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Ftm ricorre a eutanasia perche non siddisfatto dal risultato


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PietroUomoDiPietra

Rispetto la scelta ma per me è e rimane una notizia terrificante. Ritengo e ho sempre ritenuto i transessuali tra le persone più coraggiose che abbia avuto il piacere di conoscere e ogni volta rimango sconvolto da questi epiloghi.

 

Riposi in pace....

 

Piercarlo

Qui il problema non era l'identità di genere, nè la transizione, anche perchè chi si sottopone a tali operazioni non lo fa dall'oggi al domani, e soprattutto viene avvertito, soprattutto nel caso dei ftm, che la ricostruzione dell'organo sessuale non potrà avere un risultato eccellente...ergo questo tizio non era chiaramente in condizione di fare una scelta cosi' estrema, e c'è assurdamente chi ha assecondato una persona incapace di intendere e di volere... 

Personalmente sono favorevole all'eutanasia, ma solo nel caso di patologie gravi e senza via d'uscita: imho non andrebbe invece praticata su persone sane che in quel momento dichiarano di voler morire solo perchè stanno passando un momento di sconforto.

Non ci vengono fornite molte informazioni...difficile farsi una idea.

Il punto è: l'informazione che ci viene data è corretta?

 

Both the breast removal operation as well as an operation to modify Nathan's sexual organs suffered complications. 

He described his chest as 'mutilated' and his body rejected his penis.

 

si può solo affermare che non è andato bene niente...ma non si 

può dire in cosa consistessero le conseguenze fisiche e se ve ne

fossero, ci viene detto solo di conseguenze estetiche "mutilazione

e rigetto"

 

Sul piano estetico immaginiamoci pure il peggio possibile, ma c'era

sofferenza fisica? dolore? o solo sofferenza psicologica?

 

Certo se veramente le conseguenze fisiche fossero solo estetiche

per quanto gravi e socialmente invalidanti...avrei i miei dubbi anche 

io, perchè da una depressione grave in 6 mesi non si esce ed un

fallimento del genere necessita di tempo per poter essere eventualmente

digerito, da una persona che ci ha investito sopra tutta la vita.

 

Si dice che il medico che ha autorizzato l'ha seguito 6 mesi

Ne dubito...magari - vista l'età  - hanno fatto tutto in modo

accelerato, ma sempre seguendo l'iter ormoni-prima e seconda

operazione.

 

Comunque è il concetto di sofferenza psicologica che

crea perplessità ed è ragionevole porsi il dubbio.

 

Non tanto perchè non possa essere acuta, insopportabile

ed in questo caso anche fondata su eventi oggettivi, ma

perchè difficilmente inquadrabile in una diagnosi medica

con una prognosi certa.

PietroUomoDiPietra

io invece penso che in qualche modo l'alto tasso di suicidi nei trans abbia a che vedere con la loro identità di genere.

 

Concordo. A prescindere dagli evidenti limiti tecnologici della medicina attuale, comunque la fuga dal proprio genere biologico è in fin dei conti una fuga verso il nulla, almeno se si fantastica di un cambiamento "totale" che vada al di là dell'aspetto esteriore (che in effetti è TUTTO quello che attualmente si riesce davvero a cambiare, punto).

 

Ciao

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