Jump to content

Sono gay ma non riesco ad accettarlo..


Recommended Posts

Alexilmitiko

Salvo a tutti innanzi tutto mi presento mi chiamo Alessio ho 16 anni e vorrei raccontarvi la mia storia perché ho bisogno d'aiuto.. Ho sempre pensato di essere gay da quando avevo circa 13-14 annii. Ma ho sempre cercato di nascondere la cosa è prima mi era facile, adesso che ho 16 fra pochi giorni 17 anni mi sono stancato e voglio dare una svolta alla mia vita, so di essere gay non sono mai stato attratto da una ragazza o forse si ma non avevo speranza, nonostante mi sia confidato con la mia famiglia e miei amici più cari che mi hanno accettato così per come sono, non riesco a farlo io mi sento sbagliato, non riesco ad uscire fuori (è 5 mesi che non esco) vado dallo psicologo prendo degli ansiolitici per farmi stare "BENE" non fanno nulla non hanno nessun effetto sono entrato in depressione. Da quando ho avuto un desiderio sessuale verso il mio migliore amico. Da quel giorno non riesco più a vivere, mi sento in colpa sono arrabbiato con me stesso, racconto la vicenda: eravamo tutti in gruppo un sabato sera con qualche. Bicchiere di troppo seduti al tavolino di un bar , i miei "Amici" pensavano anche loro che io fossi gay e non so il motivo hanno voluto prendersi gioco di me è hanno cominciato a stuzzicarmi per farmi venir voglia in effetti ci sono riusciti in quel momento e nello stato in cui ero non sapevo controllare le emozioni e quindi sono esploso, non riesco ancora. Capire vorrei che mi aiutaste voi a capire

Cosa mi succedeva all'interno del mio corpo, sentivo un calore pazzesco quasi come se

Mi uscisse il fumo dalle orecchie, non riuscivo a stare fermo in quel momento avrei voluto solo fare del sesso, ho dimenticato a dirvi che io non ho mai fatto sesso perché appunto non voglio , ho paura non riesco ad accettarlo , ma la voglia di mettere in atto questo desiderio cresce sempre più quasi non riesco più a controllarmi , e quindi eravamo rimasti che mi avevano provocato queste emozioni. Chiamiamo le così perché non so neppure io cos'è ramo visto che non mi erano mai successe, quando tutto ad un tratto uno dei miei amici mi fa una richiesta esplicita da lontano e io riesco a leggere le labbra , faccio finta di nulla e distorto lo sguardo, quando non appena si siede dinanzi a me gli faccio istintivamente il piedino come se gli avessi dato una risposta positiva che in realtà avrei voluto fare ma una

Parte di me no, ma non ho saputo controllarmi quello che mi chiedo è perché gli ho fatto il piedino senza che volevo farglielo? Cioè si pensavo di voler glielo farò ma non di farlo realmente . Quando poi mi vengono i senso di colpa, angoscia. Preso da una crisi. Di panico mi alzo dal tavolo a fuggo , da quel giorno la mia vita

È finita non riesco più a vivere, uscire con gli amici tutto quello che facevo prima, quello che faccio adesso non è altro che stare

Chiuso in casa, dormire e stare davanti al computer ho paura ad uscire xk sento il forte bisogno di farlo e quando sono fuori si alimenta molto di più, non c'è la faccio più ad andare avanti così sono giovane è sto rovinando la mia adolescenza . scusatemi la confusione, e gli errori di battitura ma sono molto confuso e agitato riesco a malapena. A scrivere , vorrei sapere cosa me pensate della mia situazione e vorrei che mi chiariste qualche dubbio, scusate la lunghezza del testo spero mi possiate essere d'aiuto.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/24134-sono-gay-ma-non-riesco-ad-accettarlo/
Share on other sites

  • Replies 100
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Gabry93

    23

  • agam

    21

  • marco7

    9

  • Alexilmitiko

    7

Esattamente cosa c'è che non va?

Non vuoi essere gay?

Ti vergogni ad avere delle pulsioni sessuali nei confronti di persone che ritieni attraenti?

Ogni singola sensazione che hai provato è normalissima, sei fatto oltre che di anima anche di corpo, ed il corpo risponde alle sollecitazioni che riceve.

Combattere contro la tua natura ti farà solo stare peggio,

Premessa n.1

Spero di aver capito bene perché ci sono

mille mila errori grammaticali..

E spero non sia uno scherzo..

 

Premessa n.2

Per quale arcano motivo a 16 anni i tuoi ti danno

psicofarmaci?? O.o e perché un medico te li

Ha prescritti? (medico tra virgolette...) e perchè

li assumi se non ti fanno nulla?

 

Detto questo veniamo al caso..

 

Piú che non accettare la tua omosessualitá mi

pare che tu non accetti la tua "sessualitá

troppo spinta". Sarebbe identico se tu fossi etero

E faresti le stesse cose.. Saresti su un forum

a scrivere "non accetto la mia eterosessualitá"?

No non credo..

 

Poi conta che alla tua etá tutti hanno gli

ormoni impazziti.. Se ognuno dovesse essere

depresso a 16 anni perchè vuole scopare

andom ben...

 

Trovati un ragazzo e datti alla pazza gioia no? XD

 

 

Ps. Il tuo problema è che hai preso il luogo

comune del gay=pervertito e allora credi che

la causa sia l'omosessualitá.. Ma non è così..

Ti sei concentrato sul "problema" sbagliato..

Edited by faby91
Alexilmitiko

Il fatto non è che non voglio essere gay ormai mi sono abituato all'idea di esserlo,

Ma che quando mi succedono queste sensazioni io non le sappia controllare,

Non esco xk ho paura che le prova di nuovo e come se poi non sia più cosciente delle mie azioni

Forse perché reprimo i miei desideri sessuali? E poi quando ho voglia cerco di soddisfare questo desiderio ed entrò in contrasto perché quando ricevo questo pulsioni non so come gli altro lo notano imi sento cambiare di atteggiamento comincio a guardare con occhi diversi, ma nei luoghi, nei momenti e con le persone meno adatte. Sono cose che sto cominciando a scoprire solo adesso quindi non capisco completamente cosa mi succeda grazie della risposta

 

No non è uno scherzo è che sono collegato con lo smartphone e l'auto correzione della tastiera sbaglia tutto :><

Lo psicologo che è anche uno psichiatra me le ha prescritte, lil fatto è collegato naturalmente al fatto che io sia gay xk appunto come hai detto un 'eterosessuale vivrebbe la propria sessualità nella maniera più normale. Ma il fatto è che io non posso viverla serenamente perché sono gay , mi sento un maniaco sessuale in ogni cosa collego il sesso che di conseguenza mi succedono tutte queste cose, comincia tutto con sei pensieri che comincio a fare quando poi comincio a perdere il controllo, poi si mette l'ansia il panico e tutto il resto, ho paura a vivere la mia sessualità penso che però se lo farei sparirebbero tutti i problemi no?

Si, trova un ragazzo carino e simpatico con cui farlo :) Vedrai che tutti questi problemi spariranno all'istante. Presumo anche che tu non conosca altri ragazzi gay. Normale,  ma vedrai che iniziando a conoscere gente ti sentirai sempre meno "diverso"... 

Alexilmitiko

Si che li conosco ma non li frequento, la cosa che mi fa stare male è che non riesco a stare con i miei amici maschi xk entro in crisi , non riesco più ad avere rapporti di amicizia con ragazzi xk penso solo al sesso quelli che ritenevo amici stretti non posso più starci ho dovuto allontanare tutti gli amici maschi xk è una cosa che ancora non so controllare ,

lil fatto è collegato naturalmente al fatto che io sia gay xk appunto come hai detto un 'eterosessuale vivrebbe la propria sessualità nella maniera più normale. Ma il fatto è che io non posso viverla serenamente perché sono gay ,

 

grrrrrrr!! Vedi che non hai capito!! XD

 

Io ho detto che un etero non da la colpa alla

sua eterosessualitá perchè non c'é questo

stereotipo del gay visto come pervertito..

 

Anzi se tu fossi etero forse ti vanteresti di aver

tutta questa voglia..

 

Ma il "problema" CHE PROBLEMA NON É

Ci sarebbe lo stesso.

 

Mettiti bene in testa il fatto che non c'entra nulla

con la tua preferenza per i maschietti..

 

E comunque sí, trovati un ragazzo e fatti piú seghe

(ma meno seghe mentali) XD

Alexilmitiko

Mi sono stancato ad andare avanti a forza di seghe ahahahah rimedierò al più preso xD mi hai chiarito un po le idee ti ringrazio

 

Solo che ho avuto tante volte l'occasione di sfogarmi ma non l'ho fatto, è normale ch ho paura come prima volta? xD

Ciao :) Allora secondo me sbagli in principio a pensare a te stesso come una specie di pervertito solo perché gay! Prima di essere gay, sei un uomo e in quanto tale pensi al sesso un 80% del tempo xD Sai quanta gente conosco che soprattutto alla tua età pensa costantemente al sesso? Tanta, fidati :) Prima di farti accettare dagli altri, accettati tu stesso prima. Sei nato così, e non c'è nulla di sbagliato in questo... Più che reprimere i tuoi istinti, da' loro sfogo :)

 

P.S. Tu gli hai fatto un piedino e ti senti in colpa?? xD Io con un mio amico ci sono andato di mano solo perché ero ubriaco come un pigna :)

a te piacciono i maschi e hai amici etero e per questo li desideri.

 

devi conoscere altri gay della tua età che così ti passa la fissazione per gli etero e ti fissi per i gay della tua età. guarda se nei tuoi dintorni esistono gruppi giovani di gay e contattali. ti risolverà molti problemi frequentarli penso,

Credimi, saresti infoiatissimo anche se fossi etero, solo che avresti meno difficoltà a trovare persone compatibili con te :-)

 

A 16 anni hai gli ormoni a palla, non c'è niente di male o di strano. Il problema è che tu associ questo desiderio, perfettamente normale, a qualcuno che non ti può ricambiare.

Sì, devi decisamente conoscere altri gay :-)

Lucky.Walker

Innanzitutto faccio una premessa, mi verrebbe da dirti: caro Alexilmitiko, fai male a non accettarti e bla bla bla, come hanno detto tutti, non perchè abbiano detto una stronzata ma perchè io all'età tua ero nella tua stessa barca, e sarebbe incoerente da parte mia. Così voglio aiutarti con la mia stessa esperienza, cos'è che non va in te e devi fare: 1) l'orientamento sessuale non si cambia. Le "terapie riparative" che fanno in certi centri "specializzati", i più specializzati dei quali sono sono in Texas, Mississippi, Ohio e stati dell'America non propriamente gay friendly, si sono rivelati fallimentari ma soprattutto DANNOSE per l'individuo gay "da guarire". Non esistono ex gay, esistono solo bisessuali che nascondono di aver avuto una fase della loro vita in cui hanno avuto esperienze e/o relazioni di tipo omosessuale.2) Tu ti senti diverso perchè non conosci persone gay come te e, qualora tu le conosca, o sono le classiche "dive di quartiere" seguite da orde di ragazzine stupide e cinguettanti (trovo che spesso le frociare siano la rovina per noi gay, ma questo è un altro discorso), persone che trovi sessualmente attraenti come un ippopotamo morto, oppure magari vedi che i gay dalle tue parti sono bullizzati e discriminati. Con i tuoi amici la cosa è stata umiliante per te, ma magari per loro era un gioco stupido; potresti chiamarli e dirgli che la cosa ti ha molto offeso, e magari lanciargli pure questa provocazione: se voi siete eterosessuali, perchè avete fatto le "troiette" con me l'altra volta? Sprecate tutte queste energie per le donne, invece che per me! "i miei "Amici" pensavano anche loro che io fossi gay e non so il motivo hanno voluto prendersi gioco di me è hanno cominciato a stuzzicarmi per farmi venir voglia in effetti ci sono riusciti in quel momento e nello stato in cui ero non sapevo controllare le emozioni e quindi sono esploso, non riesco ancora. Capire vorrei che mi aiutaste voi a capire" tu hai scritto questo, ma se ti hanno accettato così come sei, sei sicuro magari non stessero giocando, reo qualche pinta di troppo?3) E' giusto che tu vada da uno psicologo, purchè sia BRAVO! Qui il tuo danno è l'autoaccettazione, è su quella che deve premere... non dare retta a chi ti dice: "devi scopare per sentirti bene" le scopate fatte "al buio, di nascosto, e di fretta" sono soltanto una svuotata dei Paesi Bassi dall'"alta marea", ma non è che poi dopo ti sentirai meglio! Anzi, ti senti ancora più "svuotato", più confuso, con più sensi di colpa! Prima ti devi accettare, poi magari inizia con gli sportelli di qualche gay centre delle parti in cui vivi (dove vivi, piuttosto?).4) Ci sono passato anche io, e fin'ora posso dirti che HAI FATTO PASSI DA GIGANTE! Bravo, alla tua età non solo non ne avevo parlato con nessuno, non ne avevo parlato nemmeno con "me stesso"! Mentirsi da soli è il più grande danno che si possa fare, e tu non lo stia facendo, mi hai detto che hai fatto coming out anche con alcuni persone e con i tuoi familiari, quindi la situazione sta andando a gonfie vele!5) EVITA PER ORA I LOCALI GAY, BAR e DISCOTECHE VARIE: stai passando una fase delicata della tua vita, in cui sei vulnerabile, devi prima prendere un po' di sicurezza, farti il carattere, poi potrai fare una scappata in questi posti, che purtroppo non sempre di sono luoghi di livello! Magari se ti capita passi ppure per una scappata in qualche gay bar, ma evita di frequentare (ora come ora, intendo, che stai vivendo l'accettazione) la scena gay... in Italia sono dei veri e propri ghetti, che si diramano attorno alle discoteche, e purtroppo non sono un bell'insegnamento per un adolescente: innanzitutto la droga che gira attorno a tali ambienti è tanta, e in una situazione come la tua "lo sballo" è sempre una tentazione non da poco. I ghetti sono così, d'altronde, di qualunque tipo... poi, come tutte le discoteche, l'immagine che passa è che se vuoi essere "qualcuno" devi avere amici "importanti" che magari ti fanno entrare nel privet, devi avere un fisico perfetto, devi fare tanto sesso, e altri standard che purtroppo sono deleteri per molti giovani gay, pieni di insicurezze e paure (magari addirittura vengono da una sitauzione familiare in cui non sono accettati) e che trovano in tali ambienti luoghi dove "sfogarsi" in maniera negativa...

 

Solo che ho avuto tante volte l'occasione di sfogarmi ma non l'ho fatto, è normale ch ho paura come prima volta? xD

Normale, dici? NORMALISSIMO, direi...

Edited by Casper

Salvo a tutti innanzi tutto mi presento mi chiamo Alessio ho 16 anni e vorrei raccontarvi la mia storia perché ho bisogno d'aiuto.. Ho sempre pensato di essere gay da quando avevo circa 13-14 annii. Ma ho sempre cercato di nascondere la cosa è prima mi era facile, adesso che ho 16 fra pochi giorni 17 anni mi sono stancato e voglio dare una svolta alla mia vita, so di essere gay non sono mai stato attratto da una ragazza o forse si ma non avevo speranza, nonostante mi sia confidato con la mia famiglia e miei amici più cari che mi hanno accettato così per come sono, non riesco a farlo io mi sento sbagliato, non riesco ad uscire fuori (è 5 mesi che non esco) vado dallo psicologo prendo degli ansiolitici per farmi stare "BENE" non fanno nulla non hanno nessun effetto sono entrato in depressione. Da quando ho avuto un desiderio sessuale verso il mio migliore amico. Da quel giorno non riesco più a vivere, mi sento in colpa sono arrabbiato con me stesso, racconto la vicenda: eravamo tutti in gruppo un sabato sera con qualche. Bicchiere di troppo seduti al tavolino di un bar , i miei "Amici" pensavano anche loro che io fossi gay e non so il motivo hanno voluto prendersi gioco di me è hanno cominciato a stuzzicarmi per farmi venir voglia in effetti ci sono riusciti in quel momento e nello stato in cui ero non sapevo controllare le emozioni e quindi sono esploso, non riesco ancora. Capire vorrei che mi aiutaste voi a capire

Cosa mi succedeva all'interno del mio corpo, sentivo un calore pazzesco quasi come se

Mi uscisse il fumo dalle orecchie, non riuscivo a stare fermo in quel momento avrei voluto solo fare del sesso, ho dimenticato a dirvi che io non ho mai fatto sesso perché appunto non voglio , ho paura non riesco ad accettarlo , ma la voglia di mettere in atto questo desiderio cresce sempre più quasi non riesco più a controllarmi , e quindi eravamo rimasti che mi avevano provocato queste emozioni. Chiamiamo le così perché non so neppure io cos'è ramo visto che non mi erano mai successe, quando tutto ad un tratto uno dei miei amici mi fa una richiesta esplicita da lontano e io riesco a leggere le labbra , faccio finta di nulla e distorto lo sguardo, quando non appena si siede dinanzi a me gli faccio istintivamente il piedino come se gli avessi dato una risposta positiva che in realtà avrei voluto fare ma una

Parte di me no, ma non ho saputo controllarmi quello che mi chiedo è perché gli ho fatto il piedino senza che volevo farglielo? Cioè si pensavo di voler glielo farò ma non di farlo realmente . Quando poi mi vengono i senso di colpa, angoscia. Preso da una crisi. Di panico mi alzo dal tavolo a fuggo , da quel giorno la mia vita

È finita non riesco più a vivere, uscire con gli amici tutto quello che facevo prima, quello che faccio adesso non è altro che stare

Chiuso in casa, dormire e stare davanti al computer ho paura ad uscire xk sento il forte bisogno di farlo e quando sono fuori si alimenta molto di più, non c'è la faccio più ad andare avanti così sono giovane è sto rovinando la mia adolescenza . scusatemi la confusione, e gli errori di battitura ma sono molto confuso e agitato riesco a malapena. A scrivere , vorrei sapere cosa me pensate della mia situazione e vorrei che mi chiariste qualche dubbio, scusate la lunghezza del testo spero mi possiate essere d'aiuto.

Ciao, la tua situazione è abbastanza frequente alla tua giovane età. Sei un adolescente che sta vivendo in maniera un po' turbolenta (con te stesso) questo periodo di "passaggio". Per "passaggio" intendo l'attraversamento della fase adolescenziale...se vuoi posso darti qualche consiglio anche se penso che per ora la tua situazione emotiva vada gestita mettendo ordine a queste tue turbolenze emotive ( normali, giuste, comprensibili e soprattutto veraci)...se vuoi potresti utilizzare la mail che ti lascio a fine scritto, cmq ricordati che le insicurezze devi vincerle cercando di limitare al massimo l'uso di benzodianzepine visto che sei giovane e devi viverti fino in fondo questo periodo cercando di controllare TU l'ansia (lo psicologo ti starà di certo aiutando in questa direzione) e soprattutto vincendo la dipendenza che i suddetti farmaci inducono in coloro che li utilizzano...l'ansia va guardata negli occhi e vinta allora farà molto meno paura perché imparerai a domarla e sì diventerai un uomo maturo e fiero di essere come sei.

ciao Oreste

Edited by Casper
Rimozione indirizzo e-mail

Ciao ^^ credo che dovresti innanzitutto stare tranquillo, perchè credo che a 17 anni sia del tutto normale essere un po' ansiosi, un po' confusi, e anche un po' "fissati" con il sesso, specie se per te è ancora un'esperienza mai vissuta xD e credo anche che più ti imponi di stare lontano da questa esperienza, che in fin dei conti è un bisogno naturale umano, più continuerai a pensarci sempre di più come un'ossessione, e questo non farà altro che amplificare la tua voglia, ma anche le tue ansie al riguardo. Sei molto giovane, quindi fai comunque attenzione a cercare diciamo così, esperienze sessuali in giro, perchè non bisogna mai fidarsi troppo delle persone che si trovano, però non reprimerti neanche così tanto, tappandoti in casa e sfuggendo a tutta la componente maschile che ti circonda. Così credo che la cosa si ingigantisce. Magari riprendi ad uscire con i tuoi amici, se ci stavi bene un tempo, perchè metterli da parte? Inoltre, se ti senti pronto e consapevole di ciò che sei, prova a conoscere altri ragazzi gay pressappoco coetanei, ad esempio quelli che scrivi di conoscere ma non frequenti :) magari puoi trovare dei punti in comune con loro, magari qualcuno sta vivendo la tua stessa situazione e inoltre, se capita "l'occasione", in sicurezza e fiducia reciproca, vivila senza troppe ansie, paure o, peggio, sensi di colpa xD se il tuo corpo e la tua mente ti mandano questi segnali, vuol dire che per te la situazione così è insostenibile. In bocca al lupo ;)

Alexilmitiko

Ciao, grazie dell'attenzione possi dirti che mi rivedo perfettamente in queste parole che mi hai scritto,è quello che mi succede più cerco di non pensarci, più ci penso è diventato molto peggio di un'ossessione, non conosco ragazzi gay della mia stessa età, ma ragazzi da 23 anni in poi. Ho paura ad essere in presenza di altri ragazzi xk ho paura che mi succeda di nuovo la stessa cosa, ma il fatto non è che sto male xk ho istinti sessuali verso i ragazzi, ma che ho istinti sessuali verso i miei amici a cui tengo tanto e devo tenerli lontani, non riesco più a separare il sesso dall'amicizia. Vedo il sesso dappertutto collegato ad ogni cosa

 

Ciao, la tua situazione è abbastanza frequente alla tua giovane età. Sei un adolescente che sta vivendo in maniera un po' turbolenta (con te stesso) questo periodo di "passaggio". Per "passaggio" intendo l'attraversamento della fase adolescenziale...se vuoi posso darti qualche consiglio anche se penso che per ora la tua situazione emotiva vada gestita mettendo ordine a queste tue turbolenze emotive ( normali, giuste, comprensibili e soprattutto veraci)...se vuoi potresti utilizzare la mail che ti lascio a fine scritto, cmq ricordati che le insicurezze devi vincerle cercando di limitare al massimo l'uso di benzodianzepine visto che sei giovane e devi viverti fino in fondo questo periodo cercando di controllare TU l'ansia (lo psicologo ti starà di certo aiutando in questa direzione) e soprattutto vincendo la dipendenza che i suddetti farmaci inducono in coloro che li utilizzano...l'ansia va guardata negli occhi e vinta allora farà molto meno paura perché imparerai a domarla e sì diventerai un uomo maturo e fiero di essere come sei.

ciao Oreste

Ciao ti contatterò al più presto, sono un ragazzo molto debole e anche abbastanza timido, e nella situazione in cui sono la cosa non mi aiuta affatto, ho paura di tutto,sono diventato troppo paranoico,oggi sono stato dallo psicologo, giovedì devo fare un test per vedere a che livello è arrivata la mia depressione e se è necessario ricorrere a dei psicofarmaci, personalmente non voglio arrivare fino a questo punto.. perchè devo torturarmi più di tanto? sto cercando di aiutarmi e darmi forza da solo a poco a poco. e mando a quel paese lo strizzacervelli!!!

Edited by Casper
Rimozione citazione del messaggio precedente

 

 


il fatto non è che sto male xk ho istinti sessuali verso i ragazzi, ma che ho istinti sessuali verso i miei amici a cui tengo tanto e devo tenerli lontani, non riesco più a separare il sesso dall'amicizia. Vedo il sesso dappertutto collegato ad ogni cosa 

Credo che il fatto che hai istinti sessuali verso i tuoi amici non è così strano come puoi credere, e neanche così immorale come pensi magari. Io credo che tu abbia istinti verso di loro perchè sono i maschi con i quali sei stato più a contatto durante tutte le tue giornate, ed è logico che prima o poi qualcuno di loro ti avrebbe attratto, visto che ti sei scoperto gay :) quando troverai altri ragazzi con i tuoi gusti sessuali, vedrai che l'attrazione sessuale morbosa che provi per i tuoi amici, svanirà, o almeno credo, se solo di questo si tratta. Per il fatto che conosci ragazzi gay solo più grandi, non è del tutto un male come cosa, se sono brave persone, e trovi qualcuno di loro anche solo simpatico, può essere sempre un modo per confrontarti con qualcuno come te dal vivo. Magari hanno anche un po' più di esperienza e ti possono consigliare meglio. Stai solo un po' più attento perchè comunque un po' di differenza d'età c'è, tutto qui ;) 

Alexilmitiko

 

 


d è logico che prima o poi qualcuno di loro ti avrebbe attratto,
non è questo il problema, il fatto è che sono rimasto come traumatizzato da quelle emozioni che ho provato verso il mio migliore amico, e adesso quando sono in presenza di regazzi la paura mi porta a sentire di nuovo le stesse identiche sensazioni, (con la maggio parte dei ragazzi)

Capisco...ma forse hai provato ciò solo perchè te in realtà eri un po' invaghito-attratto da lui, perchè era il ragazzo che avevi più vicino. Poi ti sei spaventato per le sensazioni che hai provato perché sono state un'emozione nuova per te, che non avevi mai provato prima. A volte le novità, specie se molto forti, spaventano, e forse sei un po' rimasto traumatizzato perchè magari non ti accetti ancora del tutto, forse ci vuole solo un po' di tempo :)

Ho letto solo il primo post ma quello che mi sento di consigliarti è di non farti del male da solo, perché mi pare sia questo che stai facendo. Hai superato la fase secondo me più difficile, quella di confidarlo ai tuoi cari, quindi che problema c'è? Non c'è un modo giusto o sbagliato di fare sesso, l'unico modo sbagliato è farlo senza testa e senza precauzioni, questo è l'unico caso. Per il resto si tratta solo di provare piacere con qualcuno che ti piace, quindi lasciati andare ;)

  • 3 weeks later...

è comprensibile il desiderio di non essere quello che si è, nel tuo caso è chiaro che gli sterotipi omofobi nella società ci sono ancora e ti hanno influenzato: questo senza neccasiamente imbattersi in persone omofobe 

 

ricorda che se potessimo scegliere il nostro orientamento, pochissimi sarebbero gay, soprattutto in paesi in cui i gay rischiano ancora pene severe e addirittura la morte (x fortuna l'Italia non è fra questi paesi)  

 

l'idea che l'orientamento sessuale sia una sceltà è un mito che gli omofobi si sforzano accanitamente di mantenere vivo, così da giustificare i loro pregiudizi: arrivando a paragonarlo alla scelta di violare la legge e sostenendo così che l'omosessualità possa essere curata  

 

sono tutte fandonie che spero tu possa presto riconoscere come tali e a quel punto riuscirai ad accettarti e magari a smettere di desiderare di essere quello che non sei e non sarai mai :bye:

Non sono d'accordo..

Se si potesse scegliere l'orientamento la

cosa piú sensata sarebbe pansessuale o giú

di lì..

 

Quando dici "pochi sceglierebbero gay" fai solo

riferimento alla situazione politica dei diritti ecc

indi per cui sarebbe meglio poter scegliere

il governo non la sessualitá..

 

É come dire che nessuno sceglierebbe di essere

bravo a scuola perchê potrebbe essere vittima

di bullismo..

io parlo della scelta della propria sessualita come un'ipotesi data x assurdo, ed è rivolta proprio a coloro che credono verosimile l'idea che si tratti d i una scelta

 

io fin da quando ero bambino capii (nel momento in cui scoprì che esisteva l'omosessualità) che essere gay non era una scelta

 

ma crescendo ho udito spesso dei coetanei (molti dei quali poi hanno accantonato pregiudizi omofobi) ripetere a pappagallo che lo fosse

  • 1 month later...

ma che cosa tenera sta discussione :) ...pensa che io avevo il problema contrario a 16 anni...cioè avrei voluto poter vedere la maggior parte dei miei amici etero nudi ....magari mentre si facevano .... ad esempio quando vado in palestra associo la doccia al premio per essere stato tanto bravo a fare tutti gli eserizi :D ... cmq...tralasciando i vaneggiamenti dell'animale che ti sta scrivendo...la mia prima volta avevo una paura fottuta e ho provato sensazioni molto discordanti...da un lato c'era il bello dell'attrazione sessuale..dall'altro la pura repulsione per me stesso e la consapevolezza che da quel momento in avanti la mia vita sarebbe stata diversa...in effetti avevo ragione...solo che col tempo mi sono reso conto che queste differenze tra me e gli altri....i cosiddetti normali...erano in realtà arricchenti e non peggiorative...certo la società è omofoba e questo può causare anche dei problemi....ma sul serio,io oggi non cambierei mai la mia vita con quella di un etero...vedrai che col tempo riuscirai a vedere i pregi dell'essere gay...conoscerai dei lati di te di cui i tuoi amici naenche sognano di domandarsi l'esistenza...per quel che riguarda il fatto che ti senti eccitato in loro presenza....è normale...non perchè sei gay....ma perchè sei un maschio...sei stato progettato dalla natura per eiaculare tre volte al giorno dagli undici ai novant'anni...non vedo il problema...pensi forse che i tuoi amici etero,quando si trovano in presenza di un amica non le buttino un occhio al culo o alla scollatura? hanno solo un orientamento diverso dal tuo...quanto diverso sia quest'orientamento poi,rimane da stabilire...diciamo che per quel che ne sai, i tuoi amici sono etero....tra gli etero è consuetudine,quando hanno la ragazza, che guardare le altre non costituisca tradimento...quindi che c'è di male se tu li guardi?mica li sciupi...lo sguardo non macchia e se li guardi vuol dire che sono belli....menomale...pensa se erano dei cessi...in quel caso ti avrei consigliato un'oculista o un terapeuta :D scherzo ovviamente ( + o - ) ...ti dirò una cosa,che ti servirà nei tuoi momenti più difficili...è una cosa che ho letto,l'ha scritta uno come me e te....la vita dei gay è una vita tosta,difficile,piena di difficoltà...ecco perchè ci vuole un vero uomo per riuscire a viverla :) ...ti mando un abbraccio forte e un consiglio se sono in grado di dartene....manda a cagare il tuo analista al più presto ,vestiti,sbarbati e vatti a prendere un gelato ...hai 17 anni...il mondo è tuo :)

 

 


la vita dei gay è una vita tosta,difficile,piena di difficoltà...ecco perchè ci vuole un vero uomo per riuscire a viverla :) ...ti mando un abbraccio forte e un consiglio se sono in grado di dartene....manda a cagare il tuo analista al più presto ,vestiti,sbarbati e vatti a prendere un gelato ...hai 17 anni...il mondo è tuo :)

 

Mi sono quasi commosso quando ho letto queste frasi.

 

 


la vita dei gay è una vita tosta,difficile,piena di difficoltà...ecco perchè ci vuole un vero uomo per riuscire a viverla :) ...

Grazie ariete 2 ;-)

 

@Alexilmitico, dici di essere debole.. ti tratti troppo male, da quello che scrivi mi sembri abbastanza coraggioso invece, hai parlato con i tuoi, e soprattutto SAI CHI SEI, ti rendi conto?? Io alla tua età non osavo nemmeno pensare che mi potesse interessare una ragazza.. Se posso dirti quello che penso, questi tuoi amici che godono a metterti in difficoltà non mi piacciono per niente, visto che è tanto tempo che non esci almeno li avrai persi di vista... meriti di circondarti di persone che ti capiscono e che ti vogliono bene, così come sei

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...