Jump to content

Genitori o Padri/Madri? Coniugi o Mariti/Mogli?


Recommended Posts

Tutto inizia dalla consigliera comunale di Venezia Camilla Seibezzi, con delega per i “Diritti civili, Politiche contro le discriminazioni e Cultura lgbtq”, che propone per la modulistica delle scuole di sostituire i termini “padre/madre” con “genitore” (notizia sul corriere http://27esimaora.corriere.it/articolo/genitore-contro-madre-e-padre-ecco-perche-e-un-falso-problema/). 

E poi la Ministra Kyenge si accoda, con aumento delle polemiche ovviamente (http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/09/05/news/offende_su_facebook_il_ministro_kyenge_vado_a_rifornirmi_di_noccioline-65980346/), senza che manchino minacce di morte di persone violente e antidemocratiche che cercano la prima occasione per dimostrarlo http://www.genitorirainbow.it/rgr-esprime-piena-solidarieta-a-camilla-seibezzi-consigliera-comunale-di-venezia-minacciata-di-morte.html )

Il fatto è che mi sembra si sia generata una enorme polemica senza senso, per molti spinta dalla solita omofobia che porta a rigettare qualsiasi micro-apertura della società/Stato verso i diritti Lgbtq ma anche persone impermeabili all'intolleranza che ne fanno una battaglia di principio (si veda Piovono Rane sull'Espresso http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/09/06/non-ci-siamo-abituati-ma-si-chiama-civilta/) o la buttano eccessivamente sul ridicolo, non cogliendo l'operazione che credo ci sia sotto questa finezza del cambio nomi, e cioè adeguare la burocrazia (e quindi lo Stato e quindi la società formale) alla realtà di fatto, cominciando a dimostrare che lo Stato ne prende atto e almeno smette di foderarsi gli occhi di prosciutto convinti che in quel modo le cose spariscano (http://www.linkiesta.it/blogs/sogni-di-merito/definizioni-di-genitori-famosi-made-kyenge#ixzz2e3P75eHV).

 

Ora, se interessati date pure un'occhiata ai link, ma sono dopotutto secondari rispetto la mia domanda, che è più generica.

Trovate efficace (giusto, adatto...insomma se vi sta bene che sia così) la trovata di scrivere coniuge 1 e coniuge 2 nelle carte di matrimonio, come avviene in Francia e Spagna, o dopotutto anche marito e marito o moglie e moglie non sono così riprovevoli? e allo stesso modo per le adozioni, è davvero così importante nei documenti ufficiali parlare di genitore 1 e 2 e non di padre e padre e madre e madre?

Nei due paesi sopra citati si è optato per questa soluzione perché i codici si adattavano meglio (cioè in quel modo bastava modificare meno articoli rispetto all'usare marito-moglie, marito-marito, moglie-moglie, ecc ecc...), non mi sembra che ci sia una ragione anche ideologica sotto, ma forse sbaglio io. Quindi questa (relativamente) enorme polemica mi sembra basata su motivazioni strumentali (bloccare ogni possibilità di diritti a coppie same sex) piuttosto che sull'argomento specifico.

 

P.S. Fermo restando che a casa una coppia sposata ognuno si chiami come vuole, e allo stesso modo un bambino ha 2 papà o 2 mamme indipendentemente dal fatto che nelle carte ci sia scritta una cosa o l'altra.

 

 


Trovate efficace (giusto, adatto...insomma se vi sta bene che sia così) la trovata di scrivere coniuge 1 e coniuge 2 nelle carte di matrimonio, come avviene in Francia e Spagna

 

Sono d'accordissimo.

Per me é totalmente indifferente visto che

Si tratterebbe solo di formalitâ. Se per i

Codici vien meglio scrivere coniuge 1 e 2

Ben venga. Tanto poi in famiglia ci si chiama

Come si preferisce! ;)

 

In linea generale preferisco che il popolo bue

Capisca che marito+marito s'ha da fare!!

Dragon Shiryu

Ovviamente l'1 è l'attivo vero? -.-"

 

ma metti il caso che un passivo vuole essere l'1? XD

 

 

 

Si potrebbe mettere il coniuge 1 quello anagraficamente più grande di età...

 

può essere un'idea!

Edited by Dragon Shiryu

 

 


Chris, on 07 Sept 2013 - 8:35 PM, said:

Trovate efficace (giusto, adatto...insomma se vi sta bene che sia così) la trovata di scrivere coniuge 1 e coniuge 2 nelle carte di matrimonio, come avviene in Francia e Spagna
 
Sono d'accordissimo.

 

chi sosteneva che la matematica non si usa nella vita quotidiana ?

 

chi sosteneva che la matematica non si usa nella vita quotidiana ?

 

Che vuoi dire @marco7?

 

 

 

credo

Che per questi mistici codici sia meglio

In ordine alfabetico..

 

Sì, è meglio dell'ordine per età.

il problema è che poi bisognerà decidere (soprattutto con quale criterio) chi sarà il coniuge 1 e chi il 2...

E perché mai? Ognuno mette in genitore 1 e 2 quello che preferisce. Se è importante sapere il sesso, basta aggiungere un'apposita voce nel questionario (fermo restando che se si chiede il codice fiscale l'informazione è già contenuta lì).

E' assolutamente ridicolo e strumentale puntarsi su questioni che con la genitorialità non hanno niente a che vedere.

Sarei curiosa di sapere in che modo il mio essere madre venga sminuito se in un foglio figuro come genitore 1 o 2.

Come diceva una delle bimbe di Claudio Rossi Marcelli, i genitori di sesso femminile si chiamano mamme, quelli di sesso maschile papà. E fine dei problemi, siamo genitori e basta.

(come se il problema di fare il genitore fosse farsi chiamare madre o padre in un foglio...)

Dragon Shiryu

 

 


Sarei curiosa di sapere in che modo il mio essere madre venga sminuito se in un foglio figuro come genitore 1 o 2.

Come diceva una delle bimbe di Claudio Rossi Marcelli, i genitori di sesso femminile si chiamano mamme, quelli di sesso maschile papà. E fine dei problemi, siamo genitori e basta.

 

questo è anche vero, ora che rifletto bene!

Sarei curiosa di sapere in che modo il mio essere madre venga sminuito se in un foglio figuro come genitore 1 o 2.

 

Come diceva una delle bimbe di Claudio Rossi Marcelli, i genitori di sesso femminile si chiamano mamme, quelli di sesso maschile papà. E fine dei problemi, siamo genitori e basta.

 

Però se un genitore di sesso maschile non si rispecchia nel sesso maschile, quindi non gli andrebbe di trovarsi scritto "marito" ma al tempo stesso non vuole cambiare sesso, questa trovata della parola "coniuge" è molto utile, anche per gli ermafroditi, gli intersessuali, i queer...

 

Non esistono solo i gay :rolleyes:

Edited by Mikafan

@Mikafan

 

per conto mio infatti la numerazione dei genitori avrebbe proprio il vantaggio maggiore per i trans & co.

 

volevo solo dire che la matematica basilare si usa anche nella vita quotidiana, ma non lo volevo dire esplicitamente a te.

 

mi chiedo se si potrebbe spingere la cosa e abbandonare la notazione di sesso maschile e femminile nella società: solo toilettes miste e così via.

Però se un genitore di sesso maschile non si rispecchia nel sesso maschile, quindi non gli andrebbe di trovarsi scritto "marito" ma al tempo stesso non vuole cambiare sesso, questa trovata della parola "coniuge" è molto utile, anche per gli ermafroditi, gli intersessuali, i queer...

beh ma marito e genitore sono due cose diverse, si può essere tranquillamente l'uno senza l'altro.

Io credo sia molto più semplice rinunciare ai termine "marito" e "moglie" di quanto non sia a quello di "madre" e "padre", almeno in un paese di mamme come il nostro.

Ma la cosa che mi meraviglia è proprio che semmai si svilisce il ruolo dei genitori attaccandosi a cose sciocche come queste, quando fare il genitore è tutt'altro e molto di più.

beh ma marito e genitore sono due cose diverse

 

E se questo tizio che ho preso come esempio non vuole essere chiamato "papà" ma "mamma" come la mettiamo? Deve avere limitazioni solo perché voi mamme la pensate così? :-)

Edited by Mikafan

E se questo tizio che ho preso come esempio non vuole essere chiamato "papà" ma "mamma" come la mettiamo? Deve avere limitazioni solo perché voi mamme la pensate così? :-)

Se il genitore in questione non si rispecchia nel sesso maschile e si vuol far chiamare "mamma", si farà chiamare mamma e nella burocrazia sarà "il genitore".

Io ho fatto solo il distinguo tra genitore e coniuge perchèbenchè nascano dalla stessa esigenza hanno impatti diversi, evidenziata dalla levata di scudi sul termine "genitore", come se il termine in sè mettesse in discussione il concetto stesso di genitorialità, e quindi "oddio i gay vogliono distruggere la famiglia".

Sul termine "coniuge" sono tutti più concilianti

 

p.s. mi rileggo e sembra quasi che io condivida i genitori che si strappano le vesti perchè si vedono privato della scritta "madre" o "padre" su un foglio. Assolutamente. Tra l'altro ormai non si parla più di "maternità" o di "paternità" come ruoli distinti, ma di "genitorialità" quindi chi porta avanti la lotta contro il termine "genitore" compie decisamente una battaglia strumentale contro il riconoscimento di diritti.

Edited by Viola77

Se il genitore in questione non si rispecchia nel sesso maschile e si vuol far chiamare "mamma", si farà chiamare mamma e nella burocrazia sarà "il genitore".

 

Io ho fatto solo il distinguo tra genitore e coniuge perchèbenchè nascano dalla stessa esigenza hanno impatti diversi, evidenziata dalla levata di scudi sul termine "genitore", come se il termine in sè mettesse in discussione il concetto stesso di genitorialità, e quindi "oddio i gay vogliono distruggere la famiglia".

 

Ah ok!

Edited by Mikafan

Ma marito e marito o moglie e moglie perchè non andrebbe bene?

Idem mamma e mamma o papà e papà... 

Stronzate tipo genitore 1 o 2 e coniuge 1 o 2non si possono sentire, sembrano stabilire una gerarchia tra le due figure...

 

 

p.s. nel caso avessi un figlio non ci sarà problema: chiamerà me babbo e papà il mio compagno...

Capita così di rado, è così marginale nella vita di un genitore che si può solo non voler trovare il modo di risolvere un problema da niente, per non voler prendere atto dell'esistenza stessa delle famiglie arcobaleno.

Quando si iscrivono i figli a scuola (che è una delle rare volte in cui capita di compilare queste cose) i figli, oltre al bimbo in questione, vengono scritti in ordine di nascita e nessuno s'è mai sentito sminuito.

Tra l'altro i genitori hanno pari grado quindi non vedo il problema di mettere uno o due, si mette due spazi per i genitori e via.

Se poi si deve essere rinominati nel testo si mette "il genitore.... " con lo spazio per il nome e cognome.

E' che non lo si vuole fare per un motivo per preciso e che niente, niente, ha a che vedere con l'essere genitori.

Sai quanto me ne frega essere chiamata "madre" o "genitore" in un foglio per la mensa???

 

 


Sai quanto me ne frega essere chiamata "madre" o "genitore" in un foglio per la mensa???

 

Questo vale per le lelle e i gay, ma ti ripeto Viola, c'è gente che prova fastidio essere definiti "madre o "padre".

Mika noi giochiamo a non capirci ^_^

intendevo dire che farmi chiamare genitore e non madre sul foglio della mensa non è un problema, la levata di scudi è strumentale.

Invece sembra che se togli la parola madre dal foglio con cui iscrivi tuo figlio all'asilo venga sminuito il tuo ruolo e questo è una sciocchezza che può nascondere solo una strumentalizzazione.

Genitori e basta :)

Mika noi giochiamo a non capirci ^_^

intendevo dire che farmi chiamare genitore e non madre sul foglio della mensa non è un problema, la levata di scudi è strumentale.

Invece sembra che se togli la parola madre dal foglio con cui iscrivi tuo figlio all'asilo venga sminuito il tuo ruolo e questo è una sciocchezza che può nascondere solo una strumentalizzazione.

Genitori e basta :)

 

Scusami Viola :laugh:

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...