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Papa Francesco "Lobby gay in Vaticano"


Fenix73

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Ma la chiesa non ha mai sostenuto che i gay dovessero essere emarginati, anzi il contrario! Naturalmente, a patto che rifiutino il peccato. Non c'è nessuna apertura reale nelle parole di papa Francesco, che sia più "aperta" di quella tradizionale della chiesa. E' una vostra proiezione di gay territorializzati dal cattolicesimo (e magari anche atei o agnostici) tutta questa interpretazione delirante di frasi decontestualizzate. Non è che al papa è stata posta la domanda: "come tratterà la chiesa nel futuro i gay?".

I gay sono usciti fuori parlando di una lobby potente in vaticano, che contrasta l'opera necessaria di pulizia. Punto.

Fatevene una ragione. Naturalmente papa Francesco, da buon gesuita, si guarda bene dall'attaccare l'omosessualità in sé, per non prestare il fianco all'accusa di omofobia.

Tuttavia l'equazione "corruzione della chiesa=male=gay" è evidente, solo un gay che sogna si sposarsi in chiesa può ostinarsi a non vederla. Piuttosto, chiederei al papa cosa pensa della legge sull'omofobia...i teodem hanno avuto un ruolo fondamentale per disinnescarla. Questo non vi dice niente? 

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Non è chiaro se Bergoglio abbia detto o meno la frase sui "gay persi": faccio notare che ci sono delle affermazioni da una parte (nel volo di ritorno da Rio dopo la GMG) e una intervista dall'altra.

In ogni caso resta il punto centrale: manca una frase sul fatto che omosessualità non è malattia, le relazioni non sono abominio ecc ecc.

Vi linko un articolo interessante dell'Espresso di Luca Sappino, dove spiega bene cosa intende Bergoglio per "Catechismo" http://sappino.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/07/29/papa-bergoglio-giudica-eccome/

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Che i gay siano considerati "persi" o meno da papa Francesco, è uno sterile esercizio di taglia e cuci.

Come si evince anche dall'articolo sopra, il catechismo a cui fa riferimento Bergoglio , e che ad oggi è l'unica cosa che fa testo sulla posizione ufficiale della chiesa cattolica, riguardo ai gay è molto chiaro: l'omosessuale va rispettato perché la sua condizione (di disordine morale) è una prova, che deve essere intravista nello spirito della "filosofia della croce".

Insomma, dominando la pulsione che lo spinge tra le braccia di persone che hanno il suo stesso sesso, attraverso questo esercizio di sofferenza trova la sua strada per la comunione con Dio e quindi per l'integrazione nella chiesa e quindi nella società cattolica.

Edited by akinori
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come ho scritto prima per me è troppo presto per avere una visione completa su quel che la chiesa dirà in futuro sui gay. il passato lo conosciamo e non era il massimo, il futuro lo vedremo.

 

questo papa inoltre ha 76 (?) anni e anche lui non è eterno e prima o poi andrà in pensione come benedetto se gli mancherà la salute e verranno altri papi.

 

chi vivrà vedrà.

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Temo che nessuno di questa generazione vivrà tanto da vedere...Forse c'è qualche speranza nelle prossime, se il cattolicesimo diventa una nuova religione.

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ci sono talmente tante lobbies in vaticano che di quella gay dovrebbe bellamente fregarsene il papa.

Edited by valent
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come ho scritto prima per me è troppo presto per avere una visione completa su quel che la chiesa dirà in futuro sui gay. il passato lo conosciamo e non era il massimo, il futuro lo vedremo.

 

Guarda, non è necessaria una grande capacità divinatoria, in questo caso, per vedere il futuro: il passato veramente da un'indicazione decisiva  :yes:

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@anakin

 

certo: luxuria che prende la comunione direttamente dal cardinale.

 

altro che pinochet e silvio.

Edited by marco7
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  • 2 weeks later...
  • 3 weeks later...
Michiru Kaioh

Guarda, non è necessaria una grande capacità divinatoria, in questo caso, per vedere il futuro: il passato veramente da un'indicazione decisiva  :yes:

Davvero? Eppure in piazza non vengono più bruciate le streghe in nome di Gesù Cristo... <_<... Anche di untori non ne vengono più accusati all'arrivo di qualche nuovo virus. Eppure se guardiamo al passato dovrebbero essercene ancora molti, visto che esso ci da un indicazione decisiva del futuro.

 

Ora, non per entrare in merito della questione (anche se in apparenza lo sto facendo) però ciò che Francesco ha accusato non sono gli ecclesiastici omosessuali, ma quelli che pur avendo fatto voto di castità e pur dovendo essere esempio di virtù per i fedeli, organizzano festini gay e robe simili. Credo ci voglia molto coraggio, perché è un'ammissione pubblica che in questo la Chiesa ha fallito.

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@prefy

 

e che doveva fare ? le condoglianze ?

 

in una democrazia quando si vincono le elezioni si ricevono gli auguri dai governi delle altre nazioni.

 

in una dittatura succede lo stesso anche se non vincono le elezioni.

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Michiru Kaioh

@prefy

 

e che doveva fare ? le condoglianze ?

 

in una democrazia quando si vincono le elezioni si ricevono gli auguri dai governi delle altre nazioni.

 

in una dittatura succede lo stesso anche se non vincono le elezioni.

 

Ahahah, le condoglianze!

Vedo che siamo decisamente OOT, ma è pura verità!!

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chissà se questa esternazione è conforme alle nuove linee guida vaticane:

 

Lo sono eccome, dato che il Papa ha dichiarato che la famiglia è composta esclusivamente da un uomo e una donna.

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Passi in avanti.. cioè sono le solite caramelle dolci per buttare giù la medicina amara..

 

Per me è solo marketing. 

Ti sbagli, il Santo Padre è genuino nelle sue esternazioni!

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Genuino?? Cosa è? Si mangia? 

Lo conosci personalmente? 
A me fa piacere che rispetto ai predecessori sia ammorbidito.. ma il concetto che ha la Chiesa nei confronti degli omosessuali non cambia..
Cerchi Dio? Io chi sono per giudicarti... tanto ti giudicherà Dio... per la Chiesa non importa se sei gay o etero.. ma basta che non "pratichi l'omosessualità".. il concetto è e sarà sempre questo.  "Perché Dio non vuole".. citazione che mi disse il frate anni fa in confessione.. infatti da quel momento me ne sono allontanato.. citazione che vedo che fo molto comodo a molti che non hanno voglia di evolvere. 

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la mia impressione è che questo papa ha iniziato con un buonasera il giorno della nomina, poi si è messo a chiacchierare con la gente e a scorazzare per roma, poi a dare interviste varie su gay ed altro e tra un po' cambia come verrà amministrata la chiesa in futuro e convocherà un conclave nel quale la chiesa si riposizionerà rispetta alla società su temi quali divorzio, donne nella chiesa, gay & co.

 

senza un concilio non può adattare la dottrina della chiesa da solo e arriverà a questo secondo me.

 

non escluderei neppure un riavvicinamento con le altre chiese cristiane magari addirittura rinunciando alla figura del pontefice da parte di roma.

Edited by marco7
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senza un concilio non può adattare la dottrina della chiesa da solo e arriverà a questo secondo me.

 

Altro che se può! Può anche proclamare dogmi come fece pio IX nel 1854 proclamando l'immacolata concezione di Maria, prima tra l'altro della proclamazione conciliare del dogma dell'infallibilità pontificia, e come fece poi Pio XII nel 1950 proclamando l'assunzione in cielo di Maria.

Semmai il problema è che uno stravolgimento della dottrina toglierebbe credibilità all'insegnamento della Chiesa che pretende d'essere interprete autentica e infallibile della verità divina.

 

 

 


non escluderei neppure un riavvicinamento con le altre chiese cristiane magari addirittura rinunciando alla figura del pontefice da parte di roma.

 

Semmai attraverso un'attenuazione della figura sommamente autoritaria del pontefice: ma senza il pontefice la chiesa romana non  sarebbe la chiesa romana. 

Del resto anche le chiese orientali hanno autorità patriarcali e la chiesa inglese riconosce come capo il re (o la regina).

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  • 3 months later...

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