l'ultimo (finalmente) coming out in famiglia

[valent]

Immaginate un afoso salotto del norditalia nel tardo pomeriggio, un modesto arredamento in stile povero e seduto su una poltrona in velluto ormai consunta sui braccioli un vecchio. La stanza è in penombra per le persiane semichiuse ad ultimo baluardo contro la calura estiva. Dall'altro capo della stanza avanza il nipote, che nervosamente conquista la sedia più vicina. Inizia un breve scambio di "novità famigliari" a cui entrambi sono indifferenti, ma che colmano l'abisso generazionale che ne renderebbe afasico il rapporto. Giocata la carta cala l'usuale silenzio, prodromo di una rapido saluto. Il giovane si alza. "Nonno sono gay". Non riesce ad alzare lo sguardo, aspetta, sente il telaio della poltrona gemere sotto il peso degli avambracci del vecchio che lentamente si solleva. Sopraffatto dalla situazione, con le vertigini, apre gli occhi per impedirsi di svenire. Vede il volto rugoso e sicuro, che tante volte gli ha sorriso, contratto in una smorfia e subito dopo sente un colpo violento vibrato sul volto. Sorpreso e spaventato per lo schiaffo indietreggia di un passo mentre il vecchio riaffondato nel velluto piange. Se ne va in silenzio.

 

Il nipote era il sottoscritto, ca va sans dire. Non tutti i coming out sono facili, ma non ne rimpiango alcuno finora. Coraggio!

[marco7]

quanti anni ha il nonno ? non ha detto una parola ?

[Roger]

O.O Dopotutto sono sempre nonni, sono vissuti in un mondo completamente diverso dal nostro e mentre alcuni sono andati avanti anche mentalmente col passare degli anni, altri sono rimasti "indietro"... Pazienza, almeno non avrai più da preoccuparti! :)

[valent]

quanti anni ha il nonno ? non ha detto una parola ?

 

ha 74 anni quasi, nn parla mai molto, ha un problema legato ad una passata operazione alla gola. però anche se non mi aspettavo un discorsone, devo dire che sono stato sorpreso, avrei scommesso in fondo in fondo su un abbraccio.

[marco7]

forse in futuro ti dirà qualcosa sul tema, forse no.

 

non se l'aspettava di certo e ora ha bisogno di tempo.

 

tuo nonno ha circa l'età che aveva mio padre quando gli dissi di essere frocio. alla fine forse mio padre la prese meglio del resto della famiglia anche se direi che prima era omofobo (per ignoranza principalmente perchè di omosessualità sapeva nulla).

Edited August 1, 2013 by marco7

[Kador88]

Cavolo, mi dispiace per te. fare coming out è già di per se una bella sfida, trovare il coraggio e condividere con le persone più care...se poi va male ci si sente distrutti. Magari ha solo bisogno di tempo per metabolizzare e, chi può dirlo, in futuro potrebbe anche sorprenderti, scusandosi con te e a dandoti proprio quell'abbraccio che ti ha negato oggi. Certo è anche vero che c'è una grande differenza di età (e quindi di mentalità), ma trovo il gesto dello schiaffo esagerato e fuori luogo. In bocca al lupo, ti sono vicino!

Edited August 1, 2013 by Kador88

[marco7]

prima non avevo realizzato che ti ha dato uno schiaffo, solo con la risposta di Kador l'ho capito. 

 

per me significa due cose:

1. crede che tu hai scelto di essere gay e per questo ti ha colpito.

2. tipica situazione in cui i genitori / nonni credono di comandare / esercitare un potere sui figli / nipoti. Mentalità antiquata, conforme alla sua età.

 

l'abbraccio che tu ti aspettavi significherebbe il condividere con te la tua situazione e per questo farti sentire a tuo agio.

 

lui però non capisce proprio come si possa essere gay, come hai potuto scegliere (secondo lui) di esserlo e per questo ti ha disapprovato. sinceramente non credo in un abbraccio in un futuro prossimo. se ti abbraccerà sarà perchè tu vuole bene, non perchè condivide il fatto che secondo lui hai scelto di essere gay.

 

devi pensare che fini a pochi decenni fa non si parlava di omosessulità e lui forse ha ancora la mentalità dei suoi tempi.

[kim76]

Complimenti per il tuo coraggio e la tua compostezza, il tuo rispetto per il nonno nonostante tutto, quando invece sarebbe facile e comprensibile un tuo atteggiamento negativo dopo il suo gesto. La tua é una vittoria, comunque andrà a finire

[faby91]

Ok ho giá cancellato la risposta due volte..

Cercheró di mantenere il sangue freddo..

 

Ehmm occhei.. Tuo nonno è un... Mmm..

Aa.. .. Ignorante.. Ecco ce l'ho fatta!

E si è comportato da fascista, per caso nella

seconda guerra combatteva per il duce?

 

Ma degli altri coming out ne parli sul forum?

[Fab_90]

Cavolo mi dispiace.. non vorrei mai essere stato nei tuoi panni..

Come hanno detto altri, le persone vissute in un'altra epoca con mentalità e concezioni diverse generalmente non concepiscono queste cose..

Forse sarà anche il fatto che glielo hai detto troppo "a sangue freddo" senza che lui sospettasse di te minimamente..

Il gesto dello schiaffo comunque è da cavernicoli, non è da giustificare.. E secondo me dopo avertelo dato se ne è pentito pensandoci su meglio..

In bocca al lupo..

[valent]

Ma degli altri coming out ne parli sul forum?

No, sono approdato al forum quando oramai mi mancava solo questo coming out

 

Il gesto dello schiaffo comunque è da cavernicoli, non è da giustificare..

Concordo, ma devo dire che, passata qualche ora, la cosa che più mi ha colpito non è stato lo schiaffo, ma il pianto successivo. é triste vedere una persona piangere se non l'hai mai vista farlo e se ha sempre ostentato una granitica sicurezza

[faby91]

Ma io spero che lui abbia pianto in ricordo

di quando combatteva per il duce!!

 

Puoi dirci anche gli altri co? Pliiizzzzzz!!

[nowhere]

E' comprensibile che la sua reazione possa averti ferito, ma d'altra parte, come già detto da altri, bisogna tener conto del fatto che sono persone che appartengono ad una generazione ancora più distante dalla nostra.

Per carità, ci sono le dovute eccezioni, ma io ad esempio non ho mai tenuto in considerazione l'eventualità di dirlo a parenti troppo in là con l'età.

Hai comunque fatto una scelta di cui non ti sei pentito e in fin dei conti l'importante resta sempre l'aver la coscienza apposto :)

[Angelo1900]

Ma che glie lo hai detto a fare a tuo nonno?

[valent]

Ma che glie lo hai detto a fare a tuo nonno?

Me l'ha chiesto mio padre, e in ogni caso preferisco che non mi voglia più vedere per quel che sono. Cmq oggi ha telefonato a mio padre e si è scusato per la reazione...insomma scusato, a suo modo diciamo.

 

Ma io spero che lui abbia pianto in ricordo

di quando combatteva per il duce!!

 

Puoi dirci anche gli altri co? Pliiizzzzzz!!

Invero viene da una famiglia fascista, ma chi non lo era nel ventennio? Cmq ho pubblicato il mio primo CO poco fa, l'unico di cui abbia un ricordo abbastanza preciso, e l'unico che valga la pena raccontare, a parte quello di ieri ovviamente.

[Dreamer_93]

Ti siamo comunque vicini! Non posso nemmeno immaginare come tu ti sia sentito in quel momento, ma dal profondo del mio cuore vorrei darti un abbraccio virtuale :/

Coraggio! Cheer up!

[scrittoreluca]

Tra tutte le persone a cui potrei immaginare di dire di me, non avrei mai inserito i nonni, forse per il mio rapporto con loro.

Da come hai descritto tuo nonno, forse un po' c'era da aspettarselo... comunque sia hai ragione quando dici che è meglio non farsi volere per quello che si è e non per quello che si appare. Alla fine non fargliene una colpa, perchè come tutti sappiamo la sua cultura è diversa dalla nostra, credo che in fondo ti voglia ancora bene e lo dimostra la chiamata fatta a tuo padre per scusarsi della reazione

[kelp2]

Devo dire che non ho mai capito la necessità di fare coming-out con parenti che non siano i genitori, a meno di casi particolarissimi...

 

Non nel senso che uno debba tenerlo nascosto, ma se uno non ci vive assieme e soprattutto se non ha la certezza assolutissima che il coming out sia preso bene, io lascerei che le cose si sviluppino da sole, se lo viene a sapere bene se no è lo stesso.