Filippo B95 Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Spero di aver visto giusto,ma non mi pare fi aver visto topic simili a quello che sto svrivendo io ora. La domanda è:la vostra sessualità ed identità di genere ha influito sulla vostra vita? Per farvi capire meglio:su di me ha avuto un ruolo fondamentale.Dopo che anche io capii e i resi conto di essere gay,mi sono letteralmente aperto,cominciando ad uscire di casa,a fare nuove amicizie,trovando anche il mio attuale ragazzo. Prima ero una persona chiusa,senza amici,che non usciva mai di casa. Come una persona depressa. Voglio capire:a voi sono successi episodi simili ai miei? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
anakin Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 (edited) Io vengo da una famiglia conservatrice, dal momento che la mia sessualità contrastava con gran parte dei valori che mi avevano insegnato, accettarla mi ha indotto ad affrontarli criticamente. E alla prova dell'analisi ne ho abbandonati molti, questo ha totalmente rivoluzionato la mia Weltanschauung, e con essa me stesso. Edited August 8, 2013 by anakin Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mikafan Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Prima ero una persona chiusa,senza amici,che non usciva mai di casa. Come una persona depressa. Diciamo che io sto ancora in questa fare. Comunque aver ammesso di essere me stesso è come se fosse stato un risveglio da un lungo sonno ingannevole, come se prima avessi i paraocchi, e facevo cose che non mi interessavano e che non mi avrebbero portato a nulla, se non all'autodistruzione. E' passato poco tempo l'aver ammesso ed accettato veramente me stesso, ma conto sul riuscirci a farlo a 360 gradi, ovvero di smetterla di chiudermi in casa e di non parlare con nessuno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 La mia gayezza niente, sono io l' omofobia altrui molto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Mai stata una persona non socievole, anzi, ho sempre avuto svariate persone attorno di cui gradivo la compagnia. Ma era un dato di fatto che dover tenere nascosto il mio orientamento sessuale ha inciso sulla "profondità" dei rapporti. Ed alcune di queste persone mi hanno sempre fatto presente che c'era qualcosa di sfuggevole nel mio modo di comportarmi. Inoltre, io per prima, mi son sempre fatta una quantità immonda di problemi su come dovermi comportare per destar sospetti (anche se col senno di poi, direi che son veramente poche le persone che mi credono etero, ma dipende anche dal fatto che ormai son passati una gran quantità di anni ) Essendo comunque palesemente una persona abbastanza chiusa a 360° nella mia vita privata, seppur di compagnia, riuscivo comunque a nascondere il disagio in tale modo senza dar più di tanto adito a troppe domande. E' un dato di fatto che nel momento ho deciso di uscire fuori a piccole dosi, mi sento più tranquilla nei rapporti interpersonali. E non perché io abbia bisogno di rendere edotto il genere umano sulle mie attività in quanto lesbica, ma per una questione di essere consapevole di non dovermi fare più mille pensieri su come non far presente che sia omosessuale. Insomma, è un dato di fatto che i miei rapporti con le persone abbiano risentito del mio stare nell'armadio, così come ne risentono ora che sto uscendo allo scoperto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 (edited) Beh, una volta che mi son accettato, e ho iniziato a capire di non essere poi così "sbagliato" diciamo che il mio carattere da abbastanza timido e taciturno si è fatto più chiacchierone e sicuro di se (tranne quando ho a che fare con persone che mi piacciono un sacco: li approcciarmi mi fa venire le farfalle allo stomaco e devo ripetermi più volte di controllarmi perché purtroppo mi si legge in faccia quello che penso ). Inoltre diciamo che rispetto ad altre persone il mio essere "diverso" mi ha permesso di coltivare una certa empatia verso gli altri e di essere molto più aperto di mente su milioni di argomenti rispetto a tizi che vedono solo o bianco o nero. Edited August 8, 2013 by Kador88 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wasabi Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Ecco, sì, diciamo che ho imparato ben presto che non è tutto solo bianco o nero, che esistono le sfumature, che c'è quello che fanno tutti e poi ci sono gli individui, ognuno unico a suo modo, che le regole sono al servizio della vita e non viceversa, che non siamo a questo mondo per odiare chi ha qualcosa di diverso da noi, che la libertà degli altri è importante quanto la mia, che hanno dignità di esistere anche cose che non mi piacciono, che gli altri hanno tutto il diritto di fare anche cose che io non farei ... Non che se fossi stato etero non avrei potuto capire queste cose, però magari ci avrei messo di più perchè avrei avuto minor stimolo ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fab_90 Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Parecchio, nel mio periodo di auto negazione durato troppo tempo sentivo che qualcosa non andava.. Sentivo che nascondevo qualcosa di troppo pesante.. Ma anche i miei amici mi vedevano un po' così, un po' giù.. Una volta iniziato a fare i primo co con persona fidate e ricevendo reazioni positive (tutte, per ora.. tranne i miei che lo sapranno più avanti) ho imparato ad accettare sempre di più me stesso e a essere molto più di buon umore.. Poi adesso che ho conosciuto un ragazzo che mi ha fatto perdere la testa e con cui sta andando a gonfie vele.. Beh sono proprio al settimo cielo :) Sono quello di sempre insomma, socievole, mi piace divertirmi.. ma ora molto più felice da quando il mio "lato oscuro" è venuto fuori e i miei più cari amici lo sanno :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Sarà che l'ho scoperto a 9 anni ed accettato a 11,ma l'essere gay non ha cambiato il mio carattere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dreamer_93 Posted August 8, 2013 Share Posted August 8, 2013 Non è tanto che mi ha cambiato la vita, quanto il modo di pensare! Per me è stato tutto un nuovo mondo da scoprire, gente da conoscere, locali, .. insomma proprio cambiare mentalità!Quindi ovviamente mi ha influenzato parecchio. Poi mi influenzerà anche in futuro ovviamente. Pur essendo gay non intendo rinunciare ai valori della famiglia tradizionale ecc... Sono quindi sempre più contento di aver scoperto come vanno le cose, perché ora posso farle mie, posso esservi veramente partecipe. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.