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Perdere la testa per gli etero


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Contro la possibilità di incontri "naturali" fra gay gioca il fatto di essere minoranza numerica ma anche il fatto di vivere in un contesto fondamentalmente omofobo che non permette a molti di essere se stessi in ogni occasione, forse in altri Paesi sarà più facile, non so

 

@Alma adooooro la tua modestia :grin:

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Non so come sia nelle grandi citta' in Italia, ma qui invece (NYC) si conoscono facilmente gays ovunque: metro, librerie, supermercati, etc, etc. e' anche vero Che il numero percentuale Di gays in citta' e' altissimo, dato Che quasi tutti si spostano nelle grandi citta'.

@Bullfighter2, la mancanza di senso della ribellione nei giovani gay

è una cosa che mi lascia sempre piuttosto stupito.

Si dice che sia una caratteristica di questa generazione:

almeno così dice il solito ISTAT :)

 

Da ragazzino credevo che l'essere gay mi motivasse

a essere più ribelle, in quanto - più di altri - ero consapevole

di una lunga serie di storture nella società, nella politica e nella religione.

In realtà ho notato da subito una acquiescenza superiore a quella dei miei coetanei.

Inizialmente me la sono spiegata con l'effeminatezza,

più tardi con l'ansia di venire accettati nonostante la loro sessualità

e forse adesso credo che di "ribelli" in fondo ce ne siano sempre stati pochi,

in tutte le categorie, tranne forse 40 anni fa quando andava di moda esserlo.

Si, capisco cosa dici, ma volevo esprimere anche altro ( come al solito scrivo molto male).

Riprovo: io prima Di dichiararmi, comunque ammiravo I froci con la F. Maiuscola, quelli che si esponevano e avevano le palle per farlo. Io non avevo ancora le palle grosse abbastanza per farlo, ma non li criticavo perche' non mi rappresentavano, perche' non erano seri, perche' poi una volta dichiarato mi avrebbero paragonato a loro. Mentre invece molti, fra cui diversi ancora nascosti, si "permettono" Di criticare chi dell'opinione altrui se ne e' sempre fregato, e ha messo la faccia e l'incolumita' sia fisica Che psicologica in ballo. Tutti hanno il proprio percorso da fare, ma le continue critiche verso chi non rientra nell'immaginario del " gay serio" mi sembrano ingiuste Ed anche un poco patetiche.

....io ragazzi vorrei dire un'altra cosa:

Ma è proprio necessario frequentare posti/locali appositi per omosessuali per trovare "quello giusto" ??...perché non un incontro davanti alla fermata del treno ??...perché non un incontro "naturale", "causale"....specie sull'autobus o tra i banchi dell'università ??...io credo che incontrare persone in appositi locali o contesti, possa aiutare tanto quanto possa distruggere;

a me piacerebbe molto conoscere qualcuno al di fuori di locali o posti vari... mai riuscito :-( a proposito poi di "perdere la testa per gli etero", come già stato scritto, siamo proprio sicuri che siano etero? Oltre al fatto dell'apparenza che inganna, la sessualità a mio modo di vedere in molti casi è qualcosa di "libero", senza regole ed etichette

Ciao Bullfighter, degli sguardi a Milano mi sono capitati, pero' boh non saprei se erano di interesse; ad ogni modo sarebbe una bella cosa se accadesse

 

Ma non può accadere da solo...devi rispondere allo sguardo ed attaccare discorso

 

Magari se hai fifa di aver equivocato puoi geolocalizzarti con grindr

 

@ Almadel i motivi per i quali i gay non sono ribelli è che hanno interiorizzato il fatto

di essere inferiori agli etero.

 

In cuor loro inconsciamente o meno danno ragione a chi li avversa.

 

Questo può accadere tanto ad un effeminato bersagliato fin da piccolo, ma

esistono effeminati che si ribellano, quanto ad un gay non effeminato che invece

per paura di essere bersagliato si è nascosto fin da piccolo o peggio ha deciso 

che l'omosessualità è solo una etichetta, o infine ha fatto un CO "compassionevole"

e non affermativo rassegnandosi alla propria omosessualità

 

Addirittura gli Etero piacciono di più...per gli etero "si perde la testa". Ora io non

dico che gli Etero debbano essere i Nemici, però da qui a masturbarcisi sopra...

 

Tutti questi esempi e se ne potrebbero fare mille altri...discendono dall'Eterosessismo

A questo bisognerebbe reagire con l'orgoglio gay...che guarda caso è uno dei

concetti più duri a far passare ( ed è per questo che io per anni ho sostenuto che

su uno due concetti dovrebbe esistere una moderazione attiva ed una linea editoriale

del forum...)

 

Quando si era Ribelli per ribellismo...fu in realtà il trionfo del non definirsi

non ci si ribellava perchè gay ( a parte i militanti ovvio ) ma nonostante si

fosse gay per sentirsi simili agli etero e quindi in ultima analisi meno inferiori.

@Hinzelmann : è un "problema" mio, nel senso che non mi tolgo mai l'idea dalla testa di non poter piacere! Sto cercando in questo senso di migliorare per essere piu' sicuro di me

 

sempre per quanto riguarda gli etero, se so che uno lo è non ci penso piu' e non ci provo neanche ma... come ho scritto prima, lo sapro' davvero? Non è che si tratta di quei casi che se uno trova il tipo che "gli va a genio" si "concede" (quindi proprio etero al 100% non è)? Veramente difficile stabilire e quantificare il grado di eterosessualità di una persona.

non ho letto tutte le risposte perché non ne avevo voglia cmq dico la mia .... non è che sei tu ad essere attratto dagli etero proprio perché etero? poi leggendo quello che hai scritto sinceramente se degli etero ti fanno certi sorrisetti occhiolini ecc ecc forse tanto etero non lo sono , poi anche i giochi di sguardi e sorrisi spesso siamo noi che vediamo quello che desideriamo e cominciamo a farci dei grandi film nella testa. 

Sul discorso dell'uomo maschio anche questo lo trovo un pò traballante. Ultimamente ci sono più etero pinzettati in ogni dove, truccati e lucidati a dovere che di macho hanno ben poco. 

Poi l'hai detto tu stesso che sei attratto dall'etero .... quindi come dice faby sei attratto da ragazzi che sono attratti dal sesso opposto .... insomma una cazzata.

(adesso non ti esaltare)

 

@Paolo91 faby parla di soddisfazioni perché in un'altra discussione un utente ha quotato una mia risposta ma invece di chiamarmi Mikafan mi ha chiamato Faby, quindi viene quotato anche se non scrive  :laugh:

Edited by Mikafan

Allora, vedo che il concetto non è stato ben capito; anzitutto, non capisco il discorso per il quale a un gay non possano piacere ragazzi etero;

In ogni caso, riporto un esempio per far capire meglio il concetto;

Supponiamo che inizi a lavorare per l'azienda "x" nella città tal dei tali; conosco un collega; lo trovo fisicamente attraente; è proprio il mio tipo, quello che vorrei; iniziamo a chiacchierare; chiacchieri oggi, chiacchieri domani...fino a quando non mi rendo conto che la persona in questione mi piace tremendamente tanto; ma, come sempre, so che non potrò averla, perché è un etero magari anche con compagna;

Altro esempio: mi iscrivo in università; perdo la testa per un compagno di corso; farei di tutto per averlo ; ma, puntualmente, cosa succede ??...è un etero;

Non so se ora il concetto sia più chiaro;

Inoltre, non capisco il discorso del "se ti piacciono gli etero allora sei tu a non essere gay"; a parte che un po' di verità ci può anche essere, difatti io non mi ritengo gay al 100%; ho avuto una lunga relazione con una ragazza; mi sono sempre identificato come bisessuale e sto lavorando per capire bene cosa voglio; ma tutto ciò cosa può centrare col fatto che mi piacciano gli etero ??...

@Doctoralf88, perché a te piacciono i maschi e non gli etero.

Cosa non ti è chiaro del concetto "c'è solo un gay ogni trenta maschi"?

 

Sarebbe come se io potessi fare sesso solo con le laureate in Archeologia

e mi lamentassi che ogni volta che incontro una ragazza che mi piace

- cavoli! - lei ha sempre studiato qualcos'altro!

 

Se tu mi dicessi "Ci ho provato con duecento ragazzi ed erano tutti etero"

allora magari è vero, statisticamente non becchi mai gay a cui piaci;

ma pensare che siano sempre etero solo per qualche tentativo è assurdo.

A me piace (purtroppo o per fortuna) l'uomo MASCHIO, ovvero non l'effemminato (con tutto il rispetto), fisicamente sportivo, atletico;

 

Dici questo, e dici di esserti iscritto a delle apposite chat.

 

Io sono iscritto solo a gayromeo, ma se sfoglio 10 profili a caso, la maggior parte di loro dice di essere maschile e di cercare maschili.

Se poi consideriamo solo i profili senza foto, ed eventuali decapitati, ci si può fare un albo con tutti i "sono atletico, maschile, serio e cerco pari".

 

Se abbandoniamo il virtuale e ci spostiamo nella vita di tutti i giorni, i gay maschili che hanno una vita sociale non solo non mancano, ma abbondano.

E no, non sto parlando di locali e discoteche, ma principalmente di persone qualsiasi che hanno (anche) giri di amici quasi unicamente gay, attraverso i quali conoscono (anche) altri gay.

 

Fortunatamente, nel passaggio dal virtuale al reale, si perdono la maggior parte degli atletici-definiti-muscolosi in cerca di pari requisiti che invece affollano chat come romeo: dico fortunatamente, perché da tipo magro e troppo pigro per fare sport sarebbe un dramma dovermi interfacciare con tipi atletici in cerca di atletici e sperare di avere qualche possibilità di farmeli senza costringermi a far palestra.

 

Per te, ovviamente, è una sfiga.

Sarebbe una sfiga anche nel caso non fossi a tua volta atletico, perché la percentuale di atletici non endogamici mi pare piuttosto bassa (anche considerando il pool delle chat).

 

Detto questo, il cercare un tipo "maschile atletico" non ha nulla a che vedere col fatto che ti possano piacere gli etero.

La maggior parte degli etero, pur essendo maschile, non ha proprio nulla di atletico.

 

Per rendersene conto basta buttare un'occhiata per strada, e per ogni dieci uomini/ragazzi che vedi escluderne uno a caso e contare quanti sono atletici.

 

Al più ti possono piacere gli etero maschili e atletici, ma anche in questi termini l'essere maschile non ha nulla a che vedere con l'essere atletico.

Del resto i gay effeminati atletici non mancano. Anzi, a dirla tutta conosco (di persona) più gay atletici effeminati che gay atletici maschili (anche se alcuni tra i primi si ritengono maschili, e si offendono se li si accosta - senza malevolenza alcuna - all'elemento dell'effeminatezza, il che da a intendere che anche loro applicano l'equazione fasulla atletico=maschile, e che l'idea di essere effeminati li disturba).

La maggior parte dei gay maschili che conosco non si negherebbe una birra o una porzione di sformato nemmeno sotto tortura, e in palestra ci andrebbe solo sotto minaccia di morte.

E in questo rispecchiano completamente la maggior parte degli etero maschili che conosco.

 

Ma ovviamente queste son statistiche poco rilevanti, e basate unicamente su gay più o meno dichiarati, non su decapitati e iconoclasti di gayromeo.

 

---

 

Sul fatto che ti piacciano gli etero (che nel tuo caso abbiamo appurato dover essere anche maschili e atletici), le spiegazioni possono essere due, e non si escludono a vicenda:

 

1) Da un lato potresti soffrire del fatto che la maggior parte dei gay maschili e atletici preferisca farsi un profilo su romeo e vivere "fuori dai soliti giri gay", neanche c'avessero mai messo piede in quei giri per avere la più pallida idea di che parlano.

Solitamente si riferiscono ai gay che non sono "fuori dai giri" come a una maggioranza di "checche" e "donne mancate", ed eventualmente come a una "massa di ghettizzati" (che è come dire che un etero che frequenta compagnie piene di ragazze e che va per bar e discoteche, il tutto nella speranza di rimorchiare, si sta ghettizzando; dovrebbe invece frequentare compagnie di soli uomini, e andare in bar e discoteche per soli uomini, e cercare di rimorchiare ragazze via internet: in questo modo non si ghettizzerebbe).

Ovviamente conoscerli tramite compagnie gay è un evento raro: di solito li si becca via chat.

E anche se fosse, dati questi presupposti, ammetto che l'idea di conoscere la maggior parte di queste persone (e sottolineo "la maggior parte", perché non son tutti sessisti e rincoglioniti, per fortuna) non mi pare particolarmente esaltante, e che a questo punto, se non mi piacciono altri tipi oltre al "maschile atletico", un etero maschile e atletico che non mi si farà mai è comunque una conoscenza più piacevole, meno contorta e più facile da reperire.

 

2) Dall'altro lato, è probabile che tu sia letteralmente in fissa con l'idea dell'etero (nel tuo caso maschile e atletico). Non saresti il primo ad esserlo.

Questa fissa ha due aspetti negativi:

il primo è che generalmente non batti chiodo, e ti struggi per niente;

il secondo, è che nell'ipotesi in cui tu batta chiodo non ti resterà altro che quel chiodo lì: potrai inserirlo nei tuoi annali, e scriverne nelle tue memorie, ma rimarrà un chiodo, e nient'altro.

Perché nella malaugurata ipotesi in cui a quel chiodo dovessero seguirne altri, o addirittura ci si iniziassero ad appendere dei quadri d'amorosi sensi, non ti saresti fatto un etero, ma al più un bisessuale: in quest'ultimo caso, se non ti piacessero i ragazzi maschili e atletici, e la tua fosse solo una fissa per gli etero maschili e atletici, la tua attrazione collasserebbe, e torneresti a cercare un altro etero maschile e atletico.

Non so se rendo l'idea del loop drammatico che produce questo genere di fissa nel caso in cui sia l'unico motore della tua ricerca.

 

Ti auguro che il tuo caso si avvicini il più possibile alla spiegazione 1 e il meno possibile alla spiegazione 2, o che almeno le includa pienamente entrambe.

 

In generale avere una fissa per qualcosa di irraggiungibile non fa bene.

I ragazzi etero che ci piacciono, come in generale qualsiasi ragazzo che vogliamo, ma che non riusciamo (o non siamo riusciti) ad avere, sono ottimo materiale da sega: il carico erotico che porta un elemento irraggiungibile in una fantasia è decisamente notevole.

Ma passare dalla fantasia alla realtà, dalla masturbazione all'atto sessuale, e trascinarsi dietro quella tensione, è generalmente improduttivo, e nel caso si cada nella fissazione e nella compulsione, è dannoso.

Edited by Woland_88

Come non hai capito?? :o

 

A te piacciono gli uomini maschini

OPPURE

Gli uomini che sono attratti dalle donne?

 

Nel secondo caso allora sí ti piacciono gli etero

E devi farti vedere da uno bravo..

Nel primo caso allora non si tratta di etero ma

Di uomini maschili.

 

Come ho giâ detto se i gay sono in netta

Minoranza è statisticamente ovvio che

Incontrerai piú etero se non cerchi nei luoghi

A tema o chat.

 

Oh se non capisci mi arrendo.

Piú chiaro di cosí!

 

 

Ps. Non è vero che se ti innamori di etero

Allora non sei gay. Ê una minchiata.

scusa doctoral88 ma, esempio, se a me piacciono i mori non vedo l'utilità di aprire un topic per lamentarmi che mi capitano solo biondi.

 

magari hai una preferenza molto definita - va bene così - ma non c'è niente e nessuno con cui prendersela. cerca meglio, ma magari fatti venire in mente anche altri standard attorno cui far ruotare la tua vita privata. io di un moro idiota non me ne farei niente, ponti d'oro al biondo che riesce a colpirmi. certo, per farlo dovrei essere in grado di vedere oltre.

 

Ho solo detto quello che sento nella vita di tutti i giorni e ho chiesto un parere/punto di vista;

Poi, se si vuole polemizzare sul tipo dei gusti che ho, facciamolo pure;

Fatto resta che tanto quelli sono e quelli non cambieranno mai;

Ma non per cattiveria; semplicemente mi viene naturale;

Ps:

io non vivo cercando un ragazzo etero invece che un ragazzo gay ma vivo nella speranza di incontrare un ragazzo gay o bisessuale che abbia le cose che cerco in una persona;

Scusate se non riesco ad accontentarmi

Non è vero che i gusti non cambiano mai...i miei nel corso degli

anni sono stati soggetti a fluttuazioni, pur nella assoluta costante

della omosessualità: non è un merito, ma neanche un demerito.

 

Questo a livello soggettivo, oggettivamente esistono fattori che

pesano, a 15 anni verso il basso esiste la pedofilia, a 55 verso

l'alto non c'è un reato come per la pedofilia, ma certo esiste 

l'anzianità...oltre una certa età prediligere il biondo al bruno

ha poco senso visto che si tratta di una tinta di capelli XD

 

Sto facendo esempi volutamente scemi, perchè voglio evitare di

metterla nei termini di "profondità" o di "maturità" o di "interiorità"

in una certa misura però i gusti di tutti sono soggetti a delle variazioni.

 

Frequentare altri gay, riuscire a guardare all'omosessualità di tipi

diversi con empatia, può essere anche questa una esperienza che

può cambiare una persona ed anche modificare in parte i propri gusti.

Magari ti piaceranno sempre i gay maschili, ma riconoscerai la maschilità

gay e ne apprezzerai le differenze rispetto a quella etero, che non vedrai

necessariamente come un "eccesso" o un "difetto"

io non vivo cercando un ragazzo etero invece che un ragazzo gay ma vivo nella speranza di incontrare un ragazzo gay o bisessuale che abbia le cose che cerco in una persona

 

E in questo non c'è nulla di male.

In un precedente post scrivevi di aver provato a frequentare dei siti di incontro, e non mi dire che lì non hai mai incrociato profili di ragazzi maschili, muscolosi, atletici! Io ne vedo a bizzeffe...anche se magari non mi filano...

Ovvio che si; mi è anche capitato di incontrarne qualcuno; peccato solo che, neanche il tempo di entrare in macchina da loro, che già avevano il pisello fuori dalle mutande;

Ecco perché a volte mi sento frenato; ma un caffè ??...una pizza ??...

Massu ragazzi !!!

Non posso credere che non ci siano ragazzi gay/bisessuali maschili-attivi che non sappiano neanche minimamente cosa sia il corteggiamento; la cosa più triste, dal mio punto di vista, è che tanta gente mi dipinge il mondo gay come un mondo fatto solo di trombazzate a destra e sinistra senza un minimo di sentimento/rispetto per l'altro; sfasatemi questo mito, vi prego;

 

 


Massu ragazzi !!!
Non posso credere che non ci siano ragazzi gay/bisessuali maschili-attivi che non sappiano neanche minimamente cosa sia il corteggiamento; la cosa più triste, dal mio punto di vista, è che tanta gente mi dipinge il mondo gay come un mondo fatto solo di trombazzate a destra e sinistra senza un minimo di sentimento/rispetto per l'altro; sfasatemi questo mito, vi prego;

 

Il corteggiamento nel mondo animale è puramente funzionale ad attirare l'attenzione e i favori dell'individuo femmina.

I maschi etero sono costretti a corteggiare le donne, sia biologicamente che socialmente.

I maschi gay non soffrono della costrizione biologica, ma al più di quella sociale: tu ne sei un esempio. Biologicamente per un maschio non ha alcun senso corteggiarti, ma ce lo può avere socialmente, perché te hai la pretesa (di derivazione puramente sociale) d'essere corteggiato.

 

Detto questo, sentimento e rispetto son robe diverse: non devo appassionarmi a te per rispettarti, e scoparti senza sentimento non è mancarti di rispetto.

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