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Complimento o Omofobia??


faby91

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Quante volte tutti noi avremo sentito questa

Frase:

 

-wow non si vede che sei gay!! :-)

-oh grazie!! <3

 

 

Il bello è che arriva anche da gay!!!

Quando me lo dicono ultimamente reagisco

Un pochino male.. Perchè questo pseudo

Complimento altro non è che un ammasso di

Stereotipi messi giú a caso per formare il

Prototipo gay e paragonarlo a te..

 

Peró etero e alcuni gay sono convinti di farti

Un complimento!!

 

Cosa ne pensate voi???

Come reagite?!

Edited by faby91
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Interessante topic :-)

 

Come sai, il mio discorso è diverso, ma anche a me dà fastidio quando qualcuno mi dice "ma sai che quello è gay? non sembra!"

 

Insomma lo trovo stupido :-/

 

Diversamente quando si mette sul piano dello scherzo, per esempio da parte mia, delle volte mi autoironizzo dicendo "sembro un gay!" se mi metto maglie un po' femminili.

 

Ma in genere si dice questa frase solo per via dei pregiudizi.

 

In conclusione, mi dà un fastidio immane quando la gente lo dice. Perché mi viene da dire "e se sembrava, che fa? che ti cambia?"

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Ma più che omofobia direi ignoranza.

Esiste il gay effemminato che è una minoranza del mondo gay, poi ci sono alcuni omosessuali che hanno determinate cadenze o modi di fare che fanno trasparire una tendenza ma in realtà non è nemmeno detto che siano gay possono anche essere degli etero.

Se però un gay te lo dice vuol dire che non gli hai attivato il suo gaydar e che quindi non mandi segnali di alcun tipo ma comunque non è un complimento tuttalpiù una costatazione.

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A me non dà assolutamente fastidio, anzi... lo prendo come complimento.

 

Ad un mio amico invece dava fastidio, perchè secondo lui gli "giocava" un po' contro, non essendo lui un frequentatore di chat, locali e ambienti gay.

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@faby91

 

in generale vorrebbe essere un complimento, nel senso che loro ignorantoni stanno dicendo che tu non sei la solita checca sfranta o effemminata.

 

per me è una frase da ignoranti che insulta chi la dice non chi la riceve.

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Concordo con te quando dici che ti paragonano ad un loro stereotipo di gay :keeporder: ...però coloro che ti dicono che non si vede che sei gay cercano,in qualche modo, di farti una sorta di complimento quindi io reagirei in maniera positiva! 

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Sono stato spesso soggetto di frasi del genere, a partire dalla mia famiglia per finire ai miei amici, ma non lo vedo nè come un complimento nè come un'offesa, ma semplicemente come una mera constatazione.

 

O forse uno dovrebbe dire ad un gay maschile o ad una lesbica femminile che si vede che sono gay anche se cosi' non è?

A che pro?

Edited by ben81
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O forse uno dovrebbe dire ad un gay maschile o ad una lesbica femminile che si vede che sono gay anche se cosi' non è?

 

Semplicemente non si dovrebbe dire nulla, né se sembra un gay/lesbica, né che non sembra.

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Sono stato spesso soggetto di frasi del genere, a partire dalla mia famiglia per finire ai miei amici, ma non lo vedo nè come un complimento nè come un'offesa, ma semplicemente come una mera constatazione

Tu la vedi cosí ma magari chi la dice pensa di

Farti un complimento!!

 

Sia chiaro che non parlo di quando si dice per

Constatare un fatto..

 

@Anakin il "grazie" l ho sentito spessissimo

Ma tu di pure la tua opinione! ;)

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Una discussione molto simile mi pareva di averla gia letta su questo forum

Ad ogni modo  è una frase frutto di omofobia da parte di chi la dice e soprattutto è frutto di omofobia il sentirsi lusingati da tale affermazione

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Io penso che nella vita tante cose non vadano classificate (linea di molti psicologi, ndr), non vadano catalogate per forza come bene o male. Sono fatti. Neutri. Da accettare come fatti e basta.

 

Io stesso a volte posso pensare che un ragazzo gay non sembra tale. Anche se non lo dico. Ma è un fatto, ed è forse perché in linea di massima qualcosa che ci "tradisce" c'è sempre. Tutto qua.

 

Se mi dicono (tutti quelli che lo sanno) che non sembro gay non dico né grazie, nè nulla. Non rispondo e basta. Non connoto.

 

Al massimo mi faccio una di quelle mie classiche bofonchiate per sorriderci su, senza esprimere espressioni.. che effettivamente non penso.

 

Basta farsi tutte queste pippe... e che cacchio! (Tipiche dei gay, tra l'altro xD)

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Dipende.. se il "non sembri gay" segue un "Ma davvero? ne sei sicuro??" come se tu fossi un alieno o che sei ancora salvabile.. beh mi sa di offesa. 

Eppure è successo tante volte.. soprattutto da parenti. 

Un altro conto è dire: "Ah.. non lo immaginavo, non ci avevo mai pensato al fatto che tu fossi gay". 

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Semplicemente non si dovrebbe dire nulla, né se sembra un gay/lesbica, né che non sembra.

 

Si certo, allora non esterniamo alcun parere su chi ci circonda, anche se si tratta di pareri assolutamente neutri, per paura che qualche anima candida possa sentirsi offesa...siamo seri...

 

 

 

 

Tu la vedi cosí ma magari chi la dice pensa di

Farti un complimento!!

 

Io piu' che come complimento l'ho invece sempre vista proferire con aria sbalordita e perplessa, accompagnata appunto da un rimarcare "se non lo avessi detto non lo avrei mai capito", ergo chi ha proferito certe frasi era quasi deluso dal fatto di non aver capito nulla fino a quel momento... il tutto perchè c'è l'errata convinzione che tutti i gay siano per forza visibili in qualcosa, stessa mia madre ne era convinta...il tutto anche grazie a decenni di film e spettacoli trash in cui sono stati rappresentati solo gay che spezzavano il polso o parlavano in falsetto.

 

 

p.s. per dire il mio migliore amico era gay eppure nemmeno io, che lo frequentavo assiduamente, avevo mai nemmeno lontanamente sospettato nulla, in quanto era assolutamente maschile in tutto.

Edited by ben81
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Quanta verità @ben81! Concordo molto su questa famigerata 'delusione' del non averlo capito.

 

Per il resto nel caso di gay 'sgamabili' non mi pare omofobico dire che si vede. Ci sono molti gay 'maschili' che però hanno certi piccoli elementi che li 'tradiscono'. La cosa diventa pseudo-omofobica solo quando si tratta di gay realmente maschili e la gente si ostina a pensare che si 'capiva' solo perché già lo sa.

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di me s'è sempre capito...

anzi, da piccino ero vittima di bullismo, anche se non sapevo ancora bene d'essere gay :D

comunque fatela finita, anche se fosse un 'segnale' di omofobia un po' indiretta...fondamentalmente si tratta di un apprezzamento verso un ragazzo virile, come a dire che si ha un'aspetto/portamento/voce/modi che ti fan riconoscere come di genere maschile prima che di orientamento omosessuale.

Piuttosto commenti di questo tipo sono implicite forme di 'disprezzo' per i ragazzi gay meno mascolini.

Edited by schopy
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Ovviamente non è stato colto il punto:

il monopolio del giudizio-apprezzamento

corre in un'unica direzione da etero a gay.

 

Anche se a livello individuale un ragazzino gay

e/o bisex giovane è del tutto comprensibile si

senta rassicurato etc. ( la maschilità non è come

avere gli occhi azzurri, è un complesso di caratteristiche

che viene percepito dagli altri e non è mai al 100% certo

quindi è soggetto a continue conferme )perchè esiste una

gerarchia su cui lui non ha nessuna colpa

 

A livello collettivo costituisce sempre un giudizio unidirezionale

da etero a gay, in cui è chiaro che la maschilità è monopolio degli

etero, per cui la maschilità gay sarà sempre più incerta, più soggetta

a necessità di conferme...il chè finisce per complessare più chi riceve il

complimento, rispetto a chi ha dovuto fare i conti con una effeminatezza

fin dall'infanzia

 

E' quindi in certa misura un complimento-trappola 

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le persone rimangono spiazzate perche' la loro mente non riesce a concepire un ragazzo/a gay diverso dallo stereotipo dominante, che in un certo modo li tranquillizza: meglio il cliche' che il ragazzo pseudo-etero che si rivela essere gay...

 

e' omofobia, per quanto non cattiva, ma lo e'. quello che noto nel nostro paese e' che pochi sono consapevoli del proprio razzismo/omofobia/sessismo perche' pochi sanno cosa sia e come si manifesta.

 

faccio un esempio scemo, un mio amico (etero) si lamenta sempre di quanto poco successo abbiano le sue battute con le ragazze americane, cosi gli ho chiesto di raccontarmente qualcuna: nonostante questo ragazzo sia di sinistra, liberal e gay-friendly, il suo concetto di divertente casca nelle peggio battute sessiste ed omofobe
 

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@hinzelmann

Non l'ho mai detto semplicemente perche'  non ho mai conosciuto un etero che sembrasse omosessuale, ma, se mi fosse capitato e la cosa fosse accaduta non avrei avuto problemi a dirlo.

Il fulcro infatti e'  tutto basato sulla veridicita'  o meno di certe affermazioni, come anche fatto notare da @Ilromantico: se io dicessi "quanto sei alto"  ad una persona alta saremmo di fronte ad una semplice constatazione della realta', e sarebbe da idioti volerla negare o smentire, ma se io lo dicessi ad una persona bassa si tratterebbe chiaramente di una presa in giro.

E ci mancherebbe che dovessimo astenerci da fare commenti oggettivi in quanto la categoria "opposta" potrebbe sentirsi offesa, per una sorta di coda di paglia mentale.

Se io dico a te che sei alto, che sei moro, e che sei maschile, non e'  che in automatico sto disprezzando quelli bassi, biondi, ed effemminati, e mi sembra sciocco anche doverlo sottolineare.

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Io ho suggerito una replica diretta e frontale

Ovviamente so che al 90% il gay incassa e sta zitto

ma è possibile forse una evoluzione per la quale un

gay un giorno possa replicare su un piano di parità.

 

Ad oggi però chi si censura è sempre o quasi sempre

il gay di fronte all'etero...e ci viene anche talmente spontaneo

che non ce ne accorgiamo neanche, tanto è scontato per noi

 

Non è vero che siamo di fronte ad una mera constatazione della realtà

 

Basta fare un paragone elementare

 

Supponiamo sia ebreo ed abbia un naso all'isu

"wow non sembri proprio ebreo" constata l'aspetto

del mio naso ma presuppone che io non dovrei averlo

perchè di norma gli ebrei dovrebbero averlo adunco.

 

La prima affermazione è una constatazione, ciò che segue no

far finta che sia una questione di forma del naso...non risolve

il problema

 

E' chiaro che in questi discorsi c'è una gerarchizzazione sessista

( maschile buono-superiore, femminile cattivo-inferiore ) e certo

non l'abbiamo creata noi gay e poi la presunzione che un etero sia

maschile per definizione, mentre un gay si presume sia un "mezzo maschio"

quindi l'etero parla, il gay ascolta

 

Ovviamente un dispositivo del genere incide poco su un effeminato, poco

su un insospettabile, molto su tutti i gay insicuri e complessati che stanno

nel mezzo...infine tutti - e dico tutti - effeminati, insospettabili e "grigi" si

pongono in una posizione di mero ascolto

 

Esiste un problema di gerarchizzazione sessista

ma esiste anche un problema di soggettività in

questi discorsi ( oltreché di coscienza collettiva )

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@ben81 sono cose molto diverse ma vedo che

Hinzelmann le ha giâ spiegate chiaramente! ;)

 

A livello individuale avete mai provato a

rispondere: wow, anche io non avrei mai detto

che tu eri eterosessuale!

Si ci ho provato ma il messaggio non passa

E sembra solo una presa in giro (infatti

L'etero pensa "ma se son maschile e tutto

Perchè non dovrei sembrare etero?!").

 

Quindi mi litimo a spiegare chiaramente che non

Ha alcun senso quello che hanno detto e che

Non mi pare un complimento (nemmeno

Un'offesa, ma è il ragionamento che ci sta

Dietro che è in qualche modo offensivo).

 

 

 

Per chi dice "rilassatevi e non vedete omofobia

In tutto": ho aperto la discussione perchè io

Penso cosí e vedo che non sono l'unico quindi

Voi rilassatevi pure ma non farete mai aprire

Gli occhi a chi ve lo dice.. Non voglio mica fare

Una crociata ma solo levare un paio di fette di

Salame dagli occhi di qualcuno (..e mangiarle

Perché ho fame!!).. :D

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Non è omofobia, è disinformazione della gente.. C'è ancora la visione del gay come donna mancata, quindi vedendo un tipo normale e maschile non direbbero mai che è gay.. poi quando scoprono che tale ragazzo ha altri gusti si meravigliano e dicono "ah cavolo non l'avrei mai detto..."

Alcuni miei amici che conosco da anni quando ho fatto co sono completamente cascati dal pero, non se lo aspettavano.. altri invece l'avevano capito

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Il Sessismo in sé non è omofobia

 

Non lo possiamo dire...perchè può dar luogo

anche a misoginia, a transfobia etc. o anche

limitarsi a mero machismo, maschilismo.

 

E' qualcosa che viene prima ed è più ampio ma

come ogni gerarchizzazione è un potenziale

fattore discriminante

 

Perché si possa parlare di omofobia dobbiamo

immaginare che il sessismo si specifichi in una

gerarchia Etero-Gay, dove è sottinteso che il

gay starà sempre su un gradino inferiore rispetto

all'etero.

 

Non è un mistero per nessuno che un etero maschilista

che già pone le donne su un gradino inferiore al 99%

ci metterà pure i gay...perchè è la sua forma mentis

quindi il sessismo produce anche omofobia.

 

Non è vero però che l'omofobia sia solo la "cattiveria"

o "l'odio"....esiste una omofobia culturale.

 

Io non la chiamerei "disinformazione" è omofobia

ovviamente va spiegata la differenza rispetto a chi

odia, disprezza, discrimina...cioè fa cose più gravi

che non dovrebbero essere neanche legali

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