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Avete una/un vera amica/o del cuore?


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io grazie a Dio, ho un'amica che è davvero tutto per me! Addirittura mi sono reso conto che se sto accettando me e la mia omosessualità è grazie a lei.. è cosi dolce, lei sin dal mia confessione a lei del fatto che sono gay, ha subito cercando di tranquillizzarmi perchè ero molto scosso e agitato, ne ha sempre parlato come la piu pura normalità... e stato strano ero convinto di rimanere in incognito e non dirlo a nessuno fino a che non me ne andavo dalla mia città e andare dove magari non mi conoscva nessuno.. e soprattutto è stato strano perchè della mia omosessualità ne parlavo solo con me stesso cioè ho sempre ragionato su tutto in privato e avere qualcuno cosi all' improvviso con cui parlare mi ha alleggerito parecchio il "fardello che mi porto",... ringrazierò Dio per avermi fatto conoscere una persona cosi speciale! <3  Voi avete esperienze simili? =)

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https://www.gay-forum.it/topic/24384-avete-unaun-vera-amicao-del-cuore/
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Ho avuto un'amica per quasi 10 anni ed era praticamente tutto per me. Fin quando un bel giorno ho scoperto la sua vera essenza e quindi da un anno ormai è finita nel vuoti delle persone prive di senso :) Non faro' piu' l'errore di avere una migliore amica o migliore, amico, non voglio concentrarmi mai piu' su un unica persona, perchè è sbagliato fare cosi, pero' adesso ho molte care amiche, vere e genuiine :)

Ho avuto la migliore amica per circa 8 anni e il migliore amico per 4 e lasciamo perdere che è meglio..

Penso che il concetto di migliore amico/a è troppo limitante.. Ho imparato che non è giusto fossilizzarsi su una persona, è molto meglio avere tante amicizie.. Alcune strette e fidate, altre meno strette, altre ancora conoscenze.. Migliore amico/a mai più..

Ho una cerchia di amiche strette dell'università, con cui mi trovo molto bene da tre anni, ma tra loro nessuna la considero "amica del cuore". Forse quando ero alle elementari (XP ) una bambina la potevo considerare tale, ma diciamo che non mi sento di aver mai avuto un'amica/o del cuore.

Ho una ristretta cerchia di amici fidati a cui voglio un bene immenso, ed anche delle amicizie piú frivole, ma non riesco a far meno di pensare che la mia più grande amica sia proprio mia cugina. Certo, forse avendo una parentela così stretta non vale, però mi conosce meglio lei di quanto mi conosca io :D

Ho anche io un gruppetto di amici piuttosto ristretto nel quale volutamente non faccio grandi distinzioni, tuttavia ho le mie preferenze e queste sono deducibili, più che dalla quantità dello stare insieme, dalla di esso "qualità".

Tipicamente, anche se non mi piace fare grosse differenze, se dico una cosa prima ad uno e poi ad un altro.. un motivo c'è ;).

Edited by Fe92

Io si, ho due migliori amici: un ragazzo e una ragazza tra l'altro fidanzati insieme a cui dopo aver visto crescere la nostra amicizia per ben 3 anni, ho rivelato la mia omosessualità e l'hanno accettato subito anche se molto increduli perchè l'ho saputo nascondere molto bene. Sinceramente, è una liberazione e una gioia avere amici con cui parlare di tutto, ma proprio di tutto e con cui essere liberi ed essere sè stessi :D

Io ho un'amica del cuore da 12 anni, lei è etero ma super gay friendly ed è davvero stupenda perchè è una ragazza semplice e sincera.

Mi piace perchè con lei posso parlare di tutto liberamente senza problemi, anche di ragazze, e lei è sempre comprensiva.

Ci facciamo di quelle risate insieme :asd:

 

Le dico sempre che se tutti gli etero fossero come lei sarebbe un mondo migliore :sisi:

Dragon Shiryu

Ehehh ne ho avuto uno e ho fatto la piú grande stronzata

Del secolo cioé me ne sono innamorato..

 

Ho pochissimi amici ma del cuore ancora nada..

 

stessa cosa è successo a me...

 

adesso si, ho un'amica del cuore, anche se purtroppo abita al nord e ci sentiamo via internet...

Dunque, direi che il mio cuore ha più strati (come quello di tutti, credo) ...

Ci sono gli strati più superficiali, sui quali le persone si alternano, in qualche modo vanno e vengono. Qui si collocano le nuove conoscenze, quelle che si fanno un po' di continuo, i compagni di studio, quelli che conosci in palestra, i colleghi, quelli con i quali esci qualche volta la sera etc ...

Poi ci sono gli strati più profondi, quelli più difficili da penetrare e ai quali, giocoforza, arriveranno poche persone. Alcune lo faranno magari in tempi molto brevi, altre impiegheranno anni ...

Nel nucleo centrale, quello dove si accolgono gli affetti più cari, ci sono sempre pochissime persone, anche perchè ognuna deve avere tutto lo spazio necessario per sentirsi veramente a casa lì dentro. Qui per me, oltre ai miei familiari più stretti, risiedono quattro persone, che posso definire "amici del cuore": una coppia etero sposata, un ragazzo etero che conosco fin dai tempi delle scuola elementare e un ragazzo gay, che conoscevo da più di dieci anni, con il quale ho condiviso buona parte del mio tempo libero negli anni delle scuole medie e del liceo e che, purtroppo, da marzo di quest'anno non c'è più. Sono passati più di cinque mesi dalla sua morte e io sto forse peggio ora di quando è successo, non ho né accettato né elaborato questa perdita, continuo a ritenerla una cosa ingiusta e senza senso e sento il dolore della sua assenza come un cancro che mi divora da dentro. Credo che non supererò mai del tutto questo evento tragico e che la cicatrice nel mio cuore sarà sempre lì e lo terrà vivo dentro di me. Il suo posto nel mio cuore non verrà mai occupato da qualcun altro, rimarrà un angolo vuoto con incisa la sua iniziale.

 

La ragazza etero, sposata, è una persona con la quale sento un feeling totale, è più grande di me di sette anni, ci conosciamo da quando io ne avevo quindici e il nostro rapporto si è evoluto in modo splendido. Lei è anche amica del mio ragazzo, anzi era amica sua prima ancora che mia, quindi ha visto nascere e formarsi la nostra coppia. Tutti insieme, anche con il marito di lei, abbiamo affrontato e superato tante battaglie, abbiamo imparato a conoscerci completamente, a rispettarci, a condividere tutto, a starci vicini anche in silenzio, anche quando le parole sono superflue. 

 

Infine (last but not least) c'è lui, Mauro, l'amico di sempre, quello delle cazzate insieme, quello con cui ho fatto il primo CO, quello con il quale ho passato le nottate a studiare per un'interrogazione, quello che giocava a pallavolo con me, quello che adesso per salutarmi mi dice: "Ehi, coglione, che altra minchiata hai fatto oggi?", quello che quando ho lasciato un gruppo di amici del quale lui faceva parte, perchè non mi ci trovavo più bene dopo il CO, mi ha detto: "Fottitene, chi ci vorrà essere ci sarà sempre" e infatti lui c'è sempre stato ...

qualche anno fa avevo un amico a cui tenevo molto, per me era come un fratello. Bè una sera il mio bellissimo e fantastico amico non si è fatto scrupoli a prendermi in giro con altra gentaglia sulla mia presunta omosessualità. Da quella sera non voglio più avere amici "del cuore". 

Anche io avevo un migliore amico, lo consideravo praticamente mio fratello.

Poi si è fidanzato e non si è fatto scrupoli a gettarmi come uno straccio usato.

Non farò mai più lo stesso errore, mai focalizzarsi su una persona. Poi si sta malissimo, peggio della fine dii una relazione forse...

 

 


Anche io avevo un migliore amico, lo consideravo praticamente mio fratello.
Poi si è fidanzato e non si è fatto scrupoli a gettarmi come uno straccio usato.

Ma come può una relazione mettere a rischio la vostra amicizia? non capisco..
 

 

 


qualche anno fa avevo un amico a cui tenevo molto, per me era come un fratello. Bè una sera il mio bellissimo e fantastico amico non si è fatto scrupoli a prendermi in giro con altra gentaglia sulla mia presunta omosessualità. Da quella sera non voglio più avere amici "del cuore". 

Non è sbagliato avere amici del cuore, hai solo sbagliato persona!

 

Una vera e solida amicizia supera ogni ostacolo, se davvero importante. Una vera amicizia polverizza ogni imprevisto. Prima di considerare qualcuno un vero amico ci vogliono azioni importanti che lo riguardino, un background insomma.

Una amicizia cieca è tanto idilliaca quanto dannosa.

Ma come può una relazione mettere a rischio la vostra amicizia? non capisco..

 

Il suo ragazzo era geloso del rapporto che avevamo ed ha iniziato a dire cattiverie, ha praticamente riportato a lui falsità che avrei detto..del tipo che era un falso, ipocrita ed un po' troia.

L'amico non ha voluto sentir ragioni ed ha creduto al suo nuovo ragazzo.

Per questo è finita.

  • 2 weeks later...

qualche anno fa avevo un amico a cui tenevo molto, per me era come un fratello. Bè una sera il mio bellissimo e fantastico amico non si è fatto scrupoli a prendermi in giro con altra gentaglia sulla mia presunta omosessualità. Da quella sera non voglio più avere amici "del cuore". 

toccante la vicenda...

Rispondo di nuovo aggiungendo una cosa.

 

Ho già detto di non avere amici.

Per me il vero Amico (con la A maiuscola) è soprattutto una persona NON invidiosa. Nel senso che è felice quando sono felice, senza dire "oh come ti invidio", anche se si dice sia un'invidia "buona". Il vero Amico è praticamente un alter ego in un altro corpo, un fratello adottivo, una persona con la quale si ha un'intesa che con gli altri non si può avere.

 

Peccato che sia solo un utopia.

Edited by Mikafan

nessun lieto fine?

 

vediamo un po, ho avuto un adolescenza un po di merda, poche grosse amicizie. Con l'universita' le cose sono andate meglio, ma a causa dei tanti punti irrisolti della mia vita tendevo a legarmi troppo alle persone e spesso ho frainteso forti legami con ragazzi con qualcosa di piu' (tutto nella mia testa comunque).
 

Quando mi sono trasferito all'estero, ho avuto due ottime amicizie, ma i rapporti col tempo si sono deteriorati.

Adesso ho qualche buona amicia e molte conoscenze, ma faccio in modo di non creare legami troppo stretti e soprattutto non do l'idea a nessuno di esclusivita' (per quanto legata alla sola amicizia) 

 

Non ho mai avuto amiche vere ... Ho sempre preferito la compagnia dei maschi . Le due sole amiche che avevo hanno rovinato tutto cercando di venire a letto con me.

Non amo nemmeno avere solo amici gay ...

Da sempre ho due soli grandi amici.. Uno gay e uno etero . Sono parte integrante della mia pelle

Nei miei vent'anni ho incontrato solo due persone che sono riuscite a farsi strada nel mio cuore.

Una é la mia migliore amica. Conosciuta al liceo, ci siamo odiati a morte per i primi tre mesi poi, il prof di latino ha voluto metterci in banco insieme. Ecco, quel giorno é nata la nostra amicizia. Siamo diversissimi per modi di fare e pensare ma ci completiamo. A volte litighiamo, altre ci allontaniamo ma sappiamo che nel momento del bisogno ci saremo sempre l'uno per l'altra. Inoltre é l'unica persona in grado di moderare i miei eccessi.

L'altra persona é un ragazzo gay, incontrato su un sito pochissimo tempo fa. Siamo molto simili, per non dire uguali, caratterialmente. E' una persona stupenda, sempre pronto ad aiutare gli altri ma anche testardo ed impulsivo, proprio come me. Lo conosco da poco ma si é fatto strada nel mio cuore con una velocità incredibile. Abita un po' distante da me ma la nostra é un'amicizia destinata a durare.

Loro due sono le mie colonne portanti e sono sicuro che non usciranno mai dalla mia vita.

Ho "riscoperto" alcuni amici dopo aver fatto C.O. ed aver chiarito alcune situazioni passate che mi hanno permesso di instaurare finalmente un rapporto sincero al 100%

Avendo vissuto per la maggior parte della mia vita dentro il mio amatissimo armadio, non ho mai permesso alle persone di entrare troppo nei miei fatti privati. E ciò in un modo o nell'altro aveva finito sempre con il lasciare un muro invalicabile fra me e loro.

Fortunatamente, acqua passata.

Ho il mio gruppetto di amici (sparsi, in realtà e non facenti parti della stessa comitiva diciamo) a cui devo molto se sono riuscita a superare molti momenti non positivi della mia vita.

L'unico rammarico è che ora come ora è diventato più difficile vedersi (vedi recente trasferimento), ma troviamo sempre un modo o l'altro per rimanere in contatto.

E pensare che ero sempre stata sicura che, anzi, la mia strada mi avrebbe portato sicuramente lontano da queste persone.

In realtà è successo esattamente il contrario.

Spero un giorno di poterli ripagare allo stesso modo per il loro instancabile supporto anche in situazioni in cui avrebbero dovuto prendermi a calci nel sedere :asd:

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