la tipica lesbica che si innamora dell'etero

[Nami95]

eccomi la lesbica di turno che si innamora di quella ragazza etero.

ho capito di essere lesbica all'inizio circa della terza liceo, e lo feci innamorandomi di quella ragazza un po' lunatica, che nemmeno mi caga come compagna di classe.

già e non vorrei sbagliarmi dicendo che è anche un po' stronza.

infatti, una volta essendoci nessuno in classe ma solo lei e altre 2, sono andata un po' timidamente con loro a prendere la merenda, perché non mi piaceva l'idea di rimanere sola in classe, e loro parlano dei cazzi loro mettendomi a disagio e parlottando, e non vorrei sbagliarmi ma sparlavano pure di me (allora non ero consapevole di essere lesbica).

bene, lo stesso giorno ho una conversazione su FB con una delle due sue amiche, che si può riassumere così "non venire più con noi, non te la prendere possiamo cmq parlare in classe normalmente" mi arrabbio non poco ma faccio buon viso a cattivo gioco, o non esattamente, infatti da fragile e paranoica quale sono, passai molti intervalli da sola in classe, e la terza fu l'anno peggiore della mia vita.

ma sono passata oltre.

cmq da lì a poco comincio a capire che lei mi piace, e non poco.

l'anno prosegue e l'infatuamento per lei si fa sempre più serio.

passa l'estate e penso che la cotta sia svanita, e la mia pseudo-amica mi invita a mangiare jap, poi faccio coming-out con lei e le dico tutto.

il primo giorno di quarta, la smentita, come entra in classe quasi che svengo.

e ciliegina sulla torta per quasi un mese mi sono ritrovata a sedermi vicino a lei, perché erano quelli i posti rimasti.

arriva la gita a torino, e fa una cosa che non mi aspetto, chiede di sedersi vicino a me, mi sciolgo, per un po' ascoltiamo musica dal mio i-pod, poi s stufa e prende il suo, non mi viene i mente di chiederle di ascoltare anch'io perché il mio cervello è diventato una pappetta.

sempre nella gita più bella di sempre, al bar siamo tutti insieme di classe ai tavoli di un chioschetto, e io ovviamente la fisso, poi sene accorge mi guarda negli occhi e sorride, rimango imbambolata un po' poi distolgo lo sguardo; ancora oggi mi chiedo se il sorriso fosse rivolto a me.

l'anno trascorre cercando anche di rimanere un po' meno sola, cercando la compagnia della mia pseudo-amica e delle altre due pseudo tali.

cmq da quell'episodio di gita le cose sono andate peggiorando, non ho mai avuto nessun tipo di rapporto nemmeno amichevole con lei(ancora non mi spiego dell'episodio della gita). e la mia cotta diventa ossessione. la fisso, se ne accorge, si scoccia sempre così. (non penso sia l'unica che si sia accorta che la fisso, cmq x ora non ho avuto problemi a riguardo)

allora boh io non so cosa fare per dimenticarla, per andare avanti, aiutatemi pls.

 

 

 

 

 

 

[Mikafan]

Vuoi un consiglio? Lasciala perdere. Con tutto il rispetto, già si vede che è una stronza. Tu meriti di meglio.

 

Come fare a dimenticarla? Beh, non darle più così importanza. So che è difficile, ma io ci sono passato, quindi lo so.

 

E' solo un'infatuazione, poi passa

[faby91]

Come fai a dire di amarla?!

Sará pure una bomba sexi ma il mondo

è pieno di bellissime lesbiche!! :-)

 

Lasciala perdere e dona le tue energie

ad una lesbica! :-)

[Nami95]

infatuazione durata due anni, e anche prima che mi accorgessi di essere lesbica, mi importava di lei quindi facciamo 4 anni.

ora lo so sembra stronza/ è stronza non lo so dire, ma anche lei non se la passa benissimo.

io non la conosco bene, ma dice di essere depressa e forse fino seconda/terza si vedeva un po', sempre di cattivo umore, ma non era sola almeno.

poi in quarta sembrava stesse meglio, ma aveva attacchi di panico tant'è che si premurava di essere sempre in compagnia di qualcuno anche per tornare a casa in bici. fatto sta e che sono troppo emotivamente coinvolta, e quanto sento che sta male quasi piango.

c'è un' episodio ancora che non mando giù e che mi fa stare male a pensarci, una volta, doveva andare a prendere la merenda chiede a tutti di accompagnarla m nessuno è disponibile, non si sogna nemmeno di chiederlo a me, tanto che un compagno di classe le fa "che cattiva che sei chiedi anche a [il mio nome]", e lei "si vabb" fatto sta che boh non so con chi ci è andata alla fine.

ho notato che nel tempo il mio rapporto con lei a considerando il quarto anno (tralasciando gli altri anni) andava sempre peggio, all'inizio sembrava +o- amichevole, tanto che mi ha confidato che era di cattivo umore perché tra i suoi non andava bene, e poi mi parlava almeno anche solo per chiedermi se puzzava (perché veniva in bici).

poi andando avanti sempre peggio, non è che alla fine è anche un po' colpa mia che la fisso troppo, e secondo voi la sua reazione è esagerata, o poteva fare in altro modo nel caso si fosse accorta che mi piaceva?

ad ogni modo cercherò di seguire i vostri consigli anche se è 2 anni che ci provo, solo che alla fine finisco per sentirmi peggio.. vabb

ps. so che sono pappardelle lunghe ma ho bisogno di confrontarmi, sfogarmi come volete, magari poi mi sento anche meglio..  bho..

Edited July 19, 2013 by Nami95

[Mikafan]

@Nami95 senti, soffrire di attacchi di panico solo perché tra i genitori non vanno bene le cose...me pare una cosa da viziati. Non voglio essere duro e insensibile, ma io conosco benissimo questi disturbi (purtroppo) e non perché i miei non andavano d'accordo.

 

Non mi piace 'sta cosa che non ti rivolge neanche la parola, forse è vero che la fissi troppo, ma le potrebbe anche dirti "aho, perché mi fissi? ti piaccio forse?" e stop.

 

Non mi piace neanche come ti tratta, con sufficienza. Ora non sappiamo perché, ma potrebbe anche essere un pochetto più gentile, no?

 

Tu dici che sono due anni che ci provi..ma scusami ma questa che ha di speciale? Sul serio, cos'è che ti piace di lei? Il carattere? (saresti pazza se dicessi di si, da come ti tratta -.-' ) l'aspetto?

Edited July 19, 2013 by Mikafan

[Nami95]

@Nami95 senti, soffrire di attacchi di panico solo perché tra i genitori non vanno bene le cose...me pare una cosa da viziati. Non voglio essere duro e insensibile, ma io conosco benissimo questi disturbi (purtroppo) e non perché i miei non andavano d'accordo.

 

Non mi piace 'sta cosa che non ti rivolge neanche la parola, forse è vero che la fissi troppo, ma le potrebbe anche dirti "aho, perché mi fissi? ti piaccio forse?" e stop.

 

Non mi piace neanche come ti tratta, con sufficienza. Ora non sappiamo perché, ma potrebbe anche essere un pochetto più gentile, no?

 

Tu dici che sono due anni che ci provi..ma scusami ma questa che ha di speciale? Sul serio, cos'è che ti piace di lei? Il carattere? (saresti pazza se dicessi di si, da come ti tratta -.-' ) l'aspetto?

  non soffre di attacco di panico per quello, ha iniziato a soffrirne verso la fine dell'anno. le cose sono scollegate.

ha detto, parlando con quella di ginnastica, che ha iniziato ad averli all'improvviso, una volta in bici da sola ha rischiato di essere investita a causa di questo.

 

ma mi piace perché l'amore non è razionale!! non è una cosa che controllo..

ho fatto progressi, tempo fa non ammettevo neanche che fosse stronza almeno un po'..

 

di lei mi piace tutto, il suo aspetto, la sua voce, il suo profumo e anche il suo carattere, ok? cmq, non ho mai detto di non essere pazza ù.ù

non è che un'aspetto del suo carattere esser un po' stronza e ipocrita, ma non è solo così, ha anche una sua sensibilità.. non la conosco molto bene, tuttavia c'è qualcosa di più dietro tutto questo...

[IreArts]

eccomi la lesbica di turno che si innamora di quella ragazza etero.

ho capito di essere lesbica all'inizio circa della terza liceo, e lo feci innamorandomi di quella ragazza un po' lunatica, che nemmeno mi caga come compagna di classe.

già e non vorrei sbagliarmi dicendo che è anche un po' stronza.

infatti, una volta essendoci nessuno in classe ma solo lei e altre 2, sono andata un po' timidamente con loro a prendere la merenda, perché non mi piaceva l'idea di rimanere sola in classe, e loro parlano dei cazzi loro mettendomi a disagio e parlottando, e non vorrei sbagliarmi ma sparlavano pure di me (allora non ero consapevole di essere lesbica).

bene, lo stesso giorno ho una conversazione su FB con una delle due sue amiche, che si può riassumere così "non venire più con noi, non te la prendere possiamo cmq parlare in classe normalmente" mi arrabbio non poco ma faccio buon viso a cattivo gioco, o non esattamente, infatti da fragile e paranoica quale sono, passai molti intervalli da sola in classe, e la terza fu l'anno peggiore della mia vita.

ma sono passata oltre.

cmq da lì a poco comincio a capire che lei mi piace, e non poco.

l'anno prosegue e l'infatuamento per lei si fa sempre più serio.

passa l'estate e penso che la cotta sia svanita, e la mia pseudo-amica mi invita a mangiare jap, poi faccio coming-out con lei e le dico tutto.

il primo giorno di quarta, la smentita, come entra in classe quasi che svengo.

e ciliegina sulla torta per quasi un mese mi sono ritrovata a sedermi vicino a lei, perché erano quelli i posti rimasti.

arriva la gita a torino, e fa una cosa che non mi aspetto, chiede di sedersi vicino a me, mi sciolgo, per un po' ascoltiamo musica dal mio i-pod, poi s stufa e prende il suo, non mi viene i mente di chiederle di ascoltare anch'io perché il mio cervello è diventato una pappetta.

sempre nella gita più bella di sempre, al bar siamo tutti insieme di classe ai tavoli di un chioschetto, e io ovviamente la fisso, poi sene accorge mi guarda negli occhi e sorride, rimango imbambolata un po' poi distolgo lo sguardo; ancora oggi mi chiedo se il sorriso fosse rivolto a me.

l'anno trascorre cercando anche di rimanere un po' meno sola, cercando la compagnia della mia pseudo-amica e delle altre due pseudo tali.

cmq da quell'episodio di gita le cose sono andate peggiorando, non ho mai avuto nessun tipo di rapporto nemmeno amichevole con lei(ancora non mi spiego dell'episodio della gita). e la mia cotta diventa ossessione. la fisso, se ne accorge, si scoccia sempre così. (non penso sia l'unica che si sia accorta che la fisso, cmq x ora non ho avuto problemi a riguardo)

allora boh io non so cosa fare per dimenticarla, per andare avanti, aiutatemi pls.

ciao Nami, allora te lo dico per esperienza personale, provata su pelle (se il mio cuscino potesse parlare), ascolta il mio consiglio..

"RUN!!!RUN"

perché ti dico corri? perché gli amori platonici sono i più pericolosi sono come le sabbie mobili,

più provi a uscirne più ci finirai dentro, allora se piano piano capisci e comprendi che lei è la tua Criptonite, e che ci sta una donna per te

ma non è lei... capito?

[SaintJust]

Leggere: "essere di cattivo umore perché tra i genitori ci sono casini"

E interpretare "ha attacchi di panico perché tra i genitori ci sono casini"

Mikafan ma leggi o ogni volta che qualcosa ti tocca ti si spegne il cervello?

Come te conosco fin troppo bene questi disturbi, ma ho letto bene ciò che ha scritto nami, che non è ciò che tu hai interpretato.

(la sostanza: visto che stavolta tocca le mie di corde, dire di qualcuno che non si conosce, in maniera del tutto superficiale, che i suoi attacchi di panico sono solo un comportamento da persona viziata non è un bel vedere)

 

Detto questo, da lesbica che ha avuto, ovviamente, la sua buona dose di amori folli per etero pure stronze devo dire che i motivi per cui possa piacerti qualcuno non cambiano affatto ciò che provi, soprattutto al liceo, soprattutto in un microcosmo come quello della classe.

 

Immagino che nami abbia quantomeno finito il quarto liceo, e se si preoccupa ancora della situazione dovrà probabilmente fare ancora il quinto (correggimi se sbaglio), se l'hai finito meglio.

Purtroppo devo dire che, se non incontrerai per caso qualcun'altra ti passerà solo quando non ci starai più così a contatto (a meno che non capiti un qualche dramma nel frattempo, del tipo chiarimento a brutto muso), e anche in quel caso servirà un po' di tempo visto quello che traspare dal tuo racconto.

 

La sua reazione mi sembra normale se si è accorta che le presti attenzioni che magari a lei danno fastidio (questo indipendentemente dal fatto che sappia o meno che sei lesbica), l'unica trappola in cui non devi cadere è quella di pensare che lei possa essere interessata, o possa mai esser stata interessata, anche solo ad un rapporto amicale.

L'unica che si può far male sei tu in questa situazione.

 

Insomma, in sostanza è vero il detto lontano dagli occhi, lontano dal cuore, ci vuole solo un bel po' ditempo e, a seconda di come sei tu caratterialmente, non è neanche detto che, reincontrandola a distanza di anni non ti venga ancora un tuffo al cuore.

 

Però davvero, col tempo passa.

[Nami95]

ciao Nami, allora te lo dico per esperienza personale, provata su pelle (se il mio cuscino potesse parlare), ascolta il mio consiglio..

"RUN!!!RUN"

perché ti dico corri? perché gli amori platonici sono i più pericolosi sono come le sabbie mobili,

più provi a uscirne più ci finirai dentro, allora se piano piano capisci e comprendi che lei è la tua Criptonite, e che ci sta una donna per te

ma non è lei... capito?

credo di averlo capito, ma se sono come le sabbie mobili gli amori platonici, cm ne esco?

devo aspettare che finisco il liceo e sperare di riuscire a dimenticarla? dovrò subire tutto questo ancora per un anno?ammesso che poi riesca a dimenticarla, purtroppo a volte qualcuno pubblica sue foto, e io muoio.

caso disperato vabb, grazie cmq per la risposta..

[IreArts]

credo di averlo capito, ma se sono come le sabbie mobili gli amori platonici, cm ne esco?

devo aspettare che finisco il liceo e sperare di riuscire a dimenticarla? dovrò subire tutto questo ancora per un anno?ammesso che poi riesca a dimenticarla, purtroppo a volte qualcuno pubblica sue foto, e io muoio.

caso disperato vabb, grazie cmq per la risposta..

ecco devi capire tu stessa che lei è una donna che ti piace ma non una con cui puoi costruirci un rapporto, anche quando uscirai dal liceo l'idea di lei ti perseguiterà credimi, devi capirlo adesso che sei ancora Giovine, comincia a conoscere altra gente che ti puo capire, puo apprezzarti e magari puoi anche farci amicizia, poi tutto il resto arriverà da se. Non ti fissare che lei è la donna di cui sei innamorata, lo hai detto pure tu che sei "ossessionata"... 

[Nami95]

Insomma, in sostanza è vero il detto lontano dagli occhi, lontano dal cuore, ci vuole solo un bel po' ditempo e, a seconda di come sei tu caratterialmente, non è neanche detto che, reincontrandola a distanza di anni non ti venga ancora un tuffo al cuore.

 

 

 

oddio, che incubo, spero seriamente che qualcuno mi salvi, e di innamorarmi follemente di una lesbica, perché non avevo pensato alla possibilità di rincontrarla poi, e se ciò dovesse succedere spero di cavarmela con un tuffo al cuore e nnt di più va...

spero che la distanza sia potente, va allora.

hai ragione comunque mi manca un anno e spero che la mia fissazione non mandi tutto in rovina.

nonostante tutto quest'anno me la sono cavata con una media superiore all'anno precedente, meno male =)

comunque grazie mille della risposta

[Nami95]

ecco devi capire tu stessa che lei è una donna che ti piace ma non una con cui puoi costruirci un rapporto, anche quando uscirai dal liceo l'idea di lei ti perseguiterà credimi, devi capirlo adesso che sei ancora Giovine, comincia a conoscere altra gente che ti puo capire, puo apprezzarti e magari puoi anche farci amicizia, poi tutto il resto arriverà da se. Non ti fissare che lei è la donna di cui sei innamorata, lo hai detto pure tu che sei "ossessionata"... 

per ora sono in balia di sta cosa, cmq grazie mille dei consigli, spero di riuscirci=)

per ora cmq non conosco lesbiche né persone lgbt in generale, non sono dichiarata, come forse si capisce, e ho difficoltà nel fare amicizie in generale.

non esco molto, anche se  ultimamente sto uscendo una mia amica che non vedo dai tempi dell'asilo con cui ho fatto da poco coming out.

[nowhere]

...Ah, il classico dei classici: la cotta per la tipa etero che non ti ricambierà mai

 

Scherzi a parte, @Nami95, credo che attraverso una situazione del genere c'è passata almeno il 90% delle lesbiche in circolazione, ma non per questo rende la tua vicenda per te stessa meno importante e ahimé dolorosa .

 

A prescindere da tutta la tua storia passata di amicizia o presunta tale con questa ragazza e tralasciando i suoi eventuali problemi personali, è un dato di fatto che devi preoccuparti innanzitutto per te, visto che comunque devi trovare un tuo equilibrio e continuare il tuo cammino di sopravvivenza dentro il liceo.

Credimi, capisco benissimo e ricordo neanche fosse ieri quanto può essere dura là dentro la vita, ma ti dico per esperienza personale che più impiegherai energie, risorse, lacrime e sangue nel continuare ad inseguire questa ragazza, meno ti renderai effettivamente conto di quanto ti accade intorno. Spesso diventiamo talmente ciechi davanti ai sentimenti che ci affliggono da non accorgerci delle altre occasioni, o semplicemente non ci diamo alcuna possibilità di poter cambiare la situazione.

 

Per quanto sia difficile, per quanto so che averla sotto gli occhi tutti i giorni è straziante, l'unica soluzione è quella di stringere i denti, guardarti attorno il più possibile e cercare di limitare i danni

 

Forse sarà una frase banale da dirti, ma fidati: a prescindere, una volta fuori dal liceo le cose andranno meglio. 

Ci vuole solo una sana dose di pazienza.

[Nami95]

...Ah, il classico dei classici: la cotta per la tipa etero che non ti ricambierà mai

 

Scherzi a parte, @Nami95, credo che attraverso una situazione del genere c'è passata almeno il 90% delle lesbiche in circolazione, ma non per questo rende la tua vicenda per te stessa meno importante e ahimé dolorosa .

 

A prescindere da tutta la tua storia passata di amicizia o presunta tale con questa ragazza e tralasciando i suoi eventuali problemi personali, è un dato di fatto che devi preoccuparti innanzitutto per te, visto che comunque devi trovare un tuo equilibrio e continuare il tuo cammino di sopravvivenza dentro il liceo.

Credimi, capisco benissimo e ricordo neanche fosse ieri quanto può essere dura là dentro la vita, ma ti dico per esperienza personale che più impiegherai energie, risorse, lacrime e sangue nel continuare ad inseguire questa ragazza, meno ti renderai effettivamente conto di quanto ti accade intorno. Spesso diventiamo talmente ciechi davanti ai sentimenti che ci affliggono da non accorgerci delle altre occasioni, o semplicemente non ci diamo alcuna possibilità di poter cambiare la situazione.

 

Per quanto sia difficile, per quanto so che averla sotto gli occhi tutti i giorni è straziante, l'unica soluzione è quella di stringere i denti, guardarti attorno il più possibile e cercare di limitare i danni

 

Forse sarà una frase banale da dirti, ma fidati: a prescindere, una volta fuori dal liceo le cose andranno meglio. 

Ci vuole solo una sana dose di pazienza.

A dire il vero non è che spreco troppe energie per lei, vado a scuola, la vedo, impazzisco. torno a casa, postano una sua foto, impazzisco.

Tuttavia è vero, il mio pensiero fisso su di lei, ho notato distrarmi molto, e limita un po' la mia capacità di interagire con gli altri; infatti quando è assente, a parte la prima ora che passo a sperare che entri in ritardo, il resto della giornata passa in modo più leggero del solito...

Cmq, non sono mai stata sua amica..

Mi state dicendo in tanti che dopo il liceo andrà meglio, compresa la mia pseudo-amica, spero davvero che andrà così.

grazie mille dei consigli e dell'interessamento ^^

[SaintJust]

Guarda per me è stato così.

Il non vedere più una persona tutti i giorni (ok, alla mia epoca non esisteva facebook il che aiutava) ti semplifica di molto il distacco e la possibilità di pensare a tutt'altro.

 

Poi è ovvio che nessuno di noi reagisce allo stesso modo (in più io ero già più grande di te), ma più o meno a tutte le lesbiche che conosco è andata in questo modo.

 

Cerca solo di riuscire a trovare un equilibrio per quest'ultimo anno, so che è più facile dirlo che farlo, però già ti aiuterebbe.

[Nami95]

Ok, allora cercherò di reagire meglio e trovare un equilibrio il prossimo anno, vi tengo aggiornati XD

grazie a tutti davvero di cuore =)

[Mikafan]

 

Mi state dicendo in tanti che dopo il liceo andrà meglio, compresa la mia pseudo-amica, spero davvero che andrà così.

grazie mille dei consigli e dell'interessamento ^^

 

 

Lo confermo pure io, vabbè lasciamo che poi l'ho lasciato nonostante andassi bene di voti.

 

Una volta fuori dal liceo ti senti come se uscissi da una gabbia, fidati

[Sampei]

Secondo me stai male perchè sei un po' troppo "monotematica". Devi conoscere nuove persone, devi cercare di allargare il giro delle amicizie, devi trovare delle alternative a cui pensare. Non la dimenticherai facilmente ma inizierai a renderti conto che non ha senso lasciarsi monopolizzare dal pensiero di una singola persona fra l'altro non partciolarmente amichevole nei tuoi confronti.

[Nami95]

Secondo me stai male perchè sei un po' troppo "monotematica". Devi conoscere nuove persone, devi cercare di allargare il giro delle amicizie, devi trovare delle alternative a cui pensare. Non la dimenticherai facilmente ma inizierai a renderti conto che non ha senso lasciarsi monopolizzare dal pensiero di una singola persona fra l'altro non partciolarmente amichevole nei tuoi confronti.

Sì, ci sto lavorando =)

grazie anche a te del consiglio =)

niente ha senso ahime.. 

ad ora non so dire precisamente come mi sento riguardo a lei, perché sto ricadendo nell'illusione che non mi faccia più effetto solo perché sono in vacanza.. vedremo XD

[Lilith5]

Come ti capisco @Nami95 !

Concordo con @Nowhere, è una situazione tipica e ci siamo passate un po' tutte, questo non per sminuire, per l'appunto, ma per farti capire che non sei sola.. che quello che stai passando lo possiamo capire!
Devi continuare, a testa alta e a spalle larghe, la tua vita, cercando di andare avanti e fuori da questa situazione.

Mi ricordo anche io la mia "prima", una bellissima stronza più grande, dai biondi capelli e una schiera interminabile di homini. Ci sono stata male per anni, cercando anche di minimizzare il dolore negando a me stessa di essere lesbica e quindi di non essere nella posizione di provarlo, quel dolore. Brutto periodo.. Ma si va avanti! Un giorni ti sveglierai e in qualche modo, in qualche luogo, in un giorno dal quale non ti aspetterai nulla, incontrerai una persona che ti stravolgerà tutto. E lo so che sembra una frase fatta e che è d'obbligo dirla in queste situazioni, ma un fondo di verità c'è. A me, la persona più demoralizzata del globo in quel periodo, è successo, e assecondandolo e lasciandolo vivere, quel sentimento mi ha cambiato, mi ha liberato.

Ti auguro e sono sicura, che ti accada la stessa cosa.

[Nami95]

Come ti capisco @Nami95 !

Concordo con @Nowhere, è una situazione tipica e ci siamo passate un po' tutte, questo non per sminuire, per l'appunto, ma per farti capire che non sei sola.. che quello che stai passando lo possiamo capire!

Devi continuare, a testa alta e a spalle larghe, la tua vita, cercando di andare avanti e fuori da questa situazione.

Mi ricordo anche io la mia "prima", una bellissima stronza più grande, dai biondi capelli e una schiera interminabile di homini. Ci sono stata male per anni, cercando anche di minimizzare il dolore negando a me stessa di essere lesbica e quindi di non essere nella posizione di provarlo, quel dolore. Brutto periodo.. Ma si va avanti! Un giorni ti sveglierai e in qualche modo, in qualche luogo, in un giorno dal quale non ti aspetterai nulla, incontrerai una persona che ti stravolgerà tutto. E lo so che sembra una frase fatta e che è d'obbligo dirla in queste situazioni, ma un fondo di verità c'è. A me, la persona più demoralizzata del globo in quel periodo, è successo, e assecondandolo e lasciandolo vivere, quel sentimento mi ha cambiato, mi ha liberato.

Ti auguro e sono sicura, che ti accada la stessa cosa.

grazie mille per le belle parole e per l'augurio =)

mi ha fatto piacere leggere le tue parole che mi hanno dato speranza e anche regalato un sorriso =)

e allora non mi resta che aspettre, sperare, ma anche"scuotermi" un po' XD

[Nami95]

Che fine ha fatto la replica di papero76?;

Comunque lo ringrazio per le belle parole, ma credo di essere completamente priva di charm, e non saprei come farmi apprezzare dalle persone, forse il mio problema come ho già detto in un'altra discussione è che non riesco a focalizzarmi su più di una persona alla volta, e una volta che ho ragiunto una certa soglia di imbarazzo nei confronti di un'altra è un po' difficile fare amicizia. Infatti con i miei compagni di classe che ormai conosco da 4 anni non sarebbe facile fare amicizia dato che non ci sono riuscita sino a d'ora ed escludo l'ipotesi di andare e fare "Vuoi essere mio/a amico/a?" poi bho XD

[papero76]

si c'è qualcuno che ha cancellato ciò che avevo scritto,

è stato cancellato anche un altro post che avevo lasciato, probabilmente avevo centrato nel segno.

per fortuna gli omosessuali non sono tutti così discriminanti. (comunque da dottore capisco il motivo della loro reazione che ha portato a cancellare i miei post, si chiama emotività)

spero che questi personaggi non siano discriminati....

Quanti etero ci sono in questo forum che vi apprezza e vi sostiene?

comunque cara nami95 vorrei farti notare ciò che hai scritto "non riesco a focalizzarmi su più di una persona alla volta,"

suggerimento: pensa che tutte le persone sono interessanti, pensa che tutte le persono sono belle, e soprattutto tutte le persone possono darti o insegnarti qualche cosa. E molto bello amare le persone e vedere in loro i lati migliori.

Non ti sto dicendo di immaginare che le persone sono belle da conoscere, ti sto dicendo che è vero. Ogniuno di noi siamo unici e speciali.

Io ho letto la tua storia e sono stato colpito dalla tua dolcezza, sincerità e coraggio. Sono sincero e sinceramente ti dico che mi piacerebbe averti come amica. sono convinto che hai molte qualità.

Perchè dovresti imbarazzarti?

Cosa ti imbarazza?

Non si chiedere di essere amici, ma si esce con le persone, si passa delle belle serate, e poi ci si rivede la volta successiva.

si parla , si scerza, gite insieme, serate nei locali insieme...

fai uscire ciò che hai dentro, fatti conoscere.

ma prima mettiti davanti uno specchio e parla all'immagine riflessa digli che è fantastisca ed elenca le particolarita positive. fallo costantemente ogni giorno.

sei una persona in gamba ma devi convincertene tu

ciao

[Nami95]

 

comunque cara nami95 vorrei farti notare ciò che hai scritto "non riesco a focalizzarmi su più di una persona alla volta,"

 

Intendevo dire che quando riesco a parlare con una persona singolarmente è ok, ma quando sono con più di una passo inevitabilmente in secondo piano anche se la seconda persona in questiono dovesse essere un'ameba (parlo di compagni di classe perché con l'amica ritrovata dell'asilo sono bene anche quando siamo uscite con una sua amica)...

ps: non mi definisco coraggiosa:\ , non capisco per cosa secondo te sono coraggiosa..

Edited July 22, 2013 by Nami95

[papero76]

Intendevo dire che quando riesco a parlare con una persona singolarmente è ok, ma quando sono con più di una passo inevitabilmente in secondo piano anche se la seconda persona in questiono dovesse essere un'ameba (parlo di compagni di classe perché con l'amica ritrovata dell'asilo sono bene anche quando siamo uscite con una sua amica)...

ps: non mi definisco coraggiosa:\ , non capisco per cosa secondo te sono coraggiosa..

non capisco per cosa secondo te sono coraggiosa

risposta : coming-out

[Nami95]

ho fatto coming-out solo con tre persone forse ci siamo capiti male O.o

[SaintJust]

Allora il post di papero è stato cancellato per illink. Sarebbe bello, tra l'altro, che papero leggesse i regolamenti prima di postare.

Stasera divido gli ot, siete pregati di continuare in privato se non riguarda questo specifico topic.

[Shadia]

@Nami95

Ho sorriso leggendo il tuo scritto.

Perché lo trovo delicato, privo di malizia, ricco di emozioni belle, naturali, sane. (parlo dell’affetto verso la tua compagna e non del trio di stronzette e del disagio sociale: spiacevole... lo so)

Non devi fare nulla, perché il tuo guardarla è più eloquente di qualsiasi parola; lascia scorrere, anche se non avrete mai una storia o non succederà nulla in termini amorosi, non castrare le tue emozioni, non reprimere la genuinità di un sentimento.  

Perché non le metti su carta? Non parlo di una lettera da dare a lei, ma di un tuo diario sul quale appunti ciò che provi, ciò che succede… sembrerò arretrata ma io lo avevo, ed era un momento di intmità con me stessa. Mi piaceva scrivere della persona che mi piaceva.

 

Perché dici che si scoccia quando la guardi?

Pensi che lei abbia capito che le piaci?

 

Comunque io le sbandate con farfalle nello stomaco, cervello in pappa e tutto il cuccuzzaro me le pendevo direttamente per i docenti… le interrogazioni? Una tragedia cardiaca!

[Nami95]

 

 

Perché dici che si scoccia quando la guardi?

Pensi che lei abbia capito che le piaci?

 

Comunque io le sbandate con farfalle nello stomaco, cervello in pappa e tutto il cuccuzzaro me le pendevo direttamente per i docenti… le interrogazioni? Una tragedia cardiaca!

Grazie 1000 per il tuo intervento! =)

prenderò in considerazione il tuo consiglio, riguardo al  diario =) ; una volta ho scritto una "fanfiction" su noi due XD poi l'ho cancellata per timore che qualcuno la scoprisse XD

 

Dico che si scoccia perché, sbuffava, e io non ammettevo che lo faceva a causa mia, finché un "bel" giorno, colpa anche della disposizione dei banchi, che ha messo tra me e lei una del trio delle stronzette in mezzo, e anche se non sono amiche del cuore, c'è intesa tra loro, e quindi bhe, io la stavo guardando, e la tipa se ne accorge, mi guarda con sguardo sospetto e comunica a Lei che la stavo fissando di nuovo, così Lei le risponde che ha fatto bene a guardarmi male, di farlo di nuovo tutte le volte che mi sarei girata. (io ero in prima fila, str.3 in seconda, str.1 nonché Lei in terza).

La loro conversazione avvenne a bassa voce, ma non abbastanza.

C'è da dire che str.3 si comporta in modo gentile nei miei confronti, che a volte mi parla mi chiede come va mi saluta, ma il soggetto contiene alta quantità di ipocrisia.. e comunque io a volte ci casco alla sua gentilezza colpevole anche la sua bellezza che mi confonde :P

 

Ha capito che la fisso, non so cosa pensi a riguardo.

 

E' successo una volta, che in interrogazione, mi sono sconcentrata guardando gli occhi della prof di italiano, che è molto giovane e vedendo l'annuario anche la più bella di tutti i docenti XD

 

per quanto riguarda "interrogazioni e tachicardia", tutte le volte che venivo interrogata con Lei. Una volta era così palese, che forse qualcuno commentava dal banco boh sono stata sempre molto paranoica, probabilmente mi sbaglio XD

L'ultima interrogazione in assoluto che ho avuto sino ad ora è stata quella di storia, c'era Lei ed in totale eravamo  5, forse 6, io la prima a parlare, e poi l'interrogazione era finita, ma dovevo rimanere lì per formalità. Il resto del tempo sono rimasta in brodo di giuggiole a guardarla, discretamente, non penso si sia accorta di nulla, dato che essendo tra gli ultimi, doveva rimanere in guardia per eventuali domande a cui quelli precedenti non sapevano rispondere XD  

Edited July 25, 2013 by Nami95

[Shadia]

Esternare le proprie emozioni è la cosa più naturale; non servono le parole, basta uno sguardo, uno scritto che l’altro magari non leggerà mai, un disegno, che ne so una canzone… l’importante è non reprimere, non imbattersi nei “lascia perdere” e “dimenticatela” perché per me sono suggerimenti effimeri. Certamente dettati dall’intenzione di consolare/aiutare qualcuno che langue d’amore, ma davvero inefficaci. O almeno, per me lo sono.

Lasciare perdere le emozioni? Dimenticare ciò che si prova per qualcuno?

Non è possibile. Custodisci le tue emozioni perché sono belle, lasciale belle, non intaccarle con la negatività che ti suscitano il trio delle stronzette.

La guardi… e quindi? E’ un reato? Non credo che la tua insistenza sfoci in pedinamenti o chissà cosa; so cosa significa sentirsi come un chiodino attratto da un magnete…

 

Il trio è geloso perché loro non sono così meritevoli delle tue attenzioni o di quelle di altri?

A me sembra tanto la storia delle ancelle/arpie più che delle migliori amiche che la difendono dallo sguardo di una spasimante.

 

L’atteggiamento che ha avuto durante la gita mi fa pensare al fatto che probabilmente si è accorta di un tuo interesse ed ha voluto indagare, oppure semplicemente ha cercato di conoscerti, pensando che con i tuoi sguardi tu cercassi attenzioni amicali.

Inoltre, a prescindere dall’essere gay, bisex o etero ecc ecc, a tutti fa piacere “sapere” di piacere a qualcuno.

 

Stai serena, davvero. Non crucciarti troppo e non badare al trio.

Comportati come senti, ovviamente nel rispetto della sua privacy e del buon gusto e tutelando soprattutto te stessa.

 

 

 

P.s. noooooooo dai la fiction l'avrei letta! Peccato!