coming out con conoscenti

[Out in the sky]

Ciao ragazzi!

allora premetto che sono già grandicello e ho già fatto i miei coming out con le persone importanti per me. Il mio problema è questo: non so mai se e quando dirlo a persone che sto iniziando a conoscere se non viene fuori l'argomento relazioni. In quest'ultimo caso sarebbe molto più semplice e non avrei affatto problemi a dichiararmi. Però trovo imbarazzante uscire fuori dal nulla e dire "ah comunque sono gay". Della serie: chi te l'ha chiesto? Insomma dovermi "classificare" ogni volta, mi dà un po' fastidio.

Per dire, sto affittando casa a Forlì e quando andrò dai coinquilini cosa faccio? mi presento con un: "ciao, io comunque sono gay!". oookkk, grazie x l'info!! 

Come vi comportate voi con persone che state iniziando a conoscere? Lo dite subito o preferite conoscerle meglio? E soprattutto come lo dite?. Un classico "Ah, lo sai che sono gay?", un bel riferimento "sai che il mio moroso ecc ecc?" o qualcosa di simile?

 

Ps: In ogni caso mi rendo conto dell'alto trip mentale che mi sto facendo xD 

Edited July 12, 2013 by Out in the sky

[Mattia91]

Solitamente, quando inizio a conoscere una persona, non è la prima cosa che dico, ma se capita nel discorso cerco di far capire la situazione attraverso una battuta.

[inuxzero]

Ciao!!
Dirlo o meno dipende da te, non c'è una regola. Il consiglio è quello di provare a trattare la cosa con naturalezza. Dire "Ciao sono Mario e sono gay" è un pò una presentazione da alcolisti anonimi ma il tuo mica è un problema :)
Se senti il bisogno di condividere molto di te con gli altri o ti senti limitato a non farlo allora diglielo, ma non classificarti per orientamento sessuale, credo che i tuoi tratti distintivi risiedano in molti aspetti più importanti rispetto a questo no? Quanto al momento giusto, vale lo stesso discorso di prima, lascia uscire la cosa con naturalezza, come nelle situazioni in cui ti senti di parlare della persona con cui stai, delle tue esperienze...

[Followmenow]

Ciao! Si, sono d'accordo con @inuxzero. Non credo ci sia una "regola"... Credo che spesso non sia necessario sbandierarlo tanto quanto non lo sia negarlo...insomma, prova ad annusare che tipo di atmosfera c'è, e se lo riterrai opportuno poi verrà anche un pò da se...in modo così spontaneo che davvero pochi potranno avere spazio e tempo per rimanerne colpiti; in positivo o negativo che sia

[faby91]

Mai posto il problema..

Solo se salta su l'argomento vedo se dirlo o no..

 

Il mio ex (che vada a fanculo..) lo diceva subito

ma mi sembra di cattivo gusto e inutile come

appunto dici tu..

[ale_trento]

bhè.. il pensiero e atteggiamento è soggettivo.. ho notato che nella società di oggi (e come sempre) conta molto l'immagine che dai alle persone.. poi dipende sempre dalle situazioni: per esempio se è un inquilino dell'appartamento, io lo direi subito anche perchè non voglio mantenere nascosta la mia vita sociale.. ho visto in molti casi (questa è la mia esperienza) che dirlo subito e specialmente con una certa fierezza, mandi un messaggio positivo all'altra persona (per la stima e il rispetto); se invece è un collega di lavoro o una persona che già sai avrai i rapporti limitati si può anche non dirlo, non è obbligatorio (sicuramente loro lo penseranno, dato che non parlo mai di gnocca)... la cosa nello sfondo + importante è che realmente tu ci creda e sei fiero di esserlo, se riesci a mandar stò messaggio, pochissime volte avrai delle contestazioni.

[nowhere]

Concordo con chi dice che presentarsi dicendo "...e son omosessuale"  lo trovo un po' imbarazzante.

Credo che la soluzione sia semplicemente quello di dirlo, dovesse capitare l'occasione, facendolo presente nel modo più naturale possibile insomma.

O introducendo tu l'argomento attraverso una qualche frase che possa far capire il tuo orientamento sessuale.

Insomma concordo con @inuxzero che fa molto alcolisti anonimi farlo presente immediatamente.

 

Anche perchè si parla del dirlo a persone che si stanno conoscendo, sinceramente la vedo una situazione assai diversa dal fare coming out con persone che invece già ti conoscono e a cui quindi eventualmente devi spiegazioni più approfondite

[enricoLH]

mah, considerando che parlare di sesso & affini è uno degli argomenti preferiti, specie in un contesto di soli maschietti, non dovrebbe tardare una domanda alla "ma se fossi costretto, andresti con un uomo?" e rispondere simpaticamente "guarda, la domanda per me è: se fossi costretto con una donna", come ho fatto io qualche giorno fa con un mio nuovo collega!

 

Ovviamente uscire con un "ah, ma sono gay" é  un po' squallido. E ovviamente se capiti in un covo di naziskin... beh, ti vogliamo vivo e intero! xD

[Almadel]

Buongiorno, io mi presento sempre dicendo "Sono omosessuale"

 

Essendo fidanzato da 90 mesi (che suona meglio di 7 anni e mezzo)

per me è facilissimo dire - parlando di ragù -

"Eh, al mio ragazzo piace, ma a me fa proprio schifo!"

O - parlando di politica - "Eh già, il mio fidanzato al Senato ha votato SEL;

mentre io ho votato PD per dare una speranza alla Puppato"

[Ziguli]

Io ci penso spesso e cado sempre in trip mentali simili ai tuoi

Con i conoscenti non mi sono mai dichiarato infatti (e per adesso).

 

Ogni tanto penso:

1. Lo dico solo se capita l'occasione

2. Lo dico solo se esce l'argomento, ma poi penso:

          A. se loro ne parlano male li potrei far sbiancare facendo CO,

          B. se loro ne parlano bene è facile menare la frase li in mezzo al discorso

3. Quando mi presento a qualcuno potrei prenderla a scherzo e dire subito: "a proposito...io sono gay, quindi non rompete i coglioni con le vostre battutine del cazzo "

4. Mi presento ad un ragazzo: "Wow tu sei bono, se non fossi fidanzato ti avrei già messo una mano sul culo "

 

In pratica non so come dovrò fare.

 

PS: ovviamente la 4. è uno scherzo

[wasabi]

Io difficilmente mi trovo nella situazione di dover dire "sono gay", perché appena parlo un po' con una persona e' molto probabile che dica qualche frase che inizia con: " Il mio ragazzo ... ".

Diciamo che non mi censuro mai ...

[Sampei]

E se uno non ha il ragazzo cosa può dire di sensato e non imbarazzante?

[schopy]

@Out in the sky se dovessi andare a convivere con qualcuno tendenzialmente sì, lo direi...

poi, è vero che ho sempre vissuto con amici che sapevano di me, solo in un caso con un virtuale coinquilino siamo andati a pranzo per conoscerci e mi son dichiarato. Ecco era una situazione un po' particolare, perché avevo dei sospetti su questo ragazzo -pensavo potesse essere gay- e ne ero pure parecchio infatuato...non se n'è fatto nulla; non siamo andati a vivere insieme, lui non è gay, siamo amici e stopò