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Amore impossibile_e come al solito situazioni complicate..


BaBiLi

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Ho visto, sfogliando un po' i topic, che ce n'è uno sulle "sbandate" per le prof, ma nel mio caso è molto più che una sbandata, per cui ho ritenuto fosse meglio aprire una nuova discussione..

Ultimamente non so davvero come comportarmi, premetto che lei è una delle persone per cui ho seriamente cominciato a considerare l'idea di poter essere lesbica o bisex  qualche anno fa(chi ha letto qualche altro mio messaggio sparso per il forum saprà che al momento sono fidanzata con un ragazzo e non sono mai stata con una donna..), si affollano nella mia mente tutta una serie di sentimenti che vanno dall'ammirazione  all'attrazione più specificamente fisica e al desiderio sempre meno controllabile di fare una follia come baciarla all'improvviso.. 

 

Però resta pur sempre una mia docente, ci sono dei ruoli da rispettare, nonostante il rapporto relativamente informale che c'è tra noi; soprattutto, a meno di un suo esplicito passo avanti, non posso proprio permettermi di espormi più di tanto data la situazione..Tutto questo rischia seriamente di mandarmi al manicomio, uno perché si aggiunge a una situazione di base in cui non sono ancora sicura della mia sessualità e due perché a volte alcuni suoi comportamenti mi lasciano seriamente interdetta..E' vero che di base è un tipo piuttosto materno (tralasciamo il fatto che potrebbe tranquillamente essere mia madre data la differenza d'età che passa fra noi) e che mi vuole bene, quindi dopotutto i suoi potrebbero essere semplici gesti d'affetto..però certi suoi sguardi mi confondono seriamente. A seconda del momento riesco più o meno a sostenerli, ma capita spesso di ritrovarci a guardarci negli occhi, in silenzio, in lunghe pause imbarazzanti ma (almeno per me) magiche..E poi mi fa complimenti, cerca il contatto fisico..però vai a capire se lo fa per un qualche interesse reale o è solo tutto un trip mio mentale ed è semplicemente carina nei miei confronti senza alcun altro fine..

 

Qualcuna ha un gay-radar da prestarmi?  :girlinlove:

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Mi sembra di ricordare che attualmente tu sia fidanzata con un uomo (e che in linea teorica hai detto di amare), almeno stando alle vecchie discussioni.

 

Riguardo la situazione specifica ti direi che, prima di porti il problema sulla prof, forse è il caso che ti poni il problema prima verso te stessa e il ragazzo con cui stai.

 

Se tali pulsioni che stai sentendo per questa donna stanno raggiungendo un tale apice e sopratutto che continui ad avere questa curiosità verso le donne in generale, direi che sia prima il caso di metterti in discussione come individuo cercando di capire cosa vuoi esattamente dalla vita, sopratutto forma di rispetto nei confronti della persona con cui stai.

 

Anche perchè qualora il tuo gayradar ti confermasse che la tua prof potrebbe ricambiarti, cosa faresti? E qualora non lo facesse, cosa faresti?

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nowhere, la mia è più di una "linea teorica", e i problemi di cui parli me li pongo eccome, in primis parlandone con lui in maniera estremamente sincera. Non è che me ne sto qua a cercare la prima occasione di tradirlo, né tanto meno mi comporto come se non avessi un ragazzo, se è questo quello che pensi (sarà una mia impressione ma leggo una certa ostilità nelle tue parole)

Di per sé probabilmente non farei niente, come probabilmente non farebbe niente lei, ma sento che capirci qualcosa di più in questa situazione mi aiuterebbe a capire meglio me stessa. Ho avuto altre "sbandate" in passato, ma sempre cose relative a un ristretto periodo di tempo e molto più estemporanee; per questa donna sono in gioco sentimenti molto più complessi e profondi. Che probabilmente proprio perché "limitati" da una situazione di fondo in cui nulla o molto poco potrebbe praticamente succedere mi riesce più semplice analizzare - o almeno tentare di farlo.

Forse dal mio post è emersa molta più leggerezza di quanta non ce ne sia in realtà, ma se sono qui è anche e soprattutto per cercare di capirci qualcosa e avere dei pareri da chi ha più esperienza di me in questo campo, dato che nella vita reale lui è l'unico con cui ne parlo e per forza di cose riesce ad entrarci fino ad un certo punto, essendo un ragazzo e soprattutto essendo il mio ragazzo..

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Followmenow

 

 


Riguardo la situazione specifica ti direi che, prima di porti il problema sulla prof, forse è il caso che ti poni il problema prima verso te stessa e il ragazzo con cui stai.

Si sono perfettamente d'accordo con nowhere... Il quesito primario deve essere questo... Chiediti cosa senti nel profondo e non farti confondere da quella che potrebbe essere una componente attrattiva molto potente ora, forse, nella tua condizione...questa della prof in cui convergono la curiosità di un interesse femminile e anche un pò un aspetto "comodo"...e con comodo intendo che finchè lei non sarà ragionevolmente disponibile, sarà comunque uno scudo...tu la vuoi, ma se poi dovessi averla davvero...ti sei chiesta come ti comporteresti?... E il tuo ragazzo?... Stai solo procrastinando in attesa che la prof ti dichiari amore eterno, o stai semplicemente fluttuando in due situazioni "a metà" nelle quali non avere l'obbligo di essere mai completamente TE STESSA?... 

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Followmenow

Babili ho letto il tuo post dopo aver inviato il mio...

Sicuramente ci sono dettagli della storia profondi che, com'è chiaro, non possiamo conoscere. 

Se vorrai sarai tu stessa ad approfondire... 

Però lo devo ammettere...mi lascia personalmente perplessa questa cosa che ne parli solo con il tuo ragazzo... non so, comprendo la complicità, l'intimità, la sincerità etc..., ma non penso sia la persona più idonea per poter accogliere questi tuoi dubbi.

Lui è dentro la storia quanto te, si presume, e mi chiedo davvero come potrebbe aiutarti........... 

Ecco, forse è più opportuno che tu faccia luce sulla questione attraverso l'ascolto e la comprensione di una cara amica, o esattamente come stai facendo qui ora...

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@BaBiLi Non è che sono ostile, è che non capisco proprio dove va a parare la questione.

Se senti di provare questi sentimenti profondi per lei e pensi che ci siano comportamenti che ritieni ambigui (e tali comportamenti li puoi stabilire solamente tu, visto che è una tua percezione e non hai descritto situazioni decisamente più palesi), ti direi che l'unico per tagliare la testa al toro sarebbe quello di cercare un modo per avere ulteriori conferme.

...Solo che data la tua posizione penso che sia quanto mai normale che io mi possa domandare esattamente fino a che punto saresti disposta a metterti in gioco e sopratutto cosa vorresti esattamente

Edited by nowhere
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@followmenow lo so che lui non è la persona più indicata, ma purtroppo non c'è nessuno con cui posso parlare. Non ho tante amicizie e con quelle che ho se tirassi fuori un discorso del genere si creerebbero situazioni ambigue che porterebbero come minimo ad un allontanamento (senza contare che non potrei mai spiegare la situazione fino in fondo, lui è l'unico di cui mi fido..)

 

Quanto al fluttuare in situazioni a metà, il punto sarebbe proprio quello di capire me stessa..Probabilmente in linea teorica sarebbe meglio tornare single finché non mi si saranno schiarite le idee, ma all'atto pratico le persone non sono  come magliette che da un momento all'altro si mettono via..Io sono estremamente legata al mio ragazzo e mi dispiace che lui soffra, gli ho detto più volte che forse dovrebbe lasciarmi ma lui (almeno per il momento) ha scelto di starmi vicino. Questo non significa che io prenda la cosa a giustificazione per fregarmene dei suoi sentimenti, però almeno in linea "speculativa" (ed è uno dei motivi per cui ho deciso di aprire questo post, nonostante i dubbi) cerco di evitare di farmi limitare dal fatto di avere una relazione perché è quello che ho fatto finora e sono esattamente al punto di partenza : ci sono questi sentimenti, li minimizzo o ignoro perché sono fidanzata e non è corretto nei suoi confronti, sto bene per un periodo, poi comincio a chiedermi se sia giusto così e se io non stia impedendo alla vera me stessa, o almeno a una parte di me, di esprimersi, ma al tempo stesso non mi va di mandare tutta la nostra storia al vento per questa questione..In fin dei conti il resto delle pulsioni verso altre ragazze sono piuttosto gestibili e penso rientrino nelle normali possibilità di una coppia che sta insieme da tanto tempo, il fatto che siano verso ragazze piuttosto che ragazzi non mi pare poi chissà quanto determinante. Finora non l'ho tradito e non ho neanche mai cercato concretamente una ragazza, così come non credo che lo tradirei se mi si presentasse l'occasione (uso il "non credo" perché tra il dire e il fare c'è un bello scarto quando ci si trova materialmente in certe situazioni, ma sono abbastanza sicura di me). 

 

@nowhere ulteriori conferme di cosa? non sono sicura di averti seguita..

Cosa vorrei esattamente non lo so, probabilmente la cosa che più mi preme è proprio capire questo, perché ora come ora non sono serena con me stessa, se non "sdoppiandomi" e cercando di tenere le due situazioni separate una dall'altra, cosa che però, oltre ad essere frustrante in certi momenti, non mi pare neanche tanto normale..

Edited by BaBiLi
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@BaBiLi

Intendevo dire ulteriori conferme rispetto all'orientamento sessuale di questa donna facendoti un po' più audace, dato che con così pochi elementi filtrati solo attraverso le tue percezioni è difficile stabilire se possa essere o meno interessata: non mi sentirei di sbilanciarmi su un gioco di sguardi, così come il discorso del contatto fisico (che poi messa così sul vago, risulta ancora più difficile dare un parere).

 

Riguardo la questione con il tuo ragazzo, non mi pronuncio oltre.

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Capisco..mah non so, forse dovrei semplicemente lasciar perdere, in fin dei conti ormai mi mancano un paio di esami alla triennale e poi dubito di rivedere questa persona, già ultimamente ci vediamo meno spesso (il suo esame l'ho fatto al primo anno, in seguito l'ho vista per lo più durante dei laboratori che tiene con frequenza abbastanza regolare, che poi sono ciò che ci ha permesso di entrare più in confidenza..)

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ciao, non partecipo molto spesso al forum ma leggo di frequente, ho letto la tua storia ed é molto simile alla mia, ti ammiro comunque x esserne riuscita a parlare cosi liberamente con il tuo moroso, io ci ho messo un' anno e mezzo, un po per i sensi di colpa e un po perche temevo la sua reazione e un po soprattutto perche forse in cuor mio speravo di svegliarmi un mattino - puff - di nuovo etero ghgh . tornando al tuo discorso, non credo sia giusto nei tuoi confronti lasciar perdere tutto e far finta che non sia successo... mi spiego, la tua prof é solo la causa scatenante dei tuoi dubbi d' orientamento, non è che sparita lei questi spariscano..sono convinta che torneranno fuori prima o poi e lasciar perdere solo perché forse lei non la vedrai piu non mi sembra corretto nei confronti di ció che ti sta dicendo il tuo corpo e la tua mente, lo dico perche anche io sono in una situazione simile, e sia che si sblocchi oppure no, la mia attrazione verso le donne non la posso certo più ignorare a prescindere. chiediti se vuoi davvero passare tutta la vita con il tuo ragazzo perche la vita é moooolto lunga, e non puoi secondo me viverla bene se non ne approfitti ora per darti delle risposte su questa cosa, prof o senza prof. in bocca al lupo!

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forse in cuor mio speravo di svegliarmi un mattino - puff - di nuovo etero ghgh

 

Conosco la sensazione..comunque neanche io gliene ho parlato subito, però poi dopo qualche mese che stavamo insieme è uscito in mezzo il discorso e non mi sembrava carino tenerglielo nascosto, visto che comunque è una parte di me..Sai, il problema (se così lo si può definire) è che io non credo di essere lesbica (il sesso con lui mi piace e gli uomini in generale pure, anche se ho gusti difficili :P), al più bisex (direi quasi sicuramente, ma per ora resta comunque una cosa teorica). Questo certo non vuol dire che non potrei decidere di voler passare il resto della vita con una donna, ma non esclude nemmeno la possibilità che questa sia solo una fase o meglio una componente "recessiva", non so se mi spiego. Semplificando tutto (forse troppo), potrei dire che sono in un'ottica del tipo "so che se è con un uomo che voglio stare, voglio che sia lui". Purtroppo mi rendo conto che però questo mette in una posizione difficile lui, solo che non riesco a trovare una soluzione per il momento (che non sia lasciarlo di punto in bianco, cosa che non va a nessuno dei due..) 

Che poi a volte non capisco lui cosa pensa davvero della cosa, tipo se ne esce con battute sul fatto che è meglio che non stiamo troppo da lui, altrimenti ci provo con la sorella -.-'' (che poi ha 15 anni, sarebbe in ogni caso fuori dal mio target, al di là dell'assurdità in sé della cosa..), ma forse è solo il suo modo di sdrammatizzare..

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non saprei, io a 23 anni mi sono messa con lui mettendo in un cassetto tutti i dubbi e buttando via la chiave. dopo 10 ho dovuto scassinare il cassetto nonostante non mi mancasse nulla...sul piano teorico...

comunque, non sai come l' ha presa lui, non lo so, credo sia molto difficile da accettare x un uomo, anche il mio moroso ha voluto sdramatizzare ma so che ci é rimasto di m.... nel suo caso ha pure pensato fosse colpa sua... io gliel' ho detto proprio perche non volevo si sentisse in colpa lui se non avevo molta spinta x fare sesso... e forse ho peggiorato la situazione. quindi, non so, per quello ti dico di pensarci bene a quello che provi. ci avrai pensato se la tua prof ci "stesse", avrai idealizzato la situazione, in una situazione cosi, lo lasceresti il tuo ragazzo? purttoppo la volontà di far viaggiare le cose in 2 " binari diversi" come hai detto tu é naturale solo x te (e x me) ma non per tutti e dubito x loro, per cui una risposta te la devi dare, x forza, perche ti troverai prima o poi nella situazione di dover decidere con chi senti il coinvolgimento più profondo. l' unica cosa che ti consiglio di fare, é non posticipare, anche se la tua prof dovesse sparire, le tue domande perché tornano, fidati e dopo farai ancora piu male alle persone che ti stanno intorno

Edited by Alice_c
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Ma difatti concordo con @Alice_c  sul discorso del viaggiare su binari diversi.

Il discorso è che:

 

 

 


Ho avuto altre "sbandate" in passato, ma sempre cose relative a un ristretto periodo di tempo e molto più estemporanee; per questa donna sono in gioco sentimenti molto più complessi e profond

 

...qui non si tratta di una semplice curiosità di natura sessuale, hai fatto presente che c'è un coinvolgimento  profondo con questa donna.

Quindi a me non sembra più una semplice curiosità, di conseguenza è normale che il primo consiglio che mi venga da darti sia "ok, allora fai un po' di chiarezza verso te stessa" e ti assicuro che te l'avrei dato anche se tu al momento fossi stata con una donna invece che con un uomo.

 

Io capisco che sia un passo decisamente difficile quello eventualmente da compiere col tuo ragazzo, di cui non so nulla e ignoro anche il perchè riesca ad accettare una situazione del genere, dato che, basandomi sempre sulle tue parole scritte poco prima, c'è un coinvolgimento emotivo da parte tua verso quest'altra persona e non solo una mera curiosità di provare ad andare con una donna.

Inoltre anche qualora tu fossi bisex, rimane il fatto che per mio modestissimo parere, quando sei soddisfatta del/la partner con cui stai, non dovresti avere tarli mentali di tal natura a logorarti (a meno che non state in una coppia aperta, ma non mi pare questo il caso).

E capisco anche che tu sia comunque ancora legata al tuo ragazzo, se appunto è oltretutto l'unico confidente che hai per una situazione del genere.

 

Rimane però il fatto che, a prescindere dalla tua decisione di voler attendere la fine della triennale in modo da non aver più rapporti con la tua prof, anche a livello emotivo qualcosa si è smosso dentro di te.

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anche qualora tu fossi bisex, rimane il fatto che per mio modestissimo parere, quando sei soddisfatta del/la partner con cui stai, non dovresti avere tarli mentali di tal natura a logorarti

 

Ovviamente non sto dicendo che se uno è bisex non possa avere una relazione unica con il proprio partner, ma nel mio caso è determinante il fatto che finora non sono mai stata con una donna, se avessi avuto esperienze nel campo prima di mettermi con lui credo che adesso la situazione sarebbe diversa, potrei "scegliere" più serenamente. Purtroppo mi riconosco tantissimo nel "mi sono messa con lui mettendo in un cassetto tutti i dubbi e buttando via la chiave" di Alice_c, mi rendo conto che l'errore è stato mio perché i dubbi ce li avevo anche prima di mettermi con lui e non avrei dovuto farmi coinvolgere in un'altra storia, ma è successo e credevo non avrei avuto la necessità di ripensare a questa cosa, pensiero in effetti un po' ingenuo in retrospettiva. Da un certo punto di vista probabilmente c'è di mezzo anche una scarsa accettazione di questo aspetto della mia sessualità, o per meglio dire il fatto che possano piacermi le ragazze di per sé non lo reputo un problema, ma la vedo ben poco fattibile una storia con una donna. Al di là della mia famiglia che dubito capirebbe e qualunque altra influenza "esterna", la questione è che con le ragazze mi sento totalmente persa. Già di mio sono in linea di massima abbastanza insicura, ma nel rapportarmi ad un'altra ragazza mi sento totalmente inadeguata e anche a livello fisico mi faccio mille volte più problemi.

Quanto alle ragioni della sua accettazione, al di là del fatto che mi ama forse c'è anche la consapevolezza che da parte mia c'è ben poca probabilità di un'iniziativa concreta, non so se riesco a spiegarmi.

@Alice_c in realtà "sogni" a parte è molto improbabile che ci starebbe: è sposata e credo abbia pure un paio di figli miei coetanei o giù di lì, credo che ammesso pure un suo effettivo coinvolgimento nei miei confronti la cosa resterebbe a un livello platonico. D'altra parte a volte anche io non riesco a rendermi conto di cosa provo di preciso, c'è sicuramente anche una componente fisica, ma ci sono tanti di quegli altri sentimenti che l'attrazione fisica potrebbe essere dopotutto una semplice conseguenza di sentimenti di natura diversa così forti da desiderare anche un'unione "tangibile".

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mi spiego meglio: non volevo intendere con " sogno" un dato di fatto, una cosa che possa realmente accadere, pensare però a cosa realmente saresti disposta a fare se accadesse quello che ritieni il massimo, ti potrebbe aiutare a chiarire la situazione. a me ora piace una persona e mi piacerebbe avere con lei una relazione fisica mentale etc... mi sono chiesta "se succedesse tutto questo, la cosa migliore che mi aspetto, ma dovessi decidere tra lei e il mio ragazzo, che farei?" forse hai ancora bisogno di tempo per risponderti e questo ci sta tutto, ma fattela questa domanda, non dimenticarla perche hai 23 anni e torna fuori, prima o poi quando meno te l' aspetti torna fuori

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Ciao a tutte! Io sono la sorella di @faby91

E mi ha detto di scrivere perché se scrive lui

Che è maschio (?????) lo linciano... XD

 

Io suddividerei la questione in questi passi:

 

1) PROF SEXI

come tutti gli alunni che sbavano dietro una prof

consiglio solo di lasciar perdere.

Non sai a quanti etero capitano queste cotte.

Direi che hai frainteso i suoi gesti carini in

attenzioni sessuali perché anche se fosse lella credo

che il suo codice etico le imporrebbe di non flirtare

con gli alunni/e.

 

2) IL TUO BOYFRIEND

Anche mio fratello faby è bisex e mi ha detto che se un

bisessuale sta con una persona che ama non pensa ad

altre persone né pensa a cosa gli manca del sesso opposto.

Detto questo rifletti se sia il caso di portare avanti la tua

relazione sapendo che alla prossima infatuazione per una

amica/compagna/quelchevuoi sarai ancora in crisi..

 

3) LA TUA SESSUALITÁ

è chiaro che sei quantomeno bisex ma hai problemi

nell'accettazione perché "sto col mio ragazzo quindi non

Sono lella". Per chi é in questa fase dico sempre di lasciar stare

le etichette e concentrarti sui sentimenti. Poi tutto

verrá da sé.

 

 

 

Anyway, buona fortuna! :-)

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Sto cercando di "normalizzare" il mio rapporto con la prof, a volte sembro riuscirci, altri giorni se solo mi guarda per più di 30 secondi mi sciolgo (e non è il caldo, semmai quello gioca i suoi brutti scherzi tra vestitini e capelli legati con solo un paio di ciocche che le incorniciano il viso...ma vabbè). Ultimamente mi sembra che vada anche particolarmente bene col mio ragazzo, anche dal punto di vista dell'intimità (rapporti più frequenti, maggiore coinvolgimento), però c'è un aspetto che mi preoccupa: alle volte, non tanto durante il rapporto sessuale vero e proprio ma nella fase precedente tra carezze etc, mi viene di "distrarmi". E' capitato in altre occasioni in passato, generalmente gliene parlo e talvolta ci scherziamo anche su, ma ultimamente la cosa si accompagna al desiderio di un rapporto più "violento" con lui (parlo di ruoli, non di violenza vera e propria). Sicuramente la cosa ha i suoi risvolti divertenti ed è un simpatico diversivo, ma questa "separazione" mi spaventa, non so se riesco a spiegarmi. Temo di arrivare un giorno al binomio dolcezza=ragazza, passione=ragazzo che è una tra le cose più deleterie che riesco a immaginare. Sono io che penso troppo?

 

Alice_c se dovessi immaginare lei in particolare temo che in effetti alla fine cederei, ma la cosa non si applica a nessun'altra ragazza (anche nelle "sbandate" prese in passato) ed è un rapporto che non si potrebbe mai ricreare con nessun'altra perché è fatto di tutto un insieme di cose specifiche. Il che penso lo renda un caso a sè. Ciò non toglie che io continui ad interrogarmi su cosa sia meglio per me, per noi come coppia, per lui..

A volte penso sia una situazione senza uscita e che la serenità totale sia solo un miraggio. L'ultima volta mi sono concentrata solo sul mio (ex) lui e l'ho lasciato perché non volevo soffrisse (tra l'altro lui non immaginava nulla del genere e non avevo la minima intenzione di parlargliene perché non avrebbe mai capito con la mentalità che aveva..), ma comunque non mi sono messa con una ragazza. Non l'ho neanche cercata più di tanto, non è un qualcosa che mi viene spontaneo. Anche perché non è nel mio carattere provarci di sana pianta con le sconosciute (o gli sconosciuti), ma quando ho conosciuto meglio le ragazze in questione si è andata più instaurando un'amicizia e a quel punto cerco di evitare situazioni ambigue in previsione di un eventuale futuro CO che viceversa potrebbe incrinare i rapporti. Non so se è solo che comunque è un aspetto nuovo o cosa, ma non mi sentivo, né probabilmente mi sentirei, di forzare le cose in quel senso perché sarebbe appunto qualcosa di non "sentito" e non riuscirei a rendermi conto delle cose. Però al tempo stesso a volte penso che dovrei sforzarmi di fare almeno un tentativo altrimenti resterò in questo limbo per sempre... 

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