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Genitori omofobi


valent

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Oggi viene a casa mia un compagno di classe di mio fratello (10 anni), si mette a suonare al piano un (tentato) "Per Elisa", per caso passo di lì e gli chiedo se studi piano, lui mi risponde che è obbligato a fare calcio, anche se non gli piace, e che suo padre non gli permette di suonare perchè è una cosa da gay. Questo è un chiaro esempio di come l'omofobia possa creare problemi, tra l'altro ad un ragazzino, che probabilmente, almeno a livello statistico, è/sarà etero.

Mi chiedo quali altri stereotipi gay esistano, io finora l' omo-musicista non l'avevo mai sentito.

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Quella del ballerino...del pattinatore...del truccatore...del parrucchiere....

 

L'omo-musicista forse per Chopin, che era gay.

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Quella del pianista è veramente un'oscenità.

Sarei veramente curiosa di sapere quale malsano accostamento mentale viene prodotto per accostare "suonare il piano" con "gay".

Per un Chopin gay (che io dubito fortemente che il padre del ragazzino conosca la sua vita, ma vabbé), ci stanno altri triliardi di musicisti della storia che gay non lo erano.

 

...Che poi vabbè, come se poi fra i calciatori non ci fossero omosessuali :rotfl:

Poveri noi -_-

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Povero ragazzino con un simile genitore, chissà come crescerà? :fie:

 certe volte penso: meglio orfani!

L'unico accostamento che il bifolco puo aver fatto è che qualsiasi attività nella quale si esprima una minima sensibilità per l'arte, sia di per se gaia!

....e siamo nel 2013, neh!

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Bullfighter4

Io esattamente il contrario. Da piccolo I miei mi rompevano perche' I miei fratelli suonavano strumenti musicali, e a me non passava manco per la mente. Io ho sempre fatto tantissimo sport, I miei fratelli nulla. L'unico che e' uscito frocio sono io. Non si sa mai :-)

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L'accostamento è intuitivo:

 

Ti piace il piano QUINDI ti piacciono i tasti neri

QUINDI ti piace il culo QUINDI ti piace il sesso anale

QUINDI sei gay!!!!

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@faby91 ahahaha bellissima questa ahahah :D

comunque già dal fatto che venga costretto a fare uno sport che non gli piace si deduce che non siano dei bravi genitori, al di fuori della loro omofobia, poi non permettono al figlio di fare ciò che gli piace perchè dicono essere un qualcosa da gay, io li massacrerei a colpi di dildo.... 

questo è il tipico esempio di genitori peggiori di una coppia gay, io penso che quel ragazzo sarebbe molto più felice se fosse cresciuto nelle mani di una coppia omosessuale... (italia di m***a, anzi italiani di m***a e governatori italiani di m***a)

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Ci sono anche quelli che ti vietano amicizie con persone effemminate (anche di poco) per paura che diventi gay come loro :)
 

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L'argomento sport è delicato per i figli di genitori omofobi. A me da piccola hanno fatto fare veramente tutto. Pallavolo, ginnastica artistica, ritmica, danza classica, moderna e sono tutti sport che detestavo. Volevo fare tennis ma cito testuali parole "non è uno sport gradevole per le bambine".

A volte credo che servirebbe una licenza prima di occuparsi di un bambino.

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ma perché, avere un hobby invece di un altro ha mai impedito a qualcuno di sviluppare la propria sessualità?

le distinzioni di genere andrebbero abolite, sono quelle che creano scompensi caratteriali e ritardo nello sviluppo sociale. 

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Lucky.Walker

Quella del ballerino...del pattinatore...del truccatore...del parrucchiere....

 

L'omo-musicista forse per Chopin, che era gay.

Mi hai preso l'unico etero infatti, erano omosessuali Brahms, Tchaikovsky, Britten, Copland, propabilmente erano bisex Schumann e Schubert, ma Chopin era 100% etero! Lo stereotipo dell'omo-musicista esiste, conosco tantissimi pianisti e musicisti gay (solitamente al pianista gay non si attribuiscono comportamenti gay stereotipati, femminili e da checca, bensì viene considerata la sua omosessualità come una "libertà sessuale", una sorta di componente bohemienne dell'artista... ma per me sono le solite stronzate da luogo comune).

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Io voglio spezzare una lancia in favore dei genitori

omofobi.

 

Loro lo fanno solo PER IL SUO BENE!!!

Se lui suona il piano sicuramente sceglierá di essere

un gay! Dopo i suoi genitori dovranno spendere altri soldi

per fargli fare calcio e quindi tornerâ etero!

Non é meglio quindi che giochi direttamente a calcio?!

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Lucky.Walker

L'argomento sport è delicato per i figli di genitori omofobi. A me da piccola hanno fatto fare veramente tutto. Pallavolo, ginnastica artistica, ritmica, danza classica, moderna e sono tutti sport che detestavo. Volevo fare tennis ma cito testuali parole "non è uno sport gradevole per le bambine".

A volte credo che servirebbe una licenza prima di occuparsi di un bambino.

 

Conosco certe pallavoliste che hanno la grazia di un elefante in una cristalleria... e certe tenniste (o addirittura calciatrici) che sono signore! Ma vabbè...

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Mi hai preso l'unico etero infatti, erano omosessuali Brahms, Tchaikovsky, Britten, Copland, propabilmente erano bisex Schumann e Schubert, ma Chopin era 100% etero!

 

 

Eh, no, qua ti fermo.

 

Chopin ha avuto una storia con una donna, poi si fidanzò con un'altra che si vestiva da uomo e poi si suppone avesse una relazione con il suo medico curante.

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Non mi resta che pensare che la posizione sociale della famiglia del bambino sia estremamente bassa. I tuoi genitori dovrebbero impedire a tuo fratello di frequentarlo.

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che cosa assurda, i genitori dovrebbero lasciare che i figli seguano le proprie aspirazioni, a maggior ragione in tema di hobby e tempo libero. Poi onestamente quest'accostamento pianista-gay non ce lo vedo proprio, forse per via dell'eleganza e la leggiadria del movimento delle mani? ma è una cosa che proprio non sta in piedi, i tasti neri gli andrebbero tirati dietro la testa uno ad uno (anche se sarebbe un affronto al povero piano deturpato..)

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@BaBiLi

 

secondo me tra i musicisti ci sono percentualmente più gay che nella popolazione globale, come tra i fioristi, i parrucchiere,..... certo che in ogni caso genitori che trovano male suonare uno strumento perchè fa frocio non dovrebbero fare i genitori.

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Per famiglie parecchio retrograde e primitive, ogni minimo interesse artistico è da gay, che sia pittura musica (a meno che non sia hard-rock o viriloidi consociati) scrivere (particolarmente poesie) recitare; tutte robe che possono ritenere 'da froci'
ma pure con gli sport bisogna stare attenti, che alcuni possono pure avere da ridire su quelli; ogni interesse per pattinaggio artistico può scatenare travasi di bile, e quando ero piccolo io la pallavolo era ritenuta sport da femmine (per via dei cartoni animato a questo sport dedicati, sostanzialmente Mimì e Mila&Shiro) - nonostante in quegli anni la nostra pallavolo maschile fosse a livelli più che buoni, anche a livello internazionale.

Inoltre anche voler fare l'architetto, il vetrinista lo stilista o qualsiasi lavoro nella moda, l'estetista, l'arredatore, il fiorista o fioraio, il commesso in un sexy shop - no dai per quest'ultimo scherzavo XD anche se lo vuoi fare non lo dici a mamma e papà - sono a forte rischi di pesanti critiche. Pure l'infermiere o l'assistente di base in tanti casi.


 

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Non mi resta che pensare che la posizione sociale della famiglia del bambino sia estremamente bassa. I tuoi genitori dovrebbero impedire a tuo fratello di frequentarlo

ma ci mancherebbe! così quel bambino oltre ad avere dei genitori idioti per colpa dell'omofobia perderebbe anche un amico

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CapacityPlanning

Da piccolo mi sono successe esattamente le stesse cose: all'asilo, non volevano che guardassi cartoni animati considerati per femmine o che giocassi troppo con le bimbe; alle elementari, volevano che giocassi a calcio con gli altri ragazzini e, pur sapendo bene che l'idea non mi attirava minimamente, mi vedevo costretto ad accettare la cosa perchè, per loro, faceva tanto 'maschio' partecipare alle partitelle. Negli anni successivi addirittura cantare, a loro, sembrava poco virile...

Insomma, dopo questo mini resoconto, i miei genitori possono apparire i più omofobi che esistano ma, davvero, non lo sono. Non trovavano carino che all'asilo guardassi spesso serie televisive per bimbE, e per questo avevano interpellato un prete che disse loro di impedirmi di seguire comportamenti "non consoni". Sì, perchè altrimenti quel bimbo avrebbe sviluppato anomalie. L'intolleranza (più che omofobia) la attribuirei a quel demente di un prete che aveva fuorviato i miei...

 

In ogni caso, non saprei che dire. L'omofobia (o come la si vuol chiamare) é radicata nella gente religiosa, e i pregiudizi restano anche quando si parla di gente acculturata (da cui si aspetterebbe, invece, un minimo di tolleranza in più).

 

E no che non si dovrebbe escludere il ragazzino: cosa c'entra il pargolo coi ragionamenti immaturi dei genitori? Anzi, frequentando gente più aperta, crescerebbe sicuramente meglio.

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Quella del ballerino...del pattinatore...del truccatore...del parrucchiere....

 

L'omo-musicista forse per Chopin, che era gay.

Chopin era gay? Aspetta che me la segno! 

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Poi ci si chiede perché i ragazzi crescono con tanto odio nei confronti dei ghey... Cazzarola che accostamento è pianista=gay... Spero faccia il muratore o il pompiere e ti diventi comunque gay.

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 per questo avevano interpellato un prete che disse loro di impedirmi di seguire comportamenti "non consoni". Sì, perchè altrimenti quel bimbo avrebbe sviluppato anomalie. L'intolleranza (più che omofobia) la attribuirei a quel demente di un prete che aveva fuorviato i miei...

 

Sì, buoni quelli che vedono pagliuzze negli occhi altrui e non si rendono nemmeno conto della propria sfrantaggine

http://www.youtube.com/watch?v=3YxJxy96t5U

Edited by prefy
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Cazzo quanto ho desiderato imparare a suonare il piano da bambino :(
Ai miei però non passava neanche per l'anticamera del cervello comprarmi un piano e pagarmi le lezioni, per loro era più semplice ignorare quello che io facessi o dovessi fare passate le 13.30 (l'ora di fine scuola). Non ho ovviamente fatto neanche sport, per loro era una cosa inutile e un fastidio per loro che dovevano poi venirmi a prendere o portarmi.
Ancora oggi a 22 anni non sono mai stato iscritto in palestra, e quando dico che vorrei iscrivermi loro rispondono "mica sei grasso?".

Per loro crescere un figlio è sempre stato pagare scuola, cibo e vestiti, il resto è superfluo.
Sono comunque molto omofobi, casa mia sembra la sede del partito conservatore quando si parla di certi temi, sapessero che faccio a loro insaputa :)
 

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Bullfighter4

Renditi autosufficiente al piu' presto e vai per la tua strada. Oppure se stai ancora studiando, inizia a pianificare come vuoi vivere la tua vita. 

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Lucky.Walker

Eh, no, qua ti fermo.

 

Chopin ha avuto una storia con una donna, poi si fidanzò con un'altra che si vestiva da uomo e poi si suppone avesse una relazione con il suo medico curante.

 

QUelle su Chopin rimangono soltanto voci... non ben specificate e non ben provate! All'epoca poi all'artista veniva attribuita un'aria "bohemmienne", libertina e fatta di vizi (ricordiamoci che l'omosessualità era considerata se non da tutti una malattia, comunque un vizio privato), su tutti, e dico tutti, i compositori oggi circolano voci di omosessualità! Poi cos'hai letto, gli articoli di queerblog? A quelli basta una voce, pure non provata, per rendere tutti gay. Vedono gay ovunque, un po' come il bimbo di Sesto senso vede la gente morta... si era sicuri dell'omosessualità o bisessualità di compositori come Britten, Copland, Henze, Horowitz, Schubert, Brahms, Schumann, Leonard Bernstein, Michael Tilson Thomas e Christian Thielemann (questi ultimi tre sono soprattutto celebri direttori d'orchestra)...

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Poi cos'hai letto, gli articoli di queerblog?

 

Veramente non so neanche cosa sia queerblog, l'avevo letto su Wikipedia e poi ho una raccolta di cd di Chopin con biografia allegata e racconta la presunta omosessualità latente dato che, oltre alla relazione con quella donna molto mascolina, scriveva lettere a un suo amico, ora non ricordo, con allusioni molto affettuose e sentimentali, cosa che con le donne non faceva.

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Non ci giurerei sul fatto che il ragazzo è o sarà etero. Anche se viene ossessionato da attività "maschili" ( quali poi? ), se uno è omo è omo!

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