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La mela di Eva. Tradimento e fedeltà :)


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Ilromantico

Mi sa che non si capisce bene il concetto d'intimità. Hai dato una serie di elementi che sono alla base di ogni rapporto, ma non fanno mica parte dell'intimità di una coppia, sono cose persino citate in leggi (di matrimonio) e tra l'altro neppure esclusive dell'amore (in un'amicizia possono esserci benissimo tutti quegli elementi). Il concetto di intimità di una coppia non dovrebbe essere qualcosa di esclusivo, unico e magico? Spacciare le fondamenta di qualsiasi buona relazione (non solo sentimentale) per chissá quale grande intimità, mi fa che pensare (sinceramente) che per voi certe cose siano chissá quale 'sforzo'.

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Hinzelmann

Indubbiamente ... dopo aver sperimentato la tua debolezza e i tuoi limiti, impari a comprendere e ad amare anche quelli degli altri ...

Io, per esempio, prima di scoprire quanto posso essere stronzo, egoista ed egocentrico, mi sopravvalutavo troppo e, prima di scoprire le mie debolezze e le mie fragilità, ero meno comprensivo verso quelle degli altri ...

 

Non vediamo la cosa in termini di forza-debolezza...vediamo

prima la contraddizione, il conflitto fa questi due aspetti che

sono compresenti: desiderare-volere una relazione esclusiva

ma anche esplorare nuove esperienze, poter evadere.

 

E poi dopo certo...riconosciamo la debolezza morale della

situazione, perchè noi abbiamo desiderato per noi stessi

qualcosa che non ammetteremmo per il partner.

 

Questa tensione culturalmente è stata regolata per secoli

in un contesto maschilista in modo chiaro: negando lo stesso

diritto ad un membro della coppia, la femmina. Ma nel momento

in cui si riconosce il fatto che siamo uguali...è chiaro che desiderare

per sè qualcosa che non desidereremmo mai che il nostro partner facesse

ci pone in una situazione di tendenziale "slealtà"

 

Chi vive in questa situazione, il 90% degli individui, gay ed etero

sente in effetti che la relazione extraconiugale o il tradimento, sottrae

qualcosa alla intimità di coppia.

 

Lo sente anche chi tradisce perchè ha accettato quel patto e quindi

riconosce valore a questa esclusività. Solo che soggiace temporaneamente

ad un desiderio che è intrinsecamente conflittuale con questo.

Chi viene tradito sente questa perdita e inoltre subisce anche la slealtà

La situazione è questa non se ne esce

 

E' possibile un concetto diverso di intimità, che prescinda dalla esclusività?

Certo che sì, ma dubito possa essere una scelta completamente razionale

e volontaria...perchè il sesso non è mai al 100% solo sesso ( anche se pure

in questo caso la storia ci dice che esistono degli espedienti per facilitare

e supportare certe scelte: la "puttana" serve al marito adultero serve a fargli

pensare che il suo tradimento sia solo sessuale )

 

La reazione di Schopy: ti tradisco con un totale estraneo, così è solo sesso

cerca di ristabilire un ordine, una distinzione, una separazione. Per certi versi

è una reazione "sana"....ma ci dice anche quanto sia difficile e personale la

scelta originaria di questa relazione.

No, dai, ilRomantico, in fianco a quante persone ti svegli ogni mattina? A quante persone confessi ogni tuo pensiero, anche il più trasgressivo? Con quante persone condividi i tuoi progetti di vita futuri ( non nel senso che ne parli, ma proprio che questi progetti sono comuni)? A me piace molto quello che ha detto @Bullfighter2, perché credo abbia proprio citato ciò che rappresenta il fulcro di una coppia: la condivisione e la progettualità comune.

 

@ Hinzelmann condivido la tua analisi. Con debolezza intendevo proprio il non approvare quello che facciamo, il fare qualcosa che non vorremmo mai ricevere.

Bullfighter4

@Romantico:Eh si, perche' adesso I veri intenditori Di intimita' condividono tutto quello che ho scritto con tutti gli amici, I fratelli, le sorelle, le mamme, I babbi.

Hai chiesto cosa era intimita' per gli altri, ti ho risposto, ma evidentemente non ti basta perche' non coincide esattamente con quello che pensi. Perche' alla fin fine( e l'ho fatto Di proposito), non avendo fatto nessun riferimento alla sfera sessuale, il mio concetto Di intimita' non e' all'altezza del tuo.

Ilromantico

È inutile rigirare la frittata. Tanto non funziona.

 

Tu non sei sincero con un caro amico?Non stai vicino a un familiare?Non progetti altre cose con persone che non siano il tuo partner?Non provi profondo affeto e stima per persone che conosci da decenni?

 

Non la sto buttando sul sessuale, ma sul fatto che se quelle cose se li merita solo il partner vuol dire che per voi avere atteggiamenti positivi e di stima verso qualcuno è chissà quale traguardo. Per me è un "banalissimo" punto di partenza, l'intimità è decisamente altro che descrivere una specie di migliore amico o persona speciale.

Bullfighter4

E allora descrivi questa esclusivita', questa unicita', e questa magia che apparentemente solo tu e pochi altri hanno e, soprattutto, capiscono. Qualcosa mi dice che scriverai cose nelle quali tutti quelli in una relazione importante si ritrovano. L'unica "arma" che potrei usare sara' la tua concezione Di intimita' a livello sessuale ( cioe' monogamia stretta, perche' alla fine e' dove andremo a parare).

 

Ogni volta che qualcuno scrive delle cose che non ti vanno bene, o sono sbagliate, o l'interlocutore rigira la frittata, oppure non si spiega bene. Il " tanto non funziona" poi e' una chicca.

sì è sinceri con un caro amico, si progettano le vacanze con gli amici, anche una convivenza, ci si confida quando si ha un dubbio...

ma è raro far tutte queste cose con una persona sola. Cioè, quando le fai con una sola persona di solito lo fai col tuo ragazzo, o no?

Non è che se le meriti solo il partner...ma un progetto di vita con un amico non lo farei ecco...

 

Per precisare @Hinzelmann...ho tradito per non soccombere alla malinconia :D

M'ero sentito dire da quel ragazzo che non era innamorato di me.

Quella sera potevo decidere se stare a casa ad intristirmi o uscire a bere e fare cose a caso. E' andata così, son finito in un naked-party, dove una persona non solo estranea, ma di cui non ho nemmeno visto la faccia mi ha praticato del sesso orale.

Ecco la confessione.

A distanza di tempo direi che ero molto inesperto, insicuro sulle mie abilità sessuali, e soprattutto terrorizzato dal fatto che quel ragazzo avesse avuto moltissimi partner sessuali e varie relazioni...

ero "piccolo", e non dissimulavo bene la mia ingenuità...certo, è pur vero che quando si usciva insieme veniva sempre fuori che quel tale amico suo era già stato un suo amante. E' quello che in altri post ho descritto come spiacevole sensazione d'ansia collegata alla promiscuità, alle conseguenze della promiscuità....

Son diventato promiscuo anch'io -dopo- ma non ho ben capito se la cosa fa o no per me.

Divertendomi molto ho un filino perso quella che prima chiamavo "stima per me stesso"...non è colpa di nessuno sia chiaro, solo sto cercando di ricostruire una mia scala valoriale. All'inizio anche essere gay faceva a pugni con quelli che credevo fossero i miei valori, perciò credo sia solo questione di tempo.

E' triste conoscere adesso dei ragazzi che mi piacciono e mi avrebbero preferito piccino e romantico...è ridicolo scoprire che i miei interessi, ché per pudore o timidezza tenevo nascosti, per altri sono punti di forza. Perché per molto tempo son stato un kamikaze, mi son proprio schiantato per raggiungere certi obiettivi nelle relazioni...ovviamente, mancandoli.

Edited by schopy
Hinzelmann

@ Schopy, a me non devi confessare niente...XD

 

Fra l'altro non vedo proprio quale colpa potresti avere

tu...eri ovviamente deluso per aver saputo chiaramente

ciò che supponevi, o sospettavi, che non eri ricambiato.

 

Certo fare sesso con una persona di cui non si vede

neanche la faccia...è abbastanza-molto "solo sesso"

( almeno per me )

 

La reazione "cattiva" è capitata a me da ragazzo, ma credo

capiti a molti....cioè il tradimento "di ritorsione". Essendo una

cosa fatta per ferire...anche se in risposta ad un torto subito

non è una cosa bella da farsi. Oggi non lo farei di sicuro...

 

Ecco nel mio caso, non era sicuramente "solo sesso" anche

se certo non era amore....era rabbia.

 

Rispetto al mio, il tuo mi pare un comportamento più "sano"

o comunque moralmente meno discutibile.

sì è sinceri con un caro amico, si progettano le vacanze con gli amici, anche una convivenza, ci si confida quando si ha un dubbio...

ma è raro far tutte queste cose con una persona sola. Cioè, quando le fai con una sola persona di solito lo fai col tuo ragazzo, o no?

Non è che se le meriti solo il partner...ma un progetto di vita con un amico non lo farei ecco...

 

Ecco, appunto ...

 

Quando parlavo di un progetto comune non intendevo quello di prenotare le prossime vacanze e quando parlavo di condivisione mi riferivo alla confidenza totale, non solo ad una questione di semplice "sincerità". E' ovvio che certe cose non le condividerei con nessun amico, anche se il nostro fosse il rapporto più sincero del mondo, perchè il tipo di confidenza è di altro genere.

Edited by wasabi

 

 

Tuttavia il fatto stesso che questo tizio carino ti tenti potrebbe essere considerato tradimento mentale, perchè anche se tu non fai niente per fedeltà (che bravo) comunque il desiderio c'è e questo significa che il tuo attuale ragazzo non ti basta e/o non è proprio quello che vuoi. Sarebbero da riconsiderare le basi della relazione.

 

 

Quindi se uno ecclatantemente fico ci prova con te in maniera spudorata e il tuo cervello parte in voli di fantasia carpiata, vuol dire che il tuo ragazzo non ti basta?

Il desiderio, in un'occasione simile, non capisco come possa essere sintomo di problematiche di coppia.

Capirei se uno vorrebbe fottersi chiunque incroci, con capacità respiratorie, ma nella possibilità da te descritta io parlerei di semplice "umanità".

Edited by Mina
Ilromantico

@bullfighter2 a una domanda non si risponde con una domanda, si risponde e basta. Qual'è questa benedetta intimità delle altre coppie?Non mi pare che l'unione di "elementi comuni"(i progetti, l'affetto, la sincerità, ecc) e/o l'elevazione di quest'ultimi cambi le carte in tavola. Da un punto di vista meramente logico ed oggettivo non sono elementi esclusivi di una coppia. Un azione romantica, il sesso, l'alchimia, i sentimenti (ed altro) invece sono elementi esclusivi dell'amore(i partner) e che certo non fai con altra gente. Posso fare un progetto con un amico, essergli sincero, provare affetto, ma non lo bacio né gli dedico una lettera, in quanto sono cose proprie ed esclusive della sfera sessuale/sentimentale. Non che il mio pensiero sia così primitivo, ma mi sembrano elementi semplici ed oggettivi su cui basarsi. Certe intimità puoi pure chiamarle "sempliciotte", restrittive", ma almeno la loro intimità puoi basarsi su dati oggettivi e "primitivi" che non lasciano nessun beneficio del dubbio. Negli altri casi invece sembra dannatamente complicato cosa sia esclusivo ed intimo della coppia, a meno che non vogliate finalmente spiegarmelo!

A me sembra allucinante come riusciamo a perderci in un bicchiere d'acqua, cercando di definire in modo schematico quello che tutti sappiamo benissimo. Chiunque abbia vissuto una storia d'amore, una relazione di coppia in cui ha amato davvero, sa benissimo che cosa la caratterizza in modo inequivocabile ...

 

E' quando ti svegli la mattina felice di essere al suo fianco,

quando senti che, nonostante tutti i problemi e le difficoltà, la tua vita e' meravigliosa perché la vivi con lui,

quando, insieme a lui, ti senti capace di affrontare qualunque cosa il futuro ti riservi ...

Quando la tua gioia profonda, intima, risiede nel condividere ogni cosa, dalla più bella alla piu' triste, con lui,

che conosce il tuo cuore meglio di chiunque altro ...

 

Le coppie sono caratterizzate dal fatto che insieme sono felici (anche quando sono tristi).

 

A quel punto per me possono organizzarsi nella vita di tutti giorni come meglio credono, possono camminare gambe all'aria, fare colazione alle 10 di sera e cenare alle 4 del mattino, possono fare talvolta sesso in 8 o non farlo affatto, possono convivere o vedersi un giorno a settimana, basta che stia bene ad entrambi. Inizierei a farmi domande quando uno dei due ha qualche problema, qualche insoddisfazione, quando c'è qualcosa che lo fa soffrire (compresa la gelosia, che è un sentimento umano basato su un istinto più che naturale, ma che non deve essere neanche assolutizzato come fondamento di una relazione).

Edited by wasabi

@ Schopy, a me non devi confessare niente...XD

 

Fra l'altro non vedo proprio quale colpa potresti avere

tu...eri ovviamente deluso per aver saputo chiaramente

ciò che supponevi, o sospettavi, che non eri ricambiato.

 

Certo fare sesso con una persona di cui non si vede

neanche la faccia...è abbastanza-molto "solo sesso"

( almeno per me )

 

Se sia un comportamento sano o no non saprei dire...

Negli anni ho ondeggiato tra puritanesimo e sfacciataggine sessuale,

e non son mai stato molto compreso...

 

Alle volte, da single, frequentare una dark-room può essere più "onesto" che passar la serata a fingersi interessanti col solo scopo di rimorchiare... quella volta non ho visto la faccia del "partner" perché ho infilato il pene in un glory-hole :)

Non concepisco il tradimento agito "per ferire"...

se voglio ferire lo faccio a viso aperto, ma succede di rado.

D'altra parte, son stato fidanzato solo per brevissimi "sprazzi" della mia vita,

quindi non so bene come funzioni in rapporti più duraturi.

Non mi ritengo un bellone ma neanche un brutto ragazzo,

se è per trascorrere una serata riesco pure a rimorchiare...

ma non so come mai non riesco ad intraprendere relazioni "serie"

Edited by schopy
Ilromantico

Si ok, bei giri di parole ed elevazione esagerata dei differenti ritmi e stili di coppia, ma la risposta alla mia domanda dove sta?Qualsiasi coppia che funzioni un po' condivide quella serie di elementi elementari e "scontati". Sei felice di stare con il tuo partner?condividi emozioni e tristezze? Ah wow che enormi traguardi di coppia...! Il punto è che non bisogna scambiare degli elementi di base qualsiasi coppia contro quelli che la rendono speciale ed unica. Quindi per l'ultima volta qualcuno puo' riuscirmi a spiegare in cosa si basa l'intimità e la forza degli altri tipi di coppia?

 

Ah, e io non sono per nulla geloso, ma la gelosia a piccole dosi è sana e lo dicono un sacco di sessuologi. L'essere assolutamente non gelosi del partner (in nessun momento) è un brutto segno.

"Ah, e io non sono per nulla geloso, ma la gelosia a piccole dosi è sana e lo dicono un sacco di sessuologi. L'essere assolutamente non gelosi del partner (in nessun momento) è un brutto segno."

 

Quindi il tuo non essere per nulla geloso e' un brutto segno ;-)

Io invece lo sono abbastanza, direi non patologicamente, ma nutro una buona dose di gelosia, anche proprio fisica, verso il mio partner (la posso superare solo in determinati casi specifici) ...

 

P.S. Io davvero non ho capito la tua obiezione ... Cioè, vuoi sapere cosa rende una coppia super speciale? Meglio delle altre? Non sono ironico ... non capisco ... Per me quello che ho detto e' il top, e' tutto ciò che desidero (e non è un giro di parole, e' quello che sento) ... Immagino di non essere niente di speciale, ma non ho mai preteso di esserlo ...

Edited by wasabi
Bullfighter4

Come volevasi dimostrare, la solita fuffa. Azione romantica, alchimia... Che vuol dire tutto e niente. Poi sesso, buttato li come se le altre coppie non lo facessero. Oppure intendevi sesso monogamo, e si torna al punto di partenza. Allora ti faccio contento e lo dico io: l'unico concetto di intimita' di coppia e' non scopare con nessun altro.

Hinzelmann

se è per trascorrere una serata riesco pure a rimorchiare...

ma non so come mai non riesco ad intraprendere relazioni "serie"

 

Quindi ci provi, non è che vai soltanto in dark, i risultati magari

non ti hanno premiato...

 

Insomma, capirei se tu mi dicessi: lui mi amava veramente, ma come

Almadel sosteneva che la gelosia sarebbe solo una forma di territorialità

sessuale ed il sesso con estranei una pura espressione istintuale.

 

Io ero razionalmente d'accordo...ma poi non ce l'ho fatta, perchè amandolo

ero geloso di questi "estranei" ( che potenzialmente possono essere solo

delle bocche dietro ad un pannello...ma anche un di più x a crescere....)

 

Ma a me pare di aver capito che lui frequentava un'altra persona, aveva

un'altra possibile relazione perchè con questa persona usciva....infine hai

pure avuto la conferma che non ti amava e neanche sai se c'era stato del

sesso con questo tipo, quindi non poteva essere una cosa solo e

dichiaratamente sessuale.

 

Sarebbe come se tu mi piacessi, io ti rimorchiassi....facciamo del buon sesso

tu ti innamori di me, mentre io - approfittando della buona intesa sessuale che

c'è - porto all'incasso la tua disinibizione sessuale, ma intanto esco con altri,

trattandoti da famigerato "scopamico". A me pare che fai sicuramente bene, a

mandarmi a quel paese...se mi ami.

 

Che poi tu faccia degli errori perchè vieni attratto dagli "stronzi" può essere,

ma per poter arrivare a individuare l'errore bisogna dire prima in modo chiaro

che non è Schopy ad essere impropriamente "geloso" o "infantile" etc. ma è

Hinzelmann che è "stronzo"

 

A quel punto se ti capita di inammorarti di 3 persone che si comportano tutte

come me, tu hai un problema: tendi ad innamorarti degli "stronzi"...

 

Non so se mi sono spiegato...non ha senso interrogarti sulla tua onestà.

Ma a me pare di aver capito che lui frequentava un'altra persona, aveva

un'altra possibile relazione perchè con questa persona usciva....infine hai

pure avuto la conferma che non ti amava e neanche sai se c'era stato del

sesso con questo tipo, quindi non poteva essere una cosa solo e

dichiaratamente sessuale.

 

 

Giusto per chiudere qui il pistolotto sulle mie faccende, non saprei specificare se "lui" faceva sesso o no con l'altro...so per certo che aveva tradito tutti i suoi precedenti ragazzi, e che non aveva mai confessato loro il tradimento avvenuto.Quest'informazione non mi metteva troppo a mio agio.

Comunque, inutile rivangare.

Se tendo ad innamorarmi degli "stronzi" non saprei dire.

So che quand'è complicato trovo la cosa più eccitante, se uno mi vien troppo dietro perdo interesse.

 

Non so nemmeno che significhi "amare veramente"...per me ha a che vedere colla voglia di stare insieme, frequentarsi molto, etc...ma poi in qualche frangente passo per "cozza attaccata allo scoglio".

Ne ho sentite talmente tante, negli anni, di teorie su fedeltà/infedeltà, su cos'è consentito/cosa no...che mi son francamente rotto.

 

In un ipotetico rapporto "serio" immagino che la cosa che conti di più sia la complicità.

Ad oggi l'ho trovata solo in alcune amicizie, soprattutto con ragazzi/e etero...

ecco, questo forse è il punto che più mi dà da pensare :)

Hinzelmann

 

 


Ne ho sentite talmente tante, negli anni, di teorie su fedeltà/infedeltà, su cos'è consentito/cosa no...che mi son francamente rotto.

 

Ma in effetti io sono pienamente d'accordo...il problema non è tanto

teorico, ma pratico

 

Se una persona ha tradito sistematicamente tutti, forse è da evitare

ciò non toglie che tutti possano tradire...ma io credo che sia possibile

distinguere un "buono" da uno "stronzo"

 

E sia possibile capire se una persona ti guarda con affetto, o solo

con occhio "spermatico" XD

 

Se è in grado di offrire-esprimere affetto e amicizia a prescindere dalle

sue scelte di vita, anche sessuali, oppure no....

No...non è possibile distinguere i "buoni" dagli "stronzi".

E' possibile distinguere gli educati dai maleducati,

gli "affettuosi" dagli "anaffettivi", 

i "protettivi" dai "dipendenti"...

Si può esser traditi anche da chi ci vuole molto bene,

la gggente è complicata.

Patti chiari, amicizia(anzi, relazione) lunga.

Dopo una prima fase di rodaggio/frequentazione è importante stabilire insieme le regole/come comportarsi: relazione monogamica o meno, coppia aperta, libertà di scopata a patto si informi il partner, o quello che ci pare. Una volta stabilito quello, basta rispettarlo.

 

Personalmente non tradisco, non ne sento il bisogno. Se avessi voglia di tradire, prima lo lascerei/gliene parlerei. Al partner lascio in genere libertà di scelta su come comportarsi, sottolineando come preferirei che si restasse coppia monogamica, ma che se in mia assenza prolungata sentisse il bisogno di andare con altri, è libero di farlo. Perché? Perché voglio un rapporto basato sulla reciproca fiducia. Se questo venisse a mancare, anche la relazione non avrebbe più molto senso per me.

Ilromantico

 

 


Come volevasi dimostrare, la solita fuffa. Azione romantica, alchimia... Che vuol dire tutto e niente. Poi sesso, buttato li come se le altre coppie non lo facessero. Oppure intendevi sesso monogamo, e si torna al punto di partenza. Allora ti faccio contento e lo dico io: l'unico concetto di intimita' di coppia e' non scopare con nessun altro.

 

E allora stai dimostrando che c'è una differenza oggettiva ed un'intimità in meno e non esclusiva. Non che il concetto d'intimità si limiti a quello, ma è un'intimità facile da dimostrare ed oggettiva, il tuo concetto d'intimità invece risulta parecchio vacillante visto che non hai saputo spiegarlo.

Bullfighter4

Giusto per intenderci, sono in una relazione monogama da piu' Di 10 anni. Ma non mi arrocco il diritto Di giudicare che e' in coppia aperta come fai tu e continuo a non pensare che l'intimita' DOC sia solamente legato all'essere monogami. Ho amici che sono assieme da piu' Di trent'anni e sono sempre stati in coppia aperta e onesti l'uno con l'altro.

Consideri vacillante quello che scrivo, quando la tua sofisticata spiegazione Di intimita' fa ricorso all'alchimia e alle azioni romantiche. Io ho spiegato benissimo cosa sia intimita' per me, solo che a te non va bene. Alchimia...mah!

Quello che faccio fatica a comprendere è la spasmodica necessità di dimostrare di essere migliori degli altri.

Non è sufficiente star bene, essere sereni e soddisfatti? Chi se ne importa come fanno gli altri ... No?

 

Al limite uno dice: "Io credo che non riuscirei a fare così, credo che per me sia meglio così etc..."

 

Ma star lì a disquisire su chi è più perfetto, sulle modalità che hanno più valore,

voler a tutti costi dimostrare che noi abbiamo "qualcosa in più"  ... a che pro?

 

 


Ma star lì a disquisire su chi è più perfetto, sulle modalità che hanno più valore,
voler a tutti costi dimostrare che noi abbiamo "qualcosa in più"  ... a che pro?

 

Probabilmente avrà avuto una brutta esperienza, no?

AndrejMolov89

Io sto attualmente in coppia monogama, il mio rapporto con il mio moroso è intimo in tutti i sensi, oltre che essere fidanzati siamo fratelli e migliori amici. Rappresenta il mio orizzonte futuro. Il concetto di intimità non lo lego al sesso, ma attualmente preferisco neppure pensare all'apertura della coppia e l'idea di tradimento sessuale è una cosa che mi spaventa sia se fossi io il cornificatore, sia fosse lui; appunto perché il rapporto che si è creato in questi 10-11 mesi, è qualcosa di veramente profondo e speciale, che preferisco conservare questo stato attuale delle cose, più che cercare altre modalità di stare insieme. Cioè, sono arrivato alla situazione migliore possibile e non ne sento il bisogno. 

Credo che dipenda essenzialmente dai soggetti, io non considero il mio moroso come una proprietà, e credo che lui faccia altrettanto, però il nostro percorso ci ha portati in una situazione tale per cui, per ora, questa modalità di coppia è la migliore possibile: a prescindere dalle mie insicurezze che mi vedono come l'elemento debole di ogni catena, ovviamente. 

Se dovessi dire, qual'è la parte più intima del mio rapporto con il mio moroso, direi che è il rapporto d'amore e fratellanza che ci lega (non amore fraterno, ma Amore e Fratellanza). La nostra esclusività sessuale non è uno dei punti più intimi che abbiamo, seppur sia un elemento che è emerso durante il nostro percorso e che personalmente noi vorremo mantenere. 
 

 

 


Probabilmente avrà avuto una brutta esperienza, no?

 

Eh, ho capito ...

Ma, intendo dire, quando uno ha trovato una persona che condivide la propria visione, ci sta bene, non ha niente da rimpiangere o da invidiare ad altri,

ma perchè scassare i cocones al prossimo cercando di dimostrargli che la propria coppia è migliore?

Capisco esprimere la propria gioia, dire quanto si sta bene (al limite si genera un po' di invidia, ma è da mettere in conto),

parlare di sé, raccontarsi, descrivere le proprie dinamiche e bla bla..., non capisco bene invece il voler dire che si è meglio degli altri.

Per me, se stan tutti bene così come stanno, tanto meglio, no?

 

Che bel post @Greed89  ^_^ 

Eh, dipende dalla persona, dall'età, dal grado di cultura, dal contesto socio-culturale in cui è cresciuta ...

Come ho detto in altre occasioni, noto che mediamente più uno è soddisfatto e appagato della propria vita,

meno si accanisce a giudicare quella degli altri.

 

A maggior ragione in questo caso qualcosa mi sfugge ...

 

Non vorrei fare un discorso personalizzato su Ilromantico perchè, per carità, neanche lo conosco ...

Prendiamolo giusto come esempio, in base a quanto scrive qui:

io lo vedo come una delle persone maggiormente "realizzate" a livello di coppia del forum.

Vive in un contesto molto favorevole (e per ottenere questo risultato si è anche dato da fare, non ci è nato in Spagna),

ha trovato ciò che cercava, ha costruito qualcosa di importante in cui crede, non gli manca niente. 

 

Per queste cose io lo stimo (parliamo sempre in astratto della storia che sappiamo, sulla persona in generale non mi potrei permettere di dire niente, né in positivo né in negativo), mi sembra anche che potrebbe essere un ottimo modello e punto di riferimento per tanti ragazzi più giovani del forum,

un esempio di qualcuno che, dandosi da fare, ce l'ha fatta, ha seguito la sua strada, con coraggio e determinazione.

 

E poi cosa leggo costantemente? Polemiche su polemiche, denti avvelenati, necessità di dare giudizi su tutto e tutti, mai un'occasione persa per criticare il famigerato "mondo gay".

 

Questo mi spiazza ... e allora significa che non ho capito qualcosa ...

Edited by wasabi
Bullfighter4

@wasabi: e invece penso che tu abbia proprio centrato il punto. Dire Di essere mosche bianche in un mondo Di mosche nere e pervertite probabilmente fa sentire meglio. E ti stanno pure sul cazzo le presunte altre mosche bianche ( ma Di un bianco con un altra tonalita' magari). Disco presunte perche' poi alla fin fine, le mosche sono poi tutte uguali!

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