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The Importance of Being Gay


anakin

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"Essere gay è di moda", secondo google. Nell'ordine proposto dal re dei motori di ricerca questo è il primo suggerimento, seguito dal ben più realistico "essere gay è difficile". Tutti sanno che oramai la rete è il principale specchio dei popoli e pare che per quello italiano l'omosessualità sia diventata una sorta di comoda tendenza.

Nuovo volto dell'omofobia o indizio di un favorevole cambio di rotta? Che ne pensate?

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Beh, secondo me è meglio vedere l'omosessualità come una moda che come un "essere sbagliati". Perché le mode sono sempre accette da tutti in generale, poi credo che sia un inizio favorevole di più manifestazioni di tolleranza.

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Purtroppo ci sono ragazzini che per essere anticonformisti o per risaltare o chissà che cosa si fingono omosessuali.
Perché l'omosessualità ancora fa scandalo.
quindi sì, talvolta è anche una moda. Una moda che deve passare ben velocemente, perché l'omosessualità non è passeggera, non è una tendenza.

 

Poi ovviamente c'è chi non vuole affrontare la realtà delle cose e preferisce veramente credere che l'omosessualità sia di passaggio e che passerà col tempo.
Fra parentesi, se cerchi solo "essere gay è" i risultati più cercati sono:
essere gay è una malattia
essere gay è una scelta
essere gay è ereditario.

Che sono ben altro che sintomi di una tolleranza maggiore nella società.

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"Per moda" è la versione collettiva di "è una fase".

Inoltre un ragazzo che faccia le cose per moda

un po' gay deve esserlo di sicuro :)

 

Non credo che neanche le ragazze lo facciano "per moda":

al massimo lo faranno per far eccitare i ragazzi.

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Un ragazzo etero che si finga gay è una favoletta, il contrario, viceversa è storia consueta ma lo fanno anche molti adulti,  a volte fingono pure con se stessi

 

Nuovo volto dell'omofobia o indizio di un favorevole cambio di rotta? Che ne pensate?

Nuovo volto dell' omofobia, che domande!

Edited by prefy
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Essere gay è di moda? Secondo me l'algoritmo di google dice solo che è di moda dire che essere gay è di moda.

La inserirei nelle leggende metropolitane, perché un etero che si finge gay l'ho visto solo nelle commedie americane sempliciotte e basate sugli equivoci.

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Questa storia m'ha sempre sbalordito perché fatico incredibilmente a crederci: prima di fare coming out faticavo a ritenermi/convincermi di essere etero, stento a credere a come una persona possa deliberatamente professarsi gay solo per moda o per fare scandalo! Ho conosciuto solo una ragazza che si fingeva lesbica ma unicamente per farsi passare erba; per il resto mi sembra davvero una storiella, troppo finta anche solo per immaginarsela. E un po' c'è il rischio di buttare benzina sul falò dell'omofobia, a mio parere.

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La domanda era abbastanza retorica. Se è una moda, l'essere gay diventa una scelta, tra l'altro comoda. È un modo per relegare l'omosessualità nella superfluità e quindi tutto ciò che vi si collega dalla sfera del diritto a quella del privilegio. 

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@Almadel è una cosa che nasce nelle ultime generazioni, per ragazzi che vogliono spopolare o fare lo scoop.
Poi dopo smentiscono tutto magari mettendosi con una ragazza.
Magari più avanti crescendo capiscono che non serve a nulla. Ma nell'età dai 12 ai 15 anni ce ne sono a iosa.

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@Dreamer_93 : Sarei davvero curioso d'incontrare questi fantomatici ragazzi 

tanto desiderosi di attenzioni che, in un'età di incertezze e di scarsa autostima,

accettano tutto il peso sociale d'essere un adolescente gay dichiarato.

 

Sono dell'idea che nei casi da te nominati siano semplicemente dei ragazzi gay

che, dopo essersi scottati ai primi CO, ritrattano malamente tutto fingendosi etero

con un fidanzamento di copertura.

Edited by dreamer_
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Non lo so, non so se cioè un ragazzino che guarda Glee con un gruppo

di amiche possa oggi dire di essere gay, per attrarre la loro attenzione e

sentirsi importante ( può essere ) salvo smentire nel giro della serata.

 

Dubito che un gioco del genere possa reggere al confronto con gli amici

maschi...

 

Per un caso del genere suppongo ve ne siano 20 di ragazzini che lo sono

veramente e capiscono che è bene far finta che sia una cosa detta per "moda"

e rimangiarsi il CO prima che sia troppo tardi

 

Non è che nessuno di noi sia affezionato all'idea che dire di essere gay

sia una tragedia...però se ci sono ragazzi che a 14 anni si suicidano non

possiamo neanche consentire che l'omofobia diventi uno scherzo

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Essere etero è di moda.

Essere bisex è di moda.

Essere gay è di moda.

 

C'è davvero poco da commentare.

A me sembra una questione del tipo

"è assurdo che una persona possa amare una

Persona dello stesso sesso QUINDI lo fa per

Moda cioè per farsi notare"

 

Una specie di autoconvinzione omofoba che ha

Un fondo di paura verso il "diverso"..

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@Hinzelmann guarda, nemmeno io penso possa reggere tanto un "gioco" del genere.

@faby91 per chi è omofobo funziona proprio così. Infatti viene catalogata come una fase di transizione che prima o poi passerà.

 

Nonostante questi episodi sono speranzoso verso i giovani. Ultimamente trovo molta più tolleranza.

 

Magari il prossimo risultato più cliccato su google sarà: essere gay è normale ;)

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si, purtroppo alcuni stati africani e nel medio oriente (credo..) per l'omosessualità danno la pena di morte.. dovrei googleare per vedere il planisfero suddiviso per stati friendly e non..

boh o vivo con la testa nel sacco io, ma non ho incontrato gente che si finge omosessuale x essere anticonformista.. in compenso vedo ancora troppi omofobi e troppa ignoranza/chiusura mentale

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@almadel eh quella è la reazione del "pubblico". Talvolta per ottenerla la gente è disposta a tutto. Per fortuna la gente che lo fa per popolarità è poca.

Pensa solo ai giornali di Gossip quando esce un nuovo CO di un personaggio famoso.

Anche quella non è forse una strumentalizzazione dell'omosessualità?

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@Dreamer_93, stai confondendo cose diverse.

Ricky Martin non si è dichiarato per moda.

 

Al massimo puoi dire che David Bowie e Renato Zero

giocassero sull'ambiguità 40 anni fa e ora si dichiarino etero.

Cioè che "andasse di moda" quando mia nonna aveva la mia età...

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@Almadel, credi che fingessero di più 40 anni fa od oggi?

 Quello che penso io di Renata Zera è che anche oggi che si dichiara lesbica, che ha abbandonato le piume e i tacchi 12, si vede chiaramente che è donna inside in ogni gesto, quindi sì, in un certo senso ha mandato in scena, come presunta finzione, l'espressione della sua reale identità sessuale ,  forse, all' epoca, il palcoscenico ero l'unico luogo dove fosse possibile viversela, tanto dubito che sarebbe riuscit* a vendersi come maschione in qualunque contesto, voglio dire che in realtà non c'era la volontà di "scandalizzare" per scuotere la coscienza collettiva ma piuttosto la supposta provocazione era solo l'alibi, socialmente accettato, per poter esprimere pienamente se stess*, il farci quattrini era una piacevole conseguenza, ma secondaria, come accade per molte drag queen odierne

E' anche vero che fare la travestita era possibile, dichiararsi omosessuale (senza ambiguità) non credo altrettanto (vedi vicenda Umberto Bindi)

spero di essermi spiegato   :undecided:  

Il CO dei personaggi pubblici , solitamente, ha tutt'altro sapore e intento

Edited by prefy
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@almadel non intendevo dire che fosse una moda, solo uno dei diversi modi con cui viene utilizzato impropriamente il tema omosessualità.

So bene che son due cose diverse ;)

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Io penso che "essere gay è di moda" sia una delle più grandi espressioni di omofobia moderna. Vuol dire che gay è una scelta passeggera. Non è la normalità, è la moda. I gay non sono persone che amano realmente un uomo, ma lo fanno per moda, per perversione, per farsi notare. Non hanno reali diritti, non necessitano attenzione e rispetto. E soprattutto devono smetterla con questa manfrina dell'omofobia(non possono mica imporre alla gente normale questa "moda")

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Anche io ci vedo omofobia dietro al collegamento omosessualità e moda, ma d'altronde un po' è così.

Grazie a "certe" tv e a "certe" musiche, l'omosessualità viene presentata davvero come una "tendenza che fa tendenza" più che come una condizione naturale e piuttosto permanente, non scelta, in cui possono trovarsi un uomo o una donna.

E' un po' l'esempio di Lady Gaga e dei suoi baci gay, tanto per citare qualcosa.

E si, come ben dice Dreamer_93, non è difficile vedere in certi bar o su FB dozzine di baci gay tra ragazzine (anche più che 15 enni!) che si, forse più che condizionate da uno "status" personale... sono condizionate da quella che è diventata una vera moda. Anche in Italia. Anche al Mezzogiorno.

Allora si che in questi termini il pensiero che essere gay sia una moda passa, e allora si anche al fatto che indubbiamente, purtroppo, tutta la questione "omosessualità" perda di intima, delicata e profonda intensità e diventi soltanto una passeggera e di cattivo gusto moda urbana. Che noi gay per primo dovremmo condannare, proprio perché - se un po' ci pensiamo - passiamo proprio per dei gran coglioni.

 

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Non vedo perché dovrei condannare le ragazzine

che si baciano tra loro per far arrapare i maschietti.

Non condannerei neppure i maschietti che lo facessero,

ma ho la netta sensazione che non sia loro abitudine.

 

La questione omosessuale non riguarda certo

i "limoni" tra le adolescenti, che alla fine mettono solo in scena

l'immaginario pornografico del maschio medio.

 

Forse poteva essere "moda" l'androgina bisessualità degli Emo:

sono però una categoria estinta già da qualche anno

e personalmente non so chi di loro ora sia davvero etero.

 

Le mamme dicono sempre: "Vedrai è solo una fase"

ma di ragazzi che si dichiarano gay a sedici anni

e che a venticinque si scopre che erano etero

non sono non ne ho mai conosciuti, 

ma neppure non conosco nessuno che ne conosce.

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