker scientifico e che sono allergico agli idioti, sì, purtroppo ne incontro spesso di 'ste pagine e mai una volta che mi piglio la briga di sorvolare...
L'ultima l'ho beccata la settimana scorsa, e li ho fatti una merda.
Ovviamente voglio sottolineare che io non ho alcuna intenzione di "convertirli" o di fargli cambiare idea. Anche perché è impossibile e sopratutto non ne ho alcun diritto. Il mio unico scopo è quello di smontare con i fatti le loro ridicole affermazioni.

zell dincht

@@Hikami88 anche io sono dell'idea che per la maggior parte delle cose nessuno ha il diritto di cambiare le tue idee, ma per un caso del genere di convivenza e in cui comunque ci possono essere difficoltà e pericoli (dai più semplici ai più gravi) penso che è compito nostro far cambiare l'aria che tira esponendo anche il nostro punto di vista :)

 

 


Quindi siete dell'idea che si sta bene finchè ognun per sè è felice?
si sta bene fino a quando gli altri non interferiscono con la tua felicità o normalità.

 

in questo caso tu sei andato alla ricerca dei suddetti post, discussioni, con quale fine? se non da "crocerossina" della bandiera arcobaleno? :hm: 

 

alla fine poco importa chi ha ragione in quelle discussioni, l'importante è "dare fastidio".

zell dincht

@ è vero anche questo, non si va su quei post per convertire nessuno (almeno di base), ma ogni tanto vedi così grosse cozzate sparate alla cieca che ti viene normale tirare fuori un po' di senso logico..e ti viene in mente che ogni tanto qualcuno potrebbe comprendere ciò che dici, invece di gridare continuamente E I BAMBINI? o CHE SCHIFO!!! e via dicendo.

 

 


ma per un caso del genere di convivenza e in cui comunque ci possono essere difficoltà e pericoli (dai più semplici ai più gravi) penso che è compito nostro far cambiare l'aria che tira esponendo anche il nostro punto di vista :)


Sono d'accordissimo, ma credimi, io queste persone le conosco bene: loro non è che non capiscono dove sbagliano, loro, più o meno inconsciamente, non VOGLIONO capire! 
Per questo, io dico che l'unico obbiettivo, deve essere quello di mostrare i dati di fatto. Dopo aver dato tutti gli strumenti e tutte le spiegazioni necessarie per comprenderli di più non puoi fare. 

Ripeto, oltre che con omofobi incalliti, ho avuto a che fare anche con omeopati, amanti del paranormale, complottisti e creazionisti.
Son tutti della stessa pasta: sono talmente CONVINTI delle loro idee che nemmeno se gli mostri 30 anni di studi ti daranno retta.
Capisci poi che è completamente inutile quando, come ultima spiaggia, parlano di fantomatici complotti orditi da malvagie lobby gay, la cui cattiveria sembra paragonabile a quella dei peggiori supercriminali Marvel >_>

 

 


sparate alla cieca che ti viene normale tirare fuori un po' di senso logico
stai parlando a uno che alimenta queste discussioni, che mentre lascia messaggi sorseggia caffè e si fuma una sigaretta beatamente xD Il senso logico sai chi lo tira fuori, chi attaccandosi alla discussione cerca di far cambiare idea a chi ad esempio ritiene l'omosessualità una malattia, nel tuo piccolo, con tutta la logica che vuoi, pensi di produrre effetti? ti prego non essere ingenuo, ognuno di noi  porta con se un bagaglio di ciò che è giusto e ciò che non lo è, per te l'omosessualità è bene? buon per te. Più spieghi che l'omosessualità è normalità più li istighi a considerarti "diverso", a sto punto divertiti a flammare queste discussioni, che non hanno ne capo ne coda.
Mr.Londoner

@ ecco chi è il fautore dell'odio omofobico! butti la benzina sul fuoco?

 

ps: cma io quando vedo delle discussioni del genere mi obbligo a non rispondere...perché poi mi prendo a male, mi rode il fegato e non dormo! U_U

zell dincht

@ credi quindi che le persone abbiano una mente a comparti stagni? Conosco anche io persone così, ma (spero) che in mezzo a questi ci siano anche menti leggermente più aperte, che sentendo parlare di omosessualità qua e omosessualità là provino a interessarsi veramente al discorso. Penso solo che, nel mio piccolo, potrei riuscire a infondere un dubbio nelle loro menti. Di sicuro non le cambio. Tra l'altro non propongo nemmeno cose del tipo "se non ti piacciono i gay sei un cretino", il più delle volte cerco di trovare un patto tra le parti..

ma penso che frequentare sti siti rimarrà uno studio antropologico a fini personali.

 

 


Tra l'altro non propongo nemmeno cose del tipo "se non ti piacciono i gay sei un cretino", il più delle volte cerco di trovare un patto tra le parti..

Qui sbagli.
Quando discuti con loro non devi MAI cercare di scendere a patti, della serie "abbiamo vinto un po' tutti".
Può sembrare arrogante, ma se i fatti dicono che sbagliano, bhè, allora SBAGLIANO.
Scendere a patti con loro, significa porli al tuo stesso livello, gli fai credere che il loro pensiero è equivalente al tuo, come se esistesse nella comunità scientifica una parte "pro gay" e una parte "contro gay".
La realtà non scende a compromessi. O è così o neghi le evidenze.

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