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suicida a 14 anni: preso in giro perché gay


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Un giovanissimo ragazzo romano purtroppo si è tolto la vita, sembrerebbe per le continue prese in giro ed emarginazione da parte dei suoi coetanei.  Ed anche questa volta, come quasi sempre accade, non ci sarà nessun responsabile che pagherà per la morte di questo adolescente.

 

http://www.repubblica.it/cronaca/2013/08/11/news/sono_gay_tutti_mi_prendono_in_giro_si_uccide_a_14_anni_gettandosi_dal_terrazzo-64608534/?ref=HREA-1

 

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_agosto_11/suicida-giovane-gay-sanbasilio-roma-2222573710824.shtml

Edited by Marcolino2

Aveva 14 anni, ha lasciato 2 messaggi in cui denunciava l' esclusione e la derisione da parte dei compagni e la preoccupazione per le possibili  reazioni da parte della famiglia, fra le ipotesi di reato c'è l' istigazione al suicidio

http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-14400196-a2b5-425c-a2a6-628924498849.html

Ho letto poco fa la notizia!

E poi dicono che non si muore per omofobia! Chissà quanto ci toccherà aspettare per una legge!

 

Ma poi dico, è proprio così impossibile che nessuno dei suoi amici non si sia accorto di nulla, nemmeno i genitori? 

Magari sarebbe bastato che qualcuno gli avesse chiesto "c'è qualcosa che non va?" e forse si sarebbe evitate la tragedia... 

Il fatto è che molti fra gli etero sottovalutano le problematiche che possono uscir fuori da una condizione del genere, specie durante l'adolescenza.

E ho avuto anche a che fare con etero che ritengono l'omofobia un fenomeno non così diffuso e da trattare alla stregua di una qualsiasi presa in giro, senza comprendere che la persona con cui bisogna fare prima i conti riguardo la propria omosessualità è sé stessi.

 

Intanto, però, un'altra vittima è stata mietuta.

Vidi questa notizia poco fa al tg insieme a mia madre. La Sua reazione? "Ti sei suicidato, tanto all'inferno ci vai lo stesso, e non fare la vittima gay di merda".

E io come una scema, a lottare coi mulini a vento dico "è solo un ragazzino di 14 anni si è suicidato, e tu lo giudichi ancora?"

Lei "Sì andrà all'inferno niente lo giustifica"

Io "invece a me mi dispiace che si sia ucciso che non sia stato abbastanza forte, poi avrà avuto anche dei genitori di Merda"

Lei farnetica cose a caso, io va bhe rinuncio perché non si può ragionare tanto.

Mmm che palle, e io sono la lesbica figlia di quella donna ..

Ho appena letto la notizia anch'io...

ho pensieri contrastanti, tra rabbia e dolore. 14 anni, 5 anni più di mia figlia.

Le famiglie vanno aiutate (e sto frenando la rabbia..), non c'è altro modo. E lo Stato deve prendere una posizione.

Ancora mi chiedo come si possa arrivare a far talmente tanto male a qualcuno da indurlo a togliersi la vita...boh...e come al solito non pagherà nessuno! Poi mi viene un nervoso perché tutti  ne parlano bene, quando invece son i primi ad avergli fatto un sacco di bastardate...

Leggendo la notizia non sono riuscito a trattenere le lacrime...

Quand'è che la gente smetterà di guardare la gente con pregiudizio ?

 

@Kador88 Credo che il solo fatto di essere ignorati ti logori dentro lentamente, soprattuto se sei un ragazzino di 14 anni. :'(

Edited by PhoniXHRTS

Ho letto poco fa la notizia!

E poi dicono che non si muore per omofobia! Chissà quanto ci toccherà aspettare per una legge!

 

Ma poi dico, è proprio così impossibile che nessuno dei suoi amici non si sia accorto di nulla, nemmeno i genitori? 

Magari sarebbe bastato che qualcuno gli avesse chiesto "c'è qualcosa che non va?" e forse si sarebbe evitate la tragedia... 

E' vero che nessuno pagherà, in queste situazioni non è mai facile trovare un colpevole e trattandosi di minorenni non possono di certo essere condannati per aver preso in giro un compagno. Sicuramente il loro obiettivo non era spingerlo al suicidio, per quanto siano da biasimare si tratta sempre di ragazzini e le loro prese in giro non sono altro che l'indice di una società poco aperta alla "diversità" e di un'educazione omofoba.

Di certo però il pensiero di aver causato la morte di qualcuno non lascerà totalmente indifferente la coscienza di quei ragazzi, a meno che questi non siano totalmente folli.

Silverselfer

etero che ritengono l'omofobia un fenomeno non così diffuso e da trattare alla stregua di una qualsiasi presa in giro, senza comprendere che la persona con cui bisogna fare prima i conti riguardo la propria omosessualità è sé stessi.

 

Complimenti NW, parole sacrosante ... 

 

 

Detto questo, il piagnisteo frocio che si appunta le vittime dell'omofobia come caduti in guerra, lo trovo altrettanto deleterio e soprattutto pericoloso, perché nobilita un gesto estremo, con conseguente atto emulativo ... ahimè carico di non poco romanticismo "autolesionista.

 

Bisogna andare a bussare di casa in casa se necessario, ma bisogna trovare questi/e ragazzi/e e metterli in salvo da se stessi. I caduti, i martiri o peggio "gli eroi" non prendiamoli a parte della nostra battaglia. 

 

Il peggior nemico degli omosessuali è dentro di noi, accettarsi significa sconfiggere l'omofobia. Disimparare l'omofobia che ci viene inoculata da un'educazione maschista è il veleno che ci uccide ... liberiamoci e cerchiamo di aiutare quanti cadono ... sottolineo cadono ... nella trappola di una cultura che ci elimina subdolamente, armando la nostra mano contro noi stessi. 

ho ascoltato la notizia al telegiornale con i miei genitori, che sanno di me. Mio papà muto. Mia mamma ha parlato ed era meglio fosse rimasta in silenzio. Nonostante fosse visibilmente colpita, amareggiata dalla notizia e consapevole che avrei pesato ogni sua singola parola l'ha fatta fuori dal vaso: "eh, lì purtroppo è mancanza di forza, vedi se manca la forza non è che si possa fare molto". Ovviamente io che oggi sono abbastanza nervoso di mio, mi sono messo ad urlare e ha capito la cazzata che ha detto.

Però la brutta sensazione che la gravità della situazione non sia minimamente percepita da nessuno rimane.

Fin quando non ci sara' la legge sull'omofobia continueranno ad esserci questi fenomeni impuniti purtroppo. E comunque a parte i ragazzini che lo prendevano in giro, alla base di questi suicidi secondo me c'è l'assenza della famiglia. I genitori spesso guardano ma non vedono come sono veramente i proprio figli.

se il messaggio che ha scritto prima di uccidersi "Sono omosessuale, nessuno capisce il mio dramma e non so come farlo accettare alla mia famiglia" è riportato correttamente mi sembra chiaro che aveva il problema che la sua famiglia non gli avrebbe reso la vita facile quando avrebbe saputo che lui è gay. 

 

il fallimento maggiore mi sembra siano queste famiglie che non sanno prendere i figli come sono. un ragazzo crescendo nella sua famiglia si fa delle idee su come reagiranno alla notizia e se i presupposti sono negativi è la famiglia che non va bene, sia se il figlio è etero o gay.

 

famiglie così sarebbe meglio non averle e che non facessero figli.

Mi dispiace tantissimo per questo ragazzo, purtroppo gli italiani sanno solo rimanere a guardare senza attuare leggi decise. Alcuni di voi hanno commentato sul come la famiglia e gli amici non se ne siano accorti prima, ma non è facile capirlo, io stesso ho tenuto nascosta la cosa fino a 18 anni per poi rivelarlo a poche persone che mi hanno confessato di non aver capito niente. Comunque penso a quante vittime ancora dovremmo vedere prima di intravedere qualche azione veritiera. Un caloroso abbraccio per tutte le vittime <3

Non venirlo a dire a me... -.- certe affermazione che faceva mi lasciavano così O_o ma adesso c'ho ho fatto l'abitudine, mi scaldo e mi arrabbio sì, ma stupirmi non più.. vabbeh .. è mussulmana , ho già detto tutto -.- (e io fingo anche di esserlo perché dire che sono atea/agnostica sarebbe poco meno pericoloso di dirle che sono lesbica)

 

l'omofobia esiste eccome anche in coloro che si dichiarano gay-friendly, figurati nelle altre capre ignoranti del nostro bel paese..

E chi dice che non c'è non è altro che un'altro omofobo finto gay-friendly o meno..

Edited by Nami95
Mirrimaazduur

Certo che se questo ragazzo avesse letto questo forum, dove ci sono utenti che affermano che l'omofobia in Italia è solo un fenomeno marginale, che quasi non esiste, non so come si sia potuto sentire. Leggendo che anche altri esponenti del mondo glbtq minimizzano, quanto meno si sarà sentito ancora più sbagliato. La cosa più triste è che al governo i teocon bipartisan sarebbero capaci di far cadere Letta non per Berlusconi. ma per la legge anti-omofobia.

E' il fallimento totale di insegnanti e della società in generale. Riflettevo sul fatto che ci consideriamo facenti parte di un'era moderna e civilizzata, ma poi avvenimenti simili dimostrano che l'umanità è ancora MOLTO primitiva. La Russia, l'omofobia sui minori, predicano tanto la protezione dei giovani e poi fanno 'spallucce' sulle vittime innocentissime. SCHIFO.

 

Pensavo comunque che l'omofobia adolescenziale sia destinata ad aumentare perché a differenza di 10/20 anni fa ora i giovani sanno riconoscere meglio gli elementi che potrebbero identificare un gay, e soprattutto, il fatto che possa esserci dei gay in classe/scuola non è più un dubbio fantascientifico (come avveniva in passato), ma ora viene preso come probabile/possibile. Io ricordo che alle superiori avevo un compagno palesemente gay (ripensadoci ora col senno di poi) eppure sia per me che per i mie compagni era un dubbio fantascientifico e non ricordo si siano mai fatti insinuazioni né battute. Lo vedevamo diverso dai maschi o poco maschile, ma la cosa si fermava là, il fatto di avere un omosessuale in classe non lo prendevamo proprio in considerazione come ipotesi reale. Questo per spiegare che la società evolve ed evolvono pure i suoi pericoli.

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