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Conosciuto da poco e in partenza...


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E' la prima volta che vi chiedo un consiglio ma vi darò da subito un bel da fare ;)

 

Tutto é iniziato tre settimane fa quando, su un sito, ho conosciuto un ragazzo.

Siccome mi sembrava un tipo a posto ci siamo scambiati i numeri e pochi giorni dopo siamo usciti insieme. E' stato un bel primo appuntamento, di quelli così perfetti che sembrano quasi usciti da un film. La scorsa settimana, poi, siamo usciti insieme altre due volte e siamo sempre stati molto bene. Adesso vi starete chiedendo perché vi sto scrivendo tutto questo se va tutto così bene. Beh , ora ve lo spiego.

Lui mi ha detto che il 28 settembre (domani) sarebbe partito in erasmus per la Germania. Ecco, questo é il problema.

Lui é il primo ragazzo che frequento da quando ho chiuso con il precedente ragazzo con cui uscivo e per il quale ho tanto sofferto.

Stasera siamo usciti di nuovo, per salutarci e quando gli ho detto che mi dispiaceva per la sua partenza lui mi ha detto "E' un peccato non esserci conosciuti prima...ma mentre sarò via tu esci e conosci altra gente...io tornerò in Aprile!".

Il punto é che ora non so cosa fare. Io con lui mi trovo bene, é un bel ragazzo, simpatico, gentile, curato nel vestire...insomma sarebbe il mio ragazzo ideale ma sei mesi all'estero, dopo appena due settimane che lo conosco, sono tanti e io non so proprio cosa fare... Non so se aspettare che ritorni o non pensarci e andare avanti per la mia strada...Aiutatemi!!

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https://www.gay-forum.it/topic/24802-conosciuto-da-poco-e-in-partenza/
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secondo me: non fissarti su di lui e mantieni ugualmente i contatti con lui.

 

così il destino potrà scegliere se incontri un altro principe azzurro mentre lui è in germania o se questi 6 mesi vi rafforzeranno via skype o e-mail.....

...ma mentre sarò via tu esci e conosci altra gente...

 

 

Se ti ha detto così, è probabile che lui sia intenzionato a fare altrettanto, quindi non avrebbe senso aspettarlo inerte. Peraltro per te fare altre conoscenze in questi mesi non è incompatibile con un nuovo tentativo ad Aprile con quel tipo. In fondo lui, qualsiasi relazioni inizi in Germania, è quasi certo che dovrà romperla al ritorno in Italia.

Edited by anakin

Se ti ha detto così, è probabile che lui sia intenzionato a fare altrettanto, quindi non avrebbe senso aspettarlo inerte. Peraltro per te fare altre conoscenze in questi mesi non è incompatibile con un nuovo tentativo ad Aprile con quel tipo.

Quoto e aggiungo che vi conoscete solo da dieci giorni

PerDio!! XD

 

Continua a sentirlo se vuoi e se vuole ma intanto

Se vuoi una relazione esci con altri (che

Possibilmente non debbano partire dopo due giorni)..

 

 


Se ti ha detto così, è probabile che lui sia intenzionato a fare altrettanto, quindi non avrebbe senso aspettarlo inerte.

E' questo che mi crea problemi: lui, a quanto ha detto, non é intenzionato a cercare qualcuno mentre é all'estero. 

Se avesse detto di trovarci qualcun altro entrambi sarebbe stato molto più facile e non vi avrei nemmeno chiesto consiglio.

Ma non capisco il senso di dirmi di cercare altri se lui non farà lo stesso. Alla fine sei mesi sono tanti, soprattutto dopo così poco tempo che lo conosco.

nicorr, dipende da quanto siete presi uno dall'altro: tu sei sicuro di riuscire ad "aspettarlo"? Lui da quanto ho letto sembra di si... è vero, vi conoscete da poco, ma alla fine la Germania non è lontanissima: un week-end ogni tanto (se ne avete la possibilità ovviamente!) ci può stare... Skype e whatsapp aiutano, ma fidati che se non sei sicuro di ciò che provi allora è meglio non barcamenarsi in queste situazioni e lasciare tutto prima che sia tardi...

Beh in un certo senso è stato corretto, ossia il suo ragionamento mi pare sia questo:

 

1) ci siamo conosciuti

2) a quanto pare sembra che ci riteniamo interessanti a vicenda

3) però per causa di forza maggiore non potremo approfondire la conoscenza prima di sette mesi

4) io non nascondo di volerti conoscere di più

5) non ritengo opportuno-giusto-verosimile-sensato obbligarti a sentirti vincolato a me quando sono via

6) sentiti libero di comportarti come desideri in questi mesi

7) però sappi che non voglio metterti nel dimenticatoio e riprenderei volentieri a uscire con te al mio ritorno.

 

Ora sta a te vedere che atteggiamento ti senti di tenere; quello che lui ti voleva dire è appunto che puoi scegliere come vuoi, non ci sono "vincoli emotivi" dai quali devi sentirti oppresso, perlomeno fino al suo rientro, il che è anche giusto perchè sarebbe troppo presto pretendere ora da te un impegno così importante.

Edited by Sampei

 

 


Ma non capisco il senso di dirmi di cercare altri se lui non farà lo stesso.

il senso è: 

 

non ci conosciamo abbastanza per sapere tra noi come sarebbe evoluto il tutto se non partissi per la germania e per questo non devi stare a casa ad aspettarmi. quando sono in germania vivi la tua vita e al ritorno si vedrà.

 

forse lui non ha intenzione di cercare qualcuno in germania proprio perchè ci resta solo 6 mesi.

Grazie a tutti per i vostri consigli ;)

Cerco di rispondere a tutti dato che vi scrivo dal telefono!

Andarlo a trovare in Germania sarebbe difficile non tanto dal lato economico quanto per il "cosa dico ai miei?" non essendo io dichiarato in famiglia. Anche se, volendo, un pretesto per andarci lo potrei anche trovare!

Forse la cosa migliore é andare avanti con la mia vita e vedere cosa succederà. Se sarà destino io ad Aprile sarò ancora libero e pronto ad uscire ancora con lui. Per ora, però, non so dire se lui é davvero quello giusto: i presupposti erano buoni ma due settimane sono poche per avere delle certezze!

Vado controcorrente, perché mi trovo dalla parte di colui che è all'estero.. Purtroppo nel mio caso non si tratta di Germania, ma di Australia. Dico purtroppo dal punto di vista sentimentale perché, come paese, vince l'Australia :D

 

Sono partito a metà luglio e, giusto un mese prima della partenza, ho conosciuto un ragazzo (su questo forum tra l'altro :D) che per giunta è distante 100km da me (non è una distanza esagerata quindi). Ci siamo fisicamente visti solo due volte, perché in quel mese lui è stato in vacanza con amici per cui è stato un po' un casino, però non c'è stato giorno in cui non ci siamo sentiti, anche perché dal primo incontro ci siamo abbastanza piaciuti :)

Il secondo incontro (deciso all'ultimo) è avvenuto due giorni prima della partenza anche grazie al fatto che lui è tornato prima del previsto. Appena ho saputo che era a casa, ho preso la macchina e mi sono fiondato dalle sue parti x stare un po' con lui, ci siamo baciati ed è stato come volare per me :) salutarlo è stata dura...

Sono due mesi e mezzo che sono via, finisco lo scambio a Natale e non c'è giorno in cui non ci sentiamo.. ci vediamo sempre su skype e il suo sorriso riempie le mie giornate :) anche whatsapp da una bella mano.. Qua in Australia non me ne frega niente di andare con altri ragazzi, non sento la necessità..

Sia io che lui ci crediamo parecchio in noi, quindi se davvero siete presi l'uno dall'altro portate avanti questa relazione.. Poi scusa, a natale tornerà a casa, no? E dato che si trova in Germania, un low cost salterà fuori x cui potresti andare a trovarlo qualche giorno..

Quindi, dipende quanto siete presi.. Se ci credete 6 mesi si resiste, non sono due anni... Ti dico, la distanza per me è dura, quante volte lo vorrei qua con me.. però io insieme ce la stiamo facendo :)

Dovete parlarne bene.. se lui preferisce farsi gli affari suoi su in Germania o tu non vuoi aspettarlo, il mio discorso non vale.. Però pensateci, 6 mesi non sono un ostacolo insormontabile.. in Europa poi...

Grazie @Fab_90, un tuo parere é importante visto che questa situazione la stai vivendo sulla tua pelle ;) il punto é che ancora non so quanto io ci tenga a lui e forse questi primi giorni in cui lui é via mi aiuteranno a capirlo. Lui tra un mese tornerà in Italia per un weekend e poi basta fino ad Aprile. Non era molto convinto di tornare per Natale... E prendere un aereo e andare da lui é un problema perché non saprei cosa dire ai miei. Ma potrei anche mentire e andare. Ho un po' di confusione in testa in questo momento e spero di risolverla quanto prima...

@tenerone985

Colpito ed affondato..... U.u

 

Ahahahah, bhè, scusa... ci sono passato anch'io nel periodo: "E ora cosa dico ai miei?"

Eppure le scuse le trovavo per stare via un week end da qualche parte ( e aggiungo che per uno che di solito i week end li passava a casa poteva essere strana come cosa ) con il ragazzo che mi interessava.

 

Se qualcuno ti interessa REALMENTE, trovi sia tempo che modi che scuse per stare un po' di tempo con lui. Questo è il mio punto di vista, poi magari altri la vedono in modo diverso. ;)

Il problema non é tanto inventarmi una scusa per andare in Germania, l'ho già fatto in altre occasioni. Il problema é giustificare un intero weekend (dal venerdì alla domenica) con i miei genitori. Perché se parto la sera e torno ilmatrino dopo mi credono ma poi inizierebbero a pensare che ci sia qualcosa sotto...

Comunque un CO con i miei, al momento, é escluso...

Di strano nulla, solo che mio padre non lo permetterebbe perché a suo avviso dovrei studiare. Appena gli ho accennato di trascorrere qualche giorno all'estero durante Ognissanti mi ha invitato a prendere in mano i libri. Fosse per me lo avrei accompagnato io per questo primo weekend.

Però bo, che brutto così... nel senso, anche se lui fosse rimasto in Italia avresti dovuto rendere conto di ogni uscita ai tuoi? Intendo uscita serale o week end insieme... sai com'è, in una relazione... da un certo punto di vista forse è stato meglio così allora. boh

Capisco che è del tutto inutile e tardivo...però

che ti serva quanto meno per il futuro

 

Non esiste che ad una certa età un ragazzo maggiorenne

debba chiedere il permesso ai genitori su come passa il WE,

che peraltro è tempo libero ( il suo, non il loro )

 

Posso capire....non fare CO, facendosi i fatti propri

se ti consentono di farteli.

 

Ma non stare sotto botta in questo modo!

Secondo me tu ti senti in colpa perchè sei gay

quindi non solo non gli dici che una ragione c'è

ed è il fatto che sei fidanzato ( visto che gli dovresti

dire con chi...) ma neanche sei capace di litigarci

per rivendicare il diritto di non dargli spiegazioni.

 

Il risultato però è che dovrai rinunciare a questa storia

e non perchè lo hai scelto tu...

 

Come puoi ben capire così, si va da poche parti

si impone un cambiamento

Il condizionale é d'obbligo: non dovrebbero ma lo fanno. I miei hanno molti pregi, mi hanno sempre dato qualsiasi cosa io volessi, non mi hanno mai proibito nulla ma il prezzo di tutto ciò é una presenza un po' costante nella mia vita, soprattutto da parte di mio padre. Poi le scuse per fare anche le poche cose che mi proibivano le ho sempre trovate ma non so cosa inventarmi per i weekend intero. Non riesco a trovare una giustificazione sufficientemente credibile.

Piano: il fatto di non essere dichiarato in casa non vuol dire che mi sento in colpa per essere gay. Sono tranquillamente dichiarato con i miei amici e non ho avuto problemi di accettazione particolari. Beati voi che riuscite a litigare così facilmente con i vostri genitori senza pagarne le conseguenze.

Edited by nicorr

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