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Il mio CO in famiglia (era ora!)


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Finalmente trovo il tempo per condividere con voi l'esperienza del mio CO in famiglia, che risale a due giorni fa. Scusate se scriverò un papiro, ma è stato un momento davvero liberatorio, e ho troppa voglia di parlarne ^^ (spero sia la sezione giusta).

 

Antefatto: era da un sacco di tempo che, dopo averne parlato con i miei amici più stretti, volevo dire di me in famiglia, ma ho sempre rimandato, e questo mi innervosiva parecchio, perché immaginavo che per i miei genitori e mia sorella non sarebbe stato un problema (i miei sono entrambi religiosi, di fede cattolica, ma si sono sempre mostrati aperti sul tema dell'omosessualità). Perché quindi non mi decidevo? Mistero...  :resent: 

Ciò che a volte rendeva imbarazzante la situazione era la loro (legittima) curiosità sulla mia vita privata, dato che ho avuto due ragazzi a loro insaputa. I miei avevano intuito qualcosa e non capivano perché non ne volessi parlare. Inoltre, non avendo mai ufficializzato nessuna relazione, salvo una, di qualche anno fa, con una ragazza con cui però è durata poco, erano anche preoccupati che io fossi troppo timido per farmi avanti, o cose simili, e mi stessi quindi perdendo la possibilità di vivere una relazione soddisfacente (comincio ad avere una certa età ^^).

L'aspetto più paradossale della vicenda era che, tra le molte spiegazioni che ipotizzavano ("Non ci dici niente perché è straniera? Guarda che per noi non cambia niente!" piuttosto che "Ma qual è il problema? E' una berlusconiana? Be', allora fai bene a non farcela conoscere!") avevano anche scherzato sul fatto che potessi stare con un uomo, e avevano fatto qualche battuta su quello che effettivamente era il mio ragazzo ^^'' (gliene avevo parlato, presentandolo come amico). E io, anziché dire semplicemente "Sì, è vero!", continuavo a evitare di rispondere... Va be'!

 

Il grande evento: e poi, ovviamente senza che lo avessi minimamente programmato, la situazione si è sbloccata. Sabato avevo respinto l'ennesimo assalto con la scusa che eravamo in giro e qualcuno avrebbe potuto sentirmi. Domenica, dopo pranzo, mio padre si è ricordato del pretesto e ha fatto notare che eravamo al riparo da orecchie indiscrete ^^'' 

E, incredibilmente, invece di inventare un'altra scusa, mi sono sentito pronto.

"Ok, volete davvero saperlo?". Ovviamente sì.

Tento ancora di rimandare dicendo che deve esserci anche mia sorella, che viene convocata nel giro di cinque secondi.

Ormai è fatta.

"Dunque... Attualmente sono single". Annuiscono.

"Ma sono tornato single da poco". Mia mamma tenta una domanda sul perché sia tornato single, ma gli altri la interrompono subito. Breve pausa perché sono troppo emozionato.

"La coppia era formata da me e - censurerò il nome del mio ex -".

Mio papà ha sgranato gli occhi, e per un attimo ho pensato male. Mia sorella si è commossa. Mia mamma è corsa ad abbracciarmi. E, come avevo sempre pensato, è andata benissimo. Baci, abbracci, sorrisi, commozione. A quanto pare, malgrado le battute, li ho colti di sorpresa. Non si aspettavano di averci azzeccato! Mi hanno chiesto innanzitutto se avessi avuto problemi per il mio orientamento, e se avessi potuto contare sul sostegno di qualcuno in questi anni, insomma le classiche preoccupazioni da genitori. Per il resto, per loro non ci sono problemi.

 

Post-CO: Non siamo ancora tornati sull'argomento. L'unico cambiamento che ho registrato è stato in mia madre, che in questi due giorni è stata iper-affettuosa ^^ Mi sono ovviamente tolto un peso enorme, sono felice di aver fatto questo passo fondamentale e, come penso succeda per ogni CO andato bene, l'unico rimpianto che ho è di non essermi deciso prima, in modo da vivere senza segreti le relazioni che ho avuto.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/24830-il-mio-co-in-famiglia-era-ora/
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Grazie a tutti!

Per dovere di cronaca sono costretto a rovinare un po' l'immagine della mia perfetta famiglia gay-friendly ^^

Ieri sera mio papà è tornato sull'argomento, esprimendo qualche dubbio (qualcosa tipo: "Ti sei già chiesto se sia solo una fase o una cosa definitiva?"). Inoltre pare che sia preoccupato per il fatto che io frequenti forum gay: nonostante le mie spiegazioni, credo continui a vederli come siti dove pericolosi maniaci tentano di rimorchiare innocenti fanciulli ^^''

Ma in fondo anche lui deve metabolizzare la novità, e credo che sia soprattutto preoccupato per le difficoltà che potrei avere nella vita. 

 

@marco7: Ho 24 anni (quando mi sono definitivamente accettato ne avevo 20, quindi avevo poco più di 4 anni di "attività" nascosta alle spalle).

Edited by Samwise

@Samwise

 

forse più che i maniaci dei forum tuo padre teme che frequentare virtualmente dei gay possa rafforzare la tua omosessualità a scapito di una presunta tua parte eterosessuale.

 

potresti eventualmente argomentare che come lui è religioso e frequenta la chiesa, tu sei gay e frequenti i gay ("par condicio"  :music:).

 

gli atei e la società secolarizzata non deviano tua padre dalla sua religiosità e la società eteronormizzata non devia te dalla tua omosessualità.

Edited by marco7

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