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Perchè la comunità LGB si auto etichetta?


Sabine Spielrein

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A me risulta ancora meno chiaro dopo la spiegazione, ma visto che ha detto che io ho capito inizialmente prendo per buona la mia spiegazione e amen XD

 

Tra l'altro io the L word l'ho visto pure. Tutto. E l'averlo tirato fuori mi manda ancora più in confusione XD

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Sabine Spielrein

Mmmm no, io il senso del discorso non l'ho ancora capito bene!! Sarò scema io, sarà il caldo che mi rallenta le sinapsi, non so... Poi sarà che non ho visto ancora The L word, ma i tuoi esempi invece di chiarire mi fanno brancolare ne l buio ancora di più! Capisco quello che ha scritto SaintJust:

 

 

 

Ma comunque mi rimane poco chiaro quello che hai scritto te! :P

No, in realtà ho detto il contrario... pare che se non sei maschile tu non possa essere lesbica, idem per gli etero....

Quando conosco gente che "entra" in questo stereotipo all'apparenza, ma poi è l'esatto contrario.... -.-''

Io sono femminile(nulla togliere alle tose maschili...  è solo che a me personalmente non piaciono, punto.. DIFFICILE DA CAPIRE?)

 

Ps: Io mi vesto FEMMINILE, casual... ma non maschile...

(poi ripeto, se alcune lo fanno non giudico... mado, anche certe mamme ormai si vestono da maschio!)

Edited by Sabine Spielrein
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Sabine Spielrein

A me risulta ancora meno chiaro dopo la spiegazione, ma visto che ha detto che io ho capito inizialmente prendo per buona la mia spiegazione e amen XD

 

Tra l'altro io the L word l'ho visto pure. Tutto. E l'averlo tirato fuori mi manda ancora più in confusione XD

Tranquilla, ho sbagliato io inizialmente a scrivere il post! :)

(Premetto che io non c'entro nulla... stavo solo "spiando" le vite degli altri su Fb.. xD)

 

Impratica ho detto ad una mia amica(di cui tutt'ora sono innamorata, ma all'epoca eravamo solo amiche) che  "forse"(poi si è chiarito che ho solo una tendenza verso il bisex, percui se chiedono mi do della bisex..tanto per alleggerir la pillola) ero lesbica, e lei mi disse se volevo conoscerne ed io si... poi ha detto che erano tutte fidanzate, ed io comunque volevo spulciare su Fb, ance solo per rincuorarmi che c'è ne sono della mia età! XD

 

Per cui, un bel giorno, spulciai sulle foto di Facebook, eeeee..... trovai nei commenti(si, mi diverto a leggerli tutti xD) ste qua che insultavano una loro vecchia amica(o quel cavolo che era) del fatto che le copiava come si vestivano(sono IDENTICHE, ok si vestino come li pare e piace, ma identiche non so...non è noioso? DE GUSTIBUS!) e diceva che "fingeva" di esser lesbica... ora sinceramente di quel che è successo me ne frego abbastanza, ma il grave è che abbiano detto queste cose!!!

 

In quel senso mi vergogno di esser rappresentata da quelle, perchè se loro sono lesbiche io preferisco essere una etero a cui non piaciono i maschi ma le femmine; ma soltanto perchè quell'etichetta non la voglio! xD

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Sabine Spielrein

Magari invece il fatto di avere qualche "dettaglio" maschile in più può aiutare la ragazza lesbica a incontrare altre ragazze lesbiche nella vita quotidiana.. Potrebbe essere no?

 

E poi comunque sto osservando una cosa che mi fa sorridere: oramai le ragazze etero fanno attenzione a quando vogliono indossare una camicia, un paio di mocassini o vogliono tagliarsi i capelli ben corti, perchè ritengono che tutto ciò sia "da lesbica" e quindi vada fatto con moderazione... nonostante gli piacerebbe parecchio farlo!

ESATTOOOOO

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Mi accodo a @Ianthe, perché cita la presenza dei luoghi comuni che non riguardano l’etichettarsi del mondo LGBT, premettendo inoltre che anche io non ho capito molto del post. Ad ogni modo, @Sabine Spielrein ti copio un mio stralcio preso da un’altra discussione qui sul forum, anche se l’argomento verteva sull’orientamento sessuale e la bisessualità.

 

In quel post dicevo:

E' un pò come quando la tv trasmette:
- il pride (e non me ne vogliano) inquadrano tutta quella parte che sembra il carnevale di rio de janeiro.
- un film che seppur adori per il cast e per le esilaranti battute (il vizietto con Tognazzi e il grandissimo Michel Serrault) mostra un uomo scheccheggiante che si veste di rosa con un cameriere nero che si veste con la crestina e pronuncia ogni tre per due "uh, la padrona"!
- è come quando una sera in tv mostrarono un servizio su una coppia gay. la casa sembrava un film di almodovar con lampade falliche, arredamento tipo casa di barnie, le pareti a pois e i due la caricatura d due brutte donne ma in abiti semi maschili.
- ecc ecc
Ora, un mio ipotetico nonno che ha 7000 anni e che è vissuto in un paesino sperduto e in tv vede sta roba cosa può pensare del mondo omosessuale?
Mio nonno come può essere un cugino, uno zio, un amico o chiunque non abbia i mezzi per capire o vedere cosa sia davvero il mondo gay.

 

 

La così detta etichetta "serve" per definire il proprio orientamento sessuale, che all’atto pratico riguarda un aspetto “burocratico” e del tutto materialistico, ma che serve e MI serve per reclamare i miei sacrosanti diritti ecc ecc all’interno e all’esterno della comunità LGBT .

 

Inoltre, “definire” significa dichiarare, determinare… non lo trovo affatto discriminante. 

 

Se non ho capito scusate. Se sono andata OT: anche.

Edited by Shadia
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No, in realtà ho detto il contrario... pare che se non sei maschile tu non possa essere lesbica, idem per gli etero....
Quando conosco gente che "entra" in questo stereotipo all'apparenza, ma poi è l'esatto contrario.... -.-''

 

Ok, quindi credo di aver capito che la critica sia rivolta al fatto che se una lesbica non si veste in modo maschile non viene considerata seriamente una lesbica né dal mondo LGBT né dagli etero, e che di conseguenza ci sono lesbiche che si vestono così per "farsi riconoscere" quando invece i loro gusti o modi di essere sono totalmente all'opposto.. 

Mah, per quanto mi riguarda io mi sono sempre vestita in modo piuttosto femminile, porto i capelli lunghissimi e non ho mai disdegnato gonne e vestiti (eccezion fatta per la fase adolescenziale dove ero un perfetto maschiaccio). Immagino che ci siano alcune lesbiche che si sentano "in dovere" di vestirsi in un certo modo (cioè maschili) in modo da rispondere allo stereotipo generale della lesbica=maschile, ma è così anche nel mondo etero, dove tanta gente si veste in un certo modo non per assecondare i propri gusti ma per assecondare la moda o lo stereotipo dell'uomo e della donna del momento, ma questo non significa che tutti siano così.. Quindi non vedo tutta questa discriminazione.. O forse continuo a non capire il fulcro del discorso! XD

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Per esempio: The L Word(o come cavolo si scrive), questo è l'esempio di cosa intendevo!

Dopo se ho un'insegnante di 50 bravissima, simpaticissima, se scopro che è lesbica me ne fotto!

Ma intendevo(tanto quanto per le altre categorie)... che senso ha autogiudicarsi?

ESEMPIO(sempre preso da quel telefilm):La bisex è morta o di quello o di quell'altra cosa...

 

Non mi è così chiara la storia di L word e della bisessuale morta (?????). Né dell'insegnante. Forse sono scema io, eh.

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Sabine Spielrein

Ok, quindi credo di aver capito che la critica sia rivolta al fatto che se una lesbica non si veste in modo maschile non viene considerata seriamente una lesbica né dal mondo LGBT né dagli etero, e che di conseguenza ci sono lesbiche che si vestono così per "farsi riconoscere" quando invece i loro gusti o modi di essere sono totalmente all'opposto.. 

Mah, per quanto mi riguarda io mi sono sempre vestita in modo piuttosto femminile, porto i capelli lunghissimi e non ho mai disdegnato gonne e vestiti (eccezion fatta per la fase adolescenziale dove ero un perfetto maschiaccio). Immagino che ci siano alcune lesbiche che si sentano "in dovere" di vestirsi in un certo modo (cioè maschili) in modo da rispondere allo stereotipo generale della lesbica=maschile, ma è così anche nel mondo etero, dove tanta gente si veste in un certo modo non per assecondare i propri gusti ma per assecondare la moda o lo stereotipo dell'uomo e della donna del momento, ma questo non significa che tutti siano così.. Quindi non vedo tutta questa discriminazione.. O forse continuo a non capire il fulcro del discorso! XD

Nono, è questo il punto... è che lo trovo stupido, perchè così facendo gli etero vedranno solo il marcio!

Il post era contro a chi discriminava altre lesbiche per il vestiario... sono la prima a dire che i vestiti non c'entrano un emerito picchio!!! XD

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Secondo me hai le idee poco chiare tu per prima...

Prima dici che trovi stupido vestirsi in maniera maschile perché così gli etero vedono solo il marcio, e quindi esprimi un giudizio negativo su chi si veste in modo maschile.

 

Però poi dai contro a chi discrimina.

 

Diciamocelo, io ho un nipote della tua età, e al lavoro vedo molti (troppi) adolescenti, che spesso non riescono a esprimersi in maniera chiara (il motivo non lo so), cerchiamo almeno scrivendo, visto che puoi rileggere più e più volte prima di premere invio, e anche dopo volendo, di essere chiari?

I tuoi sembrano più flussi di coscienza che pensieri razionalizzati, e, ti giuro, posso impegnarmi quanto voglio ma davvero non riesco a capire.

 

(a parte questo, Dana, in the l word era lesbica. L'unica bisessuale dei personaggi principali era Alice, che mi risulta non muoia)

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Sabine Spielrein

Secondo me hai le idee poco chiare tu per prima...

Prima dici che trovi stupido vestirsi in maniera maschile perché così gli etero vedono solo il marcio, e quindi esprimi un giudizio negativo su chi si veste in modo maschile.

 

Però poi dai contro a chi discrimina.

 

Diciamocelo, io ho un nipote della tua età, e al lavoro vedo molti (troppi) adolescenti, che spesso non riescono a esprimersi in maniera chiara (il motivo non lo so), cerchiamo almeno scrivendo, visto che puoi rileggere più e più volte prima di premere invio, e anche dopo volendo, di essere chiari?

I tuoi sembrano più flussi di coscienza che pensieri razionalizzati, e, ti giuro, posso impegnarmi quanto voglio ma davvero non riesco a capire.

 

(a parte questo, Dana, in the l word era lesbica. L'unica bisessuale dei personaggi principali era Alice, che mi risulta non muoia)

Ok, non l'ho guardato quel teleflm(de gustibus)... mi faceva troppo Beautifull, il che non mi piace(pensa che a me persino Un Posto Al Sole mi fa troppo spetteguless).

No, non parlo delle lesbiche in generale... ma solo di chi fa così, mi lamentavo di certa gente.

Poi ripeto... Una si veste maschile? Non c'è nulla di brutto, e non ho neanche detto che solo le lesbiche lo fanno...

Ripeto: Conosco madri che per comodità si vestono maschili..(ma proprio in senso sportivo: pantaloncini da basket corti, canotta da basket... non è la femminilità il punto).

Io non è che mi vergogni ad essere rappresentata da butch, ma mi dà fastidio essere paragonata a loro; non per razzismo, ma solo perchè non mi piace il modo di vestire... PUNTO!

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Secondo il mio punto di vista “Casual” non significa mascolino, ma semplicemente è un termine che determina un tipo di abbigliamento comodo e che si adotta nel quotidiano, come ad esempio jeans/magliettina. Non c’entra nulla con la mascolinità o la femminilità.

 

Per quanto riguarda l’adottare un vestiario che serve come segno di riconoscimento, credo che riguardi fondamentalmente la fase adolescenziale; identità sociale, appartenenza al “gruppo” ecc ecc.

In età diciamo più adulta è un semplice seguire la moda, non per forza alla stregua di un fashion victim; ad esempio anni fa andavano i pantaloni a zampa e gli stivali sotto, di recente pantaloni aderentissimi fino alle caviglie e stivali sopra.

C’è chi adotta un look sulla scia, anche vaga, della moda del momento, chi invece non lo fa per nulla…

 

Io credo che una persona gay o etero, vesta nel modo che "sente" più consono per la propria persona, seguendo un gusto del tutto soggettivo e non atto ad processo identificativo.

 

Non mi sono mai imbattuta in una discussione con qualcuno (etero, gay, ecc ecc) che mi dicesse “vesto così perché sono etero/lesbica/bisex ecc ecc”, ma piuttosto “vesto così perché è il mio stile, sono a mio agio così, mi piace mettermi quel colore piuttosto che un altro ecc ecc”.

 

Chi poi, per i motivi che ho elencato nella mia precedente riposta, pensa:

 

1) lesbica=una donna che si veste come la brutta copia di un brutto uomo

2) gay=un uomo che si veste come Priscilla la regina del deserto

 

è ignorante. Cioè non sa, non conosce e si basa su minutaglie di informazioni, talvolta prese appunto da film comici.

Edited by Shadia
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Continuo a non capire dove vuoi andare a parare, Sabine...

 

Di fondo credo tu ce l'abbia con chi fa riferimento a dei luoghi comuni all'interno della comunità omosessuale, ma poi di fatto penso dipenda dal range di età che ti trovi a frequentare (e magari sbaglio): come detto anche da Shadia, la fase adolescenziale e post tale necessita di conferme, come di avere a che fare con un certo tipo di riscontri esteriori.

Il problema è che però questi riscontri sono entrati anche a far parte della moda attuale (basti pensare alle varie Emma, Rihanna, Pink et similia), quindi dubito si possa ancora parlare di "timore" nel vestirsi in un certo modo; anzi, trovo che più di anni fa si possa incontrare una ragazza del tutto etero e dai capelli corti o con la camicia a quadri.

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Ok io vado del tutto ot, condivido quello che hanno detto Shadia e Ianthe, continuo a non capire nulla dei nuovi post di Sabine e ora capisco ancor meno.

 

Però se tanto mi da tanto il cercare di fornire una spiegazione o dare valore alle proprie idee portando ad esempio un film/telefilm/libro che non si conosce è indicativo del tenore della discussione.

A parte questo a non vederlo non hai sicuramente perso nulla, a parte la quantità non indifferente di gnocca XD

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Ho l’idea che ci sia una fortissima confusione tra orientamento sessuale e identità di genere.

Ho l’idea che ci sia una fortissima confusione tra orientamento sessuale e modo di vestire/essere/porsi/; parlo della questione “Casual”, dell’essere femminile/mascolina ecc ecc

Tale confusione non mi stupisce pensando a coloro che sono all’esterno della comunità LGBT, o quantomeno pensando a coloro che non hanno i mezzi per indagare e capire (l’elenco che ho fatto in una delle precedenti risposte) ma all’interno.

 

Nell’immaginario comune che c’è una fortissima tendenza che induce le persone a pensare che una donna omosessuale voglia essere in realtà un uomo (con o senza attributi maschili) e come tale si veste/comporta, e che un uomo omosessuale voglia essere una donna (idem come sopra) e come tale si veste/comporta.

Edited by Shadia
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Sabine Spielrein

Secondo il mio punto di vista “Casual” non significa mascolino, ma semplicemente è un termine che determina un tipo di abbigliamento comodo e che si adotta nel quotidiano, come ad esempio jeans/magliettina. Non c’entra nulla con la mascolinità o la femminilità.

 

Per quanto riguarda l’adottare un vestiario che serve come segno di riconoscimento, credo che riguardi fondamentalmente la fase adolescenziale; identità sociale, appartenenza al “gruppo” ecc ecc.

In età diciamo più adulta è un semplice seguire la moda, non per forza alla stregua di un fashion victim; ad esempio anni fa andavano i pantaloni a zampa e gli stivali sotto, di recente pantaloni aderentissimi fino alle caviglie e stivali sopra.

C’è chi adotta un look sulla scia, anche vaga, della moda del momento, chi invece non lo fa per nulla…

 

Io credo che una persona gay o etero, vesta nel modo che "sente" più consono per la propria persona, seguendo un gusto del tutto soggettivo e non atto ad processo identificativo.

 

Non mi sono mai imbattuta in una discussione con qualcuno (etero, gay, ecc ecc) che mi dicesse “vesto così perché sono etero/lesbica/bisex ecc ecc”, ma piuttosto “vesto così perché è il mio stile, sono a mio agio così, mi piace mettermi quel colore piuttosto che un altro ecc ecc”.

 

Chi poi, per i motivi che ho elencato nella mia precedente riposta, pensa:

 

1) lesbica=una donna che si veste come la brutta copia di un brutto uomo

2) gay=un uomo che si veste come Priscilla la regina del deserto

 

è ignorante. Cioè non sa, non conosce e si basa su minutaglie di informazioni, talvolta prese appunto da film comici.

Era quello k intendevo!!

Ps..nono, casual era riguardante me stessa.... (per non intendere tacchi a spillo)

Ok, non l'ho guardato quel teleflm(de gustibus)... mi faceva troppo Beautifull, il che non mi piace(pensa che a me persino Un Posto Al Sole mi fa troppo spetteguless).

No, non parlo delle lesbiche in generale... ma solo di chi fa così, mi lamentavo di certa gente.

Poi ripeto... Una si veste maschile? Non c'è nulla di brutto, e non ho neanche detto che solo le lesbiche lo fanno...

Ripeto: Conosco madri che per comodità si vestono maschili..(ma proprio in senso sportivo: pantaloncini da basket corti, canotta da basket... non è la femminilità il punto).

Io non è che mi vergogni ad essere rappresentata da butch, ma mi dà fastidio essere paragonata a loro; non per razzismo, ma solo perchè non mi piace il modo di vestire... PUNTO!

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Sabine Spielrein

 

 

 

Ho l’idea che ci sia una fortissima confusione tra orientamento sessuale e identità di genere.

Ho l’idea che ci sia una fortissima confusione tra orientamento sessuale e modo di vestire/essere/porsi/; parlo della questione “Casual”, dell’essere femminile/mascolina ecc ecc

Tale confusione non mi stupisce pensando a coloro che sono all’esterno della comunità LGBT, o quantomeno pensando a coloro che non hanno i mezzi per indagare e capire (l’elenco che ho fatto in una delle precedenti risposte) ma all’interno.

 

Nell’immaginario comune che c’è una fortissima tendenza che induce le persone a pensare che una donna omosessuale voglia essere in realtà un uomo (con o senza attributi maschili) e come tale si veste/comporta, e che un uomo omosessuale voglia essere una donna (idem come sopra) e come tale si veste/comporta.

 

Esatto, era solo perchè a me vien su il nervoso ad essere paragonata alle  pecore! :umnik:

CI STA CHE UNO SIA MASCHILE O FEMMINILE... ma perchè io devo seguire una certa moda?

Il post è tutto qui... NON CERCATE RAGIONI IN PIù!

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Sabine,

perdona la mia puntualizzazione: un forum è un luogo in cui un utente lancia uno o più argomenti in modo tale che altri utenti possano intervenire (si presume e auspica in modo civile) esprimendo il loro parere, a prescindere dal trovarsi in accordo o disaccordo.

Non cerco “ragioni (?) in più”, cerco solo di dialogare con te e con coloro che sono intervenuti…

 

Per quanto riguarda il tuo post d’apertura e  tuoi successivi interventi, trovo che tu abbia comunque dato validi spunti su cui disquisire, seppur morfosintatticamente traballanti (non volermene eh): basta leggere le risposte degli utenti, che come me, hanno argomentato le varie tematiche.

 

Se tu ti soffermassi a leggere bene quanto ho scritto, forse ti renderesti conto che mi sono limitata ad argomentare genericamente: non ho detto che tu sei confusa e bla bla bla

 

(Scusate l'OT)

 

 

Detto questo, tornando in tema:

Cosa significa essere paragonati alle pecore?

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Il post è tutto qui... NON CERCATE RAGIONI IN PIù!

 

Stiamo al 47esimo post e io già dal 4° avevo ipotizzato una questione di etichette o "moda da seguire", però tant'è... 

 

Il discorso che fai - sempre con i dovuti "se" del caso - continuo a pensare che però sia legato ad un bisogno di riconoscersi in qualcosa di "comune", più che altro perché la società è quella che è e ad una certa età possono mancare i mezzi per esplorare il mondo omosessuale (inteso come locali, circoli, etc.).

Per quanto non abbia molta simpatia per le simil Shane, che girano da una decina di anni e che secondo me avrebbero anche un po' fatto il loro tempo, riconosco che il diventare delle "pecore" sia l'unica alternativa per farsi riconoscere senza avere scritto in faccia "lesbica/bisessuale". 

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Questa discusione è esilarante.
Più leggo e meno capisco.

 

Però su alcune cose, le poche che credo di aver capito, sono d'accordo. Ultimamente mi infastidisce parecchio la presenza di tante, troppe, belle ragazze che decidono di tagliarsi i capelli e cambiare il proprio stile per somigliare ai fratellini di Justin Bieber, ma questo è un problema mio. Si parla dei miei gusti e del fatto che non essendo dichiarata e credo abbastanza insospettabile, è difficile che possa trovare ragazze che rispecchino i miei canoni estetici, senza che io mi esponga.

Però, senza che nessuno me ne voglia, se sei una donna e ti piacciono le donne, dovresti essere attratta da ragazze che sembrano tali, non da tipe che sembrano uomini.

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@HardCandy. Alla fin fine è questione di gusti e non è così semplice razionalizzare il discorso dell'attrazione secondo la logica del "ti piacciono le donne --> ti piacciono esclusivamente quelle femminili".

Proprio perchè ciò che scatta all'interno della mente e che stabilisce cosa attrae oppure no, è un discorso estremamente soggettivo.

Prendendo ad esempio anche i gusti della sottoscritta, preferisco il tipo femminile ma le tipe non eccessivamente femme.

Insomma, una via di mezzo e già tanto poco basta per differenziarmi totalmente dai tuoi gusti e viene quindi anche meno il discorso "se ti piacciono le donne allora devono essere esclusivamente femminili", senza sfociare nelle butch.

Poi basta guardare gli etero e come le coppie sono decisamente assortite e variegate, per capire che alla fin fine neanche fra di loro è chiara la legge dell'attrazione.

Aggiungo e finisco dicendo che, se comunque una determinata tipologia di persona è così diffusa, evidentemente c'è gente che l'apprezza.

 

Riguardo alla moda recente che vede il diffondersi del capello corto... sono mode, appunto, un po' come quando andava il frangettone bombato davanti la fronte.

Edited by nowhere
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Ah ecco alla fine ci sono arrivata (@Iantheeeeee graSSie): pecore = tutte uguali.

Devo dire che con il telefilm L word i locali a temi erano invasi da mille ragazze con identico taglio, modo di vestire ecc ecc; forse perché faceva fiquo, forse perché la tizia di L word era la “cuccadores” per eccellenza, forse perché come @Ianthe ha anticipato in adolescenza e tarda adolescenza si tende un po’ ad imitare il mito di turno.

Bè, quando ero ragazzina ricordo che le ragazze più grandi – non tutte eh  - vestivano e si pettinavano alla Who's that girl in linea con Madonna fine anni 80.

Tutto questo però non credo c’entri con l’orientamento sessuale, ma piuttosto con atteggiamenti tipici di una fase adolescenziale…

 

@HardCandy in parte condivido quanto dici “se sei donna ti piacciono le donne”, intese come femme o quantomeno come donne che enfatizzano la femminilità con abbigliamento e cosmesi, tuttavia, condivido anche il pensiero di @nowhere, considerando che ciò che piace ad ogni individuo è davvero soggettivo.

 

Personalmente, come tutti, ho dei canoni estetici che in una donna richiamano la mia attenzione a mò di calamita, tuttavia, mi sono ritrovata completamente affascinata anche da persone che non combaciavano per niente (o in parte) con i miei “gusti”.

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Avete ragione, ma è una frase che mi piace dire perchè rosico parecchio.

Però non intendo dire che devono piacere donne esclusivamente femminili, intendo dire donne che sembrino donne. Non per cattiveria ma alcune sembrano uomini (anzi, ragazzini) a tutti gli effetti e non ho niente in contrario e non posso averne niente in contrario, è solo che non mi torna.

 

 

 


forse perché la tizia di L word era la “cuccadores” per eccellenza

 

Muoio ahahaah

Edited by HardCandy.
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Sabine Spielrein

A me non da fastidio parlare, ma che dicano di non capire più niente della motivazione d'origine quando quello che hanno capito non c'entra niente!

E scusatemi, ma se non avete capito CHIEDETE A ME... non parlate di me in terza persona, perchè in quei casi non rispondo per gentilezza! 

Parlate A ME, non in terza persona, cartesemente, chiedendo in modo educato(e non dico che non l siate).... perchè se c'è da discutere o se si ha dei dubbi si chiede a chi il post l'ha creato?

Manca? Pensate che magari ha una vita e che magari semplicemente era impegnato... lasciate in sospeso, quando torna si riaprirà la questione(caso mai si mette il post in pausa).

Ma dire: "io ci capisco ancora meno di quello che ha scritto Sabine" io gliel'ho auguro, e mi viene da mandarlo via.. e scusatemi, perchè alle persone a cui mi avevano chiesto ho risposto... ma ho anche ALTRO di meglio da fare....

 

VOLEVATE SAPERE PERCHè NON CI CAPIVATE?

Semplice,non avevate avuto l'accortezza di chiedere, come prendere un treno e sbagliare perchè non hai avuto l'umiltà di chiedere... SOLO GLI STUPIDI NON CHIEDONO :music:

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Il tuo ragionamento è corretto (un po' meno il paragone tra il non chiedere su un forum e gli stupidi che non chiedono, ma tant'è), solo che le dinamiche di un forum prevedono anche certe regole. Ognuno/a alla fine espone ciò che capisce dell'intervento iniziale, ma poi starebbe all'autore far chiarezza rimodulando il discorso.

 

Poi nessuno mette in dubbio il tuo avere impegni o la legittimità del dover essere tu a spiegare, solo che detto sinceramente, non mi pare tu abbia poi scritto post tali da aiutare molto a chiarire le idee, per il semplice fatto che magari a distanza di giorni hai preso qualche post nostro, lo hai citato e hai dato qualche risposta senza però fare un discorso più "organico".

 

Se il tuo poi voleva essere uno sfogo può anche starci, ma se voleva essere materia di confronto pensa che magari anche tu non lo hai messo giù in maniera particolarmente chiara.

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Sabine Spielrein

Il tuo ragionamento è corretto (un po' meno il paragone tra il non chiedere su un forum e gli stupidi che non chiedono, ma tant'è), solo che le dinamiche di un forum prevedono anche certe regole. Ognuno/a alla fine espone ciò che capisce dell'intervento iniziale, ma poi starebbe all'autore far chiarezza rimodulando il discorso.

 

Poi nessuno mette in dubbio il tuo avere impegni o la legittimità del dover essere tu a spiegare, solo che detto sinceramente, non mi pare tu abbia poi scritto post tali da aiutare molto a chiarire le idee, per il semplice fatto che magari a distanza di giorni hai preso qualche post nostro, lo hai citato e hai dato qualche risposta senza però fare un discorso più "organico".

 

Se il tuo poi voleva essere uno sfogo può anche starci, ma se voleva essere materia di confronto pensa che magari anche tu non lo hai messo giù in maniera particolarmente chiara.

Sisi, non ho  mai detto di aver spiegato... ANZI!

Ma come vedi tu non parli in 3° persona di me, perchè se hai dubbi chiedi a me!

è questo che mi rompe... basta chiedermi, ok... magari a volte non risponderò subito, ma parlare di me in terza persona tirandovela NO!

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