Coming out con mamma

[Ermes83]

Ciao ragazzi!!!Mi appresto a fare CO con mia madre...mi piacerebbe conoscere un po' le vostre esperienze da chi già ha affrontato questo "evento" o ascoltare dei consigli anche da parte di chi non ha mai intrapreso questa decisione.

Premetto che ho 28 anni e che vivo serenamente la mia omosessualità, non a caso il resto della mia famiglia e molti miei amici già sanno di me.

Ringrazio già ora chi interverrà nella discussione!!!

[marco7]

vuoi dire che tuo padre e i tuoi fratelli già lo sanno e ti manca solo tua madre ?

 

come mai è l'ultima a saperlo ?

[faby91]

"ah mamma sono gay! Te lo avevo detto vero??" XD

 

Vsbbe se lo hai giá detto a mopti vai sempre allo stesso modo..

[Ermes83]

Non l'ho detto a lei perché temo di deluderla, per via dei soliti pensieri (voglia di vedermi sposato, avere nipoti, ecc.)

[faby91]

Puoi sposarti in francia..

[marco7]

che palle queste mamma che hanno aspettative sui figli e vogliono determinare la vita dei figli.

 

mandatele a cagare.

[nayoz]

concordo con marco7

[Ermes83]

non avete affatto torto

[PietroUomoDiPietra]

Bho, quando lo dissi a mia madre vent'anni fa (e io avevo ormai quasi trent'anni), lei mi rispose semplicemente: "ah, perché pensavi di avermi fatto fessa?" con un sorrisone ironico che gli andava da un orecchio all'altro. E mi disse che aveva capito che ero gay fin da quando avevo quindici anni, ancora prima che lo capissi veramente io...

 

Possibile che tutte le altre mamme siano così "tonne" da non capire come sono realmente i loro figli? Non ci credo neanche un po'....

 

Ciao

[marco7]

Possibile che tutte le altre mamme siano così "tonne" da non capire come sono realmente i loro figli? Non ci credo neanche un po'....

 

non per tutte le mamme ma si è possibile. non vogliono vedere la realtà e scocciano i figli con i nipotini e la fidanzata che non portano loro a casa.

 

beato te che la tua era un po' sveglia e ha capito da se. certo che anche te a dirglielo a 30 anni te la sei presa con comodo.....

Edited September 26, 2013 by marco7

[PietroUomoDiPietra]

non per tutte le mamme ma si è possibile. non vogliono vedere la realtà e scocciano i figli con i nipotini e la fidanzata che non portano loro a casa.

 

beato te che la tua era un po' sveglia e ha capito da se. certo che anche te a dirglielo a 30 anni te la sei presa con comodo.....

 

Mettiti nei panni di un gay di ventitre anni fa, nelle condizioni di vita di allora (in cui, tra le altre cose, non c'erano quasi locali, internet era ancora di là da venire e, "dulcis in fundo" l'HIV era ancora una malattia priva di qualsiasi trattamento farmacologico e che, di fatto, equivaleva a una sentenza di morte entro pochi anni) e poi mi dici dopo quanto era "comodo".  E' facile parlar del comodo dle giorno d'oggi quando non si sa niente della notte che fu ieri...

Tra l'altro era un periodo "così comodo" che io ho cominciato a vivere qualcosa che assomigliasse a una vita sessuale a ventotto anni ben passati: nei dieci anni precedenti l'ignoranza pressoché totale  su cosa era l'AIDS, da dove venire realmente, come ci si poteva proteggere ecc. ha tenuto tappati in casa una quantità di gente che neppure ti immagini. No so se c'eri nel 1980-81 (io c'ero, eccome!) quando, nel giro di un anno scarso ho visto trasformarsi i bastioni di porta Venezia a Milano da affollatissimo "salotto gay" all'aperto degli omosesuali milanesi a un deserto spopolato  perfino dei cani e che rimase tale fin quando non venne sì ripopolato... ma di eroinomani ormai talmente conciati da non avere più alcuna cura della propria vita (al punto che nel corso degli anni novanta sono poi morte, tra overdose e conseguenze dell'HIV non curate, oltre 40.000 persone - dicasi QUARANTAMILA - senza che nessuno aprisse becco per dire alcunché...).

 

Ciao

Edited September 27, 2013 by PietroUomoDiPietra

[marco7]

@PietroUomoDiPietra

 

tu hai solo 6 anni più di me, siamo coetanei più o meno e quel periodo l'ho vissuto anche io.

[PietroUomoDiPietra]

@PietroUomoDiPietra

 

tu hai solo 6 anni più di me, siamo coetanei più o meno e quel periodo l'ho vissuto anche io.

 

Sei anni, quando la differenza è tra 20 e 14 (o anche solo un po' più attenuata, tra 30 e 24), sono un mondo di differenza credimi, soprattutto in anni come quelli. Peraltro anche ora è meno leggera di quel che sembra; probabilmente la si sentirà di meno quando sarà tra 70 e 64! :-P

 

Ciao

[PietroUomoDiPietra]

Aggiungo un particolare personale per rendere l'idea di qual era la "comodità psicologica" di essere omosessuali negli anni settanta del secolo scorso, quando ero un teen-ager: all'epoca avevo una specie di relazione durata (burrascosamente) qualche anno con un amico di infanzia che, nonostante mi fosse minore di un paio d'anni, di fatto mi ha "iniziato" lui ai "segreti pratici" dell'omosessualità (io, fino a tredici anni, manco sapevo cosa fosse il sesso e addirittura avevo paura delle mie erezioni spontanee che erano un fenomeno fisiologico di cui non sapevo e non capivo nulla... immaginati quanto ero conciato!). Dei due quello "esclusivamente" omosessuale ero però solo io, mentre il mio amico lo era solo parzialmente ed era in realtà qualcosa che si avvicina più al concetto odierno di bisex: una persona prevalentemente eterosessuale che però non gli dispiacciono la fisicità di qualche scopata con un altro maschio, soprattutto se amico intimo.

Beh, per farla breve, non appena cominciò a rendersi conto di quanto sarebbe stato difficile "reggere" un'omosessualità anche soltanto "nascosta", tagliò completamente i ponti con me e, anche se sono sicuro (lo conoscevo piuttosto bene) che interiormente la sua parte gay si era "addormentata" ma era tutt'altro che morta, non ne fece più niente ed esteriormente divenne estremamente omofobo, letteralmente terrorizzato da ogni benché minimo accenno di affettività fisica da parte di un uomo (fosse pure un bacio da amico, mica chissacchè!). Allora andò così e amen ma penso che lo stesso tipo di persona, nata e  cresciuta vent'anni dopo (che oggi sarebbe quindi un trentenne, non un quasi cinquantenne...), avrebbe vissuto le stesse cose in maniera piuttosto differente e probabilmente più tranquilla di uno che la visse allora... Come dire: ognuno, lo voglia o no, è semplicemente figlio, oltre che della sua indole, soprattutto del suo tempo. E contro questo ci può fare ben poco!

 

Ciao

[Ermes83]

mi ha colpito quanto raccontato da @PietroUomodipietra. E' vero ragazzi, non ci rendiamo conto che oggi effettivamente la vita per un omosessuale è molto più semplice da affrontare rispetto a 30-40 anni fa. Anche solo per conoscersi, oggi con un click grazie a Internet puoi conoscere gay facilmente, una volta non era così (e questo è solo un esempio, Pietro ha già detto tutto il resto...)

[marcCA]

@Ermes83: ho fatto CO con mia madre a 32 anni suonati! Non ho mai sentito il bisogno di dirglielo, vedo I mei un mesetto all'anno e non volevo darle un pensiero in piu'.

comunque, dopo l'ennesima conversazione pre partenza mi ha chiesto se avevo una ragazza e in maniera del tutto naturale le ho detto che avevo un ragazzo che mi aspettava al rientro, elenco le sue osservazioni cosi come le ricordo:

- lo aveva sospettato quando ha trovato la biografia di Tiziano Ferro;

- vuole che sia felice, ma vorrebbe per me una famiglia alla Barilla;

- mi ha detto di stare attento agli uomini, perche quando li lascio diventano gelosi e mi picchiano!

- il mio ragazzo e' ovviamente brutto;

- mi ha chiesto se non volessi sposarmi con una donna e avere dei figli.... (questo me lo ha chiesto un bel po di volte)

- mi ha consigliato di non dirlo a mio fratello: a mio fratello non gliene puo' fregare di meno

- mi ha augurato che la mia relazione finisca

 

quindi la reazione e' stata mediamente buona, niente scenate o crisi di pianto. In bocca al lupo

[Kador88]

Guarda il dirlo a mia madre è stato anche per me un po' un salto nel vuoto. Alla fine son uscito allo scoperto dicendole che sono gay, senza girarci troppo intorno. Non l'ha presa per niente male, anzi, ma all'inizio ci è rimasta un po' dispiaciuta, non per i nipotini che non avrà mai, ma per il fatto che rispetto a un ragazzo etero la mia vita sarà un po' più difficile...