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bush senior a nozze gay


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http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/09/26/H-Bush-Barbara-testimoni-nozze-gay_9361968.html

 

alla fine anche molto omofobi si convertono un po'.

 

stessa cosa per mia madre: mi disse che per lei l'omosessualità non sarebbe mai stata la stessa cosa ma ora continua a chiedermi di mio marito. sarà la demenza senile di cui soffre ? mah.

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https://www.gay-forum.it/topic/24787-bush-senior-a-nozze-gay/
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privateuniverse

George Bush Sr era un esponente dell'ala moderata del Partito Repubblicano; quella che, negli anni Settanta, era quasi più a sinistra di molti partiti di centrosinistra attuali.

 

Inoltre, è relativamente facile essere in astratto ai matrimoni tra persone dello stesso sesso; molto più difficile è dire di no se una coppia di amici ti chiede di fare da testimone, o t'invita al suo, di matrimonio.

privateuniverse

Io non ho detto che Bush Sr fosse di sinistra.

 

Ho detto che il Partito Repubblicano statunitense (come il Partito Conservatore britannico) negli anni Sessanta e Settanta erano partiti di centro, non di destra; e che, in entrambi i partiti, prevaleva l'ala moderata (che, nel caso del Partito Repubblicano statunitense, era quella cui apparteneva Bush Sr), e non l'ala più estrema, cui appartenevano, per esempio, Reagan e la Thatcher. Da allora tutti i partiti si sono spostati a destra, al punto che conservatori moderati di allora, come Nixon o Heath, non erano molto più a destra di molti "progressisti" di oggi, come Blair o Obama.

 

E' vero che Bush Sr, prima di diventare presidente, fu il vice di Reagan; ma ne fu anche l'avversario alle primarie presidenziali del Partito Repubblicano.

 

In ogni caso, la Nuova Inghilterra (dove i ricchi patrizi repubblicani moderati vivono e vanno a fare le vacanze) non è l'Oklahoma.

Edited by privateuniverse

E' evidente che esistono diversi tipi di conservatori, anche

se non scommetterei sul fatto che Bush Sr. Texano etc. sulla

questione gay all'epoca fosse più sensibile di Reagan.

 

Reagan era un attore e un Californiano...si oppose al referendum

Briggs pur appartenendo quest'ultimo al suo partito e il suo atteggiamento

sulla questione gay - complice l'amicizia con Rock Hudson etc. - fu singolare

nel senso che egli criticava del movimento gay non la richiesta dei diritti civili,

ma il fatto di propugnare uno stile di vita "alternativo" ritenuto da lui "intollerabile"

 

Se il fatto di essere attore portava Reagan ad un atteggiamento tollerante, il

fatto di essere Californiano lo portò allo scontro frontale con gli odiati liberal

di Berkeley, San Francisco etc. a cui il movimento gay di Milk apparteneva

 

I nodi vennero al pettine in breve sulla questione AIDS...che andò proprio a mordere

questa contraddizione essendo attribuita la colpa della malattia proprio a quegli stili di

vita che Reagan riteneva di dover combattere ( la droga in primo luogo...e poi la promiscuità

sessuale ) il ché determinò 5 anni di totale silenzio e censura che contribuirono certamente

alla diffusione della malattia.

 

Però....rispetto a quanto era di destra su altri temi, politica estera, fisco, servizi sociali

credo che Reagan non fu un fanatico anti gay, con enorme ritardo cambiò idea ma la

cambiò ( complice forse la morte di Rock Hudson ) e non propose come la Thatcher 

misure legislative contro la propaganda gay etc

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