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Aiuto, situazione disastrosa


WalkingContradiction

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Ieri sera è successo un casino. La madre della mia ragazza ha scoperto "qualcosa" andando a spiare il suo cellulare. Stamattina i suoi genitori le hanno detto che deve smettere di vedermi e sentirmi e la obbligano a cambiare università (lei è fuorisede, prima era in Toscana e ora andrà in Puglia) così possono controllarla. Le hanno detto un sacco di stronzate tipo che è malata e cose così. Ora io non so che cazzo fare. Le toglieranno il cellulare probabilmente. Abbiamo entrambe 22 anni e studiamo quindi non siamo indipendenti economicamente. I miei non sanno niente di me, penso la prenderebbero meglio sicuramente, dato che i suoi genitori sono a livello del Medioevo. Cosa posso fare? Volevo scrivere una lettera ai suoi anche se magari la buttano via senza neanche aprirla. Non sono mai andata da loro quindi non mi conoscono (sono solo un'amica secondo loro), quindi non posso prendere e andar là dal nulla. I miei invece hanno conosciuto la mia ragazza. Ho pensato perfino di dirlo ai miei, magari potrebbero scrivere anche loro qualcosa. Non lo so. Anche se finisse con me non può fingere di essere etero per far contenti i suoi genitori di merda. Cosa posso fare?!?!? :(

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Ieri sera è successo un casino. La madre della mia ragazza ha scoperto "qualcosa" andando a spiare il suo cellulare. Stamattina i suoi genitori le hanno detto che deve smettere di vedermi e sentirmi e la obbligano a cambiare università (lei è fuorisede, prima era in Toscana e ora andrà in Puglia) così possono controllarla. Le hanno detto un sacco di stronzate tipo che è malata e cose così. Ora io non so che cazzo fare. Le toglieranno il cellulare probabilmente. Abbiamo entrambe 22 anni e studiamo quindi non siamo indipendenti economicamente. I miei non sanno niente di me, penso la prenderebbero meglio sicuramente, dato che i suoi genitori sono a livello del Medioevo. Cosa posso fare? Volevo scrivere una lettera ai suoi anche se magari la buttano via senza neanche aprirla. Non sono mai andata da loro quindi non mi conoscono (sono solo un'amica secondo loro), quindi non posso prendere e andar là dal nulla. I miei invece hanno conosciuto la mia ragazza. Ho pensato perfino di dirlo ai miei, magari potrebbero scrivere anche loro qualcosa. Non lo so. Anche se finisse con me non può fingere di essere etero per far contenti i suoi genitori di merda. Cosa posso fare?!?!? :(

22 anni sono abbastanza per prendere decisioni importanti..Se davvero tieni a lei, tentale tutte, tanto peggio di così non può andare... Io ho la tua età, ma non so cosa farei; tutto dipende dalla intensità del sentimento... A quest'età non è possibile essere controllati fino a questo punto dai genitori, col timore che ci possano privare dei soldi e della possibilità di studiare... Questi non sono genitori, sono delle merde(scusate il termine).. Una vita di ricatti non è una vita.. Capisco naturalmente che non è facile: o vi lasciate e continuate gli studi o continuate a stare assieme, magari trovando qualche lavoretto per mantenervi ..Non c'è altra soluzione... In bocca al lupo, Mak!

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Ieri sera è successo un casino. La madre della mia ragazza ha scoperto "qualcosa" andando a spiare il suo cellulare. Stamattina i suoi genitori le hanno detto che deve smettere di vedermi e sentirmi e la obbligano a cambiare università (lei è fuorisede, prima era in Toscana e ora andrà in Puglia) così possono controllarla. Le hanno detto un sacco di stronzate tipo che è malata e cose così. Ora io non so che cazzo fare. Le toglieranno il cellulare probabilmente. Abbiamo entrambe 22 anni e studiamo quindi non siamo indipendenti economicamente. I miei non sanno niente di me, penso la prenderebbero meglio sicuramente, dato che i suoi genitori sono a livello del Medioevo. Cosa posso fare? Volevo scrivere una lettera ai suoi anche se magari la buttano via senza neanche aprirla. Non sono mai andata da loro quindi non mi conoscono (sono solo un'amica secondo loro), quindi non posso prendere e andar là dal nulla. I miei invece hanno conosciuto la mia ragazza. Ho pensato perfino di dirlo ai miei, magari potrebbero scrivere anche loro qualcosa. Non lo so. Anche se finisse con me non può fingere di essere etero per far contenti i suoi genitori di merda. Cosa posso fare?!?!? :(

Mi dispiace tanto per questa situazione, ho sempre temuto potesse succedere con il mio ex e mi chiedevo cosa sarebbe successo.

In realtà non penso che tu debba preoccuparti più di tanto dei risvolti oggettivi ma più che altro in quelli soggettivi.

Oggettivamente con più difficoltà la vostra storia potrà sempre andare avanti e se vi amate saprete affrontare la cosa anche se la tua ragazza dovesse accettare il ricatto dei genitori e continuando nella clandestinità, poi magari nel frattempo vi organizzate e appena trova una sua indipendenza li manda a cagare.

Il discorso soggettivo è quello che conta di più, può essere che una situazione simili la distrugga talmente che decida di allontanarti non tanto per il ricatto ma proprio perchè depressa e turbata da un simile comportamento.

 

Tu cerca di starle vicino, NON PRESSARLA, in questa fase se vi sentite meno, dalle il tempo di metabolizzare e quando le acqua si saranno calmate tra qualche giorno o settimana vedrai che se il vostro amore sarà forte continuerete a stare insieme per il resto non puoi fare altro.

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Allora, molto adesso dipenderà dal carattere e dalla determinazione della tua ragazza.

Ormai gioca a carte scoperte, l'outing è stato fatto, quindi può, se se la sente, provare a sfruttare lo scontro aperto con i suoi genitori. Servirà moltissima determinazione; servirà moltissima pazienza per fare opera di sensibilizzazione spiegando ai genitori anche le cose più banali e scontate, come per esempio che l'omosessualità è normale, che si tratta semplicemente di due persone che si vogliono bene, che non viviamo nell'Ottocento ecc ecc.

 

Laddove il lavoro diplomatico (che dev'essere estremamente accurato per eliminare l'ignoranza bieca dei genitori) non dovesse funzionare, allora la tua ragazza potrebbe ricorrere ad una maggiore violenza verbale, minacciando per esempio i genitori del fatto che ricattandola non la vedranno mai più. Di solito i genitori omofobi sono anche iperprotettivi e alla prospettiva di perdere i figli non dico che diventano gay-friendly ma almeno attenuano le ostilità e ciò permette di riaprire il dialogo.

 

Se nemmeno questo dovesse funzionare si può usare un ricatto psicologico molto potente; le persone omofobe sono spesso  terrorizzate dal giudizio degli altri. Per questo motivo la tua ragazza potrebbe paventare ai suoi genitori la possibilità di rendere pubblico il ricatto a cui viene sottoposta, le minacce di trasferimento dell'università, le altre vessazioni inguistificate, per esempio parlandone apertamente con amici, altri parenti, vicini, rendendo tutto noto nel paese o nella città in cui vivono, rivolgendosi anche ad associazioni per i diritti lgbt.

 

Tendenzialmente l'atroce paura viscerale del "tutti verranno a saperlo in paese" può essere un alleato interessante per combattere imbecilli del genere.

 

Riguardo al cellulare, onestamente, trovo proprio impossibile privare una ventiduenne del telefonino per poter comunicare con sms e telefonate (escludendo qualsiasi altra giocosa funzione "non telefonica"); ne esistono miliardi di tipi a prezzi anche irrisori praticamente ovunque sul territorio.

Edited by Sampei
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Il commento di Sampei è un sunto di realpolitik. In ogni caso, qualora praticasse tale strada, non pensare e non far sì che lei pensi che della sua scelta tu sia responsabile, il rischio è che, se poi la mollassi per una qualsiasi ragione, lei, affranta, cerchi di trattenerti chiamandoti a pagar pegno per il "sacrificio" familiare fatto per te. In fondo, come diceva Balzac, non c'è nulla di più gesuitico di un desiderio.

Edited by anakin
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WalkingContradiction

grazie a tutti per le risposte. ha detto di non voler cambiare università e per tutta risposta le hanno tirato una sberla. se sono genitori questi...

@Sampei gli ho riferito tutti i tuoi consigli, in effetti forse il ricatto può funzionare

le ho detto di fare le valigie e tornare in toscana, ma quei due sarebbero capaci di andare in auto a riprendersela. in ogni caso non può restare lì, sarebbe un incubo, a parte dover iniziare daccapo i rapporti di amicizia in università non la lascerebbero neanche uscire con le amiche per "paura" di chissà che...

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privateuniverse

Credo che, a ventidue anni, i suoi genitori non potrebbero costringerla a vivere con loro; cioè, non possono "andare a riprendersela".

 

Per il resto non saprei cosa dire. L'unica possibilità mi sembra che lei si trovi un lavoro (se ci riesce) e si renda indipendente economicamente.

 

Hai pensato a rivolgerti a qualche organizzazione che possa fornirti una consulenza? Anni fa ricordo di aver letto che, per problemi simili, c'era una rete che si chiamava Lista Lesbica Italiana, non so se c'è ancora.

 

 

PS Ho trovato il link: http://www.listalesbica.it/content/index.php; ma non ho visionato i contenuti.

Edited by privateuniverse
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Che brutta situazione..

Anzitutto non credo che a 22 anni possano privarla del cellulare, se proprio dovessero farlo non ci vuole molto  tirare fuori 50 euro prenderne un altro e prendere un'altra scheda.. già poi che la madre le guarda il telefono (i miei anche volendo non saprebbero manco sbloccare lo schermo..)

A parte questo, qua c'è un caso di genitori omofobi e ignoranti al cubo. Tu non puoi fare molto manco, con la lettera men che meno.. E' lei che deve farsi rispettare dai suoi genitori cercando di fargli capire che la vita è sua e non loro.. Mi rivolgerei a uno psicologo che mi aiuti a come dialogare con genitori ignoranti e se proprio non va.. beh aspetta di laurearsi per poi andare fuori dalle scatole purtroppo..

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WalkingContradiction

Per la storia del cellulare mi sembra di aver capito che glielo vogliano togliere perchè ha internet, infatti le hanno confiscato il pc...credo che le lascino un cell vecchio anche perchè sennò veramente è una vita di clausura...

oggi tanto per cambiare le hanno detto che sarebbe meglio se avesse detto che aveva un tumore...ma si può? e a proposito dello psicologo, vogliono portarcela, forse si aspettano che gli confermi che è una malattia ed è deviata etc...la mia ragazza dice che è meglio che ci vada così potrebbero capire che non è così e magari l'aiuta a farsi accettare dai suoi...ma se va a finire che beccano l'unico psicologo bigotto e omofobo della città?!?!? lo contattano loro ovviamente, lei non sa chi sarà...

comunque sì ovviamente le hanno detto di non dire nulla a nessuno, lei ieri invece ne ha parlato con suo fratello e una cugina, che per fortuna sono dalla loro parte...

e non può aspettare di laurearsi, deve iniziare il terzo anno e fa la magistrale...questo è solo il secondo giorno e non ne può più

Edited by WalkingContradiction
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intanto andare da uno psicologo con cui ti trovi non a tuo agio non serve a nulla, dunque anche se quello è omofobo dovrebbe cambiarlo perchè il rapporto con lui non è buono......

 

inoltre sembra che alla tua ragazza convenga dirlo a tutti in giro che tutti stanno dalla sua parte come il fratello e la cugina.......

 

i suoi genitori invece sembra che battano la massima "i panni sporchi si lavano in famiglia", a nostro modo......

 

 

forse se i genitori si accorgono che gli altri (psicologo, famiglia, chi lo viene a sapere....) la pensano diverso da loro possono anche cambiare idea col tempo......

Edited by marco7
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Oh mamma che casino! Ma cribbio, nel 2013 ancora con queste storie? Mi dispiace così tanto... credo che  alla tua ragazza convenga dirlo a più gente possibile in modo da farsi più "alleati" possibili. Riguardo lo psicologo, penso che le convenga, chi lo sa magari riesce pure lui a far capire ai genitori che hanno una figlia non psicopatica...

Edited by Kador88
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