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avere un genitore omofobo mi toglie ogni speranza!!


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Sì, puzza troppo il fatto che ti parli in continuazione dell'argomento. Probabilmente sospetta qualcosa e cerca conferme omofobe da parte tua (per rassicurasi che tu non sia gay) o tenta di reprimerti (per farti passare la voglia di fare CO).

 

Te lo dico perché sono i classici discorsi fatti dalle madri di alcuni amici miei prima che loro facessero CO. Inoltre una madre di 2 etero latin lover non farebbe mai discorsi del genere coi suoi figli.

 

Tu non ti angosciare comunque, lei comunque farà finta di non aver capito nulla e tu potrai dirlo nel momento che ritieni più sicuro e appropriato.

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unmondomigliore

c'è un altro fatto che rende la situazione più complessa

mia sorella mi ha sempre chiamato gay per scherzo...

io ora non ci faccio più caso, mi sono accettato, mi faccio una risata

in passato però non era così , nel senso che dicevo ''no i ragazzi non mi piacciono'' perché non volevo ammettere a me stesso la verità, e soprattutto non volevo ammetterla agli altri. 

una volta mi sono lamentato da mia madre del fatto che mia sorella mi chiamasse sempre così e lei mi ha risposto ''ma guarda che lei scherza, per lei sono tutti gay, ma lei non sa neanche che significa ESSERE GAY.....guarda che tu non sei gay, non ti preoccupare''

cioè ditemi...secondo voi da questa frase....che cosa intende con essere gay? Mi pare che la intenda quasi come una cosa sacrilega...

@unmondomigliore

 

io penso che tua madre e tua sorella non pensano che tu sei gay. la gente non vuole vedere la realtà e si rifiuta di vederla. sarebbe anche possibile che anche se tu stesso dici a tua madre di essere gay che tua madre resti per qualche anno convinta che tu non sei gay. io penso che mia madre ci ha messo 10 anni a capirlo da quando glie l'ho detto.

PietroUomoDiPietra

cioè ditemi...secondo voi da questa frase....che cosa intende con essere gay? Mi pare che la intenda quasi come una cosa sacrilega...

 

Significa che se non ti metti rossetto, giarrettiere e tacchi a spillo non crederà mai che sei gay. Molta gente ritiene impossibile che una persona secondo loro di aspetto e modi maschili possa essere ANCHE gay. Proprio non ci arrivano...

 

Ciao

unmondomigliore

vi aggiorno un po ' :

 

mia madre sta diventando sempre più omofoba...

oggi ha chiamato una persona sposata alle spalle ''ricchione''....ed anche in modo parecchio offensivo. 

 

Inoltre vedo che mi guarda male certe volte e mi fissa in modo strano...

boh io non la sopporto pù, mi sta davvero rovinando la vita

 

avevo recuperato un po' di felicità, ma dopo oggi ho perso ogni voglia di combattere...

a che pro? tanto lei è un'ignorante che della felicità degli altri se ne strasbatte...

non so che cosa pretende dai figli

mi dispiace di non essere il macho etero alla salvatore parolisi....

ma a me.....francamente.....l'essere gay non toglie nulla

sono una persona come le altre

vi aggiorno un po ' :

 

mia madre sta diventando sempre più omofoba...

oggi ha chiamato una persona sposata alle spalle ''ricchione''....ed anche in modo parecchio offensivo. 

 

Inoltre vedo che mi guarda male certe volte e mi fissa in modo strano...

boh io non la sopporto pù, mi sta davvero rovinando la vita

 

avevo recuperato un po' di felicità, ma dopo oggi ho perso ogni voglia di combattere...

a che pro? tanto lei è un'ignorante che della felicità degli altri se ne strasbatte...

non so che cosa pretende dai figli

mi dispiace di non essere il macho etero alla salvatore parolisi....

ma a me.....francamente.....l'essere gay non toglie nulla

sono una persona come le altre

 

Fatti forza, la nostra vita è nostra ed è fatta per appagare noi, non le aspettative degli altri.. :)

Per quanto mi riguarda, sei un vincitore.. perchè non è assolutamente facile la situazione che stai vivendo.. eppure sei ancora qui, segno che non hai mollato!!!

unmondomigliore

grazie mille icoldibarin....sì a me piacerebbe fare qualcosa di concreto e smetterla di lamentarmi, ma spesso non ho il coraggio. Non mi ritengo un vero disfattista, semplicemente non ho ancora la corazza per affrontare la realtà.

Alcune volte è meglio lasciar perdere. Non si possono far cambiare stereotipi radicati nel lungo vissuto di una persona, perlomeno nella maggior parte dei casi è così. Almeno tu hai un padre tollerante io ho una famiglia molto conservatrice che non ha mai sospettato niente e non accetterebbe per niente la realtà.

Va avanti per tua strada e tutto si sistemerà. 

  • 2 months later...

È passato un po' di tempo da quando hai postato questa discussione, ma spero che la mia risposta possa essere comunque di qualche utilità.

Mio padre è molto simile a come tu hai descritto tua madre: pensa che tutti i gay siano pervertiti e malati, effeminati e, in poche parole, non veri uomini o vere donne. La mia sola fortuna è che i miei genitori sono separati, quindi il tempo che trascorro con mio padre è molto limitato.

Mia mamma sa di me, e anche se all'inizio è rimasta molto sorpresa, ora credo abbia capito che io sono felice così. Mio padre e la mia famiglia paterna non capirebbero mai. Spesso questo mi pesa molto, il dover fingere costantemente, il non poter rispondere quando papà, da ignorante, crede che la Francia sia l'unico Stato che garantisca il matrimonio gay (quando invece è l'Italia l'unico a non garantirlo). Credo che un giorno gli dirò la verità, quando sarò abbastanza emancipato da non dipendere più da lui in alcun modo, e non lo farò per lui, lo farò per me. Se lui non vorrà più parlarmi, be', perderà suo figlio più di quanto già non abbia fatto.

Cerca di tenere duro, e un giorno potrai essere libero davvero, e allora tua madre non avrà più alcun potere su di te. Puoi conoscere amici gay anche qui sul forum, tua mamma mica lo deve sapere.

E ricorda che è solo questione di tempo, presto andrà tutto meglio.

"Perfer et obdura. Dolor hic tibi proderit olim" : un giorno questo dolore ti sarà utile

È passato un po' di tempo da quando hai postato questa discussione, ma spero che la mia risposta possa essere comunque di qualche utilità.

Mio padre è molto simile a come tu hai descritto tua madre: pensa che tutti i gay siano pervertiti e malati, effeminati e, in poche parole, non veri uomini o vere donne. La mia sola fortuna è che i miei genitori sono separati, quindi il tempo che trascorro con mio padre è molto limitato.

Mia mamma sa di me, e anche se all'inizio è rimasta molto sorpresa, ora credo abbia capito che io sono felice così. Mio padre e la mia famiglia paterna non capirebbero mai. Spesso questo mi pesa molto, il dover fingere costantemente, il non poter rispondere quando papà, da ignorante, crede che la Francia sia l'unico Stato che garantisca il matrimonio gay (quando invece è l'Italia l'unico a non garantirlo). Credo che un giorno gli dirò la verità, quando sarò abbastanza emancipato da non dipendere più da lui in alcun modo, e non lo farò p

unmondomigliore

@phyl : lo spero davvero. Tuo padre è un ignorante, dovrebbe riflettere su quello che dice. Mia madre non è da meno..mi sa che deve capire che non mi posso far piacere le ragazze e che  non tutti si sposano e hanno dei figli, siamo delle persone diverse l'una dall'altra...che senso ha pretendere che tutti siano uguali? probabilmente avrà tutte le soddisfazioni che vuole da sua figlia, mia sorella maggiore, che ha il suo stesso carattere......

 

potrà anche provare schifo/ vergogna per me, potrà anche umiliarmi in pubblico, ma per me il suo giudizio non conta. E' mia madre, ma non la stimo per niente...

mentecritica

Cambia giro di frequentazione, uscire con gente omofoba non va bene, meglio soli...E con tua madre gliela dai come vuole, le dici si hai ragione e poi fai come vuoi...

 

Purtroppo, a volte, bisogna fare buon viso a cattivo gioco...

Voglio darti un parere perchè nel tempo che ho passato sul forum ho capito che sei un tipo in gamba...

Fossi in te proverei ad aprirmi con tuo padre, se davvero è un tipo aperto e libero da pregiudizi vedrai che capirà e ti aiuterà, inoltre un domani, se decidessi di fare CO anche con tua madre lui potrebbe sempre aiutarti e perchè no, anche aiutare tua madre a capire...

E' strano in effetti, in genere con le madri è più facile ( almeno per me è stato così, poi sarò stato fortunato ad avere una madre assolutamente pro-gay )...ma comunque alla fine è la donna che ti ha generato e per quanto voglia essere omofoba non credo che ti rinnegherà mai ( certo magari non potrai presentarle il tuo fidanzato a cena ma nemmeno ti caccerà di casa )...

Nel frattempo sii forte e cerca qualcuno di fidato con cui aprirti, non c'è niente di peggio che tenersi tutto dentro, arrivi al punto che esplodi ed è la cosa peggiore da fare...

@unmondomigliore

 

Non so fino a che punto le mie parole ti possano aiutare ma da quello che leggo nei tuoi messaggi sei un ragazzo veramente adorabile e mi dispiace tantissimo leggere che la tua tranquillità venga minata così spesso da una persona che dovrebbe essere la più vicina a te.

 

Sai, penso che alla base di tutto ci sia l'ignoranza (proprio nel senso di ignorare una realtà) da parte di una persona, come tua madre, che non ha evidentemente mai toccato con mano la normalità dell'essere gay, ma si è felicemente accontentata delle macchiette e degli stereotipi che il substrato culturale italiano offre.

 

Ricorda che il problema è chi non accetta la realtà dei fatti, non chi vive onestamente e serenamente come te.

 

Se senti più vicino tuo padre e vuoi parlargliene, ma solo se te la senti, perché non farlo? Forse lui saprebbe trovare la chiave per ammorbidire o ancora meglio, insegnare a tua madre quanto sia NORMALE la tua omosessualità e quanto sia POCO NORMALE il suo odio incondizionato nei confronti dei gay.

 

Spero di rileggerti presto, magari ci potrai dare delle buone notizie!

 

Nel frattempo ti abbraccio forte.

Tua madre è terribile, immagino bene il peso interiore che comportano le sue opinioni.

Ma tu sei un tipo tosto si vede, hai comunque un rapporto con te stesso molto coerente adesso.

Comunque non preoccuparti, fin quando non gli e lo dirai, non se ne accorgeranno mai, sono così.

Ti dirò di più, quando gli e lo dirai, un giorno, sarà anche difficile convincerli davvero. Il CO arriverà al momento giusto,

lo sentirai dentro, penso che tua madre da come ne parli, sarà l'ultima a saperlo, perchè non si rende conto che con tutta la sua

omofobia ti sta rendendo incomunicabile e nel futuro pagherà le conseguenze di ciò.

Edited by Rui
BruisePristine

comunque tu li hai in pugno, quando farai coming out la sua omofobia verrà fuori e vedrai quando ci starà di merda.

il bello è questo.. il karma la punirà.

 

guardati il film "a prayer for bobby", fallo vedere anche a lei magari

@unmondomigliore

Infatti non devi lasciare che l'opinione sbagliata di tua madre ti ferisca.

E poi perché non dovresti sposarti o avere figli? L'Italia è indietro per questo, ma lo potresti già fare in Francia, ad esempio, o in tantissimi altri paesi occidentali. Non dimenticarti che se i nostri genitori sono così è anche per il paese in cui vivono, e la totale assenza di prospettiva e apertura mentale. Mio padre non immagina neanche che la realtà non sia solo questa

unmondomigliore

comunque tu li hai in pugno, quando farai coming out la sua omofobia verrà fuori e vedrai quando ci starà di merda.

il bello è questo.. il karma la punirà.

 

guardati il film "a prayer for bobby", fallo vedere anche a lei magari

l'ho già visto, è un film bellissimo, ma anche tristissimo. Sinceramente non vorrei fare Co perché non mi voglio confrontare con la sua omofobia e ignoranza, non ho voglia....è lei prima che si dovrebbe confrontare con se stessa ...se è così non è colpa mia, ma solo sua, perché in 40 anni poteva anche informarsi su che cosa fosse l'omosessualità....

 

@unmondomigliore

 

Non so fino a che punto le mie parole ti possano aiutare ma da quello che leggo nei tuoi messaggi sei un ragazzo veramente adorabile e mi dispiace tantissimo leggere che la tua tranquillità venga minata così spesso da una persona che dovrebbe essere la più vicina a te.

 

ti ringrazio davvero.....se il problema fosse solo LEI...

 

di mezzo c'è anche mia sorella, che è la copia di mia madre in quanto a omofobia ed ha 19 anni. L'anno prossimo farà l'università quindi se ne va dalle scatole per fortuna, o almeno non sarò costretto a vederla ogni giorno e così spesso come prima. Avremo orari diversi.

 

Lei mi ha sempre preso in giro, dicendomi che ero ''un'' gay, in ogni situazione me lo ricordava ed a volte con aria di disprezzo lo utilizzava come insulto in un litigio. In presenza di mia madre, ha sempre detto frasi del tipo ''ma dai, io quando dico che sei gay lo dico per scherzo, ma tu lo sei veramente, cioè,...mamma, tuo figlio ha qualche problema ormonale''. Lei dice che scherza, ma in realtà lo fa con cattiveria e sapendo che mi ferisce. Oppure si avvicina a mia madre, si tocca l'orecchio come per dire ''guardalo, è recchione'' (''toccarsi l'orecchio'' è un gesto che gli omofobi usano quando devono dire che qualcuno è gay). 

 

Lei è bacata di mente, sarà pure molto giovane ma ha una mentalità medievale. Ed è acida come un limone. Guarda ai gay con imbarazzo e con continua derisione. Crede di essere la regina di bellezza e si fa circondare in continuazione di ragazzi che galvanizzano il suo fascino. Pensa solo ai vestiti e le scarpe, mentre i sentimenti non contano niente per lei. Insomma, tale madre tale figlia.

 

Mio padre.... in teoria...mi sembra una persona di mentalità aperta, il fatto è che in un litigio fra mio padre e mia madre vince sempre quest'ultima...mio padre è troppo buono e non sa prendere una decisione. Io l'ho sempre visto così.

 

Ultimamente ha detto ''quel frocetto'' a un tizio per insultarlo. Non so se considerarlo un insulto omofobo, ma tanto tutti gli uomini etero usano questo linguaggio. Poi non è detto che siano tutti omofobi...

Edited by unmondomigliore

@unmondomigliore a questo punto infischiatene e cerca di pensare a tutta la positività di cui la tua vita ha bisogno. Certamente sarà dura, vivendo nella stessa casa, ma ci tengo a ribadire che fra i due -anzi, tre, considerando anche tua sorella...- ad avere problemi non sei certo tu :)

 

Per quanto riguarda il discorso "quel frocetto" non saprei cosa dirti : a istinto direi che è solo per abitudine -per quanto omofoba sia - che tuo padre può averlo usato, ma who knows? Spero e sono convinto sia così :)

Ricorda che è anche una questione di ambiente: se un non omofobo circondato da omofobi sente ripetere sempre la parola "frocio" come insulto è comprensibile che "a caldo" possa scappargli in qualche occasione. Ho avuto modo di constatare che funziona così anche con le bestemmie.

 

Cerca di tenere duro comunque. Prima o poi avrai occasione di mandare a fanculo (sì, pure loro xD) tutti e vedere la faccia di tua madre e tua sorella quando gli dirai la veritá. Farlo ora però è rischioso e controproducente…

 

 

Rispetta tua madre, ti ha sempre dato la vita e in più ti da a mangiare.

Quando sarai autosufficiente farai quello che vuoi!

Lavipera

E se lo dice una Vipera  :)): ! Scherzi a parte ha ragione.

Tutti bene o male abbiamo genitori più o meno Omofobi , mio padre lo era e mia mamma ancora adesso fa discorsi non proprio edificanti , ma guai a toccarle il mio Compagno che adora e in cuor suo sa benissimo di chi si tratta .... più avanti portando ad esempio le tue scelte di vita magari un giorno si convincerà che le persone non sono buone o cattive a seconda del orientamento sessuale ma per quello che lasciano lungo il loro cammino...

comunque tu li hai in pugno, quando farai coming out la sua omofobia verrà fuori e vedrai quando ci starà di merda.

il bello è questo.. il karma la punirà.

 

guardati il film "a prayer for bobby", fallo vedere anche a lei magari

anch'io stavo per dirlo, perchè sua madre mi ricorda la weaver nel film...

Veder soffrire o augurare che soffra non è esattamente una cosa positiva e bella, o sbaglio? Anche se questa persona ha comportamenti che non ci piacciono o ci offendono, il voler sperare che venga punita mi sembra un atteggiamento abbastanza infantile.

@cangrande

Sono d'accordo con te, ma vorrei precisare che non si tratta semplicemente di comportamenti offensivi, va di un vero e proprio tentativo di repressione attuato inconsapevolmente (se la madre non sospetta che il figlio sia omosessuale). Peggio ancora se lo sospetta: faticherei parecchio a chiamare "mamma" una persona simile. Si trattasse di amici sarebbe un conto, ma avere accanto figure autoritarie come un insegnante o, specialmente, i genitori omofobi rappresenta sicuramente un trauma.

Sono certo che per la madre omofoba sarebbe un trauma sapere che ha un figlio onosessuale, ma non è neanche lontanamente paragonabile a quello che ha subito il figlio. A meno che non si voglia continuare la farsa all'infinito una volta indipendenti non vedo perché non dire la verità…

Una volta indipendente potrà scegliere cosa fare e con chi, ciò non toglie che resta sua madre.

Spero che lui si possa realizzare come persona, iniziando fin d'ora a conoscere ragazzi come lui, ma volente o no la sua famiglia c'è ed è importante.

@unmondomiglire

Ti dico una cosa con sincerità: perché ti fai tutte queste pippe mentali adesso? Perché?

Io ho solo un anno in più di te però cerco di non farmi tutti questi problemi!

Io non so come reagiranno i miei genitori ad una notizia del genere, ma so che è la mia vita. Quindi ci potrò rimanere male, ma decido io cosa fare, anzi, so per certo che mio padre non mi parlerà più, dato che già non ho un bellissimo rapporto padre-figlio.

Mi potrai giudicare bene o male, ma questo è ciò che penso a riguardo.

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